Il nostro sito salva piccoli pezzi di informazioni (cookie) sul dispositivo, al fine di fornire contenuti migliori e per scopi statistici. È possibile disattivare l'utilizzo di cookies modificando le impostazioni del tuo browser. Continuando la navigazione si acconsente all'utilizzo dei cookie.
Leggi l'informativa AccettoArea Politica internazionale
Competenze: diritto internazionale, diritto penale internazionale, diritto umanitario internazionale
Parole chiave: aggressione, conflitti armati, crimini contro l’umanità, crimini di guerra, crimini internazionali, genocidio, tribunali penali internazionali, uso della forza
Regione: ESTERO
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di diritto internazionale presso la facoltà di diritto dell’Università di Ginevra (Svizzera)
Percorso professionale
Paola Gaeta è titolare di un dottorato di ricerca in Diritto internazionale, conseguito presso l’Istituto universitario europeo nel 1997. Ha poi iniziato la sua carriera accademica in Italia, presso l’Università di Firenze, dove è stata consecutivamente Ricercatrice, Professoressa Associata e Professoressa ordinaria nella Facolà di Scienze Politiche ‘Cesare Alfieri’. Nel 2007 ha assunto l’incarico di Professoressa ordinaria di Diritto internazionale presso la facoltà di diritto dell’Università di Ginevra, svolgendo anche le funzioni di Direttrice dell’Accademia di Diritto Internazionale Umanitario e Diritti umani di Ginevra fino al 2014. Nel 2010 è stata nominata Adjunct Professor all’Istitituto di Alti Studi Internazionali e dello Sviluppo di Ginevra, per poi divenire professoressa ordinaria presso questo stesso Istituto (dal 2014 a tutt’oggi). E’ stata anche Long-term Visiting Professor (1.09.2014-31.08.2015) e poi Adjunct Professor (1.09.2015 -31.08.2018) di diritto internazionale presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università L. Bocconi a Milano.
Paola Gaeta è membro del Board of Directors dell’Istituto Italiano di Affari Internazionali (dal gennaio 2017) ed è stata promotrice e fondatrice dell’Antonio Cassese Initiative for Justice, Peace and Humanity.
Risultati scientifici
Il settore di ricerca della Professoressa Gaeta riguarda principalmente il diritto internazionale penale, con specifica attenzione ai temi piu’ di rilievo per il diritto internazionale pubblico e collegati a questioni inerenti al diritto internazionale umanitario e ai diritti umani.
Le pubblicazioni scientifiche piu’ rilevanti riguardano The 1949 Geneva Conventions, A commentary(co-editor con A. Clapham and M. Sassòli) (OUP, 2015); The Oxford Handbook of International Law in Armed Conflict(co-editor con Andrew Clapham) (OUP, 2014), la terza edizione rivista e aggiornata di Cassese’s International Criminal Law(con Antonio Cassese e altri, OUP 2013); The UN Genocide Convention: A Commentary(editor, OUP, 2009); and The Statute of the International Criminal Court: A Commentary(co-editor con A. Cassese and J.R.W.D. Jones, OUP 2001).
Attualmente, la professoressa Gaeta sta dirigendo un progetto di ricerca finanziato dal Fondo Nazionale per la ricerca svizzera sulle Armi Autonome Letali e la responsabilità penale per crimini di Guerra.
Attività editoriali e pubblicazioni
E’ autrice di numerose pubblicazioni in riviste internazionali prestigiose e in volumi di ampia distruzione internazionale. E’ stata anche co-autrice, con Antonio Cassese, di Cassese’s International Criminal Law, 3rd ed, Oxford, Oxford University Press, 2013 e Le sfide del diritto internazionale (‘Current Challenges of International Law’), Bologna, Il Mulino, 2008 [315 pp].
La lista completa di pubblicazioni è disponibile alla seguente pagina web: https://www.graduateinstitute.ch/academic-departments/faculty/paola-gaeta
E’ membro dell’Editorial Boardof the Journal of International Criminal Justiceed è stata membro dell’Editorial Boar dell’European Journal of International Law. E’ stata anche Editor (con S. Zappalà), della collana Oxford Monographs in International Humanitarian and Criminal Law (Oxford University Press) (2012-16).
Riconoscimenti e premi
Vincitrice (con A. Clapham and M. Sassoli) del 2017 ASIL Certificate of Merit for high technical craftsmanship and utility to practicing lawyers and scholars per il volume: Andrew Clapham, Paola Gaeta, and Marco Sassóli (eds), The 1949 Geneva Conventions: A Commentary(Oxford University Press, 2015)
Area Politica internazionale
Competenze: diritto di guerra, diritto penale internazionale, diritto umanitario internazionale, indagini penali internazionali
Parole chiave: cooperazione internazionale, Corte Penale Internazionale (CPI), crimini contro l’umanità, crimini di guerra, crimini internazionali, genocidio, guerre, violenza sulle donne
Regione: ESTERO
Funzione/Ruolo
Capo squadra e sostituta procuratrice presso l’ufficio del Procuratore della Corte Penale Internazionale dell'Aia (Paesi Bassi).
Percorso professionale
Alice Zago lavora nell’ambito dei diritti umani e del diritto penale internazionale. La sua esperienze professionale include indagini e processi per crimini di guerra e contro l’umanità commessi in vari paesi africani, del centro e sud America e dell’Asia. Dopo una specializzazione in diritto internazionale ed europeo dei diritti umani, nell’anno 2000 inizia a lavorare per la ONG 'Non c’e’ Pace Senza Giustizia' come consulente in materia di cooperazione internazionale. Successivamente lavora per la missione di pace delle Nazioni Unite in Guatemala indagando sulle violazioni dei diritti umani per poi passare alla funzione di consulente in materia di diritto internazionale per la Missione permanente di Timor-Leste presso le Nazioni Unite a New York. Alla fine del 2004, Alice Zago viene nominata investigatrice presso l’ufficio del Procuratore della Corte Penale Internazionale dove continua a ricoprire altri incarichi tra cui quello di Team Leader, sostituta procuratrice e capo squadra. Nel 20213, consegue un Master of Laws presso la facoltà di legge di Harvad con una tesi sul crimine organizzato transnazionale.
Partecipa spesso ad attività accademiche, in particolare della International Nuremberg Principles Academy, come l’annuale Moot Court, un'attività co-curriculare in cui i partecipanti prendono parte a procedimenti giudiziari o arbitrali simulati. E’ chiamata spesso come docente di attività di formazione professionale presso istituti, Università e ONG, e come relatrice a convegni in Italia e all'estero.
Risultati scientifici
La prima e sola donna italiana a dirigere indagini per crimini contro l’umanità e crimini di guerra presso la Corte Penale Internazionale e a partecipare ai processi, Alice Zago si specializza nello ius in bello, nella commissione di crimini internazionali su larga scala, specialmente sui crimini di natura sessuale e violenze di genere e contro i minori, la deportazione, le sparizioni forzate, la persecuzione come crimine contro l’umanità e sulle teorie moderne della responsabilità penale individuale del superiore. Alice Zago ha una conoscenza approfondita della procedura penale internazionale avendo partecipato come rappresentante della Procura della CPI a vari processi, apparendo in udienza, interrogando e contro-interrogando testimoni, incluse vittime di crimini, e redigendo complessi documenti giuridici. In aggiunta, ha maturato una vasta conoscenza delle tecniche di indagine, in particolare dell’interrogatorio, delle indagini OSINT e big data. Alice Zago ha anche una considerevole esperienza manageriale avendo coordinato per lungo tempo squadre multidisciplinari in contesti diversi e multiculturali.
Attività editoriali e pubblicazioni
Alice Zago ha contribuito a una vasto numero di pubblicazioni, come ad esempio la ricerca intolata “Advancing Justice for Children” (Save the Children, 2021) e “Interrogations in war and conflict” (a cura di Cristopher A. and Tobia S., 2014).