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Risultati: 58


Paola Abbiezzi
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Sport

Competenze: comunicazione sportiva, giornalismo, marketing sportivo

Parole chiave: calcio in televisione, professioni della comunicazione sportiva, sport e comunicazione, sport e media

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Direttrice didattica del Master Comunicare lo sport presso la ALMED (Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Docente di Metodologia della Comunicazione sportiva e marketing presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore Facoltà.

Membro del tavolo di lavoro "Cattolica per lo sport".

Percorso professionale

Si laurea in Lettere Moderne a indirizzo Comunicazioni sociali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi sulle trasformazioni linguistiche del calcio in televisione, alla vigilia dell’approdo del calcio sulla Paytv. Il tema verrà approfondito durante il dottorato di ricerca in Linguistica applicata e linguaggi della comunicazione, con particolare attenzione al legame tra l’evoluzione dei media e la relazione con lo sport. 

Nel 2008 progetta e coordina, in collaborazione con il Prof. Simonelli, la Summer School in Ideazione e produzione di programmi televisivi sullo sport, in partnership con SkySport. Da questa esperienza formativa, durata 10 anni, prende forma nel 2018 il Master Comunicare lo Sport, di cui è direttrice didattica dalla prima edizione, orientato alla formazione di profili professionali in linea con le attuali richieste del mercato della comunicazione sportiva.

Dal 2015 è membro, per l’area Comunicazione, del tavolo di lavoro "Cattolica per lo sport" organo accademico che mette a disposizione di aziende, leghe e federazioni sportive l'esperienza dell'Università nel campo della formazione e della ricerca applicata. 

L’attività didattica, avviata nei primi anni Duemila, si consolida con l’incarico di docenza di Storia della radio e della televisione e di Giornalismo radiofonico e televisivo presso il Corso di Laurea in Linguaggi dei Media presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e di Metodologia della Comunicazione sportiva e marketing presso la Laurea Magistrale in Scienze e tecnologie delle attività motorie preventive e adattate. 

Dal 2021 è Docente del Modulo Sport e Comunicazione presso il Master in Management dello sport della Scuola dello sport del Coni.

Risultati scientifici

I suoi interessi scientifici sono orientati alla riflessione sull’evoluzione dei linguaggi mediali in relazione alla rappresentazione dello sport. L'attività didattica si integra con la partecipazione a ricerche qualitative di analisi della radio, della televisione e dei mezzi audiovisivi, da cui sono scaturite diverse pubblicazioni scientifiche, sia in monografie che volumi collettanei. In particolare, le più recenti pubblicazioni prendono in esame le nuove forme di produzione e disseminazione dei contenuti sportivi nel superamento delle tradizionali forme di rappresentazione e diffusione mediale.

Negli ultimi due anni ha partecipato al progetto internazionale Towards an EU Sport Diplomacy finanziata dal progetto Erasmus+ della Comunità Europea, come membro del gruppo di ricerca dell’Università Cattolica.

L’attività di ricerca e formazione è ispirata da un continuo dialogo con il mondo professionale nell’ottica di costruire percorsi orientati all’inserimento dei giovani nel settore della comunicazione sportiva intercettando le richieste del mercato in linea con l’evoluzione delle nuove professioni.

Attività editoriali e pubblicazioni

(2023) National Report Slovenia, Towards an EU Sport Diplomacy, Erasmus+ Project

(2022) "La regia calcistica televisiva". Storia, tecniche, maliziein Lupo M, Emina A, Benati I, (a cura di) Visioni di gioco. Calcio e società da una prospettiva interdisciplinare, Il Mulino, Bologna

(2021) "Comunicare lo sport per andare oltre lo sport", in Libro Bianco delle professioni della Comunicazione 2021, Franco Angeli, Milano

(2019) "Lightness, propaganda, and Liberty. Italian radio from its origins to the mid-seventies", in Colombo F., Eugeni R. (a cura di), Media and Communication in Italy: historical and theoretical perspectives, Vita e Pensiero, Milano

(2019) "Lo sport in tv, la cupidigia dell’uomo e le personcine" in Abbiezzi P, Buscemi F, Tramontana G, La Provenza può attendere. Itinerari didattici di Giorgio Simonelli, Interlinea, Cantalupa (NO)

(2019) "C’era una volta la diretta. Storie e teorie attorno al calcio televisivo"in Ruggiero C, Russo P, (a cura di) Il calcio in tv, Fausto Lupetti Editore, Bologna

(2017) "Nuove competenze e nuovi ruoli per il giornalista", in Libro Bianco delle professioni della comunicazione 2017, Franco Angeli, Milano.

(2015) "Il radiodocumentario, dalla registrazione della realtà alla docufiction", in Colombo F, Eugeni R, (a cura di) Storia della comunicazione e dello spettacolo in Italia . Volume II, I media alla sfida della democrazia (1945 – 1978), Vita e Pensiero, Milano.

(2015) La tv è servita. Viaggi e sapori della cucina televisiva, Franco Angeli, Milano.

(2013) Mediazioni televisive. Tra memoria e contemporaneità, Lampi di stampa, Milano.

(2007) La televisione dello sportTeorie storie e generi, Interlinea, Cantalupa (NO).

(2006) Sport e media, Comunicazioni Sociali, Vita e Pensiero, Milano.

Barbara Agostinis
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Sport

Competenze: arbitrati sportivi, diritto sportivo, giustizia sportiva, impiantistica sportiva, management dello sport, responsabilità in ambito sportivo

Parole chiave: associazioni sportive, CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), contratti in ambito sportivo, FNS (Federazioni Sportive Nazionali), Olimpiadi, società sportive, vincolo di giustizia

Regione: Marche


Funzione/Ruolo

Giudice del Tribunale disciplinare della World Athletics e Componente del Collegio di garanzia dello sport presso il CONI (vicepresidente della V sezione).

Percorso professionale

Laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e PhD in Diritto civile all‘Università degli Studi Milano, Barbara Agostinis è avvocata, iscritta all’Albo dell’Ordine degli Avvocati di Urbino dal 1999 e abilitata al patrocinio davanti alle Magistrature Superiori dal 2012.

Il suo percorso professionale è totalmente incentrato sul diritto sportivo. Attualmente è giudice del Tribunale disciplinare della World Atlhetics, la federazione internazionale dell'atletica leggera che si occupa di monitorare le federazioni nazionali e di organizzare le competizioni internazionali, è Componente del Collegio di garanzia dello sport istituito presso il CONI (vicepresidente della V sezione), è Responsabile del Coordinamento regionale Marche e della Commissione lavoro dell’Associazione Avvocati dello Sport; è docente della Scuola dello Sport CONI Marche; è Socia e componente del Comitato di Redazione Fiscosport

Da oltre 20 anni affianca la sua attività di avvocata a quella di docenza universitaria, anche in numerosi corsi di perfezionamento e master in diritto e giustizia, nonché diritto e fiscalità dello sport. 

È autrice di molteplici pubblicazioni scientifiche in materia di diritto dello sport e relatrice a Convegni, anche di rilevanza internazionale.

Attività editoriali e pubblicazioni

B. Agostinis, Il tesseramento, l’abolizione del vincolo sportivo e il riconoscimento della figura professionale del chinesiologo, in Fiscosport srl (a cura di), “La Riforma dello Sport dopo l'approvazione del decreto correttivo Dlgs 163/2022”; eBook ISBN 9788891660602.

B. Agostinis, L’impresa sportiva: peculiarità funzionali, strutturali e aspetti gestionali, in A. Calamita, S. Zuccarino (a cura di), “Il nuovo management sportivo tra passione e professionalità”, Ancona, 2022, p. 47 ss.

B. Agostinis, Il riconoscimento del chinesiologo: riconoscimento effettivo o tanto rumore per nulla? in  “Euroconference”, ottobre 2021, p. 15-25.

B. Agostinis, Gli enti sportivi dilettantistici: situazione attuale e prospettive future, In “Eutekne, Terzo settore, non profit e cooperative”, Numero 02, Aprile / Giugno 2021, p. 25-43.

B. Agostinis, Lezioni ed allenamenti on line: quali responsabilità?, in “Associazioni e sport, mensile di aggiornamento ed approfondimento sugli enti associativi,” Euroconference, giugno 2020, p. 15-25.

B. Agostinis, B. Stivanello, L’autonomia patrimoniale imperfetta delle asd alla luce della recente giurisprudenza, in “GiustiziaSportiva.it Rivista Internet di diritto dello sport", n. 1/2019, p. 11-18.

B. Agostinis, L’associazionismo sportivo e la sua funzione alla luce delle delibere CONI, in “Rassegna di Diritto ed Economia dello sport”, n. 2/2018, p. 292 ss.

B. Agostinis, Socio e tesserato: due facce della stessa medaglia?, in”GiustiziaSportiva.it- Rivista Internet di diritto dello sport", n. 2/2018, p. 21 -25.

B. Agostinis, Gestire un’associazione sportiva dilettantistica: la normativa nazionale e regionale, Ancona, 2017; 

B. Agostinis, Brevi note in materia di responsabilità dell’organizzatore di competizioni sportive e  della Federazione per gli infortuni subiti dagli atleti (nota a Trib. Milano, sez. X, 23 febbraio 2009 n. 2430), in “Rassegna di diritto ed economia dello sport,” 2010 n. 1, p. 160-181.

B. Agostinis, L’abuso di posizione dominante in ambito sportivo, in J. Tognon (a cura di), “Diritto comunitario dello sport,” Torino, 2009 (ISBN/EAN 978-88-348-8671-7), p. 188- 208.

B. Agostinis, Le professioni sportive: situazione attuale e prospettive future a tutela dei praticanti, Ancona, 2008 (ISBN 978-88-7663-434-5).

Teresa Maria Patrizia Alfano
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Sport

Competenze: attività sportive di base, benessere sportivo, sport e scuola, sport femminile, sport giovanile

Parole chiave: corsi di formazione in ambito sportivo, diritti e diversità nello sport, donne e sport, enti di promozione sportiva, inclusione, sport contro le discriminazioni, sport e educazione, sport e società, sport per tutti e per tutte

Regione: Piemonte


Funzione/Ruolo

Vicepresidente nazionale UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) Aps (Associazione di Promozione Sociale). Responsabile nazionale Formazione UISP. Presidente Comitato  UISP Piemonte.

 

Percorso professionale

Teresa Maria Patrizia Alfano, inizia la sua carriera nel 1976 come allenatrice e vicepresidente di una polisportiva del quartiere Barriera di Milano di Torino. Dal 1983 al 1997 è istruttrice e responsabile per UISP Torino degli scambi formativi con FSGT organizzazione sportiva francese. Nel 1983 organizza la prima edizione dell’evento: ”Il corpo una finestra sul mondo”, che prevede dodici stage con conduttori e conduttrici internazionali, impegnati nella ricerca di nuove tecniche espressive e di movimento. Dal 1978 al 1988 è coordinatrice e educatrice nei soggiorni estivi sportivi rivolti ad adolescenti in carico ai servizi sociali e detenuti presso il carcere minorile Ferrante Aporti di Torino. 

Nel 1990 è eletta Presidente UISP Torino e continua a occuparsi di politiche educative, attività e progetti, in particolare con e nelle scuole, con e per giovani a rischio. E' uno dei tre rappresentanti degli Enti di Promozione sportiva, impegnati nel tavolo istituito dal comune di Torino di co-progettazione e co-programmazione della campagna di promozione dello Sport ”Sportinsieme “. Rappresenta gli Enti di promozione sportiva nel tavolo, istituito dal Provveditorato agli studi, per la regolamentazione dell’uso delle palestre scolastiche, da parte delle associazioni sportive . Partecipa come rappresentante UISP ai tavoli nazionali e a quelli della città di Torino dedicati ai progetti e alle azioni compresi nella legge 28 agosto 1997, n. 285: Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza

Nel 1995 è ideatrice e promotrice del progetto “Isola felice”, annoverato tra i primi progetti sviluppati in co-progettazione e co-programmazione con Comune, famiglie, scuola, associazionismo. In quegli anni collabora anche alla realizzazione del progetto nazionale UISP “Sport Gioco Avventura” e alla fondazione dell’Associazione nazionale dei bambini e delle bambine in movimento. 

Nel 1997 è ideatrice e organizzatrice, con un gruppo di dirigenti del Comitato di Torino, dell’evento “Muovitipositivo”, il cui scopo è bonificare un parco abbandonato a traffici illeciti e non frequentabile dalle famiglie e dai giovani. Diverse le rassegne che coniugano musica e spettacolo a importanti temi sociali che vedono la partecipazione di Don Luigi Ciotti, Gad Ledner, Enzo Jannacci, Eugenio Finardi, Nicolò Fabi, i Sub Sonica, i 99 posse, la Pfm, il Banco del Mutuo Soccorso e altri importanti artisti di fama nazionale. Dopo dieci anni nel Parco Cavalieri di Vittorio Veneto il Comune di Torino chiede all’UISP di trasferire il format al Parco Stura, noto alla cronaca nazionale come “Tossic Park” dove rimarrà per altri tre anni e cioè fino alla vittoria sul degrado e alla conclusione del progetto di bonifica. 

Dal 1998 al 2000 è responsabile nazionale per UISP del progetto “Lo Sport per tutti nelle aree metropolitane”. Istituisce una commissione formata da presidenti e dirigenti delle undici città, che realizza il film “Metropolitema”. Nel 1994 entra a far parte del Forum del terzo settore piemontese dove adesso è responsabile della commissione sport e benessere.

Negli anni successivi fa anche parte del Consiglio Regionale del CONI, nel 1990 entra nel consiglio nazionale UISP di cui fa ancora parte, è componente della giunta nazionale UISP dal 1994 al 1998, dal 2005 al 2009, e dal 2013 ad oggi. In quegli anni e fino al 2017 è promotrice e organizzatrice con il gruppo dirigente del comitato UISP di progetti e convegni sui temi che riguardano l’educazione e gli interventi nel sociale attraverso lo sport. Fra i numerosi progetti, nel 2008 promuove “Lo Sport quotidiano delle donne”, con attività organizzate partendo dai tempi, dai bisogni, dalle esigenze delle donne. Nel 2012 diventa vicepresidente regionale del Comitato UISP Piemonte e responsabile della formazione e dei progetti educativi regionali. Nel 2017 diventa presidente del Comitato Regionale dell’UISP e Responsabile della formazione nazionale, nell'aprile 2021 è eletta Vicepresidente Nazionale UISP.

Alfano partecipa da tempo a trasmissioni TV, locali e nazionali, come esperta di sport per tutti e tutte.

Riconoscimenti e premi

1979 Premio UISP Torino, per aver promosso l'aggregazione sportiva

2016, Premio "Etica e Sport".

2018, Premio UISP nazionale "70 anni per il futuro".

Najla Aqdeir
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Sport

Competenze: atletica leggera

Parole chiave: agonismo sportivo

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Atleta di atletica leggera, specializzata nel mezzofondo

Percorso professionale

Najla Aqdeir inizia la sua carriera nel running nel 2015, emergendo come specialista nel mezzofondo. Negli anni si afferma come atleta competitiva in diverse distanze, sia su pista che su strada, conquistando risultati significativi in competizioni nazionali e internazionali. 

Il suo palmares include piazzamenti di prestigio nei Campionati italiani di categoria e successi in competizioni internazionali. Il suo impegno e la sua passione per la corsa la rendono un esempio di determinazione e resilienza.

Per Najla, lo sport è molto più di una competizione: è uno strumento di crescita personale e sociale, un mezzo per ispirare gli altri a superare le proprie barriere e credere nelle proprie capacità.

Eleonora Belloni
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Sport

Competenze: storia del calcio nella società, storia del ciclismo, storia dello sport

Parole chiave: calcio, ciclismo, sport, sport e società

Regione: Toscana


Funzione/Ruolo

Storica dello sport - Professoressa associata presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali dell’Università di Siena.

Percorso professionale

Si laurea in Scienze Politiche all’Università di Siena nel 2003. Nel 2006 consegue il dottorato di ricerca in “Teoria e storia della modernizzazione e del cambiamento sociale in età contemporanea” presso lo stesso ateneo.

Ottiene varie borse di studio e assegni di ricerca presso l’Università di Siena dal 2006 al 2012 e dal 2016 al 2019. Nel 2014-2015 è research fellow presso l’Università Bocconi di Milano nell’ambito del progetto “La grande trasformazione 1914-1918” promosso dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Nel 2018 è visiting fellow presso gli archivi storici dell’European University Institute con una borsa “Postgraduate Vibeke Sorensen grant” (progetto European policies for sustainable mobility).

Dal 2019 al 2022 è ricercatrice senior a tempo determinato presso il Dipartimento di Scienze politiche e internazionali dell’Università di Siena. 

Da dicembre 2022 è professoressa associata presso lo stesso Dipartimento.

Fa parte del Comitato scientifico della rivista Storia e problemi contemporanei e del Comitato di redazione delle riviste Le Carte e la Storia, Storia dello Sport. Rivista di studi contemporanei e European Studies in Sports History (ESSH).

Dal 2018 è componente del Consiglio direttivo della Società Italiana di Storia dello Sport.

Risultati scientifici

La sua attività di ricerca si è inizialmente concentrata sulle problematiche della cultura economica e della ideologia industriale nell’Italia liberale e fascista e sulla storia dell’associazionismo industriale.

Ha anche approfondito i temi della storia economico-sociale della Grande Guerra, con particolare attenzione ai cambiamenti intervenuti nella condizione femminile e nelle dinamiche sociali a livello locale e nazionale.

Da qualche anno si occupa di storia della mobilità e dei trasporti, con particolare riguardo alla storia della mobilità ciclistica e della mobilità sostenibile, e di storia sociale dello sport in Italia.

Attività editoriali e pubblicazioni

[2022] Belloni E, Molto più di un gioco. Il calcio e la società̀ italiana: una storia ancora da scrivere?, in Calcio e società in Italia. Bilanci storiografici e nuove prospettive di ricerca. Storia e problemi contemporanei, a cura di E. Belloni, n. 86, gennaio-aprile 202, pp. 5-17.

[2022] Belloni E, Il sistema integrato bicicletta-treno: la storia, le “buone pratiche”, il quadro europeo e nazionale, in Muoversi domani. Verso una mobilità più sostenibile, a cura di E. Belloni e S. Maggi, Milano, FrancoAngeli, 2022, pp. 26-36.

[2021] Belloni E, Bicicletta e storia d’Italia (1870-1945). La modernizzazione su due ruote, Novecento.org, n. 16, agosto 2021.

[2021] Belloni E, La rivoluzione su due ruote. Il ciclismo letto alla luce del paradigma rivoluzionario, in Sport e rivoluzione, a cura di D. Guazzoni e M. Monaco, Roma, Aracne, 2021, pp. 15-30.

[2021] Belloni E, Sbetti N, Oltre il guado. L’affermazione della storia dello sport in Italia, in Percorsi di storia e antropologia dello sport, a cura di C. Mancuso, Bologna, Il Mulino, 2021, pp. 29-39. 

[2021] Belloni E, The “American Way of Mobility”. The influence of the American model on traffic and mobility planning in Italy (1920-1960), Journal of Mediterranean Knowledge, 6(1), 2021, pp. 59-79. 

[2021] Belloni E, Questione ambientale e paesaggio: i “tabù” della politica infrastrutturale. Voci critiche negli anni del miracolo economico, Italia Contemporanea, n. 295, aprile 2021, pp. 165-185.

[2020] Belloni E, La nascita della Toscana “ciclistica”. Dagli esordi alla Grande guerra, Rassegna storica toscana, LXVI, 2, 2020, pp. 235-257. 

[2019] Belloni E, Quando si andava in velocipede. Storia della mobilità ciclistica in Italia (1870-1955), Milano, Franco Angeli.

[2019] Belloni E, L’azione del Consiglio dei comuni d’Europa per una mobilità urbana sostenibile (1951-1992), Le Carte e la Storia, a. XXV, 1/2019, pp. 111-122 

[2018] Belloni E, Mobilità sostenibile. Una rilettura della storia dei movimenti in bicicletta, Storia e problemi contemporanei, n. 77, gennaio-aprile 2018, pp. 39-59. 

[2011] Belloni E, La Confindustria e lo sviluppo economico italiano. Gino Olivetti tra Giolitti e Mussolini, Bologna, Il Mulino.

Riconoscimenti e premi

2022 – Vincitrice del Premio “Giuseppe Imbucci” edizione 2022, assegnato dall’Osservatorio internazionale sul gioco dell’Università degli studi di Salerno e destinato a “accademici e studiosi che si sono distinti per azioni sociali e culturali di rilievo nazionale e internazionale e si sono impegnati nella promozione della cultura con ricerche in ambito storico, economico e sociale”.

2021 – Vincitrice del Premio per la storiografia sportiva “Mario Alighiero Manacorda” – edizione 2021, assegnato dalla Società italiana di storia dello sport. (Per il volume Quando si andava in velocipede. Storia della mobilità ciclistica in Italia 1870-1955, Milano, FrancoAngeli, 2019).

2015 – Vincitrice del Premio per la storiografia sportiva “Aldo Capanni” – edizione 2015, assegnato dalla Società italiana di storia dello sport. (Per il saggio Imprese sportive/imprese dello sport. La Grande Guerra e la nascita dell’industria sportiva in Italia, in Lo sport alla Grande Guerra, Quaderni della Siss, serie speciale, 2015, pp. 274-283).

Antonella Belluti
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Sport

Competenze: benessere sportivo, ciclismo, metodi e didattiche delle attività sportive, organizzazione di eventi sportivi, scienze motorie, sport e giovani, sport e salute

Parole chiave: agonismo sportivo, donne e sport, doppia carriera nello sport, giochi olimpici, inclusione, parità di genere, performance sportiva

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Ex atleta, campionessa di ciclismo, plurimedagliata olimpica. Formatirice e consulente. Vicepresidente Assist Ass. Naz. Atlete 

Percorso professionale

Antonella Belluti è un ex atleta, ciclista su pista. Inizia la sua carriera nella specialità dell’inseguimento, classificandosi seconda ai campionati italiani del 1992. Ai mondiali di Bogotà del 1995 vince la medaglia d’argento. Nel 1996 stabilisce il nuovo record del mondo sui 3 chilometri da fermo e vince la medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Atlanta. Nel 2000 partecipa ai Giochi olimpici di Sydney dove si aggiudica il 5° posto nell’inseguimento e la medaglia d’oro, nella corsa a punti. Il suo palmares include tre Coppe del Mondo, l'oro agli Europei di omnium endurance di Berlino nel 1997, due omnium alla  Sei giorni di Milano, nel 1998 e nel 1999, e altri sedici titoli italiani: sette nell'inseguimento (dal 1994 al 2000), sei nei 500 metri a cronometro (dal 1995 al 2000), due nella velocità (1997 e 2000) e uno nella corsa a punti (1997). Nel 2000 lascia il ciclismo agonistico e partecipa ai Giochi olimpici invernali di Salt Lake City nella specialità del bob a due, in coppia con Gerda Weissensteiner. 

Diplomata all’ISEF di Firenze nel 1993, alla carriera sportiva affianca l’attività di insegnante di educazione fisica nelle scuole, di giornalista pubblicista, opinionista TV, docente, formatrice, consulente ed esperta di sport anche per importanti istituzioni nazionali. Il 18 aprile del 2001 viene eletta nella Giunta Nazionale del CONI, e nel gennaio del 2003 entra, come rappresentante unica degli atleti, nella Commissione ministeriale antidoping e nella commissione ministeriale per le pari opportunità nello sport. Si candida, senza risultare eletta, alla Presidenza del CONI nel 2021.

Attività editoriali e pubblicazioni

Antonella Belluti è autrice del libro La vita è come andare in bicicletta. Autobiografia alimentare di una vegatleta, Edizioni Sonda, 2018.

Riconoscimenti e premi

1996, Cavaliere della Repubblica

2000, Commendatore della Repubblica

2004, Premio Fairplay

2018, Ambasciatrice per l’Italia per l’Europena Week of Sport

2018, Entra nella Walk of Fame

Enrica Bertolini
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Sport

Competenze: assistenza al contenzioso civile, attività sportive di base, consulenza e contrattualistica nel diritto civile, contrattualistica sportiva, leadership e comunicazione nello sport, sport e giovani, sport e persone con fragilità, sport e scuola, sport e sicurezza, sport e sostenibilità, sport femminile, uguaglianza di genere

Parole chiave: adempimenti safeguarding, assistenza al contenzioso civile, associazioni sportive, donne e sport, riforma dello sport, sport per tutti e per tutte

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Presidente ASD Pro Patria Volley Milano

Percorso professionale

Dopo la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano e l’iscrizione all’Albo degli Avvocati di Milano, si avvia alla professione legale occupandosi in particolare dei diritti di donne, minori e soggetti fragili, ricoprendo anche cariche di Amministratrice di Sostegno. Scoperta sin da giovanissima la passione per il volley che l'ha portata a gareggiare fino alla Seric C, dal 2008 affianca l’attività di avvocata a quella di dirigente sportiva. Attualmente è Presidente della ASD Pro Patria Volley Milano, storica società di volley femminile milanese. 

 

 

Diana Bianchedi
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Sport

Competenze: benessere sportivo, management di eventi sportivi, medicina dello sport di genere, organizzazione di eventi sportivi, scherma, sport e giovani, sport e salute, sport e scuola, sport giovanile

Parole chiave: CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), donne e sport, doppia carriera nello sport, giochi olimpici, Olimpiadi, performance sportiva, sport e educazione

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Ex atleta, campionessa olimpica di scherma.Chief of strategic, planning and  legacy Milano Cortina 2026. Vice-presidente Commissione antidoping FIGC.

Percorso professionale

Diana Bianchedi inizia la sua attività sportiva con la scherma da bambina. Nel 1992 partecipa alle Olimpiadi di Barcellona 1992, regalando all'Italia la prima medaglia d’oro olimpica di una squadra femminile. Replica il successo 8 anni dopo a Sydney 2000. Il suo palmares include 5 ori ai Campionati del mondo, con il dream team del fioretto femminile, e numerosi titoli continentali.

Durante la carriera sportiva si laurea in Medicina e chirurgia e si specializza in Medicina dello sport. Al termine della sua carriera agonistica viene eletta Vicepresidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, prima donna di sempre.

Nel corso degli anni è presidente della Commissione Atleti Italiana, ricopre diversi ruoli nella Commissione di vigilanza e tutela della salute, nella Commissione scientifica antidoping, al Tribunale anti-doping. Per 6 anni è componente della Consulta Vaticana. Per 15 anni dirige un centro di riabilitazione per sportivi di alto livello. Ha diretto la candidatura ai Giochi Olimpici prima per Roma 2024 e poi per Milano Cortina 2026.

E' professoressa universitaria a contratto.

Riconoscimenti e premi

1995, Collare d'oro Atleti CONI

2000, Commendatore della Repubblica Italiana

2003, Premio Bellisario

2001, Ambrogino d’oro della città di Milano

2000, Cittadinanza Onoraria città di Milano

1998, Medaglia d’oro di Riconoscenza Milano

 

Marcella Bounous
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Sport

Competenze: psicofisiologia, psicologia, psicologia della prestazione, psicologia dell'esercizio, psicologia dello sport, sport e salute, sport giovanile

Parole chiave: benessere, bio-neurofeedback, giovani e sport, nuove tecnologie, performance, performance sportiva, salute mentale, sport professionistico

Regione: Veneto


Funzione/Ruolo

Psicologa formata in Psicologia dello sport, Docente Universitaria 

Percorso professionale

Marcella Bounous è laureata in Pedagogia e in Psicologia, formata in psicologia dello Sport e trainer di Bio-Neurofeedback applicato alla Performance e al Benessere.

Dopo la carriera da sciatrice di sci alpino, ha da subito rivolto i suoi studi alle Scienze dello Sport, frequentando Master di specializzazione in Psicologia dello Sport e Psicofisiologia applicata. Nel corso degli anni si è formata in ambiti specifici quali Mindfulness, Respirazione e HRV, integrando modelli, tecniche e strumentazioni al servizio dell’atleta.

La sua attività didattica inizia nel 2005 presso IUSVE - Istituto Universitario Salesiano di Venezia-Mestre con insegnamenti sia alla laurea triennale “Psicologia dello Sport” sia magistrale “Bio-neurofeedback “ e ricopre il ruolo di Direttrice al Corso di Alta Formazione Post Lauream in Psicologia dello Sport e della sezione Sport Academy, centro di riferimento per la divulgazione e la formazione in Psicologia dello Sport. Nell’ a.a. 2017-2018 è stata inoltre Docente presso l’Università degli Studi di Verona – Scienze Motorie. Dal 2018 al 2021 è stata Presidente Associazione Italiana Psicologia dello Sport e dell’esercizio (AIPS) e ha ricoperto il ruolo di Presidente del XXII Congresso Nazionale AIPS “Oltre i limiti. La psicologia dello sport tra benessere e salute”.  Nel 2022 viene scelta come Membro del gruppo di lavoro “Psicologia dello Sport” dell’Ordine delle Psicologhe e Psicologi del Veneto e nel 2023 è invitata al TEDX Speaker di Castelfranco Veneto, con uno speech dal titolo “La stoffa del campione”.

Dal 2019 è Consulente e Formatrice per Associazione Italiana Calciatori e Lega Pro e referente scientifico del primo ed unico programma di affiancamento psicologico gratuito per un’intera categoria di calciatori e calciatrici professionisti/e. Il progetto “You’ll Never Walk Alone”.

È stato promosso e realizzato da Associazione Italia Calciatori e Lega Pro con il patrocinio di AIPS.

Da anni si occupa di preparazione mentale di atlete/i, professioniste/i e non, affiancando con dedizione e professionalità Federazioni e Società Sportive a livello nazionale per le quali svolge progettazione e attuazione di interventi di supporto psicologico per il benessere, la crescita e il miglioramento della performance.

Consulente e Formatrice di varie Federazioni Sportive e Comitati Regionali (FITP- FISI -FIG-FIR- FIN), attualmente ricopre il ruolo di Psicologa presso la Federazione Ginnastica d’Italia di cui è stata Componente della Squadra Nazionale Italiana ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, ricoprendo anche l’incarico di Welfare Officers. Nel 2023 è Componente Titolare Esperta del Safeguarding Office per la FIJLKAM. 

La passione per lo sport, il lavoro sul campo e la formazione continua la portano ad essere inoltre Formatrice Olimpica negli anni 2023 e 2024, ed è attualmente Docente Formatrice Regionale della Scuola dello Sport del CONI Veneto, collaborando alla formazione di Atleti, Tecnici, Dirigenti e Genitori. 

Attività editoriali e pubblicazioni

Marcella Bounous ha all'attivo numerose pubblicazioni, divulgative e scientifiche. Di seguito un elenco delle più  recenti:

2025 M. Bounous- S. Costa: “La genitorialità nello sport: visioni a confronto tra allenatori di sport di squadra e individuali” in PSE Psicologia dello Sport e dell’Esercizio. Ed. Calzetti & Mariucci, Perugia, nr 01

2022  M. Bounous- V.Lugo:“Le abilità mentali nel tennis: il ruolo dell’allenatore nel percorso di crescita del giovane atleta” in PSE Psicologia dello Sport e dell’Esercizio. Ed. Calzetti & Mariucci, Perugia, nr 06

2022 “Il senso dello sport. Valori, agonismo, inclusione” (a cura di L. Grion) Capitolo: Sport e inclusione: dal gioco al confronto con la realtà.

2020 M.Bounous: “Consapevolezza corporea e autoregolazione nello sport: il protocollo Bahiya-S” in Iusveducation, nr 16

2020 A. Comacchio, V. Rizza, E. Miatto, L.Perotti, M. Bounous, M. Bolzan: “L’analisi funzionale nella promozione del benessere. Primi risultati di un approccio sperimentale” in Iusveducation, nr 15

2019 M. Bounous:“Il monitoraggio dei livelli di attivazione nello sport” in Giornale Italiano di Psicologia dello Sport. Ed. Calzetti & Mariucci, Perugia, nr 27

2019 M. Bounous. C. Gentilini: “Ginnastica artistica e mental imagery: il contributo della preparazione mentale nell’ottimizzazione della performance e nel recupero dagli infortuni” in Giornale Italiano di Psicologia dello Sport, Ed. Calzetti & Mariucci, Perugia, nr 27.

2019 “Sport e differenze di genere” In IUSVE Education, nr 10

2017 M.Bounous- S. Gandini: “L’infortunio sportivo: il contributo della Psicologia dello Sport

nell’infortunio” in Giornale Italiano di Psicologia dello Sport Ed. Calzetti & Mariucci, Perugia, nr 26.

2017 M. Bounous “Sport e differenze di genere” In IUSVE Education, nr 10 2016

2017  M. Bounous- S. Straniero: “Sport e biofeedback: una rassegna su studi e applicazioni in psicologia dello sport” in Giornale Italiano di Psicologia dello Sport, Ed. Calzetti & Mariucci, Perugia. nr 24

2015 A.A.V. “L’arte dell’equilibrista. La pratica sportiva come allenamento del corpo e formazione del carattere” (a cura di L. Grion) Articolo “Educare allo sport o educare lo sport” pag. 59

Tania Cagnotto
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Sport

Competenze: benessere sportivo, tuffi

Parole chiave: benessere, donne e sport

Regione: Trentino-Alto Adige


Funzione/Ruolo

Ex atleta, campionessa di tuffi, plurimedagliata olimpica.

Percorso professionale

Tania Cagnotto, tuffatrice italiana plurimedagliata sia a livello nazionale che a livello internazionale, è l’unica donna italiana ad aver vinto una medaglia d’oro mondiale nei tuffi.  Figlia d’arte, in quanto suo padre Giorgio Cagnotto, nonché il suo allenatore, vinse numerose medaglie in ambito europeo e mondiale durante gli anni Settanta. Seguendo le sue orme, Tania si è fin da subito dimostrata estremamente talentuosa, partecipando a soli 15 anni alle prime Olimpiadi. Nel suo palmares vanta un argento nel trampolino da tre metri sincronizzato, conquistato insieme a Francesca Dallapè, e un bronzo sempre nel trampolino da tre metri, entrambi ottenuti alle Olimpiadi di Rio 2016.  Il suo palmares comprende 10 medaglie Mondiali, 1 Medaglia d'Oro conquistata a Kazan 2015, 3 medaglie d’Argento e 6 di Bronzo. A livello europeo i titoli sono 29 con 20 Medaglie d’Oro, 5 di Argento e 4 di Bronzo.

Attività editoriali e pubblicazioni

Tania Cagnotto ha scritto 3 libri:

Oro, argento e Tania, Mondadori Electa,  2018

(con Giovanna Manna) Il pinguino che non voleva tuffarsi, Mondadori, 2016

(con Stefano Bizzotto) Che tuffo, la vita!,  Lìminia Editore, 2012

Riconoscimenti e premi

2022, Premio internazionale Fair Play Menarini

2016, Donna dell'anno ai Gazzetta Sports Awards

2015, Premio Giulio Onesti

2015, Premio Valore Expo

2014, Premio LEN Best Male and Female Diver

2010, Atleta altoatesina dell'anno

Martina Caironi
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Sport

Competenze: atletica leggera, sport Paralimpico

Parole chiave: agonismo sportivo, donne e sport, inclusione

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Atleta del gruppo sportivo Fiamme gialle, campionessa paralimpica nei 100 metri e nel salto in lungo

Percorso professionale

Martina Caironi è atleta paralimpica in attività dal 2010, in Fiamme Gialle dal 2012. Il suo palmares comprende:

12 titoli italiani nei 100 metri e nel salto in lungo.

Oro agli Europei di Stadskanaal 2012 nei 100 metri e  argento nel salto in lungo.

Oro nei 100 metri alle Paralimpiadi di Londra nel 2012 e 13° posto nel salto in lungo categorie t42 e accorpamenti.

Oro nei 100 metri e oro nel salto in lungo ai Mondiali di Lione nel  2013.

Oro nei 100 metri e argento nel salto in lungo agli Europei di Swansea nel 2014. 

Oro nei 100 metri e argento nel salto in lungo ai Mondiali di Doha nel 2015. 

Oro nei 100 metri e argento nel salto in lungo agli Europei di Grosseto nel 2016.

Oro nei 100 metri e argento nel salto in lungo alle Paralimpiadi di Rio nel 2016. 

Oro nei 100 metri e oro nel salto in lungo ai Mondiali di Londra nel 2017.

Oro nei 100 metri e oro nel salto in lungo agli Europei di Berlino nel 2018.

Oro nei 100 metri e oro nel salto in lungo agli  Europei di Bydgoszcz nel 2021.

Argento nei 100 metri e argento nel salto in lungo alle Paralimpiadi di Tokyo nel 2021 

Argento nei 100 metri e oro nel salto in lungo ai Mondiali di Parigi nel 2023.

Oro ei 100 metri e argento nel salto in lungo alle Paralimpiadi di Parigi nel 2024.

Martina Caironi detiene il Record del mondo nella categoria t63, salto in lungo (5,46 metri) e  Record Italiano e migliore prestazione mondiale nella categoria t63 60 metri indoor (9”05) e salto in lungo indoor (5,23 metri).

É stata portabandiera della delegazione italiana paralimpica a Rio 2016, è stata membro del Consiglio Nazionale, della Giunta e del Consiglio Atleti del Comitato Italiano Paralimpico.

Attualmente è rappresentante degli atleti a livello internazionale (IPC) e del Consiglio Atleti di Milano-Cortina 2026.

Oltre all'attività agonistica si dedica al sociale,  è amica di Fondazione Fontana e di Sportfund, con le quali svolge progetti di inclusione. È attiva nelle scuole dove porta la propria testimonianza e si dedica ad interventi motivazionali nelle aziende.

Riconoscimenti e premi

Collare d’oro al merito sportivo 2012.

Commendatore al merito della repubblica 2012.

Premio Mangiarotti 2013.

Premio FairPlay 2013.

Premio atleta paralimpico dell’anno Gazzetta Sport Awards 2015.

Atleta del mese di maggio2015 dall’International Paralympic Commettee.

Collare d’oro al merito sportivo 2016.

Premio atletica “Candido Cannavò” 2018.

Premio ResPublica 2022.

Atleta dell’anno 2022 Fiamme Gialle.

Premio Standout women 2023

Premio Città di Roma 2024.

Collare d’oro al merito sportivo 2024.

Novella Calligaris
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Sport

Competenze: giornalismo, politica sportiva

Parole chiave: diritti e doveri nello sport, giovani, sport, sport e integrazione

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Ex atleta, campionessa di nuoto, plurimedagliata olimpica. Presidente ANAOAI (Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d’Italia). Componente del Consiglio di presidenza della Fondazione Giulio Onesti. Vicepresidente Safe Guarding Office FGI.

Percorso professionale

Novella Calligaris è una campionessa di nuoto e giornalista. Comincia la sua carriera giovanissima, nel 1968, anno in cui esordisce in nazionale partecipando al torneo “Sei nazioni” di Stoccolma e ai Giochi Olimpici di Città del Messico. Nel 1972 vince 3 medaglie ai Giochi Olimpici di Monaco, primo atleta del nuoto a salire sul podio olimpico. Nel 1973 vince la medaglia d’oro ai primi Campionati del mondo di nuoto, pallanuoto, tuffi di Belgrado, con il record de mondo di 8'52"973 negli 800 metri stile libero, e 2 medaglie di bronzo nei 400 stile libero e nei 400 misti. La sua carriera agonistica si conclude con 71 titoli italiani, 22 europei e il primato mondiale.

Dopo la carriera sportiva, inizia la sua attività giornalistica, prima al Corriere della sera, poi alla RAI. Nel 2021 viene eletta presidente dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d’Italia).

Riconoscimenti e premi

Collare d’oro CONI, Premio Dardanello, Premio Cliché d'oro, Vittoria Alata, Premio Bruno Zavoli, Cavaliere della Repubblica e Grande Ufficiale della Repubblica per Meriti Sportivi, Premio al Campidoglio del Comune di Roma, Prima Italiana entra nell’International Swimming Hall of Fame, World Swimming Ranking (1971) come migliore nuotatore del mondo, premio Genzini alla carriera (2014), Stella d’oro al merito sportivo, Leone d’Argento alla Carriera (2022), premio Cenacolo di Padova, Premio Fair Play, Premio Internazionale dello Sport di Genova “Caravella di Colombo”, Premio de “Il messaggero” (1973), Maschera d’Argento, Premio Marina du Brazil, Premio AIPS Sports Media Award Sportiva (2020), Premio Bruno Zavoli.

Giuliana Maria Cassani
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Sport

Competenze: atletica, educazione fisica, giornalismo, sport e scuola

Parole chiave: sport e comunicazione, sport e educazione

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Dirigente e Allenatrice Società di Atletica leggera affiliata FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera). Giornalista pubblicista con gestione del sito La CRO.S.S. L'Assocazione Cronisti e Storici dello Sport. Docente di Educazione Fisica.

Percorso professionale

Giuliana Maria Cassani è docente di Educazione Fisica dal 1986, dal 2009 distaccata presso l'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, Ufficio Educazione fisica, fino a ricoprire il ruolo di Coordinatrice regionale Educazione fisica.

Giornalista pubblicista dal 1997, negli anni collabora con La Gazzetta dello Sport, La Gazzetta dello Sportivo, La Corsa, Atletica Week. Dal 2008 al 2012 è Capo ufficio stampa del sito di FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) Lombardia.

E' allenatrice e dirigente sportiva tesserata FIDAL, federazione per cui è stata consigliera, per due quadrienni successivi, dal 2012 al 2020.

Dal 2014 al 2022 è Componente della Commissione Tecnica Atletica Leggera ISF (Internazionale Sport School Federation).

E' Socia fondatrice e Vicepresidente dell'Associazione Cronisti Storici dello Sport (La CRO.S.S.), per cui si occupa della gestione editoriale del sito.

Attività editoriali e pubblicazioni

Manuale di Sopravvivenza del Giovane Atleta... e dei suoi genitori, Carabà Edizioni, 2014.

Riconoscimenti e premi

Da atleta FIDAL ha vinto due medaglie di bronzo del CONI "al valore atletico" nel 1988 e nel 1989, titolo italiana staffetta 4x400.

Da allenatrice e Dirigente FIDAL ha ricevuto la Quercia al Merito Atletico 2021-22.

Infine, come coordinatrice dell'Ufficio Educazione Fisica, nel 2021, ha ricevuto una Nota di Merito dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia AT di Milano. 

Evelina Christillin
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Sport

Competenze: calcio, management della cultura, management dello sport, management di eventi sportivi

Parole chiave: CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), giochi olimpici, Olimpiadi

Regione: Piemonte


Funzione/Ruolo

Membro del Consiglio FIFA (Fédération Internationale de Football Association) 

Percorso professionale

Laureata in Storia e Demografia Storica, inizia la propria carriera rivestendo incarichi in diversi ambiti inerenti lo sport e la cultura.

Dal 1978 al 1985 lavora all’Ufficio Stampa Fiat occupandosi degli eventi sportivi e della stampa estera. 

Negli anni successivi insegna presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino, come docente di Storia Moderna. 

Nel 1996-1997 fa parte del Comitato Scientifico per i cento anni della Juventus, curandone la mostra e il catalogo, e dal 2007 fa parte del Gruppo Cultura della Juventus. 

Nel 1998-99 è Presidente Esecutiva del Comitato Promotore Torino 2006 e lo guida al successo ottenendo i XX Giochi Olimpici Invernali; il trionfo le vale il “Collare d’oro Olimpico”. 

Dal 2000 al 2007 è Vice Presidente Vicaria del TOROC, il Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 ed è membro del Consiglio Direttivo del Comitato Organizzatore delle Olimpiadi degli Scacchi di Torino 2006. 

Dal 2001 al 2005 fa parte della Giunta Nazionale del CONI, prima e unica donna in Italia eletta in qualità di dirigente sportiva con delega speciale alle Olimpiadi del 2006. 

Dal 2006 al 2010 fa parte del Consiglio di Amministrazione del Teatro Regio di Torino, in qualità di rappresentante del Ministro per i Beni e le Attività Culturali. 

Dal 2007 al 2015, per due mandati consecutivi, è Presidente della Fondazione del Teatro Stabile di Torino. 

Dal 19 novembre 2012 è Presidente dalla Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino. 

Dal 30 settembre 2013 al 31 marzo 2016 è membro del Consiglio d’Amministrazione della Banca Carige S.p.A. di Genova. Dall’8 ottobre 2015 all’8 ottobre 2018 è stata Presidente dell’Enit (Agenzia Nazionale Italiana del Turismo). 

Da Aprile 2016 è designata consigliera del Consiglio di Amministrazione di Banca Cariparma Credit Agricole 

Da Luglio 2016 è nominata componente della Commissione di studio sui profili di rischio nel calcio della FIGC e consulente internazionale del Presidente. 

Dal 14 settembre 2016 è nominata rappresentante femminile della UEFA al Consiglio FIFA. Dal 2017 è Vice Presidente della Commissione FIFA 'Football Stakeholders'. 

Dal 19 ottobre 2018 è membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Milano & Partners. 

Dal 30 aprile 2019 è nominata Presidente del Comitato Remunerazioni di Banca Crédit Agricole. 

Dal 19 novembre 2020 è nominata Presidente dello Steering Committee di Genova The Grand Finale, tappa conclusiva del giro del mondo a vela The Ocean Race 2022-23. 

Dal 13 febbraio 2021 è membro del nucleo operativo del Tavolo tecnico per la tutela dei minorenni nel mondo dello sport istituito dal Dipartimento per lo Sport. 

Da aprile 2022 fa parte del Consiglio di Amministrazione del Teatro Stabile della Città di Napoli. 

Attività editoriali e pubblicazioni

Poveri malati, storie di vita quotidiana in un ospedale di antico regime: il San Giovanni Battista di Torino nel secolo XVIII, Paravia, 1994 

(con Christian Greco) Le memorie del futuro. Musei e ricerca, Einaudi, 2021

Riconoscimenti e premi

È stata insignita, tra gli altri riconoscimenti, nel giugno 2002 della Stella d’Oro al Merito Sportivo del CONI; nel marzo 2006 del Premio Collare d'oro Olimpico; nel novembre 2016 del Premio Torinese dell’anno; nell’ottobre 2018 della Stella al Merito Sociale dal Comune di Milano; nel giugno 2023 come Cavaliere di Gran Croce dalla Presidenza della Repubblica Italiana.

Manuela Claysset
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Sport

Competenze: attività sportive di base, discriminazioni di genere nello sport

Parole chiave: contrasto alla violenza di genere nello sport, contrasto alle discriminazioni di genere nello sport, diritti e diversità nello sport, donne e sport, sport e integrazione, sport per tutti e per tutte, valore delle differenze nello sport

Regione: Emilia-Romagna


Funzione/Ruolo

Responsabile Politiche di genere e diritti e Coordinatrice Politiche associative UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) Aps (Associazione di Promozione Sociale).

Responsabile Politiche UISP, Comitato Regionale Emilia-Romagna.

Percorso professionale

Impegnata fin da giovanissima nell’associazionismo di base, Manuela Claysset inizia il suo percorso nell’UISP di Ferrara alla fine degli anni 80. Nel 1990 collabora alla realizzazione dell’Assemblea Nazionale delle Donne dell’UISP e inizia a occuparsi di tematiche di genere e diritti, fino a diventare responsabile delle Politiche di Genere dell’UISP. In questo ruolo, avvia collaborazioni con diverse Associazioni, per progetti sul contrasto alla violenza sulle donne e per i diritti delle persone LGBT+.

Nel corso degli anni è responsabile e coordinatrice di numerosi progetti sociali, ambientali e sportivi, a livello nazionale e regionale, fra cui: Differenze, progetto nazionale per il contrasto alla violenza sulle donne  rivolto a studenti e studentesse delle scuole superiori, in collaborazione con la Rete Dire (Donne in Rete contro la violenza), Differenze in Gioco. Sport Libera Tutt*, progetto regionale (Emilia Romagna) per uno sport sempre più attento al linguaggio e al rispetto del corpo.

Attività editoriali e pubblicazioni

(2018) Claysset, Manuela. "Sport e contrasto alle discriminazioni di Genere: l'esperienza della UISP", in Università degli Studi di Ferrara. Bilancio di genere 2017.

(2018) Claysset, Manuela. " I Diritti nello Sport per le persone LGBTI: l'esperienza della UISP", in Francesca Muzzi. Giochiamo anche noi. L'Italia del calcio gay. Roma: Ultra, pp. 125-129

(2017) (con Giuliana e Paolo Valerio) (a cura di). Terzo tempo. Fair play. I valori dello sport per il contrasto all'omofobia e transfobia. Milano: Mimesis.

 

Daniela Conti
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Sport

Competenze: attività sportive di base, management di eventi sportivi, management progetti internazionali e nazionali in ambito sportivo

Parole chiave: diritti delle persone LGBT+, diritti e diversità nello sport, eventi sportivi internazionali, lotta all'omobitransfobia, sessismo, sport contro le discriminazioni, sport e integrazione, sport per tutti e per tutte, valore delle differenze nello sport

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Responsabile nazionale Politiche per l’interculturalità e la cooperazione, presso UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) Aps (Associazione di Promozione Sociale).

Responsabile formazione per UISP Roma e UISP Lazio.

Percorso professionale

Dopo la Laurea in Sociologia presso Università la Sapienza di Roma, dal 1996 al 2000 collabora con il Dipartimento di Sociologia in varie ricerche sul valore sociale dello sport.

Dal 1995 presso la UISP (Unione Italiana Sport Per tutti) APS  (Associazione di Promozione Sociale), dove nel 2009 diventa consigliera nazionale, continuando a ricoprire questo ruolo tutt'oggi.

Dal 2021 ad oggi siede nel board internazionale dell’ISCA (International Sport and Culture Association).

Dal 1999 al 2015 siede nel board internazionale della rete FARE (Footbal Against Racism in Europe).

Dal 2011 fa parte del gruppo di esperti dell’Unione Europea e dal 2020 al 2022 è valutatrice per progetti del programma Erasmus+ sport.

Attività editoriali e pubblicazioni

(2022) (coautrice) Toolkit Sentry Sport – Progetto Sentry Sport.

(2021) (coautrice)  Toolkit Riconoscere le discriminazioni, educare all’uguaglianza – Progetto Pinocchio.

(2018) (coautrice)  Implementation Guide for Integration of Refugees through Sport  Progetto IRTS.

(2018) (coautrice) Guida metodologicaSportAntenne – Progetto SportAntenne.

(2012) (coautrice) Guida metodologica Social Inclusion through sport: a possible model  Progetto Mimosa.

(2015) (coautrice)  Guida metodologica Il Calciastorie. Storie di Integrazione dal profondo del calcio – Progetto Il Calciastorie.

(2011) (coautrice) European Chart of Womens 'Right in Sport'  – Progetto europeo Olympia

(2004) (con Gianluca Verde) Calcio contro il Razzismo in “Calciopolitiche”, Quaderni di Sociologia Vol. XLVIII, 2004, 34, Rosemberg & Sellier, Torino.

(1999) (con Nicola Porro e Giulio Bizzaglia) The sports system and sports organizations in Italy, in Klaus Heinemann (a cura di ) "Sport Clubs in Various European Countries" Schattauer, Colonia.

(1997) A paradigm in evolution: ‘multiple identities’ of tennis. A research concerning the clubs of Rome and its surroundings” in P. De Nardis, A. Mussino, N. Porro (a cura di)  “Sport: Social Problems, Social Movements”, SEAM, Roma.

(1997) Un paradigma in evoluzione, in “Sport & Loisir”, n° 2-3, SEAM, Roma.

Cecilia D'Angelo
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Sport

Competenze: management dello sport, management di eventi sportivi, politica sportiva, politiche per lo sport, sport e giovani, sport e persone con fragilità, sport e scuola

Parole chiave: federazioni sportive, sport

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Direttrice dell’Organizzazione Territoriale del CONI.

Percorso professionale

Cecilia D'Angelo inizia la sua carriera al CONI nel 1991, come prima responsabile del settore scuola e poi come responsabile del settore tecnico. Dal 1993 al 1997 si occupa del settore didattica, ricerca e insegnamento della Scuola dello Sport del CONI, curando anche l'organizzazione e l'insegnamento nei Corsi per preparatori fisici nella casa di reclusione di Rebibbia. Nel 1997 viene nominata dal MURST (Ministero della Pubblica Istruzione, Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica) come esperta nella Commissione per la Trasformazione degli Istituti Superiori di Educazione Fisica (ISEF) in corsi di Laurea e Facoltà di Scienze Motorie, ai sensi della Legge n. 127/97. Dal 1998 al 2001 è comandata dal CONI presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gabinetto del Ministro per le Pari Opportunità come consulente per lo Sport. Dal 2001 al 2008 è distaccata dal CONI presso il Comune di Roma come esperte consulente per le politiche sportive del comune e per i rapporti con il CONI e le Federazioni Sportive Nazionali, in posizione di capo staff del delegato allo sport del Sindaco. Dal 2009 al 2010 è direttrice presso la Regione Lazio come titolare della Struttura Agensport, Agenzia regionale per lo sport. Dal 2010 al 2014 è segretaria generale della Federazione Italiana di Badminton. Nel 2014 diventa Dirigente pr dell'area Territorio e Promozione presso il CONI, ruolo che ricopre tutt'oggi.

Attività editoriali e pubblicazioni

(2022) "Città in movimento per riavvicinarsi", in Tiziana Ferrante e Fabrizio Tucci (a cura di) BASES. Benessere ambiente sostenibilità energia salute. Programmare e progettare nella transizione. Milano: Franco Angeli, pp. 137-142.

Riconoscimenti e premi

Premio Donna Sport 2010. 

Chiara D'Angelo
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Sport

Competenze: formazione universitaria, psicologia dello sport, sviluppo dei talenti nello sport

Parole chiave: doppia carriera nello sport, inclusione, professioni dello sport, transizioni di carriera nello sport, valutazione dei programmi sportivi per lo sviluppo

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Ricercatrice presso la Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Psicologa dello sport.

Percorso professionale

Chiara D'Angelo consegue il dottorato di ricerca nel 2010, discutendo una tesi dal titolo "Esplorare e accompagnare l'identità adulta al lavoro entro i contesti organizzativi. L'allenatore di settore giovanile". Nello stesso anno inizia la sua carriera accademica  presso la Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove attualmente insegna Psicologia del lavoro e delle organizzazioni e Metodi e Tecniche del Lavoro con i Gruppi e le Organizzazioni. Dal 2010 è Coordinatrice didattica del Master "Sport e intervento psicosociale" presso la stessa Università.

Risultati scientifici

Dal 2007 coordina progetti in ambito sportivo su diverse tematiche: la formazione di professionisti sportivi (manager, allenatori), la qualità dei settori giovanile (con particolare interesse al tema dello sviluppo dei talenti), la valutazione e il monitoraggio di progetti di sviluppo nazionali e internazionali che utilizzano lo sport come strumento di inclusione sociale.

Attività editoriali e pubblicazioni

Corvino, C., Martinez-Damia, S., Belluzzi, M., Marzana, D., D’Angelo, C. (2023). “Even Though We Have Different Colors, We Are All Equal Here”: Immigrants building a sense of community and wellbeing through sport participation. Journal of Community Psychology, 1-18, https://doi.org/10.1002/jcop.22897 

Signorini, G., Scurati, R., D'Angelo, C., Rigon, M., & Invernizzi, P. L. (2022). Enhancing motivation and psychological wellbeing in the workplace through conscious physical activity: Suggestions from a qualitative study examining workers' experience. Frontiers in Psychology, 13, 7330.

Gorli, M.; D’Angelo, C.; Corvino, C. (2022). Innovation, Participation and Tutoring as Key-Leverages to Sustain Well-Being at School. Sustainability, 14, 5622. https:// doi.org/10.3390/su14095622 

D’Angelo, C.; Gazzaroli, D.; Corvino, C.; Gozzoli, C. (2022). Changes and Challenges in Human Resources Management: An Analysis of Human Resources Roles in a Bank Context (after COVID-19). Sustainability, 14,4847. https://doi.org/10.3390/ su14084847 

Corvino, C., Gazzaroli, D., D’Angelo, C. (2022). Dialogic evaluation and inter-organizational learning: insights from two multi-stakeholder initiatives in sport for development and peace, Learning Organization, DOI 10.1108/TLO-07-2021-0078

Alfieri, S., Marzana, D., D’Angelo, C., Corvino, C. Gozzoli, C. & Marta, E. (2021): Engagement of young immigrants: The impact of prosocial and recreational activities, Journal of Prevention & Intervention in the Community, DOI: 10.1080/10852352.2021.1935199 

D’Angelo, C., Corvino,C., Gozzoli, C. (2021). The Challenges of Promoting Social Inclusion through Sport: The Experience of a Sport- Based Initiative in Italy. Societies, 11,44. https://doi.org/10.3390/ soc11020044 

Reverberi E, Gozzoli C, D’Angelo C, Lanz M and Sorgente A (2021) The Self-Regulation of Learning – Self-Report Scale for Sport Practice: Validation of an Italian Version for Football. Front. Psychol. 12:604852. doi: 10.3389/fpsyg.2021.604852 

Gazzaroli D, D’Angelo C & Corvino C (2020) Home-Care Workers’ Representations of Their Role and Competences: A Diaphanous Profession. Front. Psychol. 11:581399. doi: 10.3389/fpsyg.2020.581399 

D’Angelo, C., Gazzaroli, D., Gozzoli, C. (2020), Organisational Welfare in Italian SMEs: The Process of Valorising Human Resources. Sustainability, 12, 9318; doi:10.3390/su12229318

Reverberi E, D’Angelo C, Littlewood MA and Gozzoli C. (2020), Youth Football Players’ Psychological Well-Being: The Key Role of Relationships. Front. Psychol. 11:567776. doi: 10.3389/fpsyg.2020.567776

D’Angelo C., Corvino C., Cianci, E., Gozzoli, C. (2020), Sport for Vulnerable Youth: The Role of Multi-Professional Groups in Sustaining Intersectoral Collaboration, Social Inclusion, 8(3), p. 129–138, DOI: 10.17645/si.v8i3.2745

D’Angelo, C., Corvino, C., De Leo, A., & Sanchez Martín, R. (2019). How can performing arts and urban sport enhance social inclusion and interculturalism in the public space?, Comunicazioni sociali, (1), 142-155.

Thomas, W. E., Brown, R., Easterbrook, M. J., Vignoles, V. L., Manzi, C., D'Angelo, C., & Holt, J. J. (2019). Teamlevel identification predicts perceived and actual team performance: Longitudinal multilevel analyses with sports teams. British Journal of Social Psychology, 58(2), 473-492.

D'Angelo, C., Gozzoli, C., Gazzaroli ,D. & Mezzanotte, D. (2018): New custodial cultures. Experiences and consequences on prison police's well-being, World Futures, 74(6), 360-378. DOI: 10.1080/02604027.2018.1445908

Gozzoli, C., D’Angelo, C., & Tamanza, G. (2018). Training And Resistance to Change: Work with a Group of Prison Guards. World Futures74(6), 426-449. DOI: 10.1080/02604027.2018.1485420

Thomas, W.E, Brown, R., Gozzoli, C., Easterbrook, M.J., Vignoles,  V.L., Manzi, C., D’Angelo, C. & Holt, J.J. (2018). Team-level identification predicts perceived and actual team performance: Longitudinal multilevel analyses with sports teams. British Journal of Social Psychology, 

Gazzaroli, D., D’AngeloC. (2018). Who Cares for Those Who Take Care? Risks and Resources of Work in Care Homes. Front. Psychol.9:314. doi: 10.3389/fpsyg.2018.00314. 

Federica Dassù
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Sport

Competenze: golf, sport femminile

Parole chiave: agonismo sportivo, donne e sport, eventi sportivi internazionali

Regione: Toscana


Funzione/Ruolo

Ex atleta, campionessa di golf.

Percorso professionale

Federica Dassù inizia a giocare a golf nella squadra nazionale nel 1970. Nel 1983 diventa professionista, la prima in Italia con un anno in America e 20 anni nel Tour Europeo (LET) dove vince 6 tornei, unica donna italiana. Dal 1993 al 2004 dirige la squadra nazionale dilettanti femminile come direttrice tecnica. Dal 2004 al 2008 dirige la squadra nazionale femminile professioniste. Dal 2008 è Head coach al Circolo Golf Ugolino (Impruneta, Firenze).

Riconoscimenti e premi

Federica Dassù è Medaglia di bronzo al Merito sportivo. 

Nel 2016 vince il premio Seminatore d'oro per il Circolo Ugolino, come migliore attività giovanile. 

Nel 2020 riceve il Premio Internazionale Fair Play Menarini.

Anna De La Forest
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Sport

Competenze: hockey su ghiaccio, sport invernali

Parole chiave: giochi olimpici, Milano Cortina 2026

Regione: Piemonte


Funzione/Ruolo

Avvocata.Componente del Consiglio di Amministrazione di Fondazione Milano Cortina 2026. Campionessa di hockey su ghiaccio.

Percorso professionale

Anna De la Forest è un'ex hockeista su ghiaccio italiana.

Come sportiva, nel ruolo di attaccante, dal 2003 al 2019 ha vestito la maglia dellanazionale italiana di hockey su ghiaccio, con cui ha partecipato alleOlimpiadi Invernali di Torino 2006. Il suo palmares conta 4 medaglie d’argento e 2 medaglie d’oro ai Campionati del mondo. 

Ha partecipato a 13 campionati del mondo di hockey su ghiaccio e a 2 campionati del mondo di hockey in line; 9 volte campionessa italiana di hockey in line.

Dopo aver conciliato per tutta la vita sport e studio, si è laureata presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino (110 e lode e dignità di stampa); in seguito, sempre senza abbandonare lo sport, ha intrapreso il percorso per diventare avvocata, superando l’esame di ammissione all’albo nel 2015; ha così potuto proseguire le orme del nonno e del padre, proseguendo lo studio legale di famiglia.

Riconoscimenti e premi

A livello sportivo ha vinto in diverse edizioni, sia nazionali che internazionali (soprattutto in occasione dei Campionati del Mondo), il premio per MVP (Most Valuable Player).

Come professionista in ambito legale, ha vinto nel 2013 il Premio Optime, riconoscimento al merito nello studio conferito dall’Unione Industriale di Torino; inoltre nel 2016 ha vinto la c.d. Toga d’Oro, premio riconosciuto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torino ai cinque avvocati che hanno conseguito il punteggio migliore in occasione dell’esame di abilitazione alla professione forense.

Silvia Demozzi
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Sport

Competenze: educazione, pedagogia, pedagogia del corpo, pedagogia di genere

Parole chiave: diversità e inclusione, sport, sport e educazione

Regione: Emilia-Romagna


Funzione/Ruolo

Professoressa di Pedagogia dell’Infanzia e delle Famiglie, di Filosofia dell’Educazione e di Educazione all’affettività e alla sessualità presso l’Università degli studi di Bologna.

Percorso professionale

Silvia Demozzi è dottoressa di ricerca in Pedagogia e Professoressa Associata in Pedagogia generale, sociale e Filosofia dell'educazione presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna.

Presso lo stesso Ateneo è docente di Filosofia dell'Educazione, Pedagogia dell'Infanzia, Educazione all'affettività e alle relazioni sessuali presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione e docente di Sessuologia per il Corso di Laurea in Ostetricia.

Risultati scientifici

Le sue ricerche riguardano, sul fronte della riflessione teoretica, le teorie della complessità e, in particolare, la costruzione della conoscenza e il pensiero di Gregory Bateson (su cui ha scritto la monografia "La struttura che connette. Gregory Bateson in educazione" ETS, 2011, vincitore del primo premio italiano della società di Pedagogia SIPED). E', inoltre, studiosa di Pedagogia dell'Infanzia con particolare interesse al tema della tutela e salvaguardia dei diritti dell'infanzia, ai rischi connessi al fenomeno dell'adultizzazione e all'uso delle pratiche di indagine filosofica per la formazione dei bambini al pensiero critico, creativo ed etico.

Si occupa di educazione alle relazioni, all'affettività e alla sessualità, con uno sguardo volto alla valorizzazione delle differenze in ottica di inclusione ed empowerment.

Sul fronte della ricerca empirica, i suoi interessi si sono concentrati attorno ai temi della cura educativa e sanitaria all'infanzia, dell'alleanza tra scuola e famiglie e, attualmente, ai temi legati all'esposizione mediatica di minori da parte dei genitori (spettacolarizzazione, vetrinizzazione, sharenting). Su questi temi, nel 2013 ha realizzato, insieme a Mariagrazia Contini, il video-documentario "Corpi Bambini/Sprechi di Infanzia" (www.corpibambini.wordpress.it) e nel 2016, per i tipi di Franco Angeli, ha pubblicato (sempre assieme a Mariagrazia Contini) un volume con lo stesso titolo. Nel 2016, inoltre, ha pubblicato la monografia "L'infanzia inattuale. Perché le bambine e i bambini hanno diritto al rispetto". 

Data la sua expertise è spesso interpellata negli ambiti sportivi a svolgere attività di formazione sui temi della pedagogia del corpo e della pedagogia di genere.

Attività editoriali e pubblicazioni

[2022] Demozzi S. La grande domanda. Quando l'infanzia interroga l'esistenza. Brescia: Editrice Morcelliana Scholé. 

[2022] Demozzi S, Chieregato N, Magliocchetti, C. «”Padri in uniforme” Il paradosso di una (nuova) genitorialità in cerca di ascolto». Studium Educationis, 23: 4 – 14. 

[2021] Demozzi S. Contesti per pensare. Riflessioni su pedagogia, indagine filosofica e comunità di ricercaMilano: Franco Angeli.

[2021] Cino D, Gigli A, Demozzi S. «That’s the only place where you can get this information today! An exploratory study on Parenting WhatsApp Groups with a sample of Italian parents». Studi sulla formazione, 24: 75 – 96.

[2021] Demozzi S. «Vecchi temi per nuovi scenari. Infanzia e dolore ai tempi della sindrome Covid-19», in Alessandra Gigli (a cura di) Oltre l’emergenza. Sguardi pedagogici su infanzia, famiglie, servizi educativi e scolastici nel Covid-19Bergamo: Edizioni Junior, 94 – 103.

[2020] Cino C, Demozzi S, Subrahmanyam K. «Why post more pictures if no one is looking at them? Parents’ perception of the Facebook Like in sharenting». The Communication Review, Agosto 5: 1 – 23. 

[2019] S.Demozzi, «I bambini “giocano grande”?», in Andrea Bobbio e Anna Bondioli (a cura di) Gioco e infanzia. Teorie e scenari educativi. Roma: Carocci, 103 – 126.

[2019] S. Demozzi, «Tutto troppo presto. L’adultizzazione come nuova forma di violenza all’infanzia», in: Ombre e ferite dell’educazione. Violenza e maltrattamento sui minorenni. Milano: Franco Angeli, 74 – 86.

[2017] Cino, D.; Demozzi, S., «”Figli in vetrina”. Il fenomeno dello sharenting in un’indagine esplorativa». Rivista italiana di educazione familiare, 12: 153 – 184. 

[2016] D. Silvia, L'infanzia "inattuale". Perché le bambine e i bambini hanno diritto al rispetto. Bergamo: Edizioni Junior, 1-151.

[2012] Demozzi S. «Infanzie figlie della crisi. Quando una società non si allea con i più piccoli: povertà culturale e spettacolarizzazione», in Mariagrazia Contini (a cura di) Dis-alleanze nei contesti educativi. Roma: Carocci, 77 – 90.

[2011] Demozzi S. La struttura che connette. Gregory Bateson in educazione. Pisa: ETS.

Riconoscimenti e premi

Primo premio italiano della società di Pedagogia SIPED per la monografia La struttura che connette. Gregory Bateson in educazione. Pisa: ETS, 2011.

Tiziana Di Cimbrini
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Sport

Competenze: management per le aziende sportive, politiche per lo sport

Parole chiave: governance, management, sport, trasparenza

Regione: Abruzzo


Funzione/Ruolo

Professoressa associata di Economia Aziendale dell’Università degli Studi di Teramo,
Presidente del Corso di Studi Magistrale in Scienze delle Amministrazioni. Docente e Componente del Consiglio Scientifico del Master di primo livello in Comunicazione e Politiche per lo Sport, dell’Università degli Studi di Teramo.

Percorso professionale

Laureata cum laude in Economia e Commercio, ha conseguito il dottorato di ricerca in Economia delle Aziende e degli Intermediari Finanziari. Ricercatrice, prima, e Professoressa Associata, poi, di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di Teramo, è abilitata al ruolo di Professoressa Ordinaria nello stesso settore disciplinare.  Presiede il Corso di Studi Magistrale in Scienze delle Amministrazioni dell’Università degli Studi di Teramo. Nella stessa Università tiene corsi in ambito economico-aziendale, manageriale e di contabilità. È autrice di pubblicazioni di rilevanza internazionale nei suddetti ambiti disciplinari.

Risultati scientifici

Tiziana Di Cimbrini è Partner italiana del progetto “La corporate governance nelle organizzazioni sportive: un approccio di genere” finanziato dal programma Erasmus+ dell'Unione Europea, a cui partecipano le seguenti università: Università di Minho, Portogallo; Università di Teramo; Italia; Università di Leicester, Regno Unito; Università di Sakarya, Turchia; e Università di Saragozza; Spagna). Inoltre è Docente e Componente del Consiglio Scientifico del Master di primo livello in Comunicazione e Politiche per lo Sport, dell’Università degli Studi di Teramo.

Attività editoriali e pubblicazioni

Tiziana Di Cimbrini è componente dell’Editorial Board delle seguenti riviste scientifiche: Accounting History; Journal of Modern Accounting and Accountability; Journal of Finance and Accounting. E' reeviewer ad hoc per le  riviste scientifiche Qualitative Research on Accounting and Management; European Accounting Review; Accounting, Auditing and Accountability Journal; Accounting History Review; British Accounting Review; Contabilità e Cultura Aziendale, e Direttrice Scientifics di ESSERE, Periodico culturale del Centro Studi “Eric Fromm”.

Tiziana Di Cimbrini è inoltre autrice di numerose pubblicazioni scientifiche. Di seguito una selezione.

(2022) Boffa D, Di Cimbrini T, Prencipe A, Corsi C, Institutional context and corporate governance composition in gender-stereotyped sport organizations. Evidence from Italy in M.L. Esteban Salvador, G. Güngör Göksu T. Di Cimbrini, E. Fernandes, Multidisciplinary perspectives on equality and diversity in sports ; 1ª ed., Universidad de Zaragoza Teruel.

(2022) Esteban Salvador ML, Güngör Göksu G, Di Cimbrini T, Fernandes E, Multidisciplinary perspectives on equality and diversity in sports; 1ª ed., Universidad de Zaragoza Teruel.

(2022) Esteban Salvador ML, Di Cimbrini T, Fernandes E, Güngör Göksu G, Smith C, Corporate governance in sports organizations: A gendered approach. Final report 2022; 1ª ed., Servicio de Publicaciones Universidad de Zaragoza Teruel.

(2022) Esteban Salvador ML, Güngör Göksu G, Fernandes E, Di Cimbrini T, Jones R, Analysis of gender equality policies on the boards of directors of national sports federations: An exploratory analysis: survey report; 1ª ed., Servicio de Publicaciones Universidad de Zaragoza Teruel.

(2022) Esteban Salvador ML, Fernandes E, Di Cimbrini T, Güngör Göksu G, Jones R, Women and National Sport Governance: a European Approach interviews guide; 1ª ed., Servicio de Publicaciones Universidad de Zaragoza Teruel.

(2020) Esteban L, Fernandes E, Smith , Goksu G, Di Cimbrini T, Exploring the presence of women in the national governing bodies of sports federations in 5 European countries, in B. DELL'ABATE ÇELEBI, Y. AĞAOĞLU (eds), The book of abstract of the 1st International World Women Conference, 16 marzo 2020, Ankara (Turchia).

(2019) Di Cimbrini T., Corporate governance in the Italian sports federations: a gender perspective, , in  T. Di Cimbrini, M.L. Esteban Salvador, E. Fernandes, G. Güngör Göksu, C. Smith, Corporate governance in sport organizations: a gender perspective, Servicio de Publicaciones. Universidad de Zaragoza, Teruel.

(2019) Di Cimbrini T, Esteban Salvador ML, Fernandes E, Güngör Göksu G, Smith C, Corporate governance in sport organizations: a gender perspective, Servicio de Publicaciones. Universidad de Zaragoza, Teruel, 2019. 

Riconoscimenti e premi

Premio Best Paper AIDEA-Giovani 2008 dell’Accademia Italiana di Economia Aziendale/sezione giovani.

Premio Best Paper “Albero Bisaschi” 2018 della Società Italiana di Storia della Ragioneria.

Donatella Di Corrado
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Sport

Competenze: metodi e didattica delle attività motorie, sport e salute

Parole chiave: benessere, Covid-19, emozioni, funzioni cognitive, imagery, percezione, salute

Regione: Sicilia


Funzione/Ruolo

Professoressa Associata di Metodi e Didattiche delle attività motorie presso l'Università degli Studi di Enna “Kore”.

Percorso professionale

Donatella Di Corrado ha conseguito la Laurea in Filosofia all'Università di Catania, discutendo una tesi dal titolo “La Qualità di Vita nelle malattie croniche”, presso l’Istituto di Psicologia in collaborazione con l’Istituto di Medicina Interna dell’Ospedale Vittorio Emanuele. È stata vincitrice di una Borsa di Studio di durata semestrale relativa all’area disciplinare “Scienze Storiche, Filosofiche, Pedagogiche e Psicologiche”, per la frequenza di corsi di Perfezionamento presso Istituzioni estere di livello universitario, usufruita negli U.S.A. (2000-2001). Ha frequentato l’Istituto Universitario Ramapo College of New Jersey, Mahwah (U.S.A.), l’Istituto di Psicologia del Keene State College (U.S.A.) e il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Stanford, California (U.S.A.) in collaborazione con il Professor Albert Bandura Ph D. Ha svolto attività di ricerca presso l’Istituto di Medicina Interna e Terapia Medica della Facoltà di Medicina e Chirurgia e presso l’Istituto di Ginecologia dell’Università di Catania.

Nel febbraio 2006 ottiene un PhD presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Catania e dopo 12 anni di attività di ricerca, nel 2018 diventa Professoressa Associata per il Settore Scientifico Disciplinare M-EDF/01, Metodi e Didattiche delle attività motorie, presso l'Università degli Studi di Enna “Kore”, dove dal 2021 è Coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate.

Risultati scientifici

L’attività di ricerca di Donatela Di Corrado è incentrata su imagery, stati umorali, percezione umana, emozioni, salute e attenzione nello sport. Attualmente svolge attività di ricerca presso la Cattedra di Psicologia della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Catania, il Dipartimento di Fisiologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Catania, la Facoltà di Psicologia, Università di Trieste, la Facoltà di Psicologia, Università degli Studi di Napoli Federico II e il Dipartimento di Psicologia, Università del Wisconsin.

Dal 2019 è Responsabile scientifica per conto del Dipartimento di Scienze dell’Uomo e della Società (Università KORE di Enna) del Programma di Ricerca Congiunto dal titolo “Lo sport: aspetti motori, fisiologici e psicologici” all’interno della Convenzione Quadro insieme al Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche (Università di Catania), al Dipartimento di Neuroscienze Biomedicina e del Movimento (Università di Verona) e al Dipartimento di Psicologia (Università del Wisconsin-La Crosse). 

Attività editoriali e pubblicazioni

Donatella Di Corrado è Membro del Reviewer Board delle riviste Life Span and Disability e Healthcare, è Associate Editor per le riviste Movement Science and Sport Psychology (sezione Frontiers in Psychology e Frontiers in Sports and Active Living) e Exercise Medicine.

Ha all'attivo numerose pubblicazioni scientifiche. Di seguito, le più recenti:

2022 Di Corrado D., Muzii B., Magnano P., Coco M., La Paglia R., Maldonato N.M. The moderated mediating effect of Hope, Self-efficacy and Resilience in the relationship between Post-Traumatic Growth and Mental Health during the COVID-19 PandemicHealthcare, 10, 1091. 

2022 Pirrone C., Varrasi S., Privitera A., Castellano S., Di Corrado D. Students’ mathematics anxiety at distance and in-person learning conditions during COVID-19 pandemic: Are there any differences? An exploratory study. Education Sciences, 12:379-389. 

2022 Tušak M., Di Corrado D., Coco M., Tušak M., Žilavec I., Masten R. Dynamic Interactive Model of Sport Motivation. International Journal of Environmental Research and Public Health, 19, 4202.

2022 Vitali F., Bisagno E., Coco M., Cadamuro A., Maldonato N.M., Di Corrado D. A Moderated Mediation Analysis of the Effects of the COVID-19 Pandemic on Well-Being and Sport Readiness of Italian Team Sports Players: The Role of Perceived Safety of the Training Environment. International Journal of Environmental Research and Public Health, 19, 2764.

2021 Castellano S., Rizzotto A., Neri S., Currenti W., Guerrera C.S., Pirrone C., Coco M., Di Corrado D. The relationship between body dissatisfaction and eating disorder symptoms in young women aspiring fashion models: The mediating role of stress. Journal European Journal of Investigation in Health, Psychology and Education, 11:607–615.

2021 Di Nuovo S., Di Corrado D., Magnano P. Decent work and hope for the future among young migrants. Journal of Prevention & Intervention in the Community. doi: 10.1080/10852352.2021.1935198.

2021 Di Corrado D., Coco M., Guarnera M., Maldonato N.M., Quartiroli A., Magnano P.  
The influence of self-efficacy and locus of control on body image: A path-analysis in aspiring fashion models, athletes and students. International Journal of Environmental Research and Public Health, 18 (11):6128.

2021 Coco M., Di Corrado D., Cirillo F., Iacono C., Perciavalle V., Buscemi A. Effects of General Fatigue Induced by Exhaustive Exercise on Posture and Gait Stability of Healthy Young Men. Behavioral Sciences, 11(5):72. 

2021 Di Corrado D., Buscemi A., Magnano P., Maldonato N.M., Tusak M., Coco M. Mood States and Performance in Elite Canoe Polo Players: The Mediating Role of Stress. International Journal of Environmental Research and Public Health; 18(9):4494.

2021 Di Corrado D., Quartiroli A., Coco M. Editorial: Psychological and Motor Associations in Sports Performance: A Mental Approach to Sports. Frontiers in Psychology, 12:629944. 

2020 Di Corrado D., Magnano P., Muzii B., Coco M., Guarnera M., De Lucia S., Maldonato N.M. Effects of social distancing on psychological state and physical activity routines during the COVID-19 pandemic. Sport Science for Health, 16(4):619–624. 

2020 Di Corrado D., Guarnera M., Guerrera C.S., Maldonato N.M., Di Nuovo S., Castellano S., Coco M. Mental Imagery Skills in Competitive Young Athletes and Non-athletes. Frontiers in Psychology, 11(633).

2019 Coco M., Buscemi A., Perciavalle V., Maci T., Galvano G., Scavone A.M.F., Perciavalle V., Di Corrado D.Cognitive Deficits and White Matter Alterations in Highly Trained Scuba Divers. Frontiers Psychology; 10:2376. 

2019 Di Corrado D., Guarnera M., Vitali F., Quartiroli A., Coco M. Imagery ability of elite level athletes from individual vs. team and contact vs. no-contact sports. PeerJ, 7:e6940.

Lavinia Falese
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Sport

Competenze: management dello sport, metodi e didattica delle attività motorie, scienze dello sport e della salute, sport e salute

Parole chiave: attività fisica, benessere, differenze e disuguaglianze sociali, performance, salute, sport, stili di vita

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Ricercatrice in Scienze Motorie presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute.

Percorso professionale

Dopo la laurea magistrale in “Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattative”, conseguita, con il massimo dei voti, presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Liliana Falese approfondisce i temi dello Sport Management con un Master in “Strategie e Business dello Sport” organizzato dall’Università Cà Foscari di Venezia in collaborazione con Verdesport, Benetton Group, Treviso.

Tale percorso le permette di lavorare nell’organizzazione di diversi eventi sportivi di rilevanza internazionale in collaborazione con la Federazione Italiana Pallavolo ricoprendo i ruoli di Event Manager, Facility Manager, Marketing and Promotion Manager. Nel 2009 consegue il Dottorato di Ricerca in “Scienze dello Sport e della Salute” presso l’Università degli Studi di Roma “Foro Italico” e nel 2011 diventa Ricercatrice a tempo indeterminato presso l’Università degli Studi di Cassino, dove tuttora lavora con incarichi di ricerca e insegnamento, presso il Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute e al Laboratorio di Epidemiologia degli Stili di Vita attivi.

Risultati scientifici

Lavinia Falese svolge attività di ricerca in tema di metodi e didattiche delle attività motorie, interessandosi particolarmente all’identificazione dei potenziali mediatori dell’attività fisica e della salute.

In particolar modo le attività di ricerca si sono concentrate sul tema delle disuguaglianze sociali nella pratica dell’attività fisica, sugli aspetti psicologici che possono influenzare la pratica di attività fisica, la performance sportiva e i comportamenti riguardanti la salute.

Ricerche in itinere riguardano temi quali: impatto degli eventi sportivi e turismo sportivo; benessere, sicurezza e igiene degli impianti sportivi; utilizzo della tecnologia nel fitness; miglioramento della qualità del sonno in atleti di élite; stili di vita degli adolescenti; benessere sul luogo di lavoro.

Attività editoriali e pubblicazioni

Lavinia Falese è Guest Editor per la Special Issue ” Sport Science, Physical Activity Promotion, and Public Health” della rivista International Journal of Environmental Research and Public Health (IJERPH) nonché reviewer per diverse riviste internazionali con Impact Factor.

E’ autrice di diverse pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali impattate tra cui:

[2022] Diotaiuti P, Valente G, Mancone S, Falese L, Corrado S, Siqueira TC, Andrade A. Psychoeducational Intervention in Prenatal Classes: Positive Effects on Anxiety, Self-Efficacy, and Temporal Focus in Birth Attendants. International Journal of Environmental Research and Public Health19(13), 7904.

[2022] Ferrara M, Langiano E, Falese L, Diotaiuti P, Cortis C, De Vito E. Changes in Physical Activity Levels and Eating Behaviours during the COVID-19 Pandemic: Sociodemographic Analysis in University Students. International Journal of Environmental Research and Public Health19(9), 5550.

[2022] Diotaiuti P, Corrado S, Mancone S, Palombo M, Rodio A, Falese L, Andrade A. Both Gender and Agonistic Experience Affect Perceived Pain during the Cold Pressor Test. International Journal of Environmental Research and Public Health, 19(4), 2336. 

[2022] D Oliveira A, De Souza LC, Langiano E, Falese L, Diotaiuti P, Vilarino GT, Andrade, A. Home Physical Exercise Protocol for Older Adults, Applied Remotely During The Covid-19 Pandemic: Protocol for Randomized and Controlled Trial. Frontiers in Psychology, 182.

[2021] Ferrara M, Langiano E, Falese L, De Marco A, De Vito E. Quality of Life and Psychosocial Impacts of the Different Restrictive Measures during One Year into the COVID-19 Pandemic on Patients with Cancer in Italy: An Ecological Study. International Journal of Environmental Research and Public Health, 18(13), 7161. 

[2021] Falese L, Federico B, Kunst AE. et al. The association between socioeconomic position and vigorous physical activity among adolescents: a cross-sectional study in six European cities. BMC Public Health 21, 866. 

[2021] Diotaiuti P, Corrado S, Mancone S, Falese L. Resilience in the Endurance Runner: The Role of Self-Regulatory Modes and Basic Psychological Needs. Frontiers in Psychology, 11, 3723. 

[2020] Diotaiuti P, Falese L, Mancone S, Corrado S, Mallia L, Zelli A, Lucidi, F. Psychometric Properties and Reliability of the Referee Self-Efficacy Scale (REFS) in Volleyball Referees. International Journal of Environmental Research and Public Health, 17(22), 8423. 

[2019] Rodríguez-Negro J, Falese L, Yanci J. Effects of different balance interventions for primary school students. The Journal of Educational Research, 112(6), 656-662 

[2016] Falese L, Della Valle P, Federico B. Epidemiology of football (soccer) injuries in the 2012/2013 and 2013/2014 seasons of the Italian Serie A. Res Sports Med. 29:1-7. 

[2012] Federico B, Falese L, Marandola D, Capelli G. Socioeconomic differences in sport and physical activity among Italian adults. Journal of Sports Sciences; 31(4):451-458. 

[2009] Federico B, Falese L, Capelli G. Individual, parental and environmental determinants of regular physical activity in Italian children and adolescents. J Public Health, Springer.17:377-387. 

La lista completa delle pubblicazioni è disponibile su Scopus.

Riconoscimenti e premi

Nel  2010 ha vinto il premio “Assicurazioni Generali” per gli studenti che si sono distinti nell’ambito del Master in Strategie per il Business dello Sport.

Valeria Frigerio
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Sport

Competenze: attività sportive di base

Parole chiave: diversità e inclusione, donne e sport, questioni di genere, sport e educazione, sport e integrazione, sport per tutti e per tutte

Regione: Veneto


Funzione/Ruolo

Responsabile Politiche di genere UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) Veneto.

Percorso professionale

Dopo un percorso di studi classici, Valeria Frigerio inizia la sua carriera come Presidente dell'Unione Italiana Sport per Tutti (UISP), della regione Veneto. Nel 1985 fa parte del gruppo che redige la “Carta dei diritti delle donne nello sport”, e negli anni seguenti partecipa all’organizzazione delle  attività di promozione e di aggiornamento e sviluppo della Carta: Carta Europea 2011, Progetto Eu Olympia, Carta Fumetti 2017 ENWOSP. 

Nel corso della sua carriera, segue diverse campagne di promozione dello sport per tutti e per la salute (es. progetto "Diamoci una mossa", progetto di educazione alimentare e al movimento per bimbi della scuola primaria) e partecipa al gruppo di lavoro UISP Nazionale per la redazione del manifesto per la corretta informazione sport al femminile, realizzato da UISP, in collaborazione con l'associazione Giulia Giornaliste.

 

Christel Galvani
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Sport

Competenze: metodi e didattica delle attività motorie, metodi e didattiche delle attività sportive

Parole chiave: attività fisica, esercizio terapia, valutazione funzionale

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Professoressa associata presso la Facoltà di Scienze della formazione dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Responsabile del Laboratorio di Scienze dell’esercizio fisico e dello sport, Corso di Laurea in Scienze Motorie presso lo stesso Ateneo.

Percorso professionale

Dopo il Diploma di Educazione Fisica conseguito presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano consegue la Licence presso l’U.F.R. (Unité de Formation et de Recherche) S.T.A.P.S. (Science et Technique des Activités Physiques et Sportives) di Nizza (Francia) e il Diplôme d’Etude Approfondie  in S.T.A.P.S. (Science et Technique des Activités Physiques et Sportives) presso l’Università di Marsiglia (Francia). Nel 2008 ottiene il PhD  in S.T.A.P.S (Science et Technique des Activités Physiques et Sportives) presso l’Università Rennes2.

Dal1996 al 2002 lavora presso il “Centro Studi e Ricerche” di Technogym per lo sviluppo di prodotti, di protocolli di allenamento e di protocolli di ricerca.

Nel 2002 inizia la sua carriera accademica come ricercatrice e poi professoressa associata all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Risultati scientifici

Le principali aree di ricerca della professoressa Galvani riguardano:

Valutazione del modello di prestazione di diversi sport: verifica dei fattori limitanti

Valutazione delle caratteristiche antropometriche e funzionali degli atleti per il miglioramento della performance sportiva

Valutazione delle caratteristiche antropometriche e funzionali degli atleti per la prevenzione degli infortuni

Valutazione delle risposte fisiologiche e metaboliche delle attività sportive per il miglioramento delle prestazioni

Valutazione delle risposte fisiologiche e metaboliche di giochi ludico-sportivi o di attività ludico-ricreative per il miglioramento dello stato di salute 

Studio dell’attività fisica nello sportivo

Studio dell’attività in popolazioni speciali (obesi, anziani, disabili)

Analisi dell’attività fisica spontanea nei bambini obesi, sovrappeso, normopeso.

Attività editoriali e pubblicazioni

(2012) Raffaelli C, Galvani C, Lanza M, Zamparo P. Different methods for monitoring intensity during water-based aerobic exercises. Eur J Appl Physiol, 112(1):125-34.

(2013) Galvani C, Bruseghini P, Annoni I, Demarie S, Salvati A, Faina M. Excess post-exercise oxygen consumption after different moderate physical activities in a healthy female populationMedicina dello Sport, 66(2):163-78.

(2013) Alberti M, Galvani C, El Ghoch M, Capelli C, Lanza M, Calugi S, Dalle Grave R. Assessment of Physical Activity in Anorexia Nervosa and Treatment OutcomeMed Sci Sports Exerc, 45(9):1643-8

(2015) Galvani C, Ardigò LP, Alberti M, Daniele F, Capelli C. Physical activity, sleep pattern and energy expenditure in double-handed offshore sailing. J Sports Med Phys Fitness, 55(12):1480-8.

(2017) Ciprandi D, Bertozzi F, Zago M, Ferreira CLP, Boari G, Sforza C, Galvani CStudy of the association between gait variability and physical activity. Eur Rev Aging Phys Act, 15;14:19. doi: 10.1186/s11556-017-0188-0. eCollection 2017.

( 2018) Ciprandi D, Zago M, Bertozzi F, Sforza C, Galvani CInfluence of energy cost and physical fitness on the preferred walking speed and gait variability in elderly women. J Electromyogr Kinesiol, 26;43:1-6. 

(2020) Bruseghini P, Tam E, Calabria E, Milanese C, Capelli C, Galvani CHigh Intensity Interval Training Does Not Have Compensatory Effects on Physical Activity Levels in Older Adults. Int J Environ Res Public Health, 8;17(3):1083.

(2020) Casolo A, Nuccio S, Tommasini E, Casolo F, Galvani CParental influence on children’s cardiometabolic risk factors and cardiorespiratory fitness. Journal of Human Sport and Exercise, 15(4proc):S1354-S1366.

(2022) Tommasini E, Demarie S, Bruseghini P, Gianfelici A, Galvani CPhysiological and exertional responses of partner dance in elderly. J Sports Med Phys Fitness, 62(5):691-699.

(2022) Tommasini E, Cipriani E, Antonietti A, Galvani CCorrelations Between Physical Activity Level, Quality of Life, and Cognitive Performance in Elderly Individuals Engaging in Multi-Year Dance Activities. J Dance Med Sci, 15;26(1):34-40.

(2022) Pasqualetti M, Onori ME, Canu G, Moretti G, Minucci A, Baroni S, Mordente A, Urbani A, Galvani CThe Relationship between ACE, ACTN3 and MCT1 Genetic Polymorphisms and Athletic Performance in Elite Rugby Union Players: A Preliminary Study. Genes, 13(6):969.

Maria Luisa Garatti
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Sport

Competenze: diritto sportivo, giustizia sportiva, management dello sport, sport Paralimpico

Parole chiave: diritti e doveri nello sport, diversità e inclusione, donne e sport, sport e integrazione

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Avvocata di diritto civile e sportivo e questioni di genere. Maratoneta e campionessa paralimpica di atletica leggera 

Percorso professionale

Dopo la laurea in Giurisprudenza conseguita presso l’Università degli Studi di Pavia, ottiene l’abilitazione alla professione di avvocata (1999) e di mediatrice (2010), con iscrizione rispettivamente all’Albo dell’Ordine degli Avvocati di Brescia e all’Albo della Camera di Conciliazione dell’Ordine degli Avvocati di Brescia. Nel 2012 avvia un percorso di specializzazione in materia di giustizia sportiva, partecipando a numerosi corsi accademici e professionali, e di questioni di genere/pari opportunità. Nel 2018 viene eletta e poi nominata Presidente del Comitato Pari Opportunità Ordine degli Avvocati di Brescia, carica che ricopre sino al settembre del 2020.

Nel 2019 risulta la più votata all’elezione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Brescia, nel 2020 entra a fare parte della Commissione Donne e Sport dell’Associazione Italiana Avvocati dello Sport. Dal 2021 è Componente della Corte Federale d’Appello III sezione F.I.G.C. Dal 2023 è Presidente del CPO (Comitato pari opportunità) dell'ordine degli avvocati di Brescia.

Ha partecipato a numerosi convegni e corsi in qualità di 
relatrice anche presso l’Università La Sapienza di Roma sui temi che riguardano la riforma dello sport, la storia dello sport al femminile, le politiche di safeguarding, ecc.

Affetta da sclerosi multipla dal 2006, nel 2014 inizia a praticare la corsa e, nel 2018, riesce a classificarsi a livello della FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici) nella categoria T38. Nello stesso anno partecipa ai Campionati Italiani Paralimpici di Nembro, diventando campionessa Italiana nei 1500 metri e anche negli 800 metri, distanza su cui ottiene il record Italiano.

Il 9 febbraio del 2020 diventa campionessa italiana paralimpica nella mezza maratona nel corso dei Campionati Italiani Paralimpici disputati a Barletta (BA). Nel luglio del 2021 partecipa ai Campionati Italiani Paralimpici a Concesio (BS) e conquista il titolo italiano paralimpico nella categoria T38 nei 400 e negli 800 metri.  Ad aprile del 2022 ai Campionati Italiani Assoluti Paralimpici che si sono svolti ad Ancona conquista 3 titoli italiani e precisamente nel getto del peso, nei 200 e 400 metri sempre nella categoria T38.

Nel 2023 ho conquistato il titolo italiano di 10 km su strada sempre nella mia categoria T38 e nel gennaio del 2024 ho conquistato 3 medaglie ad Ancona e precisamente Oro, Argento e Bronzo e giugno 2024 medaglia di Bronzo nel getto del peso.

Ho corso ad oggi 17 Maratone. La prima è stata a Brescia nella sua città nel 2016 e poi si sono succedete varie Regine in Italia e nel mondo correndo per ben 4 volte la maratona di NY tra il 2016, 2019, 2023 e 2024.

Attività editoriali e pubblicazioni

Maria Luisa Garatti è autrice di due libri: Sua Maestà: correre al di là della sclerosi multipla, con Rubens Noviello, Marco Serra Tarantola Editore, 2019; Speriamo sia un pareggio. Le donne, la riforma dello sport, la sfida al cambiamento con Maurizio Folli e Elena Pisani, Geo Edizioni, 2021.

Claudia Giordani
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Sport

Competenze: comunicazione sportiva, leadership sportiva, management dello sport, sci, sport di montagna, sport e giovani, sport invernali, storia dello sport, turismo sportivo, uguaglianza di genere

Parole chiave: CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), corsi di formazione in ambito sportivo, donne e sport, giochi olimpici, Milano Cortina 2026, Olimpiadi, Parigi 2024, valori olimpici

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Ex atleta, campionessa olimpica di sci nordico. Vicepresidente del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e Delegata Milano Città Metropolitana.

Percorso professionale

Sciatrice alpina, atleta azzurra fino al 1981, vince la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Innsbruck nel 1976. Il suo palmares include 14 titoli nazionali, la medaglia d’oro alle Universiadi di Jaca nel 1981. 

Maestra di sci alpino dal 1976 e Giudice nazionale e internazionale dal 1981, dopo la carriera agonistica è imprenditrice e consulente in ambito Comunicazione. Si occupa di relazioni pubbliche e con i media, segue e opera a favore di eventi sportivi internazionali, per istituzioni, aziende, organizzazioni, sviluppando progettualità rivolte a diversi pubblici di riferimento. Fino ad oggi ha raccolto esperienze in diversi ruoli in 26 edizioni dei Giochi Olimpici estivi e invernali. 

Dirigente sportiva dal 2010 e Socia Fondatrice dell’Associazione Dirigenti SML Sport Management Leadership. Traduttrice e docente in Master Universitari e Scuola dello Sport CONI. Volontaria Cesvi. Dal 2018 è Vicepresidente del Comitato provinciale Milano, Lodi, Monza Brianza della FISI (Federazione Italiana Sport Invernali). Dal 2021 è Vicepresidente del CONI e Delegata Milano città metropolitana dal 2013.

Attività editoriali e pubblicazioni

Claudia Giordani è autrice del libro dedicato alla memoria del padre: Quando il basket era il Jordan. Aldo Giordani vent'anni dopo, Libreria dello Sport 2013.

Riconoscimenti e premi

1977, Cavaliere Ordine al merito sportivo della Repubblica Italiana.

2013, Stella di bronzo al merito sportivo.

2021, Stella d'oro al merito sportivo.

Josefa Idem
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Sport

Competenze: canoa, metodi e didattica delle attività motorie, metodi e didattiche delle attività sportive, sport femminile, sport giovanile

Parole chiave: corsi di formazione in ambito sportivo, donne e sport, formazione, giovani e sport

Regione: Emilia-Romagna


Funzione/Ruolo

Ex atleta, campionessa di canoa, plurimedagliata olimpica. Coordinatrice didattica della formazione interna per il settore giovanile e scolastico presso la FGCI (Federazione Gioco Calcio Italiana) e Docente presso il settore tecnico di Coverciano della FGCI.

Percorso professionale

Iosefa Idem ha una lunga carriera di atleta olimpionica, come canoista. Dal 1984 al 2012 partecipa a 8 Giochi olimpici vincendo 1 oro, 2 argenti e 2 bronzi. E' 5 volte campionessa del mondo e 9 volte campionessa europea. Al termine della sua carriera agonistica, si laurea in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni e consegue un master in Psicologia dello sport. Nel 2022 si iscrive all'albo degli psicologi della Regione Emilia Romagna e ottiene l'attestato di Alta Formazione come Consulente Esperte in Orientamento Professionale e Career Guidance. Dal 2008 è attiva nel campo della formazione aziendale, dal 2018 collabora con il settore giovanile e scolastico e dal 2022 è docente presso il settore tecnico di Coverciano della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

La sua carriera professionale include anche una parentesi politica: candidata alle elezioni nel 2013, viene eletta al Senato e dal 28 aprile al 24 giugno è Ministra per la pari opportunità, lo sport e le politiche giovanili nel governo presieduto da Enrico Letta.

Attività editoriali e pubblicazioni

Josefa Idem ha pubblicato due autobiografie: Controcorrente (Sperling & Kupfer 2006) e Partiamo dalla fine (Mondadori 2013).

Riconoscimenti e premi

Iosefa Idem ha ricevuto l'onorificenza di Commendatore Ordine al merito della Repubblica italiana nel 2000 e Grande ufficiale Ordine al merito della Repubblica italiana nel 2008, per meriti sportivi.

Cristina Lenardon
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Sport

Competenze: beach handball, benessere sportivo, diritti e tutele degli atleti e delle atlete, diritto sportivo, leadership sportiva, pallamano

Parole chiave: competenze trasversali degli atleti, CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), donne e sport, doppia carriera nello sport

Regione: Marche


Funzione/Ruolo

Membro del Comitato direttivo della Commissione Nazionale Atleti e Presidente della Commissione Federale Atleti della FIGH. Atleta di pallamano e beach handball. 

Percorso professionale

Da oltre 20 anni è un’atleta di pallamano e di beach handball.  Inizia a praticare questa disciplina sportiva all’età di 10 anni. Dopo il diploma, si trasferisce a Ferrara, ingaggiata nella locale squadra di serie A1, e parallelamente si iscrive alla facoltà di giurisprudenza.

Il suo percorso sportivo negli anni a seguire la porta a militare in diversi clubs della massima serie, partecipando anche alle principali coppe Europee, e diviene titolare della squadra nazionale seniores di pallamano con cui disputa un Mondiale universitario e due Giochi del Mediterraneo. 

Nel 2011 viene nominata capitana della squadra federale, costituita dalla Federazione Italiana Giuoco Handball in collaborazione con il Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito nell’ambito del progetto olimpico denominato “Rio 2016”, compagine con cui gioca per due stagioni, la seconda della quale partecipando al campionato di Top League slovena. 

Consegue anche importanti risultati nel beach handball, disputando svariati campionati italiani (ad oggi, 2 titoli italiani e 2 secondi posti), 2 Champions Cup e 3 campionati Europei.  

Nel 2013 si laurea in giurisprudenza con una tesi in ambito sportivo, sul sindacato del giudice amministrativo nelle controversie disciplinari sportive. 

Dopo la laurea, malgrado diverse richieste di ingaggio da parte di società italiane e straniere, preferisce dare la precedenza al suo “post carriera” e iniziare la pratica da avvocata, continuando comunque l’attività sportiva, sebbene ad un livello inferiore.

Nel 2015 consegue con il massimo dei voti un master in Diritto & Management dello Sport e nel 2016 si iscrive all’Albo degli Avvocati di Ancona. 

Da sempre appassionata ai diritti di atleti e atlete, ha rivestito vari ruoli dirigenziali: prima come consigliera federale in quota atleti (quadriennio olimpico 2012-2016), poi come Presidente della Commissione Federale Atleti (in carica) e come Team Manager della squadra nazionale di beach handball. 

Dal 2021 fa parte del Comitato Direttivo della Commissione Nazionale Atleti presso il CONI ed ha contribuito attivamente all’organizzazione del primo forum dei rappresentanti atleti (“Stronger Together”) che si è tenuto ad ottobre 2022 nel Salone d’Onore del Coni. Tuttora è a lavoro in un progetto di incremento delle commissioni federali atleti per assicurarne la massima rappresentatività in seno alle Federazioni Sportive Nazionali, oltre che in altre iniziative riguardanti la doppia carriera ed il benessere psico fisico degli atleti e delle atlete.

A partire dal 2023 è stata relatrice in diversi eventi e convegni in materia di diritti degli atleti e delle atlete, doppia carriera e transizione dalla carriera sportiva a quella lavorativa.

È anche tecnica federale e attualmente allena una squadra di giovani donne.

Francesca Macioce
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Sport

Competenze: diritto pubblico, diritto sportivo, management dello sport

Parole chiave: CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), etica e compliance, ordinamento sportivo

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Dirigente dell’Ufficio Riconoscimento ai fini sportivi - Vigilanza e Registri sportivi del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

Percorso professionale

Dopo la laurea in giurisprudenza, consegue il titolo di avvocata e la specializzazione in diritto ed economia dello sport. Dal 2004 all’interno del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, sviluppa la sua attività presso l’Ufficio assistenza legale e contenzioso. È stata componente di Organi di giustizia sportiva e del Comitato Editoriale della Rivista di Diritto Sportivo. In rappresentanza dell’Ente CONI partecipa a Gruppi di Lavoro, Commissioni ed Assemblee delle Federazioni Sportive Nazionali. Ha svolto e tuttora tiene docenze presso Università ed altri Istituti. Attualmente dirige l’Ufficio Riconoscimento ai fini sportivi - Vigilanza e Registri sportivi del CONI ed ha assunto il ruolo di Responsabile del Gruppo di Lavoro su aggregazioni e riconoscimenti, del Gruppo di lavoro sugli e-sport e del Gruppo di lavoro sui rapporti tra FSN/DSA-EPS. Nel 2022 è stata nominata Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza del CONI.

Danielle Frederique Madam
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Sport

Competenze: comunicazione sportiva, pesistica

Parole chiave: agonismo sportivo, diritti e diversità nello sport, sport e integrazione

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Ex atleta, campionessa di lancio del peso.

Percorso professionale

Danielle Frederique Madam inizia a praticare atletica leggera nel 2011 e nel 2014 vince il primo titolo di campionessa italiana di lancio del peso nella categoria allieve. Originaria del Camerun, ottiene la cittadinanza italiana nel 2021, potendo finalmente vestire la maglia azzurra. Nel frattempo, vince 5 titoli di campionessa italiana (3 federali e 2 universitari), 5 titoli di vicecampionessa italiana , 2 bronzi , 1 bronzo assoluto, 14 titoli di campionessa regionale lombarda assoluta. Tutti nella specialità di lancio del peso.

Si è laureata in Comunicazione, Innovazione, Multimedialità all’Università degli Studi di Pavia, e attualmente lavora nell’ambito della comunicazione.

Dall'11 giugno all'11 luglio 2021 conduce il programma di prima serata in onda su Rai 1 Notti Europee.

Carola Mangiarotti
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Sport

Competenze: fioretto, leadership sportiva, management dello sport, scherma, sport e scuola

Parole chiave: associazioni sportive, CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), giochi olimpici

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Ex atleta, campionessa di scherma, specialità fioretto. Vicepresidente CONI Lombardia. Presidente A.N.S.Me.S. Milano e Provincia (Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’Oro al Merito del CONI e del CIP). Presidente del Circolo della Spada Mangiarotti.

Percorso professionale

Carola Mangiarotti inizia la sua carriera sportiva con la scherma di fioretto a 10 anni, seguendo una tradizione di famiglia. All'età di 13 anni vince il Campionato Italiano delle Giovanissime (Roma, 1965). L’anno successivo, dopo una diagnosi di scoliosi alla mano destra, inizia ad allenarsi con la mano sinistra, perdendo alcuni anni di attività agonistica. Nel 1968, riprende le gare e disputa le finali del Campionato Italiano categorie Giovanette e Giovani. Nel 1970 entra in squadra nazionale under 20 e nel 1973 nella nazionale assoluta. Partecipa ai Giochi Olimpici di Montreal nel 1976 e a quelli di Mosca nel 1980. In entrambi i casi si classifica al 5° posto del fioretto a squadre. Dal 1973 al 1979 partecipa a 6 Campionati del Mondo Assoluti e a 3 Universiadi. Il suo palmares include il 1° posto nella Gara a Squadre di Coppa del Mondo, a Minsk nel 1974, la medaglia di bronzo individuale ai Giochi del Mediterraneo ad Algeri, nel 1975, il 4° posto al Trofeo Internazionale Martini York di New York nel 1976, il 3° posto alla Coppa Italia del 1977, il 1° posto alla Coppa di Berna nel 1979, anno in cui diventa Campionessa Italiana Universitaria e Campionessa Italiana Assoluta a Squadre di fioretto.

Dopo le Olimpiadi di Mosca del 1980 chiude l’attività agonistica di alto livello e si dedica all’attività di istruttrice di Educazione fisica nelle scuole. Seppur non più agonista, nel 1984 partecipa al Campionato Italiano Assoluto a squadre e si classifica al 2° posto. Dal 1981, dirige il Circolo della Spada Mangiarotti, oggi una tra le più importanti società schermistiche in Italia, con 380 allievi e una ventina di maestri e collaboratori. Dal 1986 al 2017 è Vicepresidente del Circolo della Spada Mangiarotti e dal 2018 ne è l’attuale Presidente. Negli anni 2013, 2014, 2015 e 2016 organizza e presiede il Premio Internazionale Edoardo Mangiarotti, che ha avuto lo scopo di offrire riconoscimento e risonanza ai giovani dai 18 ai 30 anni impegnati in ambito sportivo attraverso un Bando di Concorso. Nel 2019 organizza, in collaborazione con la Gazzetta dello Sport, l’evento per il Centenario dalla nascita di Edoardo Mangiarotti.

Nel 2021 è eletta Vicepresidente CONI Lombardia e successivamente anche Presidente A.N.S.Me.S. Milano e Provincia (Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’Oro al Merito del CONI e del CIP). Nello stesso anno è nominata Componente Commissione Benemerenze/Onorificenze CONI Lombardia.

È Componente del Consiglio Direttivo Associazione Benemeriti del Comune e della Provincia di Milano e Componente del Consiglio Direttivo UNVS Milano (Unione Nazionale Veterani dello Sport).

È anche Componente Comitato d’Onore e d’Indirizzo per i Campionati del Mondo Assoluti di Scherma Milano, luglio 2023.

Riconoscimenti e premi

1975, Medaglia di Bronzo al Valore Atletico, CONI.

1991, Premio della Consulta provinciale di Milano alla carriera sportiva.

2007, Stella di Bronzo al Merito Sportivo, CONI.

2016, Stella d'Argento al Merito Sportivo, CONI.

Chiara Marchitelli
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Sport

Competenze: calcio femminile, comunicazione sportiva, politiche per lo sport

Parole chiave: calcio, diritti e diversità nello sport, donne e sport

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Ex atleta, campionessa di calcio. Responsabile settore calcio femminile associazione italiana calciatori. Consigliera federale FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio). Dirigente accompagnatrice Nazionale Italiana Femminile di Calcio.

Percorso professionale

Chiara Marchitelli è un'ex calciatrice italiana, di ruolo portiera. Inizia la sua carriera nel 1999 nella Lazio per poi vestire le maglie dell'Atletico Oristano, Fiammamonza, Roma Calcio Femminile, Tavagnacco, Brescia, Florentia San Gimignano e Inter. Ha vinto quattro campionati italiani, altrettante edizioni della Coppa Italia e cinque Supercoppe.

Dopo aver giocato nelle nazionali giovanili e partecipato al primo storico Mondiale di calcio femminile in Thailandia nel 2004 con la selezione Under 19, nel 2005 viene convocata in nazionale maggiore e nello stesso anno prende parte al Campionato Europeo che si è disputato in Inghilterra. Partecipa al Mondiale francese del 2019 e al termine del torneo – dopo aver vestito la maglia azzurra per 14 anni, collezionando 52 presenze – dà l’addio alla nazionale.

Nel 2021 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato e diventa la responsabile del settore calcio femminile dell'AIC (Associazione Italiana Calciatori), Consigliera Federale e dirigente accompagnatrice della nazionale maggiore.

Riconoscimenti e premi

2015, Medaglia di bronzo al valore atletico CONI.

2017, Medaglia di bronzo al valore atletico CONI.

2021, Premio Talenti D’Italia.

Filomena Mazzeo
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Sport

Competenze: doping, farmacologia clinica, sostanze farmacologicamente attive e performace sportiva, tossicologia

Parole chiave: performance sportiva, recupero funzionale

Regione: Campania


Funzione/Ruolo

Professoressa associata di Metodi e Didattiche delle Attività sportive presso l'Università di Napoli "Parthenope".

Percorso professionale

Dopo la Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita a Napoli presso la Seconda Facoltà di Medicina e Chirurgia (oggi “Luigi Vanvitelli”), nel 2000 consegue prima la Specializzazione in Farmacologia Clinica e poi il Dottorato in Fisiopatologia delle Malattie dell’Apparato Respiratorio. Durante il Dottorato, trascorre un periodo per un Followship presso l’Office of Health Policy and Clinical Outcomes, Thomas Jefferson University, Philadelphia (Pennsylvania). Nel 2002, inizia la sua carriera come Ricercatrice fino a diventare Professoressa Associata Metodi e Didattiche delle Attività sportive presso l'Università di Napoli "Parthenope". Nel 2022 consegue l’Abilitazione Nazionale (ASN) di I Fascia per il Settore Concorsuale di Scienze dell’Esercizio Fisico e dello Sport. Fa parte della Commissione Scientifica del Centro Universitario di Ricerca Bioetica (C.I.R.B.) dell'Università Partehnope; è componente del CUG (Comitato Unico di Garanzia) e membro del Collegio docenti per il dottorato di Ricerche in Scienze Motorie e del Benessere. E' socia di diverse Società Scientifiche.

Risultati scientifici

Il principale interesse di ricerca di Filomena Mazzeo riguarda gli aspetti della Farmacologia Clinica, in materia di impiego di farmaci e/o pratiche affini intese ad esaltare le prestazioni o comunque a conseguire un vantaggio nelle attività sportive (doping). Lo studio è diretto a tutte le sostanze farmacologicamente attive, compresi i nutraceutici e agli effetti tossici di tali sostanze, nonché a quelle per il recupero funzionale. 

Attività editoriali e pubblicazioni

Filomena Mazzeo ha all'attivo numerose pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. Di seguito una selezione recente:

(2022) Motti, M. L., Tafuri, D., Donini, L., Masucci, M. T., De Falco, V., & Mazzeo, F. The role of nutrients in prevention, treatment and post-coronavirus disease-2019 (COVID-19).Nutrients, 14(5):1000.

(2021) Mazzeo, F., Santamaria, S., & Onofrio, V. D. Data investigation on the performance-enhancing drugs spread in italy among young athletes: Prevention trough education and the fight against doping in sport. Journal of Human Sport and Exercise, 16(Proc2), 705-715. 

(2020) Mazzeo, F., & Ascione, A. New technology and no drugs in sport: Gene doping regulation, education and research. Sport Science, 14, 18-23. 

(2020) Mazzeo, F., Santamaria, S., Montesano, P., Rinaldi, M., & Madonna, G.). Updated evidence report for the anti-doping research: Analysis from 2008 to 2018 for performance-enhancing drugs and gene doping test development. Journal of Physical Education and Sport, 20, 2378-2385. 

(2020) Filomena Mazzeo& Giuseppe Madonna. Sport, Physical Activity and Education in response to COVID-19. Italian Journal of Health Education, Sports and Inclusive Didactics.

(2020) Montesano P, Masala D, Di Silvestro M, Cipriani G, Tafuri D and Mazzeo F. Effects of combined training program, controlled diet and drugs on middle-distance amateur runners: a pilot study .Sport Science 13 (2020) 1: 17-22.

(2019) Mazzeo Filomena.Nutrition, supplements, and drugs to improve sports performance in order to educate for the correct intake and to promote health in primary school.Formazione & Insegnamento.Vol 17/3: 147-155.

(2019) Mazzeo Filomena.Attitude and practice of substance misuse and dietary supplements to improve performance in sport. Journal of Substance Use 24:6, 581-586.

(2019) Mazzeo, F., Santamaria, S., Donisi A., Montesano, P. Use and attitudes toward dietary supplements and drugs amongst Italian Elite Athletes and its correlation with banned doping substances. J Human Sport Exerc VOLUME 14 | Proc4 | 2019 | S964- 973 ISSN1988-5202 

(2019) Mazzeo, F., Santamaria, S., & Montesano, P. Gender difference, nutritional supplements and drug use in sport to enhancing performance: an Italian revision over the last decade. Sport Mont, 17(1), 69-73. 

(2019). Montesano, P., & Mazzeo, F.Sports activities in obese teenagers improve social inclusion and health. Sport Mont,17(1), 55-60. 

(2018) Mazzeo F,Monda V, Santamaria S, Nigro E, Valenzano A, Villano I, et al. Antidoping program: an important factor in the promotion and protection of the integrity of sport and athlete’s health. J Sports Med Phys Fitness 58(7-8):1135-1145. 

Riconoscimenti e premi

1999: Premio “Migliore lavoro scientifico presentato” alla Accademia Pontaniana dalla Società Italiana di Scienze Mediche e Chirurgiche di Napoli 

2001: Premio di studio “Biagio Loscalzo” 

2002: Borsa di studio della Società Italiana di Farmacologia (SIF) per soggiorno all’estero 

2002: Premio di studio “Terme di Castellammare” 

2002: Premio studio della SIT (Società Italiana Tossicologia) 

2019: Premio Università & Calcio. Cattedra di Teoria, Metodologia & Didattica del calcio. Premio per Tecnici-Docenti che hanno contribuito alla perfetta realizzazione del Corso di TMD degli Sport negli a.c. 2017/2018 e 2018/19 con particolare riferimento alla Disciplina del calcio e alla diffusione dei valori e dei principi educativi dell’educazione motoria. (A.I.A.C & Univ Parthenope) 

Riconoscimento 100.000 Top Scientists: primi centomila scienziati mondiali per l'impatto scientifico delle ricerche. Pubblicato sulla rivista internazionale Plos Biology uno studio a guida di John Ioannidis della Stanford University, di Kevin Boyack e Jeroen Baas, che illustra i ricercatori scientifici più citati nel mondo. Lo studio si basa sui dati ricavati a maggio 2020 dall'imponente database per la ricerca scientifica mondiale 'Scopus', dati poi aggiornati con gli indicatori di citazioni standardizzate per l’anno 2019, relativi a ben 7 milioni di ricercatori di università e centri di ricerca di tutto il mondo, in 22 campi scientifici e 176 sottocampi. Per ogni ricercatore viene indicato il settore in cui è attivo e il ranking corrispondente, differenziato tra ranking che includono i riferimenti di auto-citazioni e quelli che non li includono. Nell'elenco elaborato dall'Università di Stanford figurano 10 docenti e ricercatori dell'Università Parthenope fra i centomila scienziati mondiali per l'impatto scientifico delle loro ricerche. 

Giada Michetti
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Sport

Competenze: management dello sport, organizzazione eventi sportivi congressuali, sport: motori

Parole chiave: diritti e diversità nello sport, sport e integrazione, valori dello sport

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Segretaria Generale ANAOAI (Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d’Italia),

Percorso professionale

Giada Michetti è laureata in Filosofia presso l’Università’ degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Nel 1972 riceve la prima convocazione dalla FIPAV per la Nazionale maggiore e per la Nazionale juniores.

Ha partecipato a corsi di Business Administration presso la Canning Scholl di Londra.

Dal 1990 ha lavorato presso la Promotor International S.p.A, organizzatore del Motor Show di Bologna e del Salone dell’Auto di Torino.

Dal 1999 al 2016 ha ricoperto la carica di Vice Presidente e Amministratrice Delegata di Lingotto Fiere S.p.A., che è stato venue per la stampa nelle Olimpiadi Invernali di Torino del 2006.

Nel 2000 viene eletta Consigliera Federale della FIPAV per il triennio 2000/2003, coinciso con la prima vittoria di un Campionato Mondiale Femminile di Pallavolo.

Dal 2004 al 2006 Consigliera di Amministrazione di Fiera di Roma S.p.A.

Dal 2007 Amministratrice Delegata e Consigliera del CdA di GL-events S.p.A. (società multinazionale quotata alla borsa di Parigi) ed Amministratrice Delegata di Padova Fiere S.p.A..

Dal 2010 è Consigliera di Amministrazione di Rimini Fiere SpA e di Bologna Fiere S.p.A.

Nel 2017 assume la carica di Project Manager di Foto Industria, Biennale di Fotografia dell’Industria e del Lavoro per la Fondazione MAST.

Nel 2018 è nominata Consigliera di Amministrazione di Vivaticket S.p.A. e Consigliereadi Amministrazione di NTV (Italo Treni – Nuovo trasporto viaggiatori S.p.A.) e Presidente del Comitato Nomine e Remunerazioni.

Da aprile 2021 è eletta Segretaria Nazionale dell’ANAOAI - Associazione Nazionale Atleti Olimpici Azzurri d’Italia. 

Riconoscimenti e premi

Nel 1975 Premio Unione Italiana sport popolare alla miglior schiacciatrice

Nel 1976 Premio CUS come miglior giocatrice

Nel 1979 Premio Trofeo Vianello come miglior giocatrice

Nel 1995 Premio Panthlon Roma

Nel 1999 Premio Quattro Ruote per Motorshow Bologna

Nel 2003 Premio “Marisa Bellisario” – Sport Donna più che mai.

Nel 2008 Premio Campione nello Sport Campione nella Vita (CONI)

Nel 2010 Premio Motor Interview come Amministratore Delegato GL-events.

Elena Mirandola
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Sport

Competenze: business development, calcio, calcio femminile, leadership, leadership sportiva, management dello sport, management per le aziende sportive, media digitali

Parole chiave: competenza digitale, tecnologia, tecnologie digitali

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Amministratrice delegata della società di calcio femminile F.C. Como Women

Percorso professionale

Laureata in storia presso l’Università degli Studi di Padova nel 2006 e con un Master in Gestione d’Impresa presso la Fondazione CUOA ottenuto l’anno successivo, Elena Mirandola ha iniziato la sua carriera professionale in una realtà della grande distribuzione italiana all’interno dell’ufficio marketing, per poi trasferirsi a Londra nel 2008 dove è entrata da subito a contatto con il mondo del digital marketing e media, ricoprendo il ruolo di Client Partner presso Unique Digital, agenzia del gruppo WPP. 

Dopo sei anni in Inghilterra, si è trasferita a Dubai per intraprendere una nuova sfida professionale come Deputy Head MENA per Artefact, società di consulenza francese con sedi in tutto il mondo con forte orientamento alle tematiche del digitale. In questa sede, ha avuto l’opportunità di lavorare con alcuni dei maggiori brands al mondo, tra cui Emirates Airline.

Nel 2017, Elena si è trasferita a Kuala Lumpur, Malesia, per conto di Artefact, con il ruolo di Managing Director e l’obiettivo di inaugurare la presenza in Asia della società, aprendo uffici a Hong Kong, Kuala Lumpur, Singapore e Melbourne.

Tra il 2020 e il 2021 è stata Director of Business Development APAC per Expedia Group con sede a Singapore, e nel 2021 ha deciso di rientrare in Italia con il ruolo di Managing Director per Alkemy Spa, società italiana quotata leader nel settore dei servizi di consulenza digitale alle imprese. 

Da agosto 2024 è Amministratrice delegata della F.C. Como Women, club di calcio femminile che compete in Serie A femminile e parte del portfolio di Mercury/13. 

Riconoscimenti e premi

Elena Mirandola è certificata Google Squared Award come 'The Big Thinker'.

Nel 2021 ha ricevuto la nomina ad Inspiring Fifty come una delle Top 50 inspiring women in tech in Italia.

Carolina Morace
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Sport

Competenze: calcio, calcio femminile

Parole chiave: donne e sport, FIFA, FIGC, UEFA

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Ex atleta, calciatrice capitana della Nazionale italiana. Allenatrice e docente di calcio.

Percorso professionale

Carolina Morace debutta con la Nazionale italiana nel 1978 contro la Jugoslavia; da allora scende in campo con la maglia azzurra per 153 volte segnando un totale di 105 reti. Inoltre sfiora la vittoria del Campionato europeo in due occasioni, nel 1993 e 1997 (secondo posto in entrambe le occasioni). Dopo 19 anni dalla sua prima partita in Nazionale decide di ritirarsi nel 1998. In carriera vince un totale di 12 scudetti, 2 Coppe Italia e 1 Supercoppa italiana. Per 12 stagioni è la miglior marcatrice della Serie A (11 consecutivamente). 

Conclusa l'attività agonistica nel 1998, intraprende da subito la carriera di allenatrice guidando il settore femminile della Lazio. Nell'estate 1999 passa alla Viterbese in Serie C, diventando così la prima donna a guidare una formazione maschile in ambito professionistico. Dal 2000 al 2005 guida la Nazionale femminile italiana di calcio e dal 2008 al 2009 la rappresentativa parlamentare. Nel febbraio 2009 diventa allenatrice della Nazionale femminile canadese di calcio e si aggiudica il titolo continentale (CONCACAF Women’s Championship) nel 2010 in Messico eliminando la Nazionale USA. Nel 2014 diventa la prima donna a entrare nella Hall of Fame del calcio italiano, nella categoria “Calciatrice italiana”. Dal 2016 al 2018 guida la Nazionale femminile di Trinidad e Tobago.Nella stagione 2018/2019 assume la guida della neoistituita squadra del Milan femminile, conquistando il terzo posto in Serie A. Il 31 gennaio 2021 torna alla Lazio femminile, squadra militante in Serie B, in qualità di prima allenatrice. Dal suo arrivo sulla panchina biancoceleste scala la classifica dalla 5ª posizione conquistando la vetta e, a due giornate dalla fine, l’aritmetica promozione in Serie A.  Nella stagione successiva, nel novembre 2021, interrompe i rapporti con la Lazio femminile.

Nel 2024 viene eletta al Parlamento europeo, dove, tra l'altro, è Membri della Commissione per i diritti delle donne e l'uguaglianza di genere.

Attività editoriali e pubblicazioni

Carolina Morace è autrice di due libri: La Prima Punta (2019) e Fuori dagli schemi (2020)

Riconoscimenti e premi

1995: Riceve il premio a Olso (Norvegia) come migliore giocatrice del mondo

1997: vince il premio UEFA Golden Player all’Europeo disputato in Norvegia e Svezia

1998: viene nominata seconda miglior giocatrice europea del secolo e quarta del mondo dal IFFHS

2015: entra come prima donna nella Hall of Fame della FIGC

2019: riceve il riconoscimento internazionale “Golden Foot Legend” e nella Promenade di Montecarlo viene impressa l’impronta dei suoi piedi.

Maria Cecilia Morandini
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Sport

Competenze: diritto sportivo, giustizia sportiva

Parole chiave: donne e sport, FNS (Federazioni Sportive Nazionali), minori e sport, sport e integrazione

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Avvocata, Procuratrice Federale FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera)

Percorso professionale

Laureata in Giurisprudenza all'Università LUMSA di Roma, è avvocata, iscritta all'Albo dell'Ordine degli Avvocati di Roma dal 2011. Il suo percorso professionale è totalmente incentrato sul diritto della persona, sul diritto della famiglia e sul diritto sportivo. Attualmente è Procuratrice Federale della FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera), nonché componente del Tribunale Federale della FPI (Federazione Pugilistica Italiana). E' Responsabile del Coordinamento regionale Lazio e della Commissione minori e sport dell'Associazione Italiana Avvocati dello Sport.

Partecipa abitualmente come relatrice a conferenze, anche a livello internazionale.

Attività editoriali e pubblicazioni

Maria Cecilia Morandini è autrice di diverse pubblicazioni fra cui, in materia di diritto sportivo, le seguenti:

IUS SOLI sportivo: novità ed aspettative di una legge tanto attesa, in "Rivista Diritto ed Economia dello Sport", Vol. XII, Fascicolo 1, 2016. 

Trasferimento dei minori nel calcio: casi recenti ed esigenze di tutela, in "Giustizia Sportiva" n. 3/2015. 

La Federazione Internazionale di Pugilato (A.I.B.A.), in "La Giustizia Sportiva", a cura di Michele Colucci e Salvatore Civale, SLPC 2015. 

La buona fede e l’ignoranza scusabile dell’atleta escludono la violazione dell’art. 2.3 del Codice WADA per mancanza dell’elemento soggettivo – Nota a lodo arbitrale CAS 2008/A/1557 WADA v/ CONI, FIGC, Daniele Mannini & Davide Possanzini, 27 luglio 2009, in "Rivista della Giustizia Sportiva" n. 2 del 15 settembre 2009. 

Erika Morri
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Sport

Competenze: benessere sportivo, Rugby, team building sportivo

Parole chiave: donne e sport, giovani e sport

Regione: Emilia-Romagna


Funzione/Ruolo

Consigliera Nazionale della Federazione Italiana Rugby, rappresenta l’Italia nella Federazione mondiale World Rugby. Founder di Wo*men's sport land of freedom. Campionessa di rugby, ex giocatrice della Nazionale.

Percorso professionale

Erika Morri è un'ex atleta, giocatrice di rugby. Nel corso della sua carriera sportiva durata 21 anni, di cui 12 nella nazionale, ha partecipato a 2 Coppe del mondo e 7 Campionati europei. Terminata la sua attività agonistica, si dedica alla politica con un'esperienza come Consigliera Regionale Emilia Romagna, e poi all'attività federale come Consigliera Nazionale Federazione Italiana Rugby, fino al 2021. Nel 2019 fa parte del Comitato di Rugby Europe, per lo sviluppo del rugby femminile in Europa. 

Nel 2022 fonda “Wo*men’s rugby land of freedom:chi semina sport raccoglie futuro”, progetto internazionale che si basa su 4 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030 (istruzione di qualità/salute e benessere/parità di genere/pace) e che sostiene tramite diverse attività, come lo sport sia uno strumento fondamentale per la crescita di tutta la comunità. 

Formatrice aziendale e coach, ha tenuto un corso sperimentale “LE SOFT SKILLS PRENDONO CORPO tra arte contemporanea e rugby” per l’Università di Padova, sostenendo che “IL CORPO” sia un linguaggio di apprendimento. Lavora per inserire la “competenza motoria” come nona, alle 8 competenze chiave europee (alfabetica funzionale, multilinguistica, matematica, digitale, sociale, civica, imprenditoriale, consapevolezza ed espressione culturali).

 

È ideatrice del progetto Rugby e metaverso: un viaggio nelle emozioni, primo torneo al mondo di rugby a "tecniche miste" giocato metà in reale e metà nel metaverso. Progetto scolastico su 250 alunni delle scuole superiori in collaborazione con l'Università di Bologna, il Cluster Innovation ER, il Bologna rugby club, le Fondazioni Olitec, Cassa di Risparmio, Binnova, AlmaGi, che ha come obiettivo il far comprendere agli/alle alunne la diversità delle emozioni nel relazionarsi di persona o in virtuale.

Non un "meglio di ma un diverso da", che verrà discusso in un convegno finale per comprendere come il corpo tra sport e tecnologia, possa essere di supporto ad una didattica, che ha la relazione come strumento di apprendimento.

Attività editoriali e pubblicazioni

Ideatrice ed intervistatrice nel Progetto internazionale “La libertà non ti viene solo donata, “si allena” dentro di te”: 70 Video-Interviste a rugbiste di tutto il mondo (35 Nazioni) più la nazionale femminile su come il mindset del rugby abbia impattato nella vita quotidiana, 12 interviste sono state trasmesse su SKY SPORT durante i mondiali.

https://www.youtube.com/@womensrugbylandoffreedom

Ideatrice ed intervistatrice rubrica “Sorelle di Sport: le donne fanno squadra” in onda su MS Channel – Sky 814.

https://www.youtube.com/watch?v=1iN5EfU6MoU

Scrive sulla rivista “VITA MAGAZINE” la rubrica “La bellezza della forza” raccontando lo sport come connessione tra mente – anima e corpo.

Nel 2022 ha commentato per Sky Sport la Coppa del mondo di rugby femminile.

Nel 2023 ha commentato per Sky Sport la partita "Inghilterra - Francia" del 6 Nazioni femminile di Rugby.

Riconoscimenti e premi

INCREDIBol 2012 Le migliori 10 aziende creative innovative – Comune di Bologna.

Med Red 2014 Innovation, creativity, and start-up in the Mediterranean area" - Aster award.

Ovale d'oro e Ovale d'argento 2021 - Federazione Italiana Rugby.

Tina Anselmi 2021 alla carriera sportiva – Premio del Comune di Bologna.

Milone d'oro 2022 – Opes Italia.

Unstoppable Women. 1000 donne che stanno cambiando l’Italia 2023 (da Startup Italia).

Rebecca Nicoli
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Sport

Competenze: benessere sportivo, pugilato

Parole chiave: benessere, empowerment femminile, giochi olimpici, inclusione, Olimpiadi, performance sportiva

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Atleta, pugile del gruppo sportivo Fiamme oro.

Percorso professionale

Rebecca Nicoli inizia la sua carriera nel 2015 presso l'Associazione pugilistica di Pavia. Nel 2017 entra a far parte della Federazione pugilistica italiana. Nel 2019 diventa agente di polizia e atleta del gruppo sportivo Fiamme oro.

Il palmares di Roberta Nicoli include la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo 2022, la medaglia d'argento ai Campionati europei under 22 2019, la medaglia d'oro ai Campionati italiani del 2016 e 2019, la medaglia d'oro ai Campionati europei under 22 del 2018  e il guanto d'oro 2018.

Ha partecipato alle Olimpiadi di Tokio 2020-21.

Manuela Nicolosi
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Sport

Competenze: calcio, discriminazioni di genere nello sport, leadership femminile, sport business, sport e sostenibilità

Parole chiave: donne e sport, parità di genere, performance mentale e fisica

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Arbitra di calcio e commentatrice arbitrale in TV. Dirigente d'azienda, coach e formatrice

Percorso professionale

Manuela Nicolosi è una figura di spicco nel mondo dell'arbitraggio calcistico maschile: ha contribuito ad aprire alle donne le porte di un settore storicamente riservato agli uomini, facendo parte delle prima terna femminile nella storia del calcio ad aver arbitrato una finale europea maschile, la Supercoppa tra Liverpool e Chelsea nel 2019.

E' commentatrice arbitrale per DAZN e formatrice su leadership, mindset e gestione della pressione.  La sua esperienza non solo sui campo di calcio, ma anche come formatrice e speaker motivazionale, l'ha portata a essere riconosciuta tra le 50 Most Powerful Women di Fortune Italia e a ricevere prestigiosi premi.

Attività editoriali e pubblicazioni

Manuela Nicolosi è autrice del libro Decido io (Roi Edizioni 2024) e coautrice di Biohacking al femminile e No label, entrambi in corso di stampa.

Riconoscimenti e premi

2016: arbitra selezionata per le Olimpiadi di Rio 2016

2019: arbitra selezionata per la finale della Coppa del Mondo femminile FIFA 

2019: arbitra designata per la Supercoppa UEFA maschile 

2020: arbitra selezionata per le Olimpiadi di Tokyo 2020

2023: inserita fra le 50 Most Powerful Women da Fortune Italia 

2024: Premio alla carriera dal Winning Women Institute 

2024: "Miglior Arbitro donna" in Serie A femminile

2025: Premio "RomaRose" della Presidenza dell’Assemblea Capitolina 

 

Priscilla Palombi
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Sport

Competenze: contrattualistica sportiva, diritti di immagine, diritto sportivo, management dello sport

Parole chiave: atleti, enti di promozione sportiva, federazioni sportive, società sportive, sport

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Responsabile Ufficio Legale Associazione Italiana Calciatori, Componente Consiglio direttivo Associazione Italiana Avvocati dello Sport 

Percorso professionale

Dopo la Laurea in Giurisprudenza conseguita all’Università d Roma La Sapienza, ottiene l’abilitazione alla professione di avvocata e si specializza in diritto sportivo, con un master organizzato dallo Sports Law and Policy Center (SPLC) insieme alla Rivista di Diritto ed Economia dello Sport, un corso specialistico alla Business School dell’università LUISS di Roma e un corso di specializzazione del Consiglio Nazionale Forense. Inizia la sua carriera professionale come Fiduciaria dell’Assocalciatori, divenendo in seguito Responsabile dell’Ufficio Legale Dilettanti e Calcio Femminile dell’Assocalciatori.

Attività editoriali e pubblicazioni

Priscilla Palombi è autrice del Capitolo 'FITAV', in La Giustizia Sportiva, Volume II, a cura di Michele Colucci e Salvatore Civale, in collaborazione con Associazione Italiana Avvocati dello Sport, edito da Sport and Law Policy Center, 2015, e coautrice (con Michele Colucci) dell’articolo “Il vincolo sportivo e la sua (irreversibile) abolizione, considerazioni sull’istruttoria dell’AGCOM nel caso della FIPAV”, Rivista di Diritto e Economia dello Sport, Vol. XVIII, Fascicolo unico 2022. 

Elena Pantaleo
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Sport

Competenze: comunicazione sportiva, geopolitica dello sport, kickboxing, management di eventi sportivi, politica sportiva, uguaglianza di genere

Parole chiave: agonismo sportivo, CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), disciplina nello sport, donne e sport, leadership femminile

Regione: Sicilia


Funzione/Ruolo

Ex atleta, campionessa mondiale di kickboxing. Consigliera Nazionale del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). 

Percorso professionale

Elena Pantaleo inizia praticare kickboxing nel 2011, e, a oggi, è 10 volte campionessa italiana, 5 volte campionessa europea e 3 volte campionessa mondiale di kickboxing. È stata eletta Consigliera Nazionale del CONI in quota atleti per il quadriennio 2021-2025 e, come campionessa in carica, è qualificata ai prossimi World Combat Games che si terranno a Ryiadh in Arabia Saudita a Ottobre 2023.

Parallelamente all’attività agonistica ha sempre affiancato lo studio, conseguendo la laurea in Giurisprudenza all’Università di Palermo con il massimo dei voti e successivamente un master in Geopolitica all’Università di Roma La Sapienza. Attualmente lavora in Cassazione come funzionaria addetta all’Ufficio del Processo, è alunna della Scuola di Politiche e sta svolgendo un secondo master all’Università Alma Mater di Bologna, in Comunicazione e Marketing dello sport.

È Team manager del team Proper (uno dei team di maggior successo della pointfighting a livello mondiale), si occupa di organizzare il Proper Summer Camp oltre a tutta la comunicazione del team e delle sue iniziative. Per la Federazione Italiana di kickboxing ha gestito la comunicazione dei canali social per i Campionati Europei di Antalya 2022. 

Risultati scientifici

Premio dual career, Gala dello Sport Opes 2022

Stella d'oro dirigenti, CONI 2021

Tessera Preziosa del Mosaico di Palermo per "La città dei Talenti", 2019

Atleta d'èlitè, Universitat de Valencia 2017 

Medaglia d'oro al valore atletico, CONI 2017

Medaglia d'oro al merito sportivo, Federkombact 2016

Medaglia d'argento al valore atletico, CONI 2015

Caterina Pesce
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Sport

Competenze: scienze dello sport, scienze motorie

Parole chiave: attività fisica, sport, sport e educazione, sport e sviluppo cognitivo

Regione: ESTERO


Funzione/Ruolo

Professoressa affiliata all'Università degli Studi di Roma “Foro Italico”, in congedo per attività di disseminazione di buone pratiche di promozione dello sviluppo olistico dei bambini mediante attività motorie di qualità (Joy of Moving, nell'ambito della Responsabilità Sociale d'Impresa Ferrero) e per insegnamento di educazione fisica presso una scuola Europea a Berlino.

Percorso professionale

Caterina Pesce è laureata in Educazione Fisica (Istituto Superiore di Educazione Fisica di Roma) e in Scienze del Movimento e dello Sport (Istituto Universitario di Scienze del Movimento di Roma), ha un master in Psicologia (Università "La Sapienza" di Roma) e un dottorato di ricerca in Filosofia (Libera Università di Berlino). Ha iniziato la sua carriera come docente e assistente alla ricerca presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Roma. Nel 2003 è diventata ricercatrice in materia di Metodi e tecniche del movimento e dello sport all’Università Foro Italico di Roma, dove nel 2007 è diventata professoressa associata. Nel 2019 si è trasferita in Germania, dove attualmente risiede, essendo in congedo per attività di disseminazione di buone pratiche di promozione dello sviluppo olistico dei bambini mediante attività motorie di qualità (Joy of Moving, nell'ambito della Responsabilità Sociale d'Impresa Ferrero) e per insegnamento di educazione fisica presso una scuola Europea a Berlino. Durante la sua carriera accademica è stata membro del dottorato di ricerca in Scienze dello sport, dell'attività fisica e dell'ergonomia e membro del Dipartimento di Scienze del movimento, dell'uomo e della salute dell’Università Foro Italico di Roma e socia fondatrice della Società italiana di scienze del movimento e dello sport. 

Risultati scientifici

Caterina Pesce ha contribuito alla ricerca sulla psicologia dello sport e dell'esercizio e dell'educazione fisica, nell'arco della vita e in atleti esperti, con particolare attenzione all'esercizio e alla cognizione, all'aumento e al declino della coordinazione motoria e all'educazione fisica avanzata.

Attività editoriali e pubblicazioni

Caterina Pesce è Associate Editor per la rivista Mental Health and Physical Activity, ed editorial board member per Journal of Sport and Exercise PsychologyInoltre, è autrice, co-autrice o curatrice di libri e capitoli di libro, e di articoli scientifici internazionali e nazionali, con Impact Factor (Scopus) 34 e circa 4.000 citazioni.

Di seguito, una selezione delle sue pubblicazioni più rilevanti.

Libri

Tomporowski P, McCullick B, Pesce C. (2015). Enhancing children’s cognition with physical activity games. Champaign, IL: Human Kinetics. ISBN: 978-1-4504-4142-1.  

Pesce C, Marchetti R, Motta A, Bellucci M. (eds.) (2015). Joy of Moving – MoviMenti & ImmaginAzione. Giocare con la variabilità per promuovere lo sviluppo motorio, cognitive e del Cittadino. Torgiano (PG): Calzetti-Mariucci. ISBN: 978-88-6028-431-40 (Tradotto e pubblicato in diverse lingue).

Capitoli di libro

Pesce C, Voelcker-Rehage C. (2020). “The unique contribution of physical activity to successful cognitive aging”. In Tenenbaum G., Eklund R. (eds.), Handbook of Sport Psychology (4th edition). West Sussex, UK: Wiley. 

Pesce C , Faigenbaum A.D. Goudas M, Tomporowski P.D. (2018). “Coupling our plough of thoughtful moving to the star of children’s right to play: from neuroscience to multisectoral promotion.” In: Baile R, Meeusen R, Kubesch R, Tomporowski P. (eds.), Physical Activity and Educational Achievement: Insights from exercise neuroscience, pp. 247-274. Routledge. 

Articoli

Mavilidi MF, Pesce C, Benzing V, Schmidt M. Okely A, Paas F, Vazou S. (2022). Meta-analysis of Movement-based Interventions to Aid Academic and Behavioral Outcomes: A Taxonomy of Relevance and Integration. EducationalResearch Review.

Hulteen RM, Terlizzi B, Abrams TC, Sacko RS, De Meester A, Pesce C, Stodden DF. (2022). Reinvest to Assess: Advancing Approaches to Motor Competence Measurement Across the Lifespan. Sports Medicine. doi: 10.1007/s40279-022-01750-8.

Tocci N, Scibinetti P, Mazzoli E, Mavilidi M, Masci I, Schmidt M, Pesce C. (2022). Giving ideas some legs or legs some ideas? Children’s motor creativity is enhanced by physical activity enrichment: direct and mediated paths. Frontiers in Psychology13:806065. https://doi.org/10.3389/fpsyg.2022.806065. IF = 3.0; Q2.

Stodden D, Lakes .D, Côté J, Aadland E, Benzing V, Brian A, Draper CE, Ekkekakis P, Fumagalli G, Laukkanen A, Mavilidi MF, Mazzoli E, Neville RD, Niemistö D, Rudd J, Sääkslahti A, Schmidt M, Tomporowski PD, Tortella P, Vazou S, Pesce C. (2021). Exploration: An Overarching Focus for Holistic Development. Brazilian Journal of Motor Behavior, 15(5), 301-320. https://doi.org/10.20338/bjmb.v15i5.254

Condello G, Mazzoli E, De Fano A, Masci I, Marchetti R, Pesce C. (2021). Fostering holistic development with a designed multisport intervention in physical education: a class-randomized cross-over trial. International Journal of Environmental Research and Public Health, 18, 9871. https://doi.org/10.3390/ijerph18189871

Pesce C, Vazou S, Benzing V, Alvarez-Bueno C, Anzeneder S, Mavilidi M, Leone L, Schmidt M. (2021). Effects of chronic physical activity on cognition across the lifespan: a systematic meta-review of randomized controlled trials and realist synthesis of contextualized mechanisms. International Review of Sport and Exercise Psychology [online first].https://doi.org/10.1080/1750984X.2021.1929404.  

Rudd JR, Pesce C, Strafford BW, Davids K. (2020). Physical Literacy - A Journey of Individual Enrichment: An Ecological Dynamics Rationale for Enhancing Performance and Physical Activity in All. Frontiers in Psychology, 11, 1904. https://doi.org/10.3389/fpsyg.2020.01904.

Tomporowski P, Pesce C. (2019). Exercise, sports, and performance arts benefit cognition via a common process. Psychological Bulletin. 145, 929-951. https://doi.org/10.1037/bul0000200.

Riconoscimenti e premi

l libro Joy of MovingMoviMenti & ImmaginAzione. Giocare con la variabilità per promuovere lo sviluppo motorio, cognitivo e del Cittadino è stato premiato dal CONI nel 2016. 

Eleonora Pinzuti
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Sport

Competenze: inclusione sociale, leadership femminile, sport femminile

Parole chiave: diritti delle persone LGBT+, diversità e inclusione, donne e sport, empowerment femminile, linguaggio di genere, parità di genere, violenza sulle donne

Regione: Toscana


Funzione/Ruolo

Libera Professionista e Docente in Master Universitari. Dirige il Transformative Learning & Equality, un hub che offre servizi formativi, informativi e transformativi sui modelli di cambiamento inclusivi.

Percorso professionale

Consulente, Coaching Formatrice Professionista A.I.F. (Associazione Italiana Formatori) e Docente in Master Universitari, lavora con importanti Sindacati, Enti, Istituzioni, Aziende e Organizzazioni: dal Ministero per la Difesa a Ong e Organizzazioni Internazionali. È referente UISP per lo Sport di Genere, Mentor di PWN (Professional Women Network) e del MIP (Murate Idea Park).

Esperta di linguaggi inclusivi, è referente dell’Accademia di Scienze Forensi per le narrazioni violente.

Scrive e collabora con Repubblica Firenze, Senza Filtro, Ag Cult, Ladynomics, Rai Radio 3 REWRITERS un modello elaborato per la Leadership femminile. 

Ha una laurea cum laude in Teoria della Letteratura, una Specializzazione e un Dottorato di Ricerca in Italianistica. 

Attività editoriali e pubblicazioni

Eleonora Pinzuti è autrice di Narrazioni e Generi, Seri Editore, 2020 e Con Figure, Editrice Zona, 2018.

Ha inoltre curato (con Ernestina Pellegrini) il volume Bestiari di genere, Sef Editrice Fiorentina, 2009, e il volume Marguerite Yourcenar sulle tracce «des accidents passagers», Bulzoni, 2007.

E' autrice del capitolo "I Queer Studies", in Brioschi, Di Girolamo, Fusillo (a cura di), Introduzione alla letteratura, Carocci, 2013, pp. 246-253.

Riconoscimenti e premi

Selezione Antologia Crocetti Il Nodo Sottile, Carocci, 2003.

Selezione Biennale Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo di Atene, 2003.

British Institute of Florence, Grant for Magdalene College di Oxford (UK), 2011.

Selezione nell’ XI Quaderno di Poesia Italiana Contemporanea, 2012.

Primo Premio Nazionale “Poesia di Strada” 2015.

Francesca Porcellato
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Sport

Competenze: atletica, atletica leggera, ciclismo, sci

Parole chiave: agonismo sportivo, giochi paralimpici

Regione: Veneto


Funzione/Ruolo

Atleta paralimpica, fondista e paraciclista.

Percorso professionale

Soprannominata "la rossa volante", gareggia sulla sedia a rotelle perché paraplegica da quando, a diciotto mesi, fu investita da un camion; si è avvicinata all'atletica leggera a diciassette anni. Vanta 12 partecipazioni ai Giochi paralimpici (9 ai Giochi estivi e tre a quelli invernali) e 14 medaglie conquistate Oggi è componente del Consiglio di amministrazione di Milano Cortina e vice Presidente dellAsd Apre Olmedo.

Carriera atletica. Atleta versatile, si cimenta su distanze che variano dai 100 m alla maratona (vincendo, tra l'altro, quelle di New York, di Londra, di Boston e di Parigi). Ha partecipato a sei edizioni dei Giochi paralimpici estivi, da Seul 1988 a Pechino 2008, vincendo quattordici medaglie. La Porcellato a Pechino è stata anche portabandiera.

Carriera sciistica. Dopo i Giochi paralimpici estivi di Atene 2004 si è dedicata anche allo sci di fondo paralimpico, partecipando ai Giochi paralimpici invernali di Torino 2006 , Vancouver 2010 e Sochi 2014 . Il 21 marzo 2010 ha conquistato la medaglia d'oro nella gara di sprint.  

 

Carriera ciclistica. Dopo le esperienze in atletica e sci di fondo, si è concentrata sulla carriera paraciclistica, gareggiando su handbike nella categoria H3. Nel 2015 ai campionati del mondo su strada di Nottwil (prima partecipazione iridata) si è aggiudicata due medaglie d'oro, nella cronometro e nella gara in linea H3; nella stessa stagione ha vinto un oro e due argenti in eventi di Coppa del mondo. Ai Giochi paralimpici di Rio de Janeiro 2016 ha conquistato 2 medaglie di bronzo mentre ai successivi Giochi di Tokyo 2020 si è aggiudicata una medaglia di argento.

Con Parigi 2024 ha festeggiato la sua 12^ partecipazione ai Giochi Paralimpici (in tutto, 9 estivi, da Seoul 1988 a Tokyo 2020 e 3 invernali, da Torino 2006, passando per Vancouver 2010 e Sochi 2014).

Luisa Rizzitelli
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Sport

Competenze: comunicazione sportiva, marketing sportivo, organizzazione di eventi sportivi, uguaglianza di genere, violenza contro le donne

Parole chiave: diritti delle persone LGBT+, donne e sport, lotta alle discriminazioni, violenza sulle donne

Regione: Emilia-Romagna


Funzione/Ruolo

Proprietaria, fondatrice e Amministratrice delegata di Communis srl s.u. Presidente di Assist Ass. Naz. Atlete

Percorso professionale

Professionista esperta di comunicazione, relazioni istituzionali, eventi, marketing sportivo.
Giornalista e formatrice, è una esperta di politiche di genere ed attivista per i diritti delle donne e delle persone LGBTIQA+.

Ha acquisito un’esperienza trentennale nell’ambito della comunicazione istituzionale e degli uffici stampa, gestiti per grandi clienti e prestigiose realtà istituzionali e associative. Al momento responsabile ufficio stampa di Differenza Donna Aps e del 1522 numero nazionale del Dipartimento Pari Opportunità
Presidente e fondatrice dal 2000 di Assist Associazione Nazionale Atlete, realtà impegnata nella tutela dei diritti collettivi delle donne nello sport, è anche nel board dell’Italian Organizing Commettee, One Billion Rising, coordinamento italiano dell'evento mondiale contro la violenza sulle donne voluto dalla drammaturga statunitense Eve Ensler.
Ha ricoperto la direzione marketing di numerose realtà sportive professionistiche e ha organizzato numerosi grandi eventi di pallavolo e beach volley.

Ylenia Sabidussi
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Sport

Competenze: sci, sport Paralimpico

Parole chiave: agonismo sportivo, giochi paralimpici

Regione: Friuli-Venezia Giulia


Funzione/Ruolo

Campionessa di sci della Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP),guida della sciatrice paralimpica ipovedente Martina Vozza

Percorso professionale

Maestra e allenatrice di sci alpino, ma soprattutto Guida di Martina Vozza, atleta della Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici che compete nella categoria Visually Impaired, dedicata a sciatori con problemi visivi. Un binomio che da oltre 5 anni  condivide  emozioni, sfide e successi, e che ha già portato a ottimi risultati: il loro palmares include podi in coppa Europa e Coppa del Mondo, medaglie ai campionati Mondiali e la coppa del mondo di specialità di SuperG 22/23. L’obiettivo finale rimane però la Paralimpiade di casa, per la quale Martina e Ylenia si allenano in simbiosi per arrivare il più preparate possibile, dal punto di vista tecnico, fisico ma anche e soprattutto mentale. 

Il suo palmares include:

Giochi Paralimpici: 2022 Pechino (CHN), 8° Slalom gigante.

Campionati Mondiali: 2023 Espot (ESP), 2° Discesa libera, 2° SuperG; 2022 Lillehammer (NOR), 3° Slalom.

Coppa del Mondo: 2024 Sella Nevea (ITA), 2° Slalom Gigante; 2024 Wildschoenau (AUT), 3° Slalom, 3° Slalom; 2024 Sapporo (JPN), 2° Slalom, 2° Slalom; 2024 Cortina (ITA), 2° Discesa libera, 3° Slalom; 2024 Veysonnaz (SUI), 2° Super G, 2° Gigante; 2023 Saalbach (AUT), 1° Super G; 2° Discesa libera; 2023 Veysonnaz (SUI), 2° Slalom Gigante, 3° Slalom Gigante, 3° Slalom Gigante; 2021 Steinach am Brenner (AUT), 2° SuperG; 2021 St. Moritz (SUI), 3° Gigante.

Coppa Europa: 2024 Folgaria (ITA), 1° Slalom gigante, 1° Slalom; 2021 Resterhole (AUT), 4° Slalom (miglior risultato).

Silvia Salis
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Sport

Competenze: atletica leggera, comunicazione sportiva, lancio del martello, lavoro sportivo, leadership sportiva, politiche per lo sport, prevenzione degli abusi sessuali nello sport, prevenzione del bullismo nello sport, prevenzione delle molestie sessuali nello sport, sport e giovani, sport e scuola

Parole chiave: CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), donne e sport, giochi olimpici, giovani e sport, Made in Italy, Olimpiadi, parità di genere

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Vicepresidente vicaria CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano). Ex atleta, campionessa di lancio al martello.

Percorso professionale

Silvia Salis inizia la sua carriera nel settore sportivo praticando atletica leggera e poi lancio del martello, specialità con cui partecipa ai Giochi Olimpici di Pechino del 2008 e a quelli di Londra del 2012, e arriva finalista ai Campionati del Mondo di Daegu, Corea del Sud (2011). Sempre nel lancio del martello vince la Medaglia d'Oro ai Giochi del Mediterraneo di Pescara (2009) e la Medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo di Mersin (2013). Il palmares include anche 10 titoli italiani.

Al termine della carriera agonistica, avvia la carriera da dirigente con numerosi incarichi: dal 2016 è Consigliera Federale nella Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) e Delegata Federale presso Casa Atletica Italiana, che promuove il "marchio Italia" nel mondo. Nel 2017 è ideatrice di "Allenamente", per sostenere percorsi di studi di giovani Atleti Azzurri. Dal 2017 è Membro del Consiglio Nazionale del Comitato Olimpico Italiano e della Commissione Atleti del CONI. Nel 2018 è parte del tavolo di lavoro per il Fondo Maternità per le atlete. Dal 2021 è Vicepresidente Vicaria del CONI e Rappresentante di Giunta Nazionale nel Coordinamento delle Associazioni Benemerite. Dal 2022 è Componente dell'ufficio del Safeguarding della Federazione Ginnastica e della Federazione Danza Sportiva. Dal 2022 è Componente dell'Advisory Board della Fondazione Lottomatica, e Componente del Comitato d'Onore della Fondazione Villa Menarini. Dal 2010 è membro del Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre, prima come atleta, poi come Responsabile della comunicazione.

Ha all'attivo esperienze nel mondo del giornalismo e dei social media.

Silvia Salis è laureata in Scienze politiche.

Attività editoriali e pubblicazioni

Silvia Salis è autrice del libro La Bambina più Forte del Mondo (casa Editrice Salani, Genova 2022), i cui ricavati di vendita sono destinati all'Ospedale Giannina Gaslini di Genova.

Riconoscimenti e premi

Silvia Salis nel 2022 è indicata tra le 100 donne più influenti d'Italia dalla rivista FORBES e tra i 40 under 40 "che stanno cambiando il paese" dalla rivista FORTUNE.

Nel 2023 le è stata conferita l'onorificenza di Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica d'Italia e il titolo di "Ambasciatrice di Genova nel Mondo".

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