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Competenze: cooperazione Nord-Sud, gestione della cooperazione tecnica in paesi in via di sviluppo ed emergenti, promozione degli investimenti e della tecnologia, relazioni internazionali, sviluppo economico ed industriale della regione araba
Parole chiave: ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite), paesi emergenti, paesi in via di sviluppo, partnership per lo sviluppo, regione araba, sviluppo industriale inclusivo e sostenibile
Regione: ESTERO
Funzione/Ruolo
Coordinatrice senior della Divisione regionionale (Regione araba) del Dipartimento programmi, partnership e interazione sul campo dell'UNIDO (Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale), Vienna, Austria.
Percorso professionale
Lucia Cartini ha conseguito un Master presso l'Università "Orientale" di Napoli (Italia) in Economia, Politica, Storia e Sviluppo nella Regione Araba. Ha inoltre conseguito la specializzazione post-laurea in "Gestione della cooperazione internazionale per lo sviluppo" presso la Stoa Business School - Istituto di Studi per la Direzione e Gestione di Impresa, Napoli – Italia. È stata visiting Research Researcher presso IPALMO - Istituto per le Relazioni tra Italia e Paesi dell'Africa, America Latina, Medio Oriente Estremo, Roma - Italia. Ha lavorato per l'Organizzazione per lo Sviluppo Industriale delle Nazioni Unite (UNIDO) negli ultimi 24 anni sotto varie responsabilità.
Nel 1994, è entrata a far parte delle Nazioni Unite come Junior Professional Officer (JPO) nell’ambito del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) per l'Egitto ed ha continuato a lavorare nel paese fino al 1999 come responsabile della promozione degli investimenti in un progetto congiunto tra UNIDO e l'Autorità generale egiziana per gli investimenti e le zone franche (FATF) .
Dopo l'esperienza sul campo, nel 2000 è stata riassegnata al quartier generale dell'UNIDO come Responsabile delle operazioni sul campo nell'Ufficio Regionale Arabo, dove era responsabile del portafoglio di cooperazione tecnica diversi paesi arabi e nella regione. Inoltre, è stata responsabile della promozione della cooperazione dell'UNIDO con i partner internazionali e regionali: la Lega degli Stati Arabi, l'ESCWA, l'AIDMO, la Banca per lo Sviluppo Islamico, l'Organizzazione della Conferenza Islamica, ecc.
Nel settembre 2006 è stata nominata vice direttrice del direttivo dell'Ufficio regionale dell'UNIDO in Egitto. Durante questo periodo, il focus del suo lavoro è stato volto a mobilitare risorse e partner per espandere il Programma di cooperazione tecnica dell'UNIDO ed, in particolare, per rafforzare le interazioni con la squadra delle Nazioni Unite in Egitto e la comunità dei donatori in generale.
Nel febbraio 2011, si è trasferita nella sede centrale di Vienna per svolgere il ruolo di coordinatrice della Rete di investimenti e di promozione tecnologica (UNPO) di UNIDO presso il Dipartimento del Commercio, della Tecnologia e dell'Innovazione dell'Organizzazione. In questa veste ha gestito e monitorato nove Uffici per la Promozione degli Investimenti e della Tecnologia (ITPO) di UNIDO, sia nei paesi emergenti che in quelli industrializzati: Manama, Regno del Bahrain; Bonn, Germania; Roma, Italia; Tokyo, Giappone; Lagos, Nigeria; Pechino e Shanghai, Repubblica popolare cinese; Seoul, Repubblica di Corea; Mosca, Federazione Russa.
Durante il suo incarico, ha avuto un ruolo determinante nella protezione, standardizzazione e rafforzamento delle operazioni della Rete, e nella sua estensione, attraverso la creazione di due nuovi ITPO strategici in Nigeria (il primo ITPO in Africa) e in Germania.
Dal gennaio 2019 ad oggi, svolge il ruolo di coordinatrice senior della Divisione Regionale per i Paesi Arabi, che è responsabile della formulazione e dell'attuazione della strategia UNIDO nella regione, compreso il monitoraggio della cooperazione tecnica e delle operazioni nel campo dell'organizzazione.
Risultati scientifici
Lucia Cartini ha lavorato per più di 20 anni nel mondo delle Organizzazioni Internazionali occupandosi di temi di Sviluppo industriale e tecnologico in particolare nella Regione del Nord Africa e del Medio Oriente e nei paesi arabi. La sua attività è stata in particolare incentrata sullo sviluppo di progetti di assistenza tecnica e di incentivi alla promozione degli investimenti nella regione araba.
Attività editoriali e pubblicazioni
Come membro dello staff, ha contribuito e contribuisce a diverse pubblicazioni di UNIDO relative a investimenti e tecnologia e migliori pratiche nella cooperazione internazionale allo sviluppo.
Nel 1994 ha pubblicato: “Resoconto di un Dibattito” in Politica Internazionale, Rivista bimestrale dell'IPALMO Istituto per le Relazioni tra Italia e i Paesi dell’Africa, America Latina, Medio ed Estremo Oriente, Rome - Italy.
Riconoscimenti e premi
Lucia Cartini è stata premiata come ospite d'onore e relatrice da diverse istituzioni partner per il suo contributo a forum e workshop internazionali.
Nel 2013 ha ricevuto una promozione di merito dal Direttore Generale dell'UNIDO per la sua dedizione, il suo servizio, il suo impegno e i suoi risultati come membro dell'Organizzazione.
Funzione/Ruolo
Capo del Dipartimento di Supporto alle Emergenze e Prima ricercatrice presso l'EUCENTRE (Centro Europeo di Ricerca e Formazione in Ingegneria Sismica) di Pavia
Percorso professionale
Dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Edile/Architettura presso l'Università degli Studi di Pavia nel 2001, prosegue il suo percorso formativo con un dottorato di ricerca in ingegneria sismica nel 2004. Nel 2005 si sposta negli Stati Uniti, dove aveva già lavorato durante il dottorato, in qualità di Post doctoral research scholar presso la University of California a San Diego. Rientrata a Pavia, lavora come assegnista di ricerca all'Università. Dal 2006 è consulente per il Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica (EUCENTRE) dove attualmente è coordinatrice scientifica delle prove su sistemi di isolamento e dissipazione condotte presso il laboratorio sperimentale TREES Lab, e responsabile delle attività di risposta rapida alle emergenze sismiche.
Risultati scientifici
I principali interessi scientifici di Chiara Casarotti riguardano la ricerca applicata e sperimentale nel campo dell'ingegneria sismica, del comportamento dinamico delle strutture in cemento armato, dei sistemi di isolamento sismico e della valutazione strutturale post-emergenza. Nello specifico, si è occupata di procedure statiche lineari per la valutazione della risposta dinamica di strutture in cemento armato. La ricerca numerica e sperimentale si è poi spostata sui sistemi e dispositivi di isolamento e dissipazione antisismica testati a scala reale nelle strutture di prova del TREES Lab. Negli ultimi anni le attività di Chiara Casarotti si sono concentrate sulla gestione tecnica e la risposta rapida all'emergenza sismica, nell'ambito di progetti italiani ed Europei che l'hanno vista coinvolta sul campo sia in contesti esercitativi sia in terremoti reali: il tema è quello della valutazione, attraverso un'indagini sperimentali, degli edifici e delle infrastrutture nel post terremoto. Dopo il sisma dell'Aquila del 2009 e quello dell'Emilia del 2012, Casarotti viene chiamata a fornire supporto al Dipartimento di Protezione Civile per rilievi di agibilità ordinari su strutture di destinazione d'uso (residenziale, industriale, commerciale) e rilievi strumentali su strutture speciali, come l'Ospedale San Salvatore o la Di.co.ma.C di Bologna.
Attività editoriali e pubblicazioni
È autrice di numerose pubblicazioni nazionali ed internazionali fra cui:
(2014) Monteiro R, Marques M, Adhikari G, Casarotti C, Pinho R. Spectral reduction factors evaluation for seismic assessment of frame buildings. Engineering Structures, 77:129-142.
(2013) Pinho R, Marques M, Monteirom Casarotti C, et al. Evaluation of Nonlinear Static Procedures in the Assessment of Building Frames.Earthquake Spectra, 29(4):459-1476.
(2012) Casarotti C, Pavese A, Peloso S. Valutazione delle strutture nella fase post terremoto. Il modulo sviluppato da Eucentre e l'attività sul campo. Progettazione Sismica, 3:37-48.
(2009) Casarotti C, Pavese A, Peloso S. Seismic Response of the San Salvatore Hospital of Coppito (L'Aquila) during the 6th April 2009 earthquake. Progettazione Sismica, 3, Special Abruzzo, Italiano (163-176) e Inglese (159-172).
(2009) Benzoni C, Casarotti C. Effects of Vertical Load, S train Rate and Cycling on the Response of Lead-Rubber Seismic Isolators. Journal of Earthquake Engineering, 13:293-312.
(2009) Casarotti C, Monteiro R & Pinho R. Verification of spectral reduction factors for seismic assessment of bridges. Bulletin of the New Zealand Society for Earthquake Engineering, 42(2).
(2009) Pinho R, Monteiro R, Casarotti C, Delgado R. Assessment of Continuous Span Bridges through Nonlinear Static Procedures. Earthquake Spectra, 25(1):143-159.
(2007) Pinho R, Casarotti C, Antoniou S. A comparison of Single-Run Pushover Analysis Techniques for seismic assessment of bridges. Earthquake Engineering & Structural Dynamics, 36:1347-1362.
(2007) Casarotti C, Pinho R. An adaptive capacity spectrum method for assessment of bridges subjected to earthquake action. Bulletin of Earthquake Engineering, 5:377-390.
(2006) Casarotti C, Pinho R. Seismic response of continuous span bridges through fibre-based finite element analysis. Earthquake Engineering and Engineering Vibrations 5(1):119-131.
Funzione/Ruolo
Dirigente medica di I Livello, Neurologa presso il reparto di Neurologia e Stroke Unit dell’Ospedale S. Maria della Misericordia di Perugia
Percorso professionale
Specializzazione in Neurologia conseguita nel 1999, presso l’Università di Perugia.
Nel 1997 ha ottenuto una borsa di studio ERASMUS presso il Dipartimento di Neurologia dell’Università di Kiel in Germania, per approfondire le competenze in merito alla terapia acuta nell’ictus. Nel 2000 ha ottenuto una fellowship presso la Intensive Care Unit del Dipartimento di Neurologia dell’Università di Heidelberg, per lo sviluppo di terapie innovative per l’ictus. Nel 2003 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Malattie Cerebrovascolari, presso l’Università di Perugia. Ha partecipato inoltre al gruppo di lavoro ESO (European Stroke Organization) per la stesura delle prime linee guida europee per il trattamento dell’ictus in fase acuta.
Risultati scientifici
Dal 2003 ha iniziato ad occuparsi attivamente di ricerca sulle donne e malattie cerebrovascolari, pubblicando vari articoli scientifici sulle differenze di genere in questa patologia. L’obiettivo di questa ricerca è stato di sensibilizzare la comunità scientifica e professionale dimostrando come le donne abbiano minor accesso alle cure dedicate e siano più frequentemente escluse dagli studi clinici.
Nel 2014 ha fondato il gruppo WISE (Women Intiative for Stroke in Europe), producendo diverse pubblicazioni e progetti scientifici, incluso uno studio internazionale e multicentrico sull’ictus in gravidanza, che ad oggi rappresenta una delle cause più importanti di mortalità materna ed infantile. Questo gruppo sta lavorando attualmente alla stesura delle linee guida per l’ictus nella donna.
Nel 2014 è stata eletta presidente dell’ESO (prima donna a coprire questo ruolo), con la missione programmatica di aumentare la rappresentanza femminile nelle posizioni chiave delle società scientifiche collegate, come relatrici e responsabili delle commissioni scientifiche. Sempre nel 2014 ha ottenuto Abilitazione Scientifica Nazionale da Professore Associato, e nel 2017 quella da professore ordinario. Il progetto scientifico più importante al quale sta partecipando attualmente è il Progetto Horizon 2020 PRESTIGE AF con il ruolo di coordinatrice internazionale del gruppo di lavoro sulle diseguaglianze di genere (Prestige AF” Project ID: 7545 17/01/01/2017-31/12/2021 https://www.prestige-af.org/). Obiettivo finale di questa ricerca è di favorire l’inclusione delle donne negli studi clinici, e di individuare gli ostacoli legati alle diminuite condizioni socio-economici della donna (il cosidetto gap pensionale tra uomo e donna) ed alla “autoesclusione” delle pazienti dalle cure.
Attività editoriali e pubblicazioni
Valeria Caso è associate editor di Neurological Sciences e membro dei comitati editoriali di numerose riviste scientifiche come International Stroke Journal e European Stroke Journal. Ha pubblicato libri e capitoli in tre lingue: tedesco, italiano ed inglese. Attualmente vanta più di 300 pubblicazioni scientifiche tra le quali:
(2021) Caso V. Editorial: Coronavirus disease 2019 and stroke: how to avoid a new lockdown for stroke patients. Curr Opin Neurol. 2021 Feb 1;34(1):1-2. doi: 10.1097/WCO.0000000000000892. PMID: 33278147.
(2020) Caso V, Federico A. No lockdown for neurological diseases during COVID19 pandemic infection. Neurol Sci. 2020 May;41(5):999-1001. doi: 10.1007/s10072-020-04389-3. PMID: 32270358; PMCID: PMC7138901.
(2020) Aguiar de Sousa D, van der Worp HB, Caso V, Cordonnier C, Strbian D, Ntaios G, Schellinger PD, Sandset EC; European Stroke Organisation. Maintaining stroke care in Europe during the COVID-19 pandemic: Results from an international survey of stroke professionals and practice recommendations from the European Stroke Organisation. Eur Stroke J. 2020 Sep;5(3):230-236. doi: 10.1177/2396987320933746. Epub 2020 Jun 10. PMID: 33072876; PMCID: PMC75387
(2020) Zedde M, Pezzella FR, Paciaroni M, Corea F, Reale N, Toni D, Caso V. Stroke care in Italy: An overview of strategies to manage acute stroke in COVID-19 time. Eur Stroke J. 2020 Sep;5(3):222-229. doi: 10.1177/2396987320942622. Epub 2020 Jul 26. PMID: 33072875; PMCID: PMC7538763
(2020) Beghi E, Feigin V, Caso V, Santalucia P, Logroscino G. COVID-19 Infection and Neurological Complications: Present Findings and Future Predictions. Neuroepidemiology. 2020;54(5):364-369. doi: 10.1159/000508991. Epub 2020 Jul 1. PMID: 32610334; PMCID: PMC7445369.
(2020) Leira EC, Russman AN, Biller J, Brown DL, Bushnell CD, Caso V, Chamorro A, Creutzfeldt CJ, Cruz-Flores S, Elkind MSV, Fayad P, Froehler MT, Goldstein LB, Gonzales NR, Kaskie B, Khatri P, Livesay S, Liebeskind DS, Majersik JJ, Moheet AM, Romano JG, Sanossian N, Sansing LH, Silver B, Simpkins AN, Smith W, Tirschwell DL, Wang DZ, Yavagal DR, Worrall BB. Preserving stroke care during the COVID-19 pandemic: Potential issues and solutions. Neurology. 2020 Jul 21;95(3):124-133. doi: 10.1212/WNL.0000000000009713. Epub 2020 May 8. PMID: 32385186; PMCID: PMC7455350.
(2019) Sandset E, de Sousa Aguiar D, Christensen H, Cordonnier C, Fischer U, Katan M Kremer C Pavlovic A Sprigg N, van der Worp HB, Zedde M, Caso V. Women in the European Stroke Organisation: One, two, many. . . – A top Down and Bottom Up approach ESJ, 4, 3, 2019: 247-253.
(2019) Acciarresi M, Altavilla R, Mosconi MG, Caso V. Management of intracranial haemorrhage, unruptured aneurysms and arteriovenous malformations during and after pregnancy. Curr Opin Neurol. 2019 32(1):36-42.
(2018) Baschieri F, Acciarresi M, Caso V. Gender-Based Approaches for the Prevention and Control of Noncommunicable Diseases. Stroke , 49 (12), 2810-2811
(2017) Cordonnier C, Sprigg N, Sandset EC, Pavlovic A, Sunnerhagen KS, Caso V, Christensen H, Stroke in women – from evidence to inequalities, Women Initiative for Stroke in Europe (WISE) group. Nat Rev Neurol.;13(9):521-532.
(2017) Tsivgoulis G, Katsanos AH, Caso V, Under-representation of women in stroke randomized controlled trials: inadvertent selection bias leading to suboptimal conclusions, Ther Adv Neurol Disord. 10:241-24.
(2017) Caso V, Falorni A, Bushnell CD, Acciarresi M, Remohí J, Sprigg N, Gerli S. Pregnancy, Hormonal Treatments for Infertility, Contraception, and Menopause in Women After Ischemic Stroke: A Consensus Document. Stroke;48:501-506.
(2017) Caso V, Paciaroni M. Sex Is Not a Risk Factor in Outcome When a Stroke Unit Treats the Patient. Stroke;48:250-251.
(2016) Arnao V, Acciarresi M, Cittadini E, Caso V. Stroke incidence, prevalence and mortality in women worldwide. Int J Stroke. 2016;11:287-301.
(2014) Acciarresi M, De Luca P, Caso V, Agnelli G, D'Amore C, Alberti A, Venti M, Paciaroni M. Acute stroke symptoms: do differences exist between sexes? J Stroke Cerebrovasc Dis.;23:2928-33.
(2014) Pezzella FR, Santalucia P, Vadalà R, Giugni E, Zedde ML, Sessa M, Anticoli S, Caso V; Women Stroke Association. Women Stroke Association Statement on Stroke. Int J Stroke;9:20-27.
(2013) De Rango P, Brown MM, Leys D, Howard VJ, Moore WS, Paciaroni M, Ringleb P, Rockman C, Caso V. Management of carotid stenosis in women: consensus document. Neurology;80:2258-68.
(2013) Santalucia P, Pezzella FR, Sessa M, Monaco S, Torgano G, Anticoli S, Zanoli E, Maimone Baronello M, Paciaroni M, Caso V; Women Stroke Association (WSA). Sex differences in clinical presentation, severity and outcome of stroke: results from a hospital-based registry. Eur J Intern Med;24:167-71.
(2010) Caso V, Paciaroni M, Agnelli G, Corea F, Ageno W, Alberti A, Lanari A, Micheli S, Bertolani L, Venti M, Palmerini F, Billeci AM, Comi G, Previdi P, Silvestrelli G. Gender differences in patients with acute ischemic stroke. Womens Health (Lond). 2010;6:51-7.
Riconoscimenti e premi
2015 - Socia onoraria della “Société française neuro-vasculaire”
2017 - Premio della Critica del R.O.S.A., Club Canova Roma
2017 - Premio Toshkent Tibbiyot Akademiyasi
2018 - Premio Umbria in Rosa 2018
2019 - ESO-Angels Award for EXCELLENT STROKE CARE and EXCEPTIONAL STROKE PRACTITIONERS
Funzione/Ruolo
Dirigente e Allenatrice Società di Atletica leggera affiliata FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera). Giornalista pubblicista con gestione del sito La CRO.S.S. L'Assocazione Cronisti e Storici dello Sport. Docente di Educazione Fisica.
Percorso professionale
Giuliana Maria Cassani è docente di Educazione Fisica dal 1986, dal 2009 distaccata presso l'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, Ufficio Educazione fisica, fino a ricoprire il ruolo di Coordinatrice regionale Educazione fisica.
Giornalista pubblicista dal 1997, negli anni collabora con La Gazzetta dello Sport, La Gazzetta dello Sportivo, La Corsa, Atletica Week. Dal 2008 al 2012 è Capo ufficio stampa del sito di FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) Lombardia.
E' allenatrice e dirigente sportiva tesserata FIDAL, federazione per cui è stata consigliera, per due quadrienni successivi, dal 2012 al 2020.
Dal 2014 al 2022 è Componente della Commissione Tecnica Atletica Leggera ISF (Internazionale Sport School Federation).
E' Socia fondatrice e Vicepresidente dell'Associazione Cronisti Storici dello Sport (La CRO.S.S.), per cui si occupa della gestione editoriale del sito.
Attività editoriali e pubblicazioni
Manuale di Sopravvivenza del Giovane Atleta... e dei suoi genitori, Carabà Edizioni, 2014.
Riconoscimenti e premi
Da atleta FIDAL ha vinto due medaglie di bronzo del CONI "al valore atletico" nel 1988 e nel 1989, titolo italiana staffetta 4x400.
Da allenatrice e Dirigente FIDAL ha ricevuto la Quercia al Merito Atletico 2021-22.
Infine, come coordinatrice dell'Ufficio Educazione Fisica, nel 2021, ha ricevuto una Nota di Merito dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia AT di Milano.
Funzione/Ruolo
Ricercatrice presso l’IBFM-CNR (Istituto di Bioimmagini e Fisiologia Molecolare – Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Milano
Percorso professionale
Dopo la laurea in Fisica presso l'università di Milano nel 1993, ha conseguito una formazione scientifica nel settore della fisica applicata alla medicina, (più recentemente ai beni culturali e ambiente), in particolare in applicazioni della diagnostica per immagini combinata a tecniche computazionali avanzate. Dal 1997 è Ricercatrice presso l’Istituto di Bioimmagini e Fisiologia Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBFM-CNR), presso cui, dal 2011, è anche Componente del Consiglio d’Istituto.Dal 2010 al 2016 è stata docente a contratto dell’Università di Milano-Bicocca. Ha maturato esperienze di responsabilità di ricerca attraverso la creazione e gestione di un proprio gruppo di ricerca presso l’IBFM-CNR, consolidatosi, nel 2011, in un Laboratorio di ricerca (Laboratorio di Integrazione&Innovazione in Imaging Molecolare, INLAB www.inlab.ibfm.cnr.it), che ospita attualmente 10 ricercatori con competenze nel settore della fisica delle bioimmagini, informatica, biologia e biotecnologia.
Risultati scientifici
Ha ottenuto importanti risultati scientifici in: 1) caratterizzazione fisica dei sistemi di imaging diagnostico, in particolare tomografia a emissione di positroni (PET), tomografia a emissione di fotoni singoli (SPECT), tomografia computerizzata (CT), risonanza magnetica (MRI), imaging a fluorescenza / bioluminescenza e spettroscopia nel vicino infrarosso (fNIRS), 2) sviluppo di metodi di acquisizione ed elaborazione di immagini diagnostiche per applicazioni mediche e culturali, 3) sviluppo di metodi e modelli per la correzione di effetti fisici, fonti di rumore negli studi di diagnostica per immagini (es. attenuazione, dispersione, effetto volume parziale), 4) sviluppo di metodi di quantificazione e estrazione di caratteristiche da immagini diagnostiche (ad esempio analisi di mappatura parametrica statistica, radiomica, analisi delle componenti principali, apprendimento macchina), 5) creazione di database di immagini mediche sintetiche per la convalida di metodi di elaborazione e quantificazione delle immagini mediche. Dal 2010 ha coordinato 13 progetti di ricerca scientifica finanziati su bandi competitivi o mediante contratti, per un finanziamento totale netto a fondo perduto pari a 2M€, e 12 progetti di ricerca in convenzione con IRCCS e Aziende Ospedaliere). Ha presentato i risultati delle sue ricerche in più di 50 seminari e lezioni in convegni nazionali e internazionali, università e istituti di ricerca. E’ co-inventrice di quattro software per l’estrazione e la quantificazione di biomarcatori da immagini e dati biomedici, in uso presso strutture sanitarie nazionali ed estere. Dal 2012 al 2015 è stata Mentore di due spin off nel settore delle tecnologie biomediche.
Attività editoriali e pubblicazioni
Ha al suo attivo 112 pubblicazioni scientifiche in riviste scientifiche ISI, tra le quali Science, Nucleic Acids Research, Theranostics, European Journal of Nuclear Medicine and Molecular Medicine, Cerebral Cortex; in oltre il 70% delle pubblicazioni è in posizione primaria (con ruolo di primo, corresponding o ultimo autore).
[2005] Berti A, Bottini G, Gandola M, Pia L, Smania N, Stracciari A, Castiglioni I, Vallar G. Shared cortical anatomy for motor awareness and motor control. Science, 309(5733):488-91.
[2014]Picchio M, Kirienko M, Mapelli P, Dell'Oca I, Villa E, Gallivanone F, Gianolli L, Messa C, Castiglioni I. Predictive value of pre-therapy (18)F-FDG PET/CT for the outcome of (18)F-FDG PET-guided radiotherapy in patients with head and neck cancer. Eur J Nucl Med Mol Imaging, 41(1):21-31.
[2015] Bertoli G, Cava C, Castiglioni I. MicroRNAs: New Biomarkers for Diagnosis, Prognosis, Therapy Prediction and Therapeutic Tools for Breast Cancer. Theranostics, 5(10):1122-43.
[2015] Salvatore C, Cerasa A, Battista P, Gilardi MC, Quattrone A, Castiglioni I; Alzheimer's Disease Neuroimaging Initiative. Magnetic resonance imaging biomarkers for the early diagnosis of Alzheimer's disease: a machine learning approach. Front Neurosci, 9:307. doi: 10.3389/fnins.2015.00307. eCollection 2015.
[2016] Colaprico A, Silva TC, Olsen C, Garofano L, Cava C, Garolini D, Sabedot TS, Malta TM, Pagnotta SM, Castiglioni I, Ceccarelli M, Bontempi G, Noushmehr H. TCGAbiolinks: an R/Bioconductor package for integrative analysis of TCGA data. Nucleic Acids Res, 44(8):e71. doi: 10.1093/nar/gkv1507.
[2017] Antunovic L, Gallivanone F, Sollini M, Sagona A, Invento A, Manfrinato G, Kirienko M, Tinterri C, Chiti A, Castiglioni I.[18F]FDG PET/CT features for the molecular characterization of primary breast tumors. Eur J Nucl Med Mol Imaging, 44(12):1945-1954.
[2017] Berti A, Della-Torre E, Gallivanone F, Canevari C, Milani R, Lanzillotta M, Campochiaro C, Ramirez GA, Bozzalla Cassione E, Bozzolo E, Pedica F, Castiglioni I, Arcidiacono PG, Balzano G, Falconi M, Gianolli L, Dagna L. Quantitative measurement of 18F-FDG PET/CT uptake reflects the expansion of circulating plasmablasts in IgG4-related disease.Rheumatology, 56(12):2084-2092.
[2018] Gargano M, Galli A, Bonizzoni L, Alberti R, Aresi N, Caccia M, Castiglioni I, Interlenghi M, Salvatore C, Ludwig N, Martini M. The Giotto's workshop in the XXI century: looking inside the “God the Father with Angels” gable. Journal of cultural heritage: https://doi.org/10.1016/j.culher.2018.09.016
[2019] Cantini L, Bertoli G, Cava C, Dubois T, Zinovyev A, Caselle M, Castiglioni I, Barillot E, Martignetti L. Identification of microRNA clusters cooperatively acting on Epithelial to Mesenchymal Transition in Triple Negative Breast Cancer.NAR, in press (Published on-line).
[2019] Musazzi L, Sala N, Tornese P, Gallivanone F, Belloli S, Conte A, Di Grigoli G, Fenghua C, Treccani G, Bazzini C, Castiglioni I, Nyengaard JR, Wegener G, Moresco RM, Popoli P. Acute inescapable stress rapidly increases synaptic energy metabolism in prefrontal cortex and alters working memory performance.Cerebral Cortex, in press.
Riconoscimenti e premi
Dal 2007 al 2009 è stata Tutor di Foreign Scientific Visitors per l'Agenzia Internazionale di Energia Atomica (IAEA).E’ valutatrice scientifica di progetti di ricerca per Istituzioni Internazionali (Engineering in Medical and Biology Society, Fundacao para a Cienca e a Tecnologia FCT–Portugal, French Institute National du Cancer, Poland National Science Center, Horizon2020).É revisora scientifica in riviste scientifiche internazionali nel settore delle bioimmagini e della diagnostica molecolare e svolge attività editoriale, in qualità di Associate Editor e Guest Editor. In particolare è stata Lead Guest Editor delloSpecial Issue “Frontiers in Biomarkers for theranostics” in Frontiers in Bioscience – Landmark, dello Special Issue “Frontiers from Radiomics in Molecular Imaging” in Contrast Media and Molecular Imaging, e dello Special Issue “Imaging biomarkers for the diagnosis and prognosis of neurodegenerative diseases” in Frontiers in Neuroscience.
Nel settembre 2021 viene nominata fra le 50 donne italiane di maggiore ispirazione per il mondo della tecnologia con il riconoscimento InspiringFifty for Italy.
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Ingegneria informatica e Direttrice del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale dell'Università La Sapienza di Roma.
Percorso professionale
Dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Elettronica all'Università La Sapienza di Roma nel 1987, prosegue la sua formazione con un dottorato in Informatica nella stessa università. Dal novembre 2000 è professoressa ordinaria di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni presso la Facoltà di Ingegneria Informatica, Informatica e Statistica della Università la Sapienza di Roma. Dal 2009 all'ottobre 2014 è presidente del Centro InfoSapienza. Dal novembre 2010 all'aprile 2014 è prorettrice per le Infrastrutture e le Tecnologie e coordinatrice dell'Organismo di Indirizzo e Raccordo (OIR) della stessa università. Dal 2014 è direttrice del Centro Interuniversitario sull'Elaborazione Cognitiva in Sistemi Naturali e Artificiali (ECONA). Dal maggio 2015 è direttrice del centro interdipartimentale di ricerca "Sapienza Design Research". Dal luglio 2015 è presidente di KION S.p.A., una azienda appartenente al gruppo CINECA. Dal 2018 è Direttrice del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale dell'Università La Sapienza di Roma.
La professoressa Catarci è molto attiva nella lotta contro le disparità di genere e nella promozione delle discipline STEM tra le studentesse, promuovendo progetti dedicati sia a livello scolastico che universitario e fungendo da modello per "Inspiring Girls" e altre iniziative.
Risultati scientifici
L'attività di ricerca di Tiziana Catarci si concentra sin dai suoi esordi sull'interazione persona-calcolatore, fornendo uno tra i primi e più significativi contributi a livello internazionale relativamente alle tematiche di interazione utente e usabilità applicate al settore delle basi di dati. Avendo iniziato a lavorare in questa area alla fine degli anni Ottanta, quando i sistemi interattivi erano agli esordi, Tiziana Catarci e il suo gruppo hanno di recente ripreso, sviluppato e reso attuali molti dei risultati di quegli anni, ora che l'usabilità, e più in generale la "user experience" sono tra le caratteristiche essenziali della cosiddetta "smart interaction". Rimanendo nell'ambito applicativo delle basi di dati, Tiziana Catarci, consapevole che con lo sviluppo e la diffusione di Internet sempre un maggior numero di utenti avrebbe iniziato a interagire con una enorme quantità di informazioni spesso disomogenee e destrutturate, ha sviluppato nuove interfacce che permettono di reperire, integrare e manipolare dati multimediali provenienti da fonti diverse in modo che tutto sia accessibile anche a chi, tra gli utenti, non possiede particolari conoscenze tecniche. Nella sua attività di ricerca Tiziana Catarci si è anche interessata a problematiche specifiche delle basi di dati, quali la modellazione e interrogazione di sorgenti eterogenee, su cui ha ottenuto interessanti risultati, e, recentemente, alla qualità dei dati, che costituisce oggi una tematica fortemente innovativa e di cruciale importanza per i moderni sistemi informativi e la società digitale.
Attività editoriali e pubblicazioni
Tiziana Catarci fa parte del Comitato scientifico e svolge attività di revisione per molte importanti riviste scientifiche e conferenze internazionali dei settori di interesse, incluse ACM Transactions on Computer-Human Interaction, ACM Transactions on Information Systems, VLDB Journal, IEEE Transactions on Knowledge and Data Engineering, WWW Journal, Journal of Visual Languages and Computing, ACM Interact, Computing Surveys, VLDB, ACM Sigmod, IEEE Multimedia, ACM CHI.
È autrice di oltre 200 articoli scientifici su riviste internazionali, fra cui:
(2014) Bauleo E, Carnevale S, Catarci T, Kimani S, Leva M, Mecella M. Design, realization and user evaluation of the SmartVortex Visual Query System for accessing data streams in industrial engineering applications. Journal of Visual Languages and Computing 25(5):577-601.
(2010) Catarci T, Dix AJ, Kimani S, Santucci G. User-Centered Data Management. Morgan & Claypool Publishers.
(2010) Bianchini D, Montanelli S, Catarci T, et al. Emergent Semantics and Cooperation in Multi-knowledge Communities: the ESTEEM Approach. World Wide Web Journal, 13(1):3-31.
(2008) Catarci T, et al. Pervasive Software Environments for Supporting Disaster Responses. IEEE Internet Computing, 12(1):26-37.
(2006) Czerwinski M, Gage DW, Gemmell J, Marshall CC, Pérez-Quiñones MA, Skeels MM, Catarci T. Digital memories in an era of ubiquitous computing and abundant storage. Communications of the ACM, 49(1):44-50.
(2003) Mecella M, Scannapieco M, Virgillito A, Baldoni R, Catarci T, Batini C. Managing Data Quality in Cooperative Information Systems. Journal on Data Semantics (LNCS subline, Springer), 1:208-232.
(2000) Catarci T. What Happened When Database Researchers Met Usability. Information Systems, 25(3):177-212.
(1997) Catarci T, Costabile MF, Levialdi S, Batini C. Visual Query Systems for Databases: A Survey. Journal of Visual Languages and Computing, 8(2), 215-260.
(1993) Catarci T, Lenzerini M. Representing and Using Interschema Knowledge in Cooperative Information Systems. Journal of Intelligent and Cooperative Information Systems, 2(4):375-398.
(1990) Angelaccio M, Catarci T, Santucci G. QBD: A Graphical Query Language with Recursion. IEEE Transactions on Software Engineering, 16(10):1150-1163.
Riconoscimenti e premi
Nel 2003 vince l'IBM Eclipse Innovation Award per il progetto SEAWER, SEmantic Annotation of WEb Resources.
Nel 2014 è la prima candidata donna alla carica di Rettore nella secolare storia della Università la Sapienza.
Nel 2015 riceve l'onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana.
Nel 2016, è invitata a far parte della prestigiosa European Academy of Sciences and Arts.
Nel 2021 vince il premio internazionale "Le Tecnovisionarie".
Area STEM: Ingegneria
Competenze: acustica ambientale, acustica edilizia, cicli termodinamici, efficienza energetica, energie alternative, fisica tecnica, ingegneria civile, trasmissione del calore, trattamento dell'aria
Parole chiave: ambiente, awa modula, carenza idrica, cicli termodinamici, edilizia sostenibile, estrazione di acqua dall'aria, fonti rinnovabili, risparmio energetico, seas-sa, trasmissione del calore
Regione: ESTERO
Funzione/Ruolo
Responsabile Ricerca & Sviluppo presso la SEAS-SA. Ricercatrice esterna e docente a contratto presso l'Università degli studi di Pavia.
Percorso professionale
Dopo la laurea in Ingegneria Civile, indirizzo Idraulico, conseguita all'Università degli Studi di Pavia nel 2001, prosegue gli studi con un Master di primo livello sulla Tutela delle acque superficiali presso la stessa università. In seguito, frequenta un corso di acustica alla F.A.S.T. (Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche) diventando "tecnico competente in acustica ambientale". Dal 2001 al 2014 presta servizio, prima come tutor poi come collaboratrice esterna alla ricerca e alla didattica, presso l'Università di Pavia, facoltà di ingegneria, per l'insegnamento di Fisica Tecnica. Parallelamente, consegue il dottorato di ricerca in Tecnologie per l'energia e per l'ambiente all'Università degli studi di Bergamo, con una tesi sull'edilizia energeticamente sostenibile. Oltre ad essere "certificatore energetico" in Lombardia e in Liguria, viene scelta per insegnare in numerosi corsi per la formazione di questi professionisti. Nel frattempo si dedica anche alla libera professione come tecnica competente in acustica. Nel 2012, Lucia Cattani partecipa al progetto, in collaborazione con l'Università di Pavia, che permette a lei e ai colleghi di realizzare un prototipo di macchina per l'estrazione di acqua dall'aria. Attualmente è responsabile della divisione ricerca e sviluppo per SEAS-SA, la start up svizzera creata per commercializzare macchine integrate per l'estrazione di acqua dall'aria e l'ottimizzazione energetica degli impianti negli edifici.
Risultati scientifici
Grazie alla specializzazione ottenuta con il lavoro di didattica e ricerca e con il dottorato in Fisica Tecnica, Lucia Cattani, accanto alla formazione di base in idraulica e trattamento delle acque, acquista una vasta esperienza in ambito di risparmio energetico, energie alternative, cicli termodinamici, sistemi cogenerativi, trattamento dell'aria e della condensa, acustica ambientale. Competenze che le consentono di entrare nel gruppo di progettazione di un prototipo di macchina per estrarre acqua dall'aria e di diventare R&D manager della SEAS-SA per la costruzione e vendita di tali macchine. Il principio fisico alla base del sistema è l'accelerazione dalla naturale condensazione del vapore contenuto nell'aria per mezzo di un ciclo inverso a compressione. L'evoluzione del progetto, che ha portato alla creazione della macchina commerciale AWA modula, ha permesso di sfruttare al meglio tutti gli effetti positivi del sistema e la possibilità di integrarlo negli impianti esistenti negli edifici. In tal modo, con un'unica spesa energetica, si ottiene acqua di ottima qualità, un contributo per il riscaldamento e uno per il raffreddamento. Il prodotto, che si pone come una soluzione alla carenza idrica e al risparmio energetico, è già commercializzato in diverse parti del mondo tra cui Italia, Emirati Arabi, Caraibi, Messico, Perù, Tunisia, Libia.
Attività editoriali e pubblicazioni
Lucia Cattani partecipa a conferenze nazionali ed internazionali ed è autrice di numerosi articoli scientifici, tra cui:
(2024) L. Cattani; A. Magrini; A. Chiari. A Method and Metrics to Assess the Energy Efficiency of Smart Working. Buildings 14(3), 741; https://doi.org/10.3390/buildings14030741
(2023) P. Cattani; L. Cattani; A. Magrini. Tyre–Road Heat Transfer Coefficient Equation Proposal. Appl. Sci. 2023, 13, 11996. https://doi.org/10.3390/app132111996 publisher’s link https://www.mdpi.com/2076-3417/13/21/11996
(2023) L. Cattani; P. Cattani; A. Magrini; R. Figoni; D. Dondi; D. Vadivel. Suitability and Energy Sustainability of Atmospheric Water Generation Technology for Green Hydrogen Production. Energies 2023, 16, 6440. https://doi.org/10.3390/en16186440 publisher’s link https://www.mdpi.com/1996-1073/16/18/6440
(2023) L. Cattani; P. Cattani; A. Magrini. Air to Water Generator Integrated System Real Application: A Study Case in a Worker Village in United Arab Emirates. Appl. Sci. 2023, 13, 3094. https://doi.org/10.3390/app13053094 publisher’s link https://www.mdpi.com/2076-3417/13/5/3094
(2022) L. Cattani; A. Magrini; V. Leoni. Energy Performance of Water Generators from Gaseous Mixtures by Condensation: Climatic Datasets Choice. Energies 2022, 15, 7581. https://doi.org/10.3390/en15207581, publisher’s link https://www.mdpi.com/1996-1073/15/20/7581
(2021) L. Cattani; P. Cattani; A. Magrini. Air to Water Generator Integrated Systems: The Proposal of a Global Evaluation Index—GEI Formulation and Application Examples. Energies 2021, 14, 8528. https://doi.org/10.3390/en14248528, publisher’s link https://www.mdpi.com/1996-1073/14/24/8528
(2021) L. Cattani; P. Cattani; A. Magrini. Extraction from Air: A Proposal for a New Indicator to Compare Air Water Generators Efficiency. Energies 2021, 14, 224. https://doi.org/10.3390/en14010224, publisher’s link https://www.mdpi.com/1996-1073/14/1/224
(2021) L. Cattani; P. Cattani; A. Magrini. Photovoltaic Cleaning Optimization: A Simplified Theoretical Approach for Air to Water Generator (AWG) System Employment. Energies 2021, 14, 4271. https://doi.org/10.3390/en14144271, publisher’s link https://www.mdpi.com/1996-1073/14/14/4271
(2018) Cattani L. Magrini A., Cattani P. Water Extraction from Air by Refrigeration¡ªExperimental Results from an Integrated System Application, Applied Sciences. 2018; 8(11):2262.
(2017) Magrini A, Cattani L, Cartesegna M, Magnani L.Water Production from Air Conditioning Systems: Some Evaluations about a Sustainable Use of Resources, Sustainability 2017, 9(8), 1309; doi:10.3390/su9081309.
(2015) Magrini A, Cattani L, Cartesegna M, Magnani L. Production of water from the air: the environmental sustainability of air-conditioning systems through a more intelligent use of resources. The advantages of an integrated system. Energy Procedia, 78:1153-1158.
(2015) Magrini A, Cattani L, Cartasegna M, Magnani L. Integrated systems for air conditioning and production of drinking water - Preliminary considerations. Energy Procedia, 75:1659-1665.
(2010) Magrini A, Cattani L, Magnani L. A global index to evaluate the acoustical and thermal behavior of buildings: first evaluations and applications to common building walls. ISRA Melbourne, Victoria, Australian Acoustical Society.
Funzione/Ruolo
Presidente dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio; Professoressa Ordinaria di Economia Politica (in aspettativa) presso l’Università degli Studi di Roma Tre.
Percorso professionale
Lilia Cavallari consegue la laurea summa cum laude in Economia presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma e prosegue la sua formazione alla Sapienza e alla scuola di Econometria del CIDE fino a conseguire il dottorato di ricerca in Economia nel 1993. E’ stata inoltre Post-Doc fellow presso il Center for Economic Performance della London School of Economics. E’ stata ricercatrice di Politica Economica all’Università La Sapienza di Roma dal 1996, professore associato di Economia Politica all’Università di Roma Tre dal 2002 e dal 2011 è professore ordinario nel Dipartimento di Scienze Politiche della stessa università (in aspettativa da gennaio 2022). Attualmente è nel consiglio dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio, con funzioni di presidente. E’ inoltre membro del comitato editoriale della rivista Economic Modelling di Elsevier. E’ stata esperta scientifica per la DG Research della Commissione Europea, visiting professor presso numerose istituzioni, tra cui l’Institute for New Economic Thinking dell’Università di Cambridge, l’Institute for International Studies dell’Università di Stoccolma, il Center for European Integration Studies dell’Università di Bonn, e la London School of Economics.
Risultati scientifici
L’attività di ricerca di Lilia Cavallari si svolge principalmente nell’ambito dell’economia internazionale e comprende studi teorici ed empirici sui meccanismi di interdipendenza nell’economia globale, la trasmissione e il coordinamento internazionale delle politiche monetarie e fiscali. Le linee di ricerca più recenti riguardano il processo di creazione di nuove imprese e nuovi prodotti nel corso del ciclo economico e le sue conseguenze per l’economia aggregata; l’impatto del regime di cambio sulle modalità di accesso ai mercati esteri e la produzione multinazionale; l’efficacia della politica fiscale; le fluttuazioni di consumo e margini di profitto nel corso del ciclo economico.
Attività editoriali e pubblicazioni
[2021] Cavallari L., Romano S., Naticchioni P. The original sin. Firms’ dynamics and the life-cycle consequences of economic conditions at birth, European Economic Review vol.138, Article 103844.
[2020] Cavallari L., Etro F. Demand, markups and the business cycle, European Economic Review, 127:1-12.
[2020] Cavallari L. Monetary policy and consumers’ demand, Economic Modelling 92: 23-36.
[2020] Cavallari L., D’Addona S. Export margins and world shocks: an empirical investigation in fixed and floating regimes, Applied Economics 52 (20): 2191-2207.
[2017] Cavallari L., D’Addona S. Output stabilization and export margins in fixed and floating exchange rate regimes: does trade of new products matter?, Economic Modelling 64: 365-383.
[2017] Cavallari L., Romano S. Fiscal policy in Europe: the importance of making it predictable”, Economic Modelling 60: 81-97.
[2015] Cavallari L. Entry costs and the dynamics of business formation, Journal of Macroeconomics 44: 312-326.
[2013] Cavallari L. Firms’ entry, monetary policy and the international business cycle, Journal of International Economics 91: 263-274.
[2013] Cavallari L., D’Addona S. Output and interest rate volatility as determinants of FDI, Applied Economics 45: 2603–2610.
[2012] Cavallari L. Optimal contracts and the role of the government in wage bargaining, Economics Letters 115: 160–163.
[2010] Cavallari L. Exports and FDI in an endogenous-entry model with nominal and real uncertainty, Journal of Macroeconomics 32: 300-313.
[2008] Cavallari L. Macroeconomic interdependence with trade and multinational activities, Review of International Economics 16 (3): 537-558.
[2007] Cavallari L. A macroeconomic model of entry with exporters and multinationals, The B.E. Journal of Macroeconomics, vol.7, issue 1(Contributions), Article 32.
Riconoscimenti e premi
Lilia Cavallari è fellow dell’EABCN (Euro Area Business Cycle Network), membro del CREI (Centro di Ricerca di Economia e Istituzioni) di Roma Tre e research scholar VisitINPS. E’ stata membro del comitato scientifico della European Economics and Finance Society. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca nazionali finanziati dal MIUR.
Funzione/Ruolo
Già Professoressa ordinaria di Filosofia Politica all'Università di Verona, è Professoressa onoraria presso il Dipartimento di Scienza Umane all'Università di Verona.
Percorso professionale
Dopo la laurea in Filosofia all’Università di Padova, Adriana Cavarero intraprende la carriera accademica fino ruolo di Professoressa ordinaria di Filosofia Politica all’Università di Verona. In questi anni è anche Visiting professor presso gli atenei di Warwick e Berkeley, e presso la New York University e Harvard.
Risultati scientifici
Gli interessi di Adriana Cavarero spaziano dal pensiero antico a quello moderno e contemporaneo. Distintasi come studiosa del pensiero di Hannah Arendt, è riconosciuta per gli studi in materia di femminismo, filosofia politica, arte e letteratura. Tra le ricerche più innovative quelle che la conducono ad analizzare il ruolo del luogo della nascita nella nostra cultura, la narrazione e la voce. Si occupata anche di violenza contemporanea, di etica e politica, così come di argomenti legati all'incarnazione e alla differenza sessuale.
Attività editoriali e pubblicazioni
È autrice di diversi volumi nazionali ed internazionali che sono stati tradotti in inglese e altre lingue straniere.
(1990) Cavarero, A., Nonostante Platone. Editori Riuniti;
(1995) Cavarero, A., In Spite of Plato: A Feminist Rewriting of Ancient Philosophy. Polity.
(1997) Cavarero, A., Tu che mi guardi, tu che mi racconti. Filosofia della narrazione. Feltrinelli.
(2000) Cavarero, A., Corpo in figure. Feltrinelli.
(2000) Cavarero, A., Relating Narratives: Storytelling And Selfhood. Routledge.
(2002) Cavarero, A., Stately Bodies: Literature, Philosophy And The Question of Gender. Michigan U.P..
(2003) Cavarero, A., A più voci. Filosofia dell’espressione vocale. Feltrinelli;
(2005) Cavarero, A., For More Than One Voice: Toward a Philosophy Of Vocal Expression. Stanford U.P.
(2007) Cavarero, A., Orrorismo. Ovvero della violenza sull’inerme. Feltrinelli.
(2009) Cavarero, A., Horrorism: Naming Contemporary Violence. Columbia U.P.
(2013) Cavarero, A., Inclinazioni. Critica della rettitudine. Raffaello Cortina;
(2016) Cavarero, A., Inclinations: A Critique of Rectitude. Stanford U.P.
(2018) Cavarero, A., Platone. Raffaello Cortina.
(2019) Cavarero, A., Democrazia sorgiva. Note sul pensiero politico di Hannah Arendt. Raffaello Cortina.
(2021) Cavarero, A., Surging Democracy. Notes on Hannah Arendt’s Political Thought. Stanford U.P.
Area STEM: Matematica
Competenze: applicazioni economiche, finanziarie e assicurative del controllo stocastico, applicazioni economiche, finanziarie e assicurative del filtraggio stocastico, calcolo delle probabilità, matematica applicata
Parole chiave: calcolo stocastico, modelli stocastici, processi stocastici
Regione: Lazio
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Metodi Matematici dell’Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie presso la Facoltà di Economia (Dip. MEMOTEF) dell’Università di Roma La Sapienza. Componente della Commissione Scientifica dell’Unione Matematica Italiana.
Percorso professionale
Claudia Ceci ha conseguito la laurea (con lode) in Matematica nel 1990 e nel 1996 il Dottorato di Ricerca in Calcolo delle Probabilità presso l’Università di Roma la Sapienza.
Nell’anno accademico 1991-92 ha usufruito di una borsa C.N.R. per l’estero trascorrendo un periodo di ricerca presso il "Laboratoire des Probabilites" dell’Università di Parigi VI.
Dal 1993 al 1998 è stata ricercatrice universitaria presso l’Università di Firenze. Nel 1998 ha vinto il concorso nazionale per professore di seconda fascia in Probabilità e Statistica Matematica, prendendo servizio come professoressa associata presso l’Università di Chieti-Pescara. Nella stessa Università nel 2011 è diventata Professoressa ordinaria nel medesimo settore scientifico disciplinare. Dal 1 settembre 2022 è professoressa ordinaria di Metodi Matematici dell’Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie presso la Facoltà di Economia dell’Università di Roma Sapienza.
Ha svolto diverse attività gestionali presso l’Università di Chieti-Pescara, tra le quali Presidente del Corso di laurea in Economia e Commercio e Coordinatrice del Dottorato di Ricerca in Scienze.
Risultati scientifici
Claudia Ceci ha ottenuto risultati di rilievo nell’ambito del filtraggio stocastico e controllo stocastico e delle loro applicazioni. La sua ricerca da diversi anni si focalizza principalmente nelle applicazioni economiche, finanziarie e assicurative; in particolare, nell’ambito di modelli di mercati finanziari incompleti anche in contesto d'informazione parziale con dinamiche di puro salto e di diffusione con salti, tra cui hedging e pricing di titoli derivati inclusi quelli creditizi e di tipo assicurativo con rischio di mortalità. Molteplici lavori riguardano problemi di scelta di portafogli finanziari e riassicurativi discussi con l’approccio classico di controllo stocastico basato sulla risoluzione dell’equazione di Hamilton-Jacobi-Bellman, o con tecniche basate sulle BSDEs (equazioni differenziali stocastiche retrograde) che sono versatili in contesto non-markoviano e infinito-dimensionale. Recentemente si è appassionata alla modellizzazione, tramite processi di contagio, di fenomeni che presentano clusters, come le perdite assicurative dovute ad eventi catastrofici.
Claudia Ceci ha partecipato ha numerosi Progetti di Ricerca, svolgendo il ruolo di responsabile di Unità per tre progetti d’interesse nazionale: COFIN 1999, PRIN 2006 e PRIN 2008. Ha diretto tre progetti GNAMPA-INdAM (Istituto Nazionale di Alta Matematica) nel 2016, 2020 e 2022.
Attualmente è responsabile di Unità del PRIN 2022 “Optimal control and games and the role of information” e dal 2024 dirige un Progetto Grande Sapienza, triennale, dal titolo “Stochastic Optimization Problems in Insurance, Finance and Economics”.
Attività editoriali e pubblicazioni
Claudia Ceci è autrice di più di 50 articoli su riviste scientifiche internazionali. Ha presentato i risultati della propria ricerca a circa 60 conferenze e workshops internazionali in Italia e all’estero. Molte delle presentazioni sono state su invito.
Fa parte dell’Editorial Board di due riviste scientifiche internazionali: Journal Stochastic Analysis and Applications e AIMS Mathematics . E’ stata Guest Editor della Special Issue Stochastic Optimization Methods in Economics, Finance and Insurance, Mathematics. Svolge il ruolo di reviewer per numerose riviste scientifiche internazionali, di tesi di dottorato e di progetti di ricerca.
Tra le principali pubblicazioni:
M.Brachetta, G.Callegaro, C.Ceci, C.Sgarra: Optimal reinsurance via BSDEs in a partially observable model with jump clusters, Finance and Stochastics, 2023.
C.Ceci, K.Colaneri, A.Cretarola: Optimal Reinsurance and Investment under Common Shock Dependence Between Financial and Actuarial Markets, Insurance: Mathematics and Economics, 2022.
M.Brachetta, C.Ceci: A Stochastic Control Approach to Public Debt Management, Mathematics and Financial Economics, 2022.
M.Brachetta, C.Ceci: A BSDE-based approach for the optimal reinsurance problem under partial information , Insurance: Mathematics and Economics, 2020.
C.Ceci, K.Colaneri, A.Cretarola: Indifference pricing of pure endowments via BSDEs under partial information , Scandinavian Actuarial Journal, published online 2020, https://doi.org/10.1080/03461238.2020.1790030.
G.Callegaro, C.Ceci, G.Ferrari: Optimal reduction of public debt under partial observation of the economic growth , Finance and Stochastics, 2020, https://doi.org/10.1007/s00780-020-00438-z.
C.Ceci, K.Colaneri, R.Frey, V.Koeck: Value adjustments and dynamic hedging of Reinsurance Counterparty Risk , SIAM Journal on Financial Mathematics, 2020.
L.Bo, C.Ceci: Locally Risk-Minimizing Hedging of Counterparty Risk for Portfolio of Credit Derivatives , Applied Mathematics and Optimization, 2020.
C.Ceci, K.Colaner, A.Cretarola: Local risk-minimization under restricted information on asset prices, Electronic Journal of Probability, 2015.
C.Ceci, A.Cretarola, F.Russo: BSDES under partial information and financial applications, Stochastic Processes and their Applications, 2014, http://dx.doi.org/10.1016/j.spa.2014.03.003.
C.Ceci, K.Colaneri: The Zakai equation of nonlinear filtering for jump-diffusion observation: existence and uniqueness, Applied Mathematics and Optimization, 2014.
C.Ceci, K.Colaneri: Nonlinear filtering for jump diffusion observations, Advances in Applied Probability, 2012.
Riconoscimenti e premi
Nel 1990 ha ricevuto il Premio di laurea in ricordo della Prof. ssa Gabriella Del Grosso, Dip. di Matematica Castelnuovo, Università di Roma Sapienza.
Ha vinto due borse C.N.R., la prima per laureandi nel 1989 (classificandosi al settimo posto su 30 borse) e la seconda per ricerca all’estero nel 1990 (classificandosi terza su 23 posti) , che ha usufruito presso il "Laboratoire des Probabilites" dell’Università Paris VI.
Dal 2020 fa parte della Giunta del Gruppo UMI-PRISMA (Probability In Statistics, Mathematics and Applications) e dal 2021 è componente della Commissione Scientifica dell’Unione Matematica Italiana (https://umi.dm.unibo.it/organi-direttivi/).
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Matematica all'Università Tor Vergata di Roma e membro del Consiglio Direttivo dell'ANVUR
Percorso professionale
Dopo la laurea in Matematica presso l'Università La Sapienza di Roma, prosegue la sua formazione attraverso un dottorato di ricerca in matematica presso il Politecnico Federale di Zurigo (ETH) nel 1989. In seguito diventa ricercatrice confermata presso il Dipartimento di Matematica, raggruppamento Fisica Matematica dell'Università de L'Aquila fino al 1999. Da quell'anno è professoressa associata di Fisica Matematica all'Università di Roma Tor Vergata. Dal 2013 è professoressa ordinaria presso la stessa università e dal 2015 al 2018 è direttrice del Dipartimento di Matematica sempre all'Università di Tor Vergata, dal 2010 al 2020 è anche coordinatrice del Master di II livello in "Scienza e Tecnologia Spaziale". Nel 2019 viene nominata Consigliera di Amministrazione dell'Agenzia Spaziale Italiana, ruolo che mantiene fino al febbraio 2020. Da aprile 2020 è membro del Consiglio Direttivo dell'ANVUR.
Risultati scientifici
Gli interessi di ricerca di Alessandra Celletti comprendono la meccanica celeste, la teoria dei sistemi dinamici, le traiettorie interplanetarie e lo studio della dinamica dei detriti spaziali. Scienza di antichissime origini, la Meccanica Celeste studia la dinamica degli oggetti del sistema solare, dalla Luna ai pianeti, alle sonde spaziali e ai satelliti artificiali. Sono molteplici le domande a cui si cerca di rispondere: ad esempio se il futuro del sistema solare preveda collisioni tra pianeti e dove sia possibile costruire le autostrade interplanetarie. E ancora si indaga sul destino finale dei detriti spaziali o su quanto sia reale (e come sia evitabile) la minaccia che un piccolo asteroide entri in rotta di collisione con la Terra.
Attività editoriali e pubblicazioni
È autrice di diversi libri, sia a livello universitario che divulgativi:
Celletti A, Esercizi di Meccanica Razionale, Aracne editrice, 1999.
Celletti A, Stability and Chaos in Celestial Mechanics, Springer-Praxis, 2010.
Celletti A, Perozzi E, Celestial Mechanics: The Waltz of the Planets, Springer-Praxis, 2007. Celletti A, Perozzi E, Pianeti per caso, UTET, 2012.
Alessandra Celletti è anche autrice di numerosi articoli scientifici pubblicati su riviste nazionali e internazionali tra cui:
(2016) Celletti A, Gales C, Pucacco G. Bifurcation of lunisolar secular resonances for space debris orbits. SIAM, Journal on Applied Dynamical Systems, 15(3):1352-1383.
(2016) Gkolias I, Celletti A, Efthymiopoulos C, Pucacco G. The theory of secondary resonances in the spin-orbit problem. Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, 459:1327-1339.
(2016) Lhotka C, Celletti A, Gales C. Poynting-Robertson drag and solar wind in the space debris problem. Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, 460(1):802-815.
(2015) Celletti A, Gales C. Dynamical investigation of minor resonances for space debris. Celestial Mechanics and Dynamical Astronomy, 123(2):203-222.
(2015) Celletti A, Pucacco G, Stella D. Lissajous and Halo orbits in the restricted three-body problem. Journal of Nonlinear Science, 25(2):343-370.
(2014) Celletti A, Gales C. On the dynamics of space debris: 1:1 and 2:1 resonances. Journal of Nonlinear Science, 24(6):1231-1262.
(2014) Calleja R, Celletti A, Falcolini C, de la Llave R. An extension of Greene's criterion for conformally symplectic systems and a partial justification. SIAM Journal on Mathematical Analysis, 46(4):2350-2384.
(2013) Calleja R, Celletti A, de la Llave R. A KAM theory for conformally symplectic systems: efficient algorithms and their validation. Journal of Differential Equations, 255(5):978-1049.
(2011) Celletti A, Stefanelli L, Lega E, Froeschle' C. Global dynamics of the regularized restricted three-body problem with dissipation. Celestial Mechanics and Dynamical Astronomy, 109:265-284.
(2009) Celletti A, Chierchia L. Quasi-periodic attractors in Celestial Mechanics. Archive for Rational Mechanics and Analysis, 191(2):311-345.
Riconoscimenti e premi
Dal 2001 al 2013 presiede la Società Italiana di Meccanica Celeste e Astrodinamica (SIMCA), inoltre l'asteroide 2005 DJ1, n. 117539 porta il nome Alessandra Celletti. Nel 2010 è eletta componente a vita del Celestial Mechanics Institute, organizzazione internazionale composta da 20 esperti di Meccanica Celeste e, nel 2011, riceve dalla Comunità Europea un grant per il progetto ASTRONET-II "Marie Curie Initial Training Networks", settore Matematica. Nel 2012 è relatrice invitata al sesto convegno della European Mathematical Society e nello stesso anno ottiene dalla Comunità Europea un grant per il progetto STARDUST "Marie Curie Initial Training Networks". Nel 2015 è vice-presidente eletta della Commissione Scientifica di Meccanica Celeste dell'International Astronomical Union ed è eletta anche nella commissione scientifica dell'Unione Matematica Italiana. Nel 2016 è eletta Editor in Chief della rivista internazionale "Celestial Mechanics & Dynamical Astronomy" (edita dalla Springer), pubblicazione di riferimento nel campo della meccanica celeste e della dinamica del volo spaziale. Fa parte della società scientifica European Women in Mathematics/European Mathematical Society. Dal settembre 2018 è Presidente Commissione Scientifica di Meccanica Celeste dell'International Astronomical Union.
Nel 2023 vince il più importante premio nell'ambito della Meccanica Celeste il Brouwer Award.
Funzione/Ruolo
Professoressa associata di management pubblico all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Componente (già Presidente) della Commissione Tecnica Performance presso il Dipartimento della Funzione Pubblica.
Percorso professionale
Dopo aver conseguito la laurea in Economia delle Amministrazioni Pubbliche e Istituzioni Internazionali (CLAPI) all’Università di Tor Vergata nel 2002, prosegue la sua formazione con il dottorato in Economia delle amministrazioni pubbliche presso la stessa università. Ricercatrice a tempo indeterminato nel 2008 e associata nel 2017, insegna economia aziendale e public management all’Università Tor Vergata, dove coordina la specializzazione in Public Management & Governance del Dottorato in economia aziendale. È visiting professor presso la University of Konstanz (2019) e la York University di Toronto (2011) e docente stabile nel corso di Public management all’Università di Berna (2010-2016).
È editor-in-chief della rivista Azienda Pubblica e componente dei comitati editoriali di Public Management Review, Rivista MECOSAN: Management ed economia sanitaria, International Journal on Public Sector Performance Management, Revista de Administração Pública. Collabora dal 2002 a progetti di ricerca delle Nazioni Unite, Commissione Europea, OCSE, BERS, International Institute of Administrative Sciences, European Institute of Public Administration, Swedish Research Council, Swiss Development Cooperation, Ministro della Salute, Dipartimento della Funzione pubblica e Dipartimento degli Affari regionali, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Comune di Roma.
Risultati scientifici
Nella sua ricerca, Denita Cepiku si occupa principalmente di governance collaborativa (reti e co-produzione), pianificazione strategica e gestione delle performance, equità, impatto e gestione delle crisi.
Nell’ambito degli studi sulle reti, ha studiato i meccanismi di network management e i fattori condizionanti le performance delle reti in sanità (studio sulla malaria in Etiopia), nella cultura (reti di gestione dei patrimoni Unesco) e negli enti locali (unioni di comuni).
Con i suoi studi ha contribuito a sviluppare modelli e teorie sulla pianificazione strategica e la gestione delle performance nelle amministrazioni pubbliche e nelle istituzioni internazionali.
Da ultimo, ha concentrato la sua ricerca sul tema dell’equità e, in particolare, sugli strumenti di management pubblico in grado di porre rimedio ai problemi di equità e giustizia sociale.
Attività editoriali e pubblicazioni
[2021] Cepiku, D., & Mastrodascio, M. Equity in public services. Public Administration Review. Volume 81, Issue 6, November/December, pp. 1019-1032.
[2021] Cepiku D., Giordano F., Bovaird T., Loeffler E. Managing the Covid-19 pandemic—from a hospital-centred model of care to a community co-production approach. Public Money and Management, Vol. 41, No. 1.
[2021] Cepiku, D., Giordano, F., Mastrodascio, M., & Wang, W. What drives network effectiveness? A configurational approach. Public Management Review, 1-25.
[2021] Cepiku D., Mastrodascio M. Leadership behaviours in local government networks: an empirical replication study, Public Management Review, 23:3, 354-375.
[2020] Cepiku D., Marsilio M., Sicilia M.F., Vainieri M. Co-production: management and evaluation. Palgrave Macmillan. ISBN 978-3-030-60710-4
[2020] Amici M., Cepiku D. (2020), Performance management in international organizations. Palgrave Macmillan. ISBN 978-3-030-39471-4.
[2018] Cepiku D., Giordano F., Bonomi Savignon A. (2018), Does strategy rhyme with austerity?. Public Management Review. 20:3.
[2018] Cepiku D. Strategia e performance nelle amministrazioni pubbliche. Egea. Biblioteca dell’economia d’azienda. Milano, ISBN 9788823845909.
[2017] Thomas R. Klassen, Denita Cepiku and T. J. Lah,, a cura di, (2017). Handbook of Global Public Policy and Administration. Routledge. ISBN: 9781138845220.
[2016] Cepiku D., Mussari R., Giordano F. (2016), Local Governments Managing Austerity: Approaches, Determinants and Impact. Public Administration. 94:1.
[2014] Cepiku D., Giordano F. (2014). Co-production in developing countries. Insights from the Community Health Workers experiences. Public Management Review, 16:3.
[2005] Cepiku D., Governance: riferimento concettuale o ambiguità terminologica nei processi di innovazione della PA?, Azienda Pubblica, N. 1.
Riconoscimenti e premi
Best paper Workshop biennale Azienda Pubblica, 2010, Roma.
Premio Ricerca 2011 della Facoltà di Economia, Università di Roma Tor Vergata.
Premio best paper International Journal of Public Sector Management, EURAM 2019.
Vincitrice EURAM 2020 Grant Scheme per il progetto: “Co-production of public services: an impact evaluation model”.
Premio Kooiman per il miglior articolo pubblicato in Public Management Review (PMR) nel 2021 (2).
Area STEM: Scienze biomediche e biotecnologie
Competenze: biologia, biologia cellulare, biologia molecolare, biotecnologie, virologia
Parole chiave: analisi di immagini, apprendimento, attenzione, cancro alla prostata, CRISPR-Cas, editing del genoma, Editing del genoma, progettazione di nucleasi, terapia genica, terapie geniche, vettori virali, virus, virus dell'immunodeficienza umana del tipo 1 (HIV-1)
Regione: Trentino-Alto Adige
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Biologia Molecolare all'Università di Trento, Group Leader Laboratory of Molecular Virology
Percorso professionale
Dopo la laurea in Scienze Biologiche all’Università di Genova nel 1990 si trasferisce negli Stati Uniti, Bethesda MD, al National Institute of Health (NIH) dove studia la biologia molecolare dei retrovirus. Nel 1998 si trasferisce a New York dove lavora come postdoc alla Cornell University e poi come Instructor all’Institute of Gene Therapy, Mount Sinai School of Medicine. Al suo rientro in Italia lavora all’Istituto Superiore di Sanità e in seguito all’International Centre of Genetic Engineering and Biotechnology, ICGEB, di Trieste. In seguito, diventa ricercatrice alla Scuola Normale di Pisa dove guida il Laboratorio di Biologia Molecolare. Attualmente è Professoressa Ordinaria di Biologia Molecolare all’Università di Trento dove insegna Virologia Molecolare e Terapia Genica. All’interno del Dipartimento CIBIO, dell’Università di Trento, conduce attività di ricerca per lo sviluppo biotecnologico di strumenti molecolari per l’editing genomico da applicare in terapia genica per la cura di malattie genetiche, con particolare interesse per la cura di fibrosi cistica. È co-inventrice di tre brevetti e co-fondatrice e scientific advisor di una start-up accademica, Alia Therapeutics, con finalità di sviluppo di strategie di editing genomico per la terapia genica.
Risultati scientifici
La sua carriera scientifica inizia nel laboratorio di Robert Gallo all’NIH, di Bethesda negli Sati Uniti dove studia i meccanismi di trasformazione cellulare causati da HTLV-1, un retrovirus umano che causa un tipo leucemia, la Adult T-cell Leukemia. I suoi studi hanno dato un contributo importante alla comprensione nel campo dell’oncogenesi permettendo di chiarire meccanismi alla base dei tumori causati dai virus. I tre principali articoli relativi all’attività di ricerca di questo periodo sono: i) Science, 1995. 269(5220): p. 79-81. 31.8, ii) Blood, 1996. 88(5): p. 1551-60.10.1 and iii) Oncogene, 1999. 18(15): p. 2441-50.
I suoi studi continuano nel campo della retrovirologia per indagare i meccanismi molecolari alla base dell’infezione da HIV-1, il virus che causa l’AIDS. La sua ricerca si focalizza sugli eventi centrali del ciclo replicativo di HIV-1 che avvengono nei nuclei delle cellule infette. Nei suoi studi utilizza metodi sperimentali innovativi integrando tecniche di biologia molecolare con strumenti avanzati di microscopia a fluorescenza per esaminare la dinamica nucleare del virus e gli eventi che portano a fondere il genoma virale con quello cellulare. I tre principali articoli relativi all’attività di ricerca di questo periodo sono: i) Cell Host Microbe. 2011 Jun 16;9(6):484-95, ii) Proc Natl Acad Sci U S A. 2013 Apr 2;110(14):5636-41 and Methods Mol Biol. 2014;1087:47-54.
Recentemente la sua ricerca è volta allo sviluppo biotecnologico di strumenti molecolari per l’editing genomico per il loro utilizzo in terapia genica per la cura diu malattie genetiche. Con il suo gruppo ha dato importanti contributi nel campo della terapia genica sviluppando nuovi sistemi di trasferimento genico sia di tipo virale che non-virale per molecole dell’ editing genomico e con l’identificazione di una tra le più precise varianti di Cas9 (evoCas). Ha svolto studi per la messa a punto di strategie per correggere mutazioni alla base di malattie genetiche con particolare attenzione verso una delle più frequenti malattie genetiche, la Fibrosi Cistica. I tre principali articoli relativi all’attività di ricerca di questo periodo sono: Nat Commun. 2019 Aug 7;10(1):3556, Mol Ther Nucleic Acids. 2018; 12:453-462, Nat Biotechnol. 2018; 36(3):265-271).
Attività editoriali e pubblicazioni
(2020) Leslie W, Frati G, Felix T, Hardouin G, Casini A, Wollenschlaeger C, Meneghini V, Masson C, De Cian A, Chalumeau A, Mavilio F, Amendola M, Andre-Schmutz I, Cereseto A, El Nemer W, Concordet JP, Giovannangeli C, Cavazzana M, Miccio. Editing a γ-Globin Repressor Binding Site Restores Fetal Hemoglobin Synthesis and Corrects the Sickle Cell Disease Phenotype. Science Advances 2020 6 (7): eaay9392.
(2019) Maule G, Casini A, Montagna C, Ramalho AS, De Boeck K, Debyser Z, Carlon MS, Petris G, Cereseto A. Allele specific repair of splicing mutations in cystic fibrosis through AsCas12a genome editing. Nat Commun. 2019 Aug 7;10(1):3556. doi: 10.1038/s41467-019-11454-9.
(2018) Montagna C, Petris G, Casini A, Maule G, Franceschini GM, Zanella I, Conti L, Arnoldi F, Burrone OR, Zentilin L, Zacchigna S, Giacca M, Cereseto A. VSV-G Enveloped Vesicles for Traceless Delivery of CRIAPR-Cas9. Mol Ther Nucleic Acids. 2018; 12:453-462.
(2018) Casini A, Olivieri M, Petris G, Montagna C, Reginato R, Maule G, Lorenzin F, Prandi D, Romanel A, Demichelis F, Inga A, Cereseto A. In vivo screening of highly specific SpCas9 variants. Nat Biotechnol. 2018; 36(3):265-271
(2017) Romanel A, Garritano S, Stringa B, Blattner M, Dalfovo D, Chakravarty D, Soong D, Cotter KA, Petris G, Dhingra P, Gasperini P, Cereseto A, Elemento O, Sboner A, Khurana E, Inga A, Rubin MA, Demichelis F. Inherited determinants of early recurrent somatic mutations in prostate cancer. Nat Commun 2017;8:48.
(2017) Petris G, Casini A, Montagna C, Lorenzin F, Prandi D, Romanel A, Zasso J, Conti L, Demichelis F, Cereseto A. Hit and go CAS9 delivered through a lentiviral based self-limiting circuit. Nat Commun 2017;8:15334.
(2016) Quercioli V, Di Primio C, Casini A, Mulder LCF, Vranckx LS, Borrenberghs D, Gijsbers R, Debyser Z, Cereseto A. Comparative Analysis of HIV-1 and Murine Leukemia Virus Three-Dimensional Nuclear Distributions. J Virol 2016;90:5205–5209.
(2015) Casini A, Olivieri M, Vecchi L, Burrone OR, Cereseto A. Reduction of HIV-1 infectivity through endoplasmic reticulum-associated degradation-mediated Env depletion. J Virol 2015;89:2966–2971.
(2014) Cereseto A, Giacca M. Imaging HIV-1 nuclear pre-integration complexes. Methods Mol Biol Clifton NJ 2014;1087:47–54.
(2013) Di Primio C, Quercioli V, Allouch A, Gijsbers R, Christ F, Debyser Z, Arosio D, Cereseto A. Single-cell imaging of HIV-1 provirus (SCIP). Proc Natl Acad Sci U S A 2013;110:5636–5641.
(2011) Allouch A, Di Primio C, Alpi E, Lusic M, Arosio D, Giacca M, Cereseto A. The TRIM family protein KAP1 inhibits HIV-1 integration. Cell Host Microbe 2011;9:484–495.
(2010) Manganaro L, Lusic M, Gutierrez MI, Cereseto A, Del Sal G, Giacca M. Concerted action of cellular JNK and Pin1 restricts HIV-1 genome integration to activated CD4+ T lymphocytes. Nat Med 2010;16:329–333.
Riconoscimenti e premi
Anna Cereseto ha ricevuto supporto finanziario per la sua ricerca dalla Comunità Europea sia nel contesto del Framework Programme 7 che 8 (Horizon 2020), dal Ministero della Salute (Bandi AIDS) e dalla Fondazione Italiana per la Fibrosi Cistica. È reviewer per agenzie di finanziamento di ricerca internazionali (Flanders Research Fundation, Austrian Science Fund, MRC-University of Cambridge and Czech Science Fundation) e funge da peer-reviewer per giornali internazionali incluso Nature Biotechnology, Nature Communications, Nature Methods e Cell Reports Medicine. È stata selzionata per un premio (fellowship) AIRC e dal Fogarty International Center Research (NIH).
Funzione/Ruolo
Direttrice di Ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) presso la Sezione di Torino.
Percorso professionale
Dopo la laurea in Fisica teorica a Torino nel 1984, ha ottenuto il PhD dalla State University of New York at Stony Brook nel 1989 e lavorato al CALTECH in California, per poi rientrare nel 1993 come Ricercatrice e docente presso il Politecnico di Torino. È dirigente di ricerca presso la Sezione di Torino dell'INFN, dove dal 2015 al 2022 ha coordinato il Gruppo di Fisica Teorica. La sua ricerca esplora le teorie quantistiche delle interazioni fondamentali e della gravità, con applicazioni allo studio dei buchi neri ed alla cosmologia. Dal 2017 guida un progetto di ricerca nazionale sulla Teoria dei campi e delle Stringhe. È stata team member dell’ERC “Superfields” e working group leader nel progetto europeo COST “The String Theory Universe”. E’ attiva nella promozione della dimensione di genere in Fisica Teorica e fra le fondatrici del gruppo GenHET presso il CERN. Collabora in diverse vesti a iniziative di diffusione della scienza con vari linguaggi, incluso quello teatrale; è infatti fra le ideatrici di La forza nascosta: scienziate nella fisica e nella storiata: scienziate nella fisica e nella storia e presidente dell’associazione Teatro&Scienza a Torino.
Risultati scientifici
La sua attività di ricerca ha riguardato la Fisica teorica delle alte energie. Si è dedicata alla costruzione di nuove teorie quantistiche che, estendendo la Relatività Generale di Einstein ed il Modello Standard per le particelle elementari, possano descrivere l'unificazione della gravità con le altre interazioni fondamentali fra particelle elementari. La sua attenzione si è focalizzata sulle strutture matematiche e sulle simmetrie che regolino l’interazione di spazio, tempo e materia. È esperta di modelli in cui lo spazio-tempo possiede più di 4 dimensioni, di teorie con invarianza conforme e di teorie di campo con supersimmetria: supergravità, teorie di stringa, teorie olografiche. Ha contribuito anche con le loro applicazioni allo studio dei buchi neri ed alla cosmologia.
I suoi risultati più rilevanti riguardano la costruzione di modelli generali di supergravità in 4 e 5 dimensioni spazio-temporali atti a descrivere l'interazione fra (super) gravità e materia, l’analisi delle loro simmetrie di dualità elettromagnetica, gli studi sulla consistenza del principio olografico e la descrizione di buchi neri in supergravità mediante equazioni di flusso.
Attività editoriali e pubblicazioni
Le sue pubblicazioni comprendono oltre 60 lavori di ricerca pubblicati su riviste internazionali ed un volume specialistico nel campo della fisica teorica delle alte energie e della fisica matematica. Di seguito, una selezione.
[2019] Castellani L., Ceresole A., D'Auria R., Fré P. Tullio Regge: An Eclectic Genius: From Quantum Gravity to Computer Play. World Scientific, ISBN 978-981-12-1343-4, doi 10.1142/11643.
[2014] Ceresole A., Dall'Agata G., Ferrara S., Trigiante M., Van Proeyen A. A search for an N=2 inflaton potential, Fortsch. Phys. 62 (2014) 584 [arXiv:1404.1745 [hep-th]].
[2007] Ceresole A., Dall'Agata G. Flow equations for non-BPS extremal black holes, JHEP 0703 (2007) 110 [arXiv:hep-th/0702088].
[2006] Ceresole A., Dall'Agata G., Giryavets A., Kallosh R., Linde A. Domain walls, near-BPS bubbles, and probabilities in the landscape, Phys. Rev. D 74 (2006) 086010 [arXiv:hep-th/0605266].
[2000] Ceresole A., Dall'Agata G. General Matter Coupled N=2, D = 5 Gauged Supergravity, Nucl. Phys. 585 (2000)143{170, [hep-th/0004111].
[2001] Ceresole A., Dall'Agata G., Kallosh R., Van Proeyen A. Hypermultiplets, Domain Walls and Supersymmetric Attractors, Phys. Rev. D 64 (2001) 104006 (23 pages) [arXiv:hep-th/0104056].
[2000] Ceresole A., Dall'Agata G., D'Auria R., Ferrara S. Spectrum of type IIB supergravity on AdS(5)xT11: Predictions on N = 1 SCFT's" , Phys. Rev. D61 066001-19, [hep-th/9905226].
[1997] Andrianopoli L., Bertolini M., Ceresole A., D'Auria R., Ferrara S., Fre P., Magri T. N=2 Supergravity and N=2 Super Yang-Mills Theory on General Scalar Manifolds: Symplectic Covariance, Gaugings and the Momentum Map, J. Geom. Phys. 23, 111 (1997), [hep-th/9605032].
[1995] Cadavid A. C., Ceresole A., D'Auria R., Ferrara S. 11-Dimensional Supergravity Compactified on Calabi Yau Threefolds, Phys. Lett B357 (1995) 76-80, [hep-th/9506144].
[1995] Ceresole A., D'Auria R., Ferrara S., Van Proeyen A. Duality Transformations in N=2 Supersymmetric Yang Mills Theories coupled to Supergravity, Nucl. Phys. B444 (1995) 92-124, [hep-th/9502072].
[1992] Ceresole A., D'Auria R., S. Ferrara S., Lerche W., Louis J. Picard-Fuchs equations and special geometry, Int. J. Mod. Phys. A, 8 (1993) 79-114 [hep-th/9204035 [hep-th]].
[1985] Ceresole A., Frè P., Nicolai H. Multiplet Structure and Spectra of N=2 Supersymmetric Compactifications, Class.Quant.Grav. 2 (1985) 133.
Riconoscimenti e premi
Fulbright e Angelo Della Riccia grantist, Caltech Prize Fellowship in Theoretical Physics.
Funzione/Ruolo
Direttrice Ricerca & Sviluppo e membro del Consiglio Direttivo del Gruppo Dr. Schär
Percorso professionale
Dopo la laurea in Scienze e Tecnologie alimentari conseguita nel 1994 presso l'Università di Udine, Virna Cerne si trasferisce in Germania dove è Project leader di ricerca e sviluppo della società Zuegg Fruchtig a Berlino. Nel 1996 rientra in Italia ed è Responsabile del Controllo Qualità e del dipartimento di ricerca e sviluppo di Dr. Schär, azienda leader in Europa per l'alimentazione priva di glutine. Dal 2003 è direttrice e responsabile ricerca e sviluppo dell'intero gruppo Dr. Schär, di cui diventa nel 2015 direttrice esecutiva.
Risultati scientifici
Porta il nome di Virna Cerne e Ombretta Polenghi l'innovativo brevetto che permette di estrarre proteine simili al glutine dal granoturco da poter addizionare agli alimenti per celiaci. Il processo prevede di isolare due proteine simili al glutine derivanti dal mescolamento di acqua, alcol e granoturco in una sospensione riscaldata. Attraverso questo procedimento è poi possibile integrare le proteine isolate nelle preparazioni per celiaci, replicando il gusto e la consistenza dei prodotti realizzati con la tradizionale farina di grano. Il brevetto è una vera rivoluzione per tutti coloro che soffrono di celiachia, malattia autoimmune a causa della quale il glutine danneggia le pareti dell'intestino compromettendo l'assorbimento delle sostanze nutrienti. Questa condizione crea nel celiaco carenze di vitamine, anemia e fatica cronica: l'unica terapia è una dieta rigorosamente priva di glutine. Grazie alla scoperta di Cerne e Polenghi la dieta potrà essere più facile da seguire e soprattutto più gustosa.
Riconoscimenti e premi
Nel 2016 Virna Cerne e il gruppo di ricerca Dr. Schär sono fra i tre finalisti dell'European Inventor Award, nella categoria Industry, gli unici nel settore alimentare. Si tratta di uno dei premi europei più importanti sui temi dell'innovazione.
Funzione/Ruolo
Professoressa di Teoria Politica all'Université de Genève, Svizzera.
Percorso professionale
Emanuela Ceva si laurea in Filosofia presso l’Università di Pavia per poi proseguire gli studi in Gran Bretagna, dove consegue il dottorato di ricerca in Teoria politica presso la University of Manchester. Dal 2005 ricopre incarichi di didattica e di ricerca presso numerose università in Europa (Oxford, St Andrews, Leuven, Hamburg, Bristol, Kent, Trento), America del Nord (Harvard, Montréal, Princeton), Asia (Tokyo), Russia (Ekaterinburg) e Medio Oriente (Amman). Dopo 14 anni di insegnamento (come ricercatrice e, poi, come professoressa associata) presso l’Università di Pavia, dal 2019 ricopre la cattedra di Teoria Politica presso la Université de Genève.
Risultati scientifici
La ricerca di Emanuela Ceva si svolge nell’ambito della teoria politica e dell’etica pubblica, con particolare riferimento a temi di (1) giustizia e conflitti di valori, (2) rispetto e tolleranza per le minoranze, (3) democrazia e corruzione politica. La prima linea di ricerca ha condotto alla pubblicazione del libro Interactive Justice (Routledge 2016) che sviluppa una nuova teoria dei processi di gestione dei conflitti di valori in politica. La seconda linea di ricerca si è sviluppata nel corso di tre progetti di ricerca collaborativa, finanziati dalla Commissione Europea e dal MIUR. La ricerca ha permesso uno studio delle basi di giustificazione delle politiche pubbliche mirate all’integrazione delle minoranze tramite il miglioramento della loro condizioni di partecipazione alla vita politica della comunità di residenza. Infine, la terza linea di ricerca ha condotto a uno studio della corruzione politica come patologia delle forme di interazione che prevedono l’uso di potere pubblico all’interno delle istituzioni. I risultati principali di questa ricerca sono stati presentati nel libro Political Corruption: The Internal Enemy of Public Institutions (Oxford University Press, 2021).
Attività editoriali e pubblicazioni
[2021] Ceva E, Ferretti MP, Political Corruption. The internal enemy of public institutions. Oxford University Press.
[2020] Ceva E, Mokrosinska D, Failing Institutions, Whistle-Blowing, and the Role of the News Media. Journal of Applied Philosophy, online first 2020, DOI: 10.1111/japp.12476
[2019] Ceva E, Bocchiola M, Personal Trust, Public Accountability, and the Justification of Whistleblowing. Journal of Political Philosophy, 27(2):187-206.
[2019] Ceva E, Political Corruption as a Relational Injustice. Social Philosophy & Policy, 35(2): 118-37.
[2018] Ceva, E, Radoilska, L, Responsibility for Reason-Giving: The Case of Individual Tainted Reasoning in Systemic Corruption. Ethical Theory and Moral Practice, 21(4): 789-809.
[2018] Ceva E, Bocchiola M, Is Whistleblowing a Duty? Polity
[2018] Ceva, E, Ferretti MP, Political Corruption, Individual Behaviour, and the Quality of Institutions. Politics, Philosophy & Economics, 17(2): 216–31
[2016] Ceva E, Interactive Justice. Routledge.
[2015] Ceva E, Political Justification through Democratic Participation: The Case for Conscientious Objection. Social Theory and Practice, 41(1): 26-50.
[2015] Ceva E, Why Toleration is not the Appropriate Response to Dissenting Minorities’ Claims. European Journal of Philosophy, 23(3): 633-51.
[2013] Ceva E, Zuolo, F, A Matter of Respect. On majority-minority relations in a liberal democracy. Journal of Applied Philosophy, 30(3): 239-53.
Riconoscimenti e premi
2012 Jemolo Fellowship, Nuffield College, Oxford
2015 Bourse de séjour pour chercheur invité, CRÉ, Université de Montréal
Visiting Fellowship, CEPPA, University of St Andrews
2016 “Meet Italian Scientists”, Italian Embassy in London – vincitrice all’unanimità per le Scienze Umane e Sociali
2018 Fulbright Research Scholarship in Filosofia
2019 Senior Visiting Fellowship, RIPPLE—Research in Political Philosophy, KU Leuven
Funzione/Ruolo
Professoressa aggregata in Fisica Matematica e Delegata del Rettore per le politiche di genere presso l'Università del Salento
Percorso professionale
Dopo la laurea in matematica con lode presso l’università di Bologna, Anna Maria Cherubini consegue un PhD in Matematica presso la stessa università, con una tesi sulla teoria delle perturbazioni in meccanica semiclassica. Nei due anni seguenti lavora come post-doc all’università di Padova, su problemi di teoria delle perturbazioni hamiltoniana da un punto di vista analitico e numerico. Lavora anche presso l’università di Verona, tenendo corsi di analisi matematica.
Dalla sua nomina come ricercatrice all’Università del Salento amplia i suoi interessi di ricerca ad altre aree, quali le transizioni critiche in sistemi complessi, con applicazioni all’ecologia, e ai sistemi dinamici con una componente causale. Nel 2013 è visiting researcher presso il Department of Mathematics dell’Imperial College London, dove rimane per due anni, collaborando con il gruppo di sistemi dinamici. Attualmente è professoressa aggregata presso il Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Università del Salento, dove tiene corsi di fisica matematica. Dal novembre 2019 è Delegata del Rettore per le politiche di genere; è altresì componente della Commissione di genere della Conferenza Nazionale dei Rettori delle Università Italiane; del comitato direttivo di European Women in Mathematics (EWM), di cui coordina anche il team editoriale; del Comitato di Presidenza della Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità Universitari e del Comitato per le Pari Opportunità dell'Unione Matematica Italiana.
Risultati scientifici
Gli interessi di ricerca di Anna Maria Cherubini comprendono vari aspetti della fisica matematica e della teoria dei sistemi dinamici. Un campo di interesse sono i sistemi hamiltoniani, sistemi con una particolare struttura geometrica, fondamentali in fisica e in particolare in dinamica classica e quantistica. In particolare ha studiato teoria della perturbazioni di sistemi hamiltoniani (in senso molto generale, si tratta di tecniche che permettono di trattare problemi aperti come ‘piccole’ variazioni di sistemi noti) sia dal punto di vista teorico che numerico (algoritmi simplettici).
Ha lavorato a problemi di transizioni critiche (o tipping points) in sistemi complessi, ovvero cambiamenti di stato repentini e irreversibili in sistemi non lineari con numerosissime variabili in interazione. Tali sistemi sono di grande interesse per il mondo reale, per esempio in ecologia, clima, finanza, dove le transizioni critiche possono avere conseguenze drammatiche. In particolare si è occupata di applicazioni all’ecologia, usando tecniche di teoria della percolazione e automi cellulari stocastici per studiare il rischio di desertificazione in territori semi-aridi, anche con lo scopo di identificare segnali precoci di transizione.
Altro campo di lavoro sono i sistemi dinamici con una componente causale: in questo ambito ha studiato fenomeni come la risonanza stocastica (un fenomeno presente in natura e usato in tecnologia nel quale il rumore ambientale amplifica un segnale invece di renderlo meno nitido).
Al momento si sta occupando di problemi che uniscono l’aspetto hamiltoniano a componenti casuali, come problemi di meccanica hamiltoniana con rumore o l’uso di tecniche di teoria ergodica in problemi di meccanica celeste.
Attività editoriali e pubblicazioni
Anna Maria Cherubini è responsabile dell’editorial team per la newsletter di European Women in Mathematics e autrice di pubblicazioni in ambito fisico-matematico nonché relative alla parità di genere nella scienza. Di seguito, una selezione scelta.
ARTICOLI
P. Cherubini, C. Reverberi, M. Mantovani and A.M. Cherubini. Dentro la teoria del prospetto: come la probabilità degli esiti cambia gli atteggiamenti verso il rischio Sistemi intelligenti, ISSN 1120-9550, (2024), in print.
C. Cerroni and A.M. Cherubini. A che punto è la notte: i numeri delle donne nella matematica italiana. Matematica, Cultura e Società 3 (2018), 5-11.
A.M. Cherubini, J.S.W. Lamb, M. Rasmussen, and Y. Sato. A random dynamical system perspective on stochastic resonance. Nonlinearity 30 (2017), 2835–2853.
F. Bagarello, A.M. Cherubini and F. Oliveri. An operatorial description of desertification. SIAM Journal on Applied Mathematics, 76.2 (2016), 433–597.
R. Corrado, A.M. Cherubini and C. Pennetta. Critical Desertification Transition in Semi-Arid Ecosystems: the role of local facilitation and colonization rate, Communications in Nonlinear Science and Numerical Simulations, 22.1 (2015), 3–12.
R. Corrado, A.M. Cherubini and C. Pennetta. Desertification transitions in semi-arid ecosystems and directed percolation, ISCS 2014: Interdisciplinary Symposium on Complex Systems, A. Sanayei, O. E. R¨ossler, I. Zelinka eds, Series: Emergence, complexity and computation, 14, Springer (2015), 99–107.
R. Corrado, A.M. Cherubini and C. Pennetta. Early warning signals of desertification transitions in semi-arid ecosystems. Physical Review E 90.6 (2014): 062705.
K. Mazzocco, A.M. Cherubini and P. Cherubini. On the short horizon of spontaneous iterative reasoning in logical puzzles and games, Organizational Behavior and Human Decision Processes 121 (2013),14–40.
A.M. Cherubini, G. Metafune and F. Paparella. On the stopping time of a bouncing ball, Discrete and Continous Dynamical Systems-B 10:1 (2008), 43–72.
P. Cherubini, E. Castelvecchio and A.M. Cherubini. Generation of hypotheses in Wason’s 2-4-6 task: an information theory approach, Quarterly Journal of Experimental Psychology 158A:2 (2005), 309–332.
G. Benettin, A.M. Cherubini and F. Fass`o. Regular and chaotic motions of the fast rotating rigid body: a numerical study, Discrete and Continous Dynamical Systems-B 2:4 (2002), 43–72.
G. Benettin, A.M. Cherubini and F. Fass`o. A ”changing chart” symplectic algorithm for rigid bodies and other dynamical systems on manifolds, SIAM Journal on Scientific Computing 23:4 (2001), 1189–1203.
LIBRI
A.M. Cherubini, P. Colella and C. Mangia eds. Empowerment e orientamento di genere nella scienza. Dalla teoria alle buone pratiche. Franco Angeli Edizioni (2011), pp.208, ISBN 9788856839623.
Riconoscimenti e premi
Anna Maria Cherubini ha coordinato il progetto STReGA per le donne nella ricerca scientifica, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell'ambito del Piano di Azioni Positive (2008-2011). È stata nel core team dell'Università del Salento del progetto europeo "CALIPER: Linking research and innovation for gender equality" (SwafS-09-2018-2019-2020), oltre che nel core team di progetti per la European Researchers’ Night tra cui l’ultimo, appena approvato, ERN APULIA MED. Ha partecipato alla rete europea dottorale ITN CRITICS su transizioni critiche in sistemi complessi, e a vari progetti PRIN di interesse di ricerca nazionale.
È delegata del rettore alle politiche di genere per Unisalento.
È componente del comitato direttivo di European Women in Mathematics (EWM), di cui coordina anche il team editoriale, del Comitato Pari Opportunità dell'Unione Matematica Italiana, del Comitato di Presidenza della Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità Universitari e della Commissione di Genere della Confererenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) per la quale, tra l’altro, ha partecipato alla stesura delle linee guida per i Gender Equality Plan delle università.
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Politica economica al Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia.
Percorso professionale
Laureata in Scienze Politiche, indirizzo economico, ha conseguito un dottorato in Economia Pubblica. Insegna Economia, Progresso Umano e Sviluppo Sostenibile ed Economia dello Sviluppo e della Cooperazione presso i corsi di laurea e di laurea magistrale presso l’Ateneo Pavese e Human Development a corsi di Master internazionali.
È Direttrice del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali e Presidente del Collegio di merito Santa Caterina da Siena di Pavia. Tra i fondatori della Human Development and Capability Association, è Editor del Journal of Human Development and Capabilities. È membro del Comitato Scientifico della Fondazione Feltrinelli di Milano. È stata Extraordinary Professor al Dipartimento di Economia dell’University of Free State, Bloemfontein, Sudafrica; insegna regolarmente alla Kenyatta University di Nairobi.
Risultati scientifici
Gli interessi principali di ricerca riguardano il tema della povertà, delle diseguaglianze (di reddito ma anche di sviluppo e di genere), della vulnerabilità e marginalizzazione, dell’innovazione sociale.
Ha coordinato numerosi progetti di ricerca europei e internazionali su questi temi.
Attività editoriali e pubblicazioni
È curatrice, insieme a Mozaffar Qizilbash e Siddiq Osmani dell’Handbook of the Capability Approach in corso di pubblicazione per Cambridge University Press.
Tra i suoi dieci lavori scientifici più recenti:
[2019] Chiappero E. Estimating conversion rates: a new empirical strategy with an application to healthcare in Italy (co-authors Paola Salardi, Francesco Scervini), Health Economics (2019, forthcoming)
[2019] Chiappero E. Eliciting, Applying and Exploring Multidimensional Welfare Weights: Evidence from the Field(co-author Lucio Esposito), Review of Income and Wealth (2019, forthcoming)
[2018] Chiappero E. From resources to functioning: Rethinking and measuring conversion rates (co-authors: Paola Salardi and Francesco Scervini), in Comim F., Shailaja Fennell and P.B. Anand, New frontiers of the Capability Approach, Cambridge University Press, 2018, 232-245,
[2018] Chiappero E. Third sector and capability-oriented policies(co-authors: G. Acconcia and P. Graziano), in H.U. Otto, M. Walker and H. Ziegler (eds.), Capability-promoting policies enhancing individual and social development, Policy Press, 2018, pp.147-163,
[2017] Chiappero E. Chronic and late poverty as the main concerns in a twofold survey on inter-temporal welfare preferences (co-author: Lucio Esposito), in Journal of International Development, oct 2017
[2017] Chiappero E. Improving the quality of life of disavantaged young people in Europe (co-authored), in Atzmüller, Bonvin, Edgell and Otto (eds), Empowering young people in disempowering times. Fighting Inequality Through Capability Oriented Policies, Edward Elgar Publisher 2017, pp. 251-261.
[2017] Chiappero E. The participation of the young in the European Union (co-authors: Goffette, Vero, Graham, Raeside, Spreafico and Peruzzi), in Atzmüller, Bonvin, Edgell and Otto (eds), Empowering young people in disempowering times. Fighting Inequality Through Capability Oriented, Edward Elgar Publisher 2017, pp. 39-53.
[2017] Chiappero E. Social Innovation, Individuals and Societies: An Empirical Investigation of Multi-layered Effects(co-author: N. von Jacobi) in Journal of Social Entrepreneurship, vol. 8, n. 2, 2017, pp.271-301.
[2017] Chiappero E. Creating (economic) space for social innovation(co-authors: Molnár György, Nadia von Jacobi, Rafael Ziegler), Journal of Human Development and Capabilities, vol. 18, n. 2, 2017, pp. 293-298.
[2017] Chiappero E. Corrosive Disadvantages and Intersectionality: empirical evidence on multidimensional inequality amongst young people in Europe( co-authors: A.M.C. Spreafico and A. D. Peruzzi), in H. U. Otto,S. Pantazis, H. Ziegler and A. Pots (eds.), Human Development in Times of Crisis: renegotiating social justice, Palgrave McMillan, 2017, pp. 39-62.
Testi divulgativi:
[2011] Chiappero E, S. Moroni, G. Nuvolati (a cura di) Gli spazi della povertà. Strumenti di indagine e politiche di intervento, Bruno Mondadori, 2011.
[2011] Chiappero E. Politiche per uno sviluppo umano sostenibile, Carocci Editore, 2011.
[2010] Chiappero E. Sviluppo umano sostenibile, capability approach e cooperazione internazionale (co-autore Mario Biggeri), in “Temi avanzati di economia e politica della cooperazione internazionale allo sviluppo”, a cura di M.Biggeri e G. Canitano, 2010, Franco Angeli, Milano, pp. 37-54.
[2009] Chiappero E. Sviluppo umano sostenibile e qualità della vita. Modelli economici e politiche pubbliche, (co- editor: Stefano Pareglio), Carocci Editore, 2009.
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Ingegneria elettronica e Telecomunicazioni, TNG Group, Politecnico di Torino
Percorso professionale
Dopo la laurea in Ingegneria Elettronica all'Università di Firenze nel 1996, prosegue gli studi ottenendo un dottorato di ricerca in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni presso il Politecnico di Torino nel 2000. Dallo stesso anno entra nel Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni presso il Politecnico di Torino, prima con una borsa di Cselt (oggi Telecom Italia) su reti ATM senza fili, poi con una posizione di breve termine come assistente. Dal 1998 al 2003, svolge lavoro di ricerca presso il Centro di comunicazioni wireless e il California Institute per le telecomunicazioni e Information Technology dell'Università della California, a San Diego. Nel 2012 e 2016, è visiting professor alla Monash University (Australia). Attualmente è professoressa ordinaria al Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni, e dal 2012 al 2018 è la coordinatrice del Master in Comunicazione e Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Torino. Dal marzo 2018 è Delegata del Rettore per gli Alumni e l'Orientamento alla Carriera.
Risultati scientifici
Chiasserini ha partecipato a diversi progetti nazionali ed europei sui sistemi di rete wireless, come i progetti RAMON, VICOM, PATTERN, NEWCOM++, NEWCOM#, MEADOW, VICSUM, FIGARO, ed è stata Principal Investigator per i progetti nazionali MASP, TA_SL, IoT_|_ToI, e LIMPID, così come per i progetti H2020 5G-Crosshaul, H2020 5G-TRANSFORMER, e H2020 I-REACT. È stata coordinatrice del progetto internazionale QNRF GAD sulle reti di accesso wireless di prossima generazione (2012-2015), del progetto internazionale FLAG sulla radio full-duplex e del progetto MIMOSE sulla connettività mobile locale. È stata Principal Investigator anche per i contratti tra il Politecnico di Torino e ALCATEL, Telecom Italia, Magneti Marelli, INLAB, FCA, e TIM.
I suoi interessi di ricerca sono principalmente nel campo delle reti wireless e mobili. I suoi articoli sono stati pubblicati su riviste specializzate di grande prestigio, e ha ricevuto diversi Best Paper Awards. Carla è anche coautrice di sei brevetti.
Attività editoriali e pubblicazioni
Carla è Editor-in-Chief della rivista Computer Communications ed è un Associate Editor della ACM/IEEE Transactions on Networking. Ha fatto parte per diversi anni dell'Editorial Board delle IEEE Transactions on Mobile Computing, delle IEEE Transactions on Wireless Communications, e dell'Ad Hoc Networks Journal, e dell'Executive Editorial Committee delle IEEE Transactions on Wireless Communications.
È co-autrice di più di 300 articoli, tra cui:
(2019) Agarwal, S.; Malandrino, F.; Chiasserini, C. F.; De, S., VNF Placement and Resource Allocation for the Support of Vertical Services in 5G Networks. IEEE-ACM Transactions on Networking
(2018) Malandrino, F.; Chiasserini, C. F.; Kirkpatrick, S., Cellular Network Traces Towards 5G: Usage, Analysis and Generation, IEEE Transactions on Mobile Computing
(2015) Malandrino F, Limani Z, Casetti C, Chiasserini CF. Interference-aware downlink and uplink resource allocation in HetNets with D2D support. IEEE Transactions on Wireless Communications.
(2006) Chiasserini, C. F.; Garetto, M., An Analytical Model for Wireless Sensor Networks with Sleeping Nodes, IEEE Transactions on Mobile Computing.
(2005) Srinivasan, V.; Nuggehalli, P.; Chiasserini, C.F.; Rao, R.R., An Analytical Approach to the Study of Cooperation in Wireless Ad Hoc Networks, IEEE Transactions on Wireless Communications.
Riconoscimenti e premi
Nel 2010 Carla Fabiani Chiasserini riceve il premio "Best Editor" dalla Ad Hoc Networks Journal. Co-autrice di tre brevetti, fa anche parte del Comitato Scientifico della Fondazione Bruno Kessler ed è affiliata anziana della IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers) e componente di ACM (Association for Computing Machinery).
Area Politica internazionale
Competenze: affari europei, politica internazionale, relazioni internazionali, science sociali e politiche
Parole chiave: Balcani, democrazia, dinamiche transnazionali, diritti umani, Europa orientale, integrazione europea, libertà dei media e sfera pubblica europea, migrazioni, partecipazione della società civile, politiche della memoria, post-comunismo, processo decisionale europeo, public history, rotta balcanica, società civile, Sud-Est Europa
Regione: Trentino-Alto Adige
Funzione/Ruolo
Direttrice Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa (OBCT), unità operativa del Centro per la Cooperazione Internazionale
Percorso professionale
PhD in Scienze politiche e sociali presso l'Istituto Universitario Europeo di Fiesole (FI), laurea in Scienze politiche presso l'Università degli Studi di Milano. È direttrice scientifica di OBCT dal 2006. Dal 2003 al 2008 è stata docente a contratto di Storia e istituzioni dell'Europa orientale presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna. Ha insegnato affari europei in numerosi corsi universitari in Italia e all'estero (università di Firenze, Siena, Trento, Bergamo, Torino, Università del Salento, Sarajevo). E’ stata referee per varie riviste scientifiche tra cui: Croatian International Relation Review; Albanian Journal of Politics; la collana di pubblicazioni universitarie della casa editrice Carocci e la rivista italiana Diacronie. Tra il 2003 ed il 2005 è stata ricercatrice per l’Istituto per l’Europa Orientale e Balcanica (IECOB/CECOB) coordinando tra l’altro il progetto europeo di ricerca finanziato dal V Programma Quadro: Functional Borders and Sustainable Security. Integrating the Balkans in the European Union.Dal 1995 al 1999 ha collaborato con varie incarichi a tempo con organizzazioni internazionali governative (OSCE; Banca Mondiale) e non (ICS).
Risultati scientifici
Ha coordinato vari progetti di ricerca in qualità di direttrice di OBCT e per l’Istituto per l’Europa Orientale e Balcanica (IECOB) interessandosi disocietà civile e dinamiche sociali transnazionali. Ha guidato per oltre un decennio l’affermazione nazionale ed europea OBCT sviluppando un modello originale di think tank sugli affari europei che coniuga informazione, ricerca, formazione, divulgazione e advocacy e funge da cerniera tra sapere scientifico e opinioni pubbliche europee, tra accademia e giornalismo; tra società civile e politica, e tra paesi dell’Europa orientale ed occidentale. Mostrando una spiccata propensione all’animazione di reti europee, oggi OBCT stimola il coinvolgimento della società civile nella politica internazionale, offre il proprio contributo alla crescita della sfera pubblica europea e sensibilizza l'opinione pubblica su aree al cuore di numerose sfide europee.
Attività editoriali e pubblicazioni
Contribuisce alle pubblicazioni del proprio ente con articoli, policy paper e volumi:
[2017] Chiodi L. La società civile europea contro il reato di solidarietà, Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, https://www.balcanicaucaso.org/aree/Italia/La-societa-civile-europea-contro-il-reato-di-solidarieta-182156.
[2015] Chiodi L. Un'iniziativa dal basso per la libertà di informazione in Europa, Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, https://www.balcanicaucaso.org/aree/Europa/Un-iniziativa-dal-basso-per-la-liberta-di-informazione-in-Europa-159121.
[2014] Chiodi L. Nuova commissione: più vicinato, meno allargamento?, Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, https://www.balcanicaucaso.org/aree/Europa/Nuova-commissione-piu-vicinato-meno-allargamento-155957.
[2014] Chiodi L. Macroregione Adriatico-ionica: potenzialità e limiti, Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, https://www.balcanicaucaso.org/aree/Italia/Macroregione-Adriatico-ionica-potenzialita-e-limiti-153808.
[2011] Chiodi L. L'89 senza l'Europa: il contagio democratico nel mondo arabo, Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, https://www.balcanicaucaso.org/aree/Italia/L-89-senza-l-Europa-il-contagio-democratico-nel-mondo-arabo-89183.
Lista completa: https://www.balcanicaucaso.org/Autori/Luisa-Chiodi
Laura Chiodi pubblica anche con altri think tank italiani ed europei:
[2018] Chiodi L. Western Balkans-EU Integration: Why Italy Should Take the Lead, ISPI on-line, Milano.
[2017] Chiodi L., Bona M. Balcani: democrazia e movimenti sociali, Istituto Affari Internazionali.
[2016] Chiodi L., Martino F. La rotta balcanica, Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2016, edito da Caritas Italiana, pp. 24-27.
[2015] Chiodi L.,Simili B. Non c’è più tempo. Barriere, cemento, filo spinato Il Mulino online, https://www.rivistailmulino.it/news/newsitem/index/Item/News:NEWS_ITEM:2952.
[2014] Chiodi L. The Ongoing EU Enlargement and the Public Spheres in the Western Balkans, ISPI Studies.
Pubblica infine per riviste e volumi accademici:
[2019] Chiodi L. Youth as social actor in the Albanian Transition to democracy, in A. Rama (edited by), The End of the Communist Rule in Albania: Political Change and the role of the Student Movement, London: Routledge.
[2015] Chiodi L. L'allargamento inevitabile? Un processo da compiere tra fatiche e novità politiche, Quaderni del Circolo Rosselli, 1/2015.
[2012] Chiodi L. Mass Migration, Student Protests and the Intelligentsia Popullore in the Albanian Transition to Democracy, COSMOS WP 2012/2, Department of political and social sciences, European University Institute.
Riconoscimenti e premi
Premio Fabbricatore di idee 2012, Città dell'Impresa.
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Filosofia al Politecnico di Milano, svolge la sua attività didattica nei corsi “Filosofia della conoscenza”, “Fondamenti di estetica” ed “Estetica dell’architettura” e nei corsi dottorali “Epistemology of scientific and technological research”, “European culture” ed “Empowering imagination”.
Percorso professionale
Nel corso del Dottorato di Ricerca in Filosofia all’Università degli Studi di Milano, che consegue nel 2006, Simona Chiodo svolge soggiorni di ricerca all’Università di Harvard. Visiting Scholar all’Università di Pittsburgh (2014) e Visiting Professor all’Università di Edimburgo (2016) e all’Università di Cambridge (2019), dal 2008 è Professoressa ordinaria di Filosofia al Politecnico di Milano, dove è anche membro del Comitato Etico della Ricerca.
Risultati scientifici
Simona Chiodo comincia la sua ricerca filosofica dallo studio della filosofia angloamericana moderna e contemporanea, con un focus sulla filosofia analitica. Le sue aree di specializzazione sono l’estetica (con un’attenzione particolare alla rappresentazione, alla bellezza e all’estetica dell’architettura) e l’epistemologia (con un’attenzione particolare alla relazione tra aisthesis ed episteme, al dualismo epistemologico, alla relazione tra realtà e idealità e al significato della tecnologia).
Attività editoriali e pubblicazioni
È autrice di numerosi volumi e articoli nazionali e internazionali.
Monografie:
[2020] Chiodo S., Technology and anarchy. A reading of our era, Lexington Books-The Rowman & Littlefield Publishing Group, Lanham-Boulder-New York-London, pp. 166.
[2018] Chiodo S., Come pensa un europeo. Epistemologia di un agire comune, Carocci, Roma, pp. 120.
[2016] Chiodo S., Che cos’è un ideale. Da Platone alla filosofia contemporanea, Carocci, Roma, pp. 176.
[2015] Chiodo S., La bellezza. Un’introduzione al suo passato e una proposta per il suo futuro, Bruno Mondadori, Milano-Torino, pp. 192.
[2013, ristampa 2014] Chiodo S., Apologia del dualismo. Un’indagine sul pensiero occidentale, Carocci, Roma, pp. 176.
[2011] Chiodo S., Io non cerco, trovo. Un empirismo contemporaneo, Bollati Boringhieri, Torino, pp. 254.
[2011] Chiodo S., Estetica dell’architettura, Carocci, Roma, pp. 168.
[2008] Chiodo S., La rappresentazione. Una risposta filosofica sulla verità dell’esperienza sensibile, Bruno Mondadori, Milano, pp. 240.
[2006] Chiodo S., Visione o costruzione. Nelson Goodman e la filosofia analitica contemporanea, Led, Milano, pp. 215.
Articoli su riviste:
[2021] Chiodo S., Human autonomy, technological automation (and reverse). AI & society. Journal of knowledge, culture and communication, in corso di pubblicazione.
[2020] Chiodo S., The greatest epistemological externalisation. Reflecting on the puzzling direction we are heading to through algorithmic automatisation. AI & society. Journal of knowledge, culture and communication, 35(2): 431-440.
Curatele:
[2020] Chiodo S., Schiaffonati V., a cura di, Italian philosophy of technology. Socio-cultural, legal, scientific and aesthetic perspectives on technology, Springer, Cham, pp. 261.
Riconoscimenti e premi
Nel 2012 ottiene il Premio Filosofico Castiglioncello, sezione “A. Musu”, con la monografia Estetica dell'architettura (Carocci, Roma 2011).
Dal 2020 è supervisore del progetto di ricerca Marie Skłodowska-Curie “SCRAPS (Writing the sleep crisis: 24/7 capitalism and neoliberal subjectivity)”, PI Diletta De Cristofaro, finanziato dalla Commissione Europea (Horizon 2020).
Funzione/Ruolo
Professoressa associata di Fisica all'Università di Pisa
Percorso professionale
Dopo aver conseguito la laurea in Fisica all’Università di Pisa nel 1992 e il PhD alla Scuola Normale Superiore (SNS) in1996, entrambi cum laude, alla SNS è stata postdoc e quindi ricercatrice (1998-2002, 2004-2007), lavorando tra il 2002 e il 2004 con la professora Anna Nobili. Dal 2007 è professora associata all’Università di Pisa (abilitata come ordinaria). Insegna due corsi di fisica di base per Farmacia, uno specialistico per la magistrale e il dottorato di Fisica, e la Fisica di tutti i giorni per insegnare a insegnare la fisica. Contribuisce al Centro Interdisciplinare di Scienze per la Pace, al Centro Interdipartimentale per Aggiornamento, Formazione e Ricerca Educativa, e al gruppo Ricerca e Innovazione Responsabile di UNIPI.
Ha coordinato progetti di ricerca disciplinare e didattica, finanziati da CINECA, SNS, ASI, INFN, MIT-UNIPI, KITP, Erasmus+ e CISIA.
Ha svolto parte della sua attività di ricerca in Istituzioni scientifiche internazionali, tra cui: IRC Cambridge, TU-Eindhoven, Institut Poincaré (Paris), CNRS (Grenoble), University of Auckland, Strathclyde University (UK), ICTP, ECT e CRS-BEC (Trento), e Los Alamos National Labs, Aspen Center for Physics, Kavli Institute for Theoretical Physics, Stanford, Harvard e MIT (US). Lunghi e solidi legami sono con il JILA (Boulder, US), dove ha fatto ricerca sulla fisica dei fluidi atomici quantistici per periodi di 1-2 mesi quasi ogni anno dal 1995 nei gruppi di Murray Holland o Debbie Jin, attorno agli esperimenti pioneri dei Nobel laureates Carl Wiemann ed Eric Cornell.
Risultati scientifici
Ha sviluppato la teoria bipolaronica per la superconduttività ad alta temperatura critica, di cui a una monografia, contribuendo al contempo allo studio di bosoni carichi fortemente correlati. A partire dall’osservazione nel 1995 al JILA e MIT della condensazione di Bose-Einstein in atomi ultrafreddi (cioè a miliardesimi di Kelvin dallo zero assoluto), si è dedicata allo studio di questi sistemi come piattaforma per ingegnerizzare tecnologie quantistiche basate sul controllo di temperatura, interazioni e dimensioni spaziali. Per questo, ha anche sviluppato metodi di simulazione e teorici, come la teoria del funzionale di densità dipendente dal tempo per superfluidi. Il lavoro più rilevante e citato è l’ideazione con Murray Holland della teoria della superfluidità fermionica risonante, successivamente osservata da Debbie Jin al JILA.
In un felice parentesi di ricerca nel gruppo di Anna Nobili, ha sviluppato un ambiente di simulazione per il test Galileo Galilei on the Ground del principio di equivalenza, con corpi macroscopici. Questa interdisciplinarietà continua a caratterizzare l’attività di ricerca, in due direzioni: tecnologie quantistiche per la fisica fondamentale con interferometria atomica (è coautrice di diversi proposals tra i quali Atomic Experiments for Dark Matter and Gravity Exploration in Space per la call Voyage2050 di ESA); lo sviluppo di una “quantum black box” per risolvereproblemi quantistici che, mediante ideazione di videogiochi, modellizzazione del comportamento umano, e uso di machine learning, integra la potenza di creatività/intuizione della mente umana con quella di macchine (classiche o quantistiche). Per questo coordina con Sabrina Maniscalco (Turku University) il proposal interdisciplianre Integrating Human and Machine Minds for Quantum Technologies (IQHuMinds) tra fisica quantistica, neuroscienze, informatica, gamification, con partners europei e US di Università (Turku e Pisa, ICFO, JILA) e aziende di settore (VIS, MiTale, QuSide, IBM-Zurich, Unity).
Associa alla ricerca disciplinare quella didattica per la fisica di outreach. Ha ideato diversi format ed eventi per radio (tra cui Piacere, Scienza! con Sara Maggi), video, e spettacoli di arte e scienza. Ha collaborato suscienza&società con Rai-Radio3, Repubblica, Focus Junior, Scienzainrete, Ingenere, Corriere della Sera, DireDonne.
Attività editoriali e pubblicazioni
[2019] Lucchesi L and Chiofalo ML, Many-body Entanglement of Fermi Gases with Short-Range Interactions. Phys. Rev. Lett. 123: 60406.
[2018] Colella E, Citro R, Barsanti M, Rossini D, and Chiofalo ML, Quantum Phases of Spinful Fermi Gases in Optical Cavities. Phys. Rev. B 97: 134502.
[2014] Iadonisi G, Cantele G, Chiofalo ML, Introduction to Solid State Physics and Crystalline Nanostructures, SPRINGER VERLAG- Italia (2014) 685 pp.
[2008] Ivanov V, Alberti A, Schioppo M, Ferrari G, Artoni M, Chiofalo ML and Tino G, Coherent delocalization of atomic wavepackets in driven lattice potentials. Phys. Rev. Lett. 100: 43601.
[2007] Citro R, Orignac E, de Palo S, and Chiofalo ML, Evidence of Luttinger liquid behavior in one-dimensional dipolar quantum gases, Phys. Rev. A Rapid Comm. 75: 51602.
[2006] Chiofalo ML, Giorgini S, and Holland MJ, Released Momentum Distribution of a Fermi Gas in the BCS-BEC Crossover. Phys. Rev. Lett. 97: 070404.
[2003] Nobili AM, Bramanti D, Comandi GL, Toncelli R, Polacco E, and Chiofalo ML, GALILEO GALILEI-GG: design, requirements, error budget and significance of the ground prototype. Phys. Lett. A.318: 172.
[2001] Holland MJ, Kokkelmans SJJMF, Chiofalo ML and Walser R, Resonance superfluidity in a quantum degenerate Fermi gas. Phys. Rev. Lett. 87: 120406.
[2001] Chiofalo ML and Tosi MP, Time-dependent density-functional theory for superfluids. Europhys. Lett. 53:162.
[2001] Burger S, Cataliotti FS, Fort C, Minardi F, Inguscio M, Chiofalo ML and Tosi MP, Superfluid and Dissipative Dynamics of a Bose-Einstein Condensate in a Periodic Optical Potential. Phys. Rev. Lett. 86: 4447.
[1998] Iadonisi G, Schrieffer RJ and Chiofalo ML Eds., Models and Phenomenology for conventional and high-Tcsuperconductivity, Proceedings del CXXXVI Corso della Scuola Internazionale di Fisica "Enrico Fermi", IOS.
[1997] Holland M, Jin J, Chiofalo ML and Cooper J, Emergence of interaction effects in Bose--Einstein condensation. Phys. Rev. Lett. 78: 3801.
Riconoscimenti e premi
Ha ricevuto il premio per giovani della Società Italiana di Fisica (1997). Il lavoro sulla Teoria del funzionale di densità dipendente dal tempo per superfluidi è stato selezionato come Highlight INFM (1998). Ha ricevuto i Premi Cultura della solidarietà (Pistoia, 2014) e Donne che ce l’hanno fatta (Sportello Donna di Pavia e Fondazione Gaia, Milano, 2016, evento Pechino+20). Secondo Ladynomics, è tra le 150 femministe più influenti del 2019.
Ha organizzato numerosi eventi come parte del comitato scientifico, tra cui la CXXXVI International School of Physics Enrico Fermi (Varenna 1997, sulla superconduttività ad alta temperatura con i direttori R. J. Schrieffer(Nobel laureate) e G. Iadonisi. Ha ideato e diretto il Festival MusicalMente per il Campus delle arti in Sangemini, e presiede la serie di Conferenze Quantum gases, Fundamental interactions, and Cosmology (2017-). È parte dei comitati scientifici di CISP Magazine, Collana Cultura e formazione (D. Pardini e M. Agujari eds.), e Premio Cosmos per la divulgazione scientifica presieduto da Gianfranco Bertone. Ha svolto funzioni di valutatrice tra pari per VQR 2011-2014, ERC Starting Grant 2019, e per Istituzioni accademiche (Stanford, Harvard, LKB Paris). È componente del board di Photonics. Svolge attività di referee per Physical Review (Letters, A, B, E, X), Nature, NJP, EPJ, Europhysics Letters.
Funzione/Ruolo
Membro del Consiglio FIFA (Fédération Internationale de Football Association)
Percorso professionale
Laureata in Storia e Demografia Storica, inizia la propria carriera rivestendo incarichi in diversi ambiti inerenti lo sport e la cultura.
Dal 1978 al 1985 lavora all’Ufficio Stampa Fiat occupandosi degli eventi sportivi e della stampa estera.
Negli anni successivi insegna presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino, come docente di Storia Moderna.
Nel 1996-1997 fa parte del Comitato Scientifico per i cento anni della Juventus, curandone la mostra e il catalogo, e dal 2007 fa parte del Gruppo Cultura della Juventus.
Nel 1998-99 è Presidente Esecutiva del Comitato Promotore Torino 2006 e lo guida al successo ottenendo i XX Giochi Olimpici Invernali; il trionfo le vale il “Collare d’oro Olimpico”.
Dal 2000 al 2007 è Vice Presidente Vicaria del TOROC, il Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 ed è membro del Consiglio Direttivo del Comitato Organizzatore delle Olimpiadi degli Scacchi di Torino 2006.
Dal 2001 al 2005 fa parte della Giunta Nazionale del CONI, prima e unica donna in Italia eletta in qualità di dirigente sportiva con delega speciale alle Olimpiadi del 2006.
Dal 2006 al 2010 fa parte del Consiglio di Amministrazione del Teatro Regio di Torino, in qualità di rappresentante del Ministro per i Beni e le Attività Culturali.
Dal 2007 al 2015, per due mandati consecutivi, è Presidente della Fondazione del Teatro Stabile di Torino.
Dal 19 novembre 2012 è Presidente dalla Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino.
Dal 30 settembre 2013 al 31 marzo 2016 è membro del Consiglio d’Amministrazione della Banca Carige S.p.A. di Genova. Dall’8 ottobre 2015 all’8 ottobre 2018 è stata Presidente dell’Enit (Agenzia Nazionale Italiana del Turismo).
Da Aprile 2016 è designata consigliera del Consiglio di Amministrazione di Banca Cariparma Credit Agricole
Da Luglio 2016 è nominata componente della Commissione di studio sui profili di rischio nel calcio della FIGC e consulente internazionale del Presidente.
Dal 14 settembre 2016 è nominata rappresentante femminile della UEFA al Consiglio FIFA. Dal 2017 è Vice Presidente della Commissione FIFA 'Football Stakeholders'.
Dal 19 ottobre 2018 è membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Milano & Partners.
Dal 30 aprile 2019 è nominata Presidente del Comitato Remunerazioni di Banca Crédit Agricole.
Dal 19 novembre 2020 è nominata Presidente dello Steering Committee di Genova The Grand Finale, tappa conclusiva del giro del mondo a vela The Ocean Race 2022-23.
Dal 13 febbraio 2021 è membro del nucleo operativo del Tavolo tecnico per la tutela dei minorenni nel mondo dello sport istituito dal Dipartimento per lo Sport.
Da aprile 2022 fa parte del Consiglio di Amministrazione del Teatro Stabile della Città di Napoli.
Attività editoriali e pubblicazioni
Poveri malati, storie di vita quotidiana in un ospedale di antico regime: il San Giovanni Battista di Torino nel secolo XVIII, Paravia, 1994
(con Christian Greco) Le memorie del futuro. Musei e ricerca, Einaudi, 2021
Riconoscimenti e premi
È stata insignita, tra gli altri riconoscimenti, nel giugno 2002 della Stella d’Oro al Merito Sportivo del CONI; nel marzo 2006 del Premio Collare d'oro Olimpico; nel novembre 2016 del Premio Torinese dell’anno; nell’ottobre 2018 della Stella al Merito Sociale dal Comune di Milano; nel giugno 2023 come Cavaliere di Gran Croce dalla Presidenza della Repubblica Italiana.
Area Politica internazionale
Competenze: diritti umani, diritto internazionale, Unione Europea
Parole chiave: arbitrato internazionale, Corte penale internazionale, diritti fondamentali, investimenti, migrazione, ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite), reti di commercio internazionale
Regione: Veneto
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Verona e Visiting Professor of European Human Rights Law, Monash University
Percorso professionale
Laureata in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Firenze (1993) ha proseguito gli studi come Fulbright Scholar presso la Harvard Law School (LL.M., 1996) e conseguito il dottorato di ricerca in diritto internazionale presso l’Università di Roma ‘La Sapienza’ (1998). Ha lavorato presso l’Università degli Studi di Firenze come titolare di un assegno di ricerca in Diritto internazionale (1999-2000), ricercatrice di Diritto internazionale (2000-2005) e professoressa per affidamento di Diritto dell’Unione europea (2002-2006) e di International Law (2006-2013). Ha inoltre insegnato nelle Università italiane di Catanzaro (Cosenza), Macerata (Jesi) e Trento nonché presso l’European University Institute (Academy of European Law) e l’Université Panthéon-Assas (Paris II) (Institut des Hautes Etudes Internationales).
Dal 2012 è Professoressa ordinaria di Diritto internazionale presso l’Università di Verona – ove ha prima rivestito i ruoli di Professoressa associata di Diritto dell’Unione europea (2005-2009) e di Diritto internazionale (2010-2011) – nonché, dal 2015, Visiting Professor di European Human Rights Law presso la Monash University(una delle top universitiesnel World University Rankings). È anche avvocata, iscritta agli Albi dei Professori dell’Ordine degli Avvocati di Firenze dal 1996 e dei Cassazionisti dal 2008.
Ha collaborato come consulente esterna del Servizio per gli affari giuridici, del contenzioso diplomatico e dei trattati del Ministero degli affari esteri italiano su questioni di Diritto internazionale e dell’Unione europea. In tale ambito ha, fra l’altro, partecipato in qualità di esperta al Comitato di esperti di diritto internazionale pubblico (CAHDI) (Strasburgo, 2004-2008) e difeso il Governo italiano dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo nel caso Markovic (2005).
Ha rivestito ruoli di rilievo nell’ambito di organizzazioni internazionali, fra i quali quello di amicus curie dinanzi al Tribunale internazionale penale per la ex Yugoslavia e la Corte penale internazionale, visiting professional presso l’Ufficio del Procuratore di quest’ultima, giudice ad hoc della Corte europea dei diritti dell’uomo, membro del Comitato europeo dei diritti sociali e, più recentemente,Special Rapporteur delle Nazioni Unite sui diritti alla libertà di associazione e di riunione pacifica.
È membro di associazioni professionali fra cui ACUNS (Board of Directors, 2017-2020) and ASIL.
Risultati scientifici
Si occupa delle principali aree del diritto internazionale e dell’Unione europea, con una particolare expertise nelle materie dei diritti umani e del diritto internazionale penale e umanitario, e una conoscenza approfondita delle Nazioni Unite, il commercio e l’arbitrato internazionale – acquisite in venti anni di insegnamento, ricerca ed esperienze professionali in ambito internazionale. Tra le sue aree di interesse vi sono anche le interrelazioni fra diritto internazionale, storia, arte e letteratura.
Attività editoriali e pubblicazioni
Libri
[2007] Ciampi A., Sanzioni del Consiglio di sicurezza e diritti umani(Milano: Giuffrè), pp. IV-500, ISBN: 88-14-13598-3
[2003] Ciampi A.,L’assunzione di prove all’estero in materia penale(with a summary in English)(Padova: Cedam), pp. XII-669, ISBN: 88-13-24704-4
Contributi in volume
[2019] Ciampi A., "La Cour pénale internationale et les Nations Unies", in J. Fernandez, X. Pacreau (eds.), Statut de Rome de la Cour pénale internationale. Commentaire article par article, 2nded., Paris: Editions A. Pedone
[2019] Ciampi A., "Kafka’s Trial and the EU Dublin Asylum System", in D. Carpi (ed.), Monsters and Monstrosity, Berlin: Degruyter, 221-234
[2016] Ciampi A., "L’effetto diretto «invertito» dell’art. 325 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea", in C. Paonessa, l. Zilletti (eds.), Dal giudice garante al giudice disapplicatore delle garanzie. I nuovi scenari della soggezione al diritto dell'Unione europea: a proposito della sentenza della Corte di giustizia Taricco, Pisa: Pacini Giuridica, 17-32, ISBN: 978-88-6995-051-3
[2011] Ciampi A., "Invalidity and Termination of Treaties and Rules of Procedure", in E. Cannizzaro (ed.), The Law of Treaties Beyond the Vienna Convention, Oxford: Oxford University Press, 360-377, ISBN: 978-0-19-958891-6
[2011] Ciampi A., "Security Council Targeted Sanctions and Human Rights", in B. Fassbender (ed.), Securing Human Rights? Achievements and Challenges of the UN Security Council, Oxford: Oxford University Press, 98-140, ISBN: 978-0-19-964149-9
Articoli in riviste
[2018] Ciampi A., "The Divide between Human Rights, International Trade, Investment and Development Law",German Yearbook of International Law, 61, 1-43, ISSN: 0344-3094
[2018] Ciampi A., "Can the EU Ensure Respect for the Rule of Law by Its Member States? The Case of Poland", Osservatorio sulle fonti, 11, 3, 1-14, ISSN 2038-5633
[2017] Ciampi A., (Vision) "Report of the Special Rapporteur on the rights to freedom of peaceful assembly and of association” to the General Assembly (72ndsession), UN Doc. A/72/135, July 14, 2017, http://undocs.org/A/72/135.
[2016] Ciampi A., "Il referendum per la Brexit: esiti e possibili scenari", Osservatorio sulle fonti, 9, 2, 1-6, ISSN 2038-5633
[2011] Ciampi A., "Problemi relativi all'attuale regime giuridico del Trattato di amicizia Italia-Libia",Osservatorio sulle fonti, 4, 2, 1-14,ISSN 2038-5633
[2011] Ciampi A., "L'ipotesi dell'estradizione condizionata di Battisti dal Brasile all'Italia", Rivista di diritto internazionale, vol. 94, 2011, 183-187, ISSN: 0035-6158
[2001] Ciampi A.,"BaraldiniItalian Constitutional Court decision regarding release of prisoner convicted in the United states and transferred following agreement that the full sentence would be served", American Journal of International Law, 95, 919-927, ISSN: 0002-9300
[1999] Ciampi A., "Public Prosecutorv. AshbyItalian decision on jurisdiction under NATO Status of Forces Agreement to try U.S. military officers for deaths caused when aircraft severed ski lift cable", American Journal of International Law, 93, 219-224, ISSN: 0002-9300
Riconoscimenti e premi
Fulbright Scholar to Harvard Law School (Cambridge, MA) (1995-1996)
Premio del Seminario Associazione di Studi e Ricerche Parlamentari “Silvano Tosi” presso l’Università degli studi di Firenze (1994)
Premio “Soroptimist” per la migliore tesi di laurea presso la Facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze (1993)
Premio “Stucchi Prinetti” per il miglior laureato presso la Facoltà di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Firenze (1993)
Funzione/Ruolo
Responsabile Affari Europei presso Cassa Depositi e Prestiti e Vice Presidente della European Long-Term Investor Association (ELTIa).
Percorso professionale
Laureata in Scienze Politiche all’Università degli studi di Roma "La Sapienza", a seguito della vincita di un premio di laurea per studi statistici sul Mezzogiorno, diventa ricercatrice presso la SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno). Dopo aver conseguito nel 2006 il Dottorato in Economia all’Università degli studi di Roma "La Sapienza", continua a lavorare come consulente presso la SVIMEZ fino al 2010. Dal 2006 al 2010 è assegnista di ricerca in Economia industriale e titolare di vari contratti integrativi di docenza in materie economiche alla Luiss di Roma e Professoressa a contratto di Microeconomia, Economia industriale ed Economia internazionale alla John Cabot University. Terminato un periodo di circa tre anni come post-doc grant holder al Centro Comune di Ricerca della Commissione europea a Siviglia (JRC-IPTS), nel 2012 diventa consulente all’Inter-American Development Bank (IADB) per poi tornare, nel 2013, in Commissione europea come funzionaria, prima alla Direzione Generale Affari economici e finanziari (DG ECFIN) e poi, nel 2016, alla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, in qualità di Consigliera economica.
Dal 2019 dirige gli Affari Europei di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), occupandosi sia delle relazioni istituzionali con i partner europei e le istituzioni europee, che del supporto alle attività di business nell’ambito delle iniziative e dei programmi di garanzia e finanziamento promossi dalle Istituzione europee. Dal 2019 è anche Vice Presidente della European Long-term Association, l’associazione che riunisce 30 istituti finanziari e Istituti Nazionali di Promozione di 20 paesi dell’UE.
Risultati scientifici
Ha un’esperienza ventennale e una profonda conoscenza della governance economica europea e delle politiche pubbliche europee. Ed è specializzata in economia e politica dell'innovazione, economia regionale – soprattutto italiana – e industriale (integrazione verticale tra manifattura e servizi a elevato contenuto di conoscenza, impatto delle riforme strutturali su produttività delle imprese e “attrattività” dei territori) e nell'analisi delle cause (differenziali socio-economici, qualità dell'offerta universitaria) e dell'impatto della fuga dei cervelli sulla crescita potenziale delle regioni italiane.
Attività editoriali e pubblicazioni
[2016] Ciriaci, Grassano, Vezzani, Top R&D investor decision: how to succeed in the global regulatory contest?, European Commission, JRC Science for Policy Brief.
[2016] Ciriaci, Grassano, Vezzani, Regulation, red tape and location choices of top R&D investors, European Commission, European Economy Discussion papers, n. 31.
[2016] Ciriaci, Palma, To what extent are knowledge intensive business services contributing to manufacturing?. Economic Systems Research.
[2016] Ciriaci, The role of well-designed framework conditions for business investment in R&I, in European Commission, Science, Research and Innovation performance in the EU.
[2015] Ciriaci, La desertificazione industriale del Mezzogiorno. Italiani Europei.
[2015] Ciriaci, Montresor, Palma, Do KIBS make manufacturing more innovative? An empirical investigation for 4 European countries. Technological forecasting and Social Change.
[2015] Ciriaci, Moncada, Voigt, Innovation and job creation: A sustainable relation?. Eurasian Business Review.
[2015] Ciriaci et al., The economic impact of rescue and recovery frameworks in the EU. European Commission, European Economy Discussion papers, n. 4.
[2014] Ciriaci, Business dynamics and red tape barriers. European Commission, European Economy Economic papers, n. 532.
[2014] Canton, Ciriaci, Solera, The economic impact of professional services’ liberalization. European Commission, European Economy Economic papers, n. 533.
[2014] Ciriaci, Muscio, University choice, research quality and graduates’ employability: Evidence from Italian national survey data. European Educational Research Journal.
[2013] Ciriaci, University quality, interregional brain drain and spatial inequality. The case of Italy. Regional Studies.
[2012] Ciriaci, Il ruolo della qualità dell’Università nelle scelte di mobilità dei laureati italiani. Rivista economica del Mezzogiorno.
[2005] Ciriaci, The Brain Drain from Southern Italy: a difficult catching-up. Rivista Economica del Mezzogiorno.
[2001] Ciriaci, Convergenza e dualismo: Nord e Sud Italia tra il 1970 e il 1999. Rivista Economica del Mezzogiorno.
Riconoscimenti e premi
Nel 2001 riceve “The Saraceno award for economical and statistical studies on Southern Italy”, SVIMEZ; nel 2007 l’ERSA-Prepare Scholarship (Marie Curie Program).
Sport
Competenze: attività sportive di base, discriminazioni di genere nello sport
Parole chiave: contrasto alla violenza di genere nello sport, contrasto alle discriminazioni di genere nello sport, diritti e diversità nello sport, donne e sport, sport e integrazione, sport per tutti e per tutte, valore delle differenze nello sport
Regione: Emilia-Romagna
Funzione/Ruolo
Responsabile Politiche di genere e diritti e Coordinatrice Politiche associative UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) Aps (Associazione di Promozione Sociale).
Responsabile Politiche UISP, Comitato Regionale Emilia-Romagna.
Percorso professionale
Impegnata fin da giovanissima nell’associazionismo di base, Manuela Claysset inizia il suo percorso nell’UISP di Ferrara alla fine degli anni 80. Nel 1990 collabora alla realizzazione dell’Assemblea Nazionale delle Donne dell’UISP e inizia a occuparsi di tematiche di genere e diritti, fino a diventare responsabile delle Politiche di Genere dell’UISP. In questo ruolo, avvia collaborazioni con diverse Associazioni, per progetti sul contrasto alla violenza sulle donne e per i diritti delle persone LGBT+.
Nel corso degli anni è responsabile e coordinatrice di numerosi progetti sociali, ambientali e sportivi, a livello nazionale e regionale, fra cui: Differenze, progetto nazionale per il contrasto alla violenza sulle donne rivolto a studenti e studentesse delle scuole superiori, in collaborazione con la Rete Dire (Donne in Rete contro la violenza), Differenze in Gioco. Sport Libera Tutt*, progetto regionale (Emilia Romagna) per uno sport sempre più attento al linguaggio e al rispetto del corpo.
Attività editoriali e pubblicazioni
(2018) Claysset, Manuela. "Sport e contrasto alle discriminazioni di Genere: l'esperienza della UISP", in Università degli Studi di Ferrara. Bilancio di genere 2017.
(2018) Claysset, Manuela. " I Diritti nello Sport per le persone LGBTI: l'esperienza della UISP", in Francesca Muzzi. Giochiamo anche noi. L'Italia del calcio gay. Roma: Ultra, pp. 125-129
(2017) (con Giuliana e Paolo Valerio) (a cura di). Terzo tempo. Fair play. I valori dello sport per il contrasto all'omofobia e transfobia. Milano: Mimesis.
Funzione/Ruolo
Professoressa Associata di Economia e gestione delle Imprese e Direttrice dell’Osservatorio B2B presso il Dipartimento di Management dell'Università Ca’ Foscari di Venezia
Percorso professionale
Dopo aver conseguito laurea in Scienze Politiche indirizzo economico internazionale, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Storia d’impresa, Sistemi di impresa e Finanza Aziendale presso l’università degli Studi Di Milano (Italia). Ha svolto attività di didattica e/o di ricerca presso diverse università italiane (Università di Milano, Università di Milano-Bicocca, Libera Università di Bolzano) e straniere (QUT Australia; Abu Dhabi School of Management, UAE; Skema Business School e IPAG Business School in Francia, Nazarbayev University, Kazakistan; USI, Svizzera; London School of Economics, UK) o altri enti (Veneto Agricoltura). Dal 2011 afferisce al Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Di Venezia, dove è Professoressa Associata e Responsabile dei progetti Experior (didattica innovativa) e Membro della Commissione per la Valorizzazione della Conoscenza. Recentemente ha aderito al Laboratorio AGRIFOOD e costituito l’Osservatorio B2B (in collaborazione con Marketing Arena), di cui è Direttrice.
Risultati scientifici
In passato si é occupata della trasformazione digitale del settore dei media con un focus sull’Italia; Da anni si occupa di tematiche relative all’innovazione e al cambiamento, studiando diversi contesti culturali e i relativi processi decisionali.
Il filone più recente riguarda l’imprenditorialità femminile con particolaer attenzione al settore Food e del vino.
Attività editoriali e pubblicazioni
[2021] La Torre, D., Colapinto, C., Durosini, I., Triberti, S., Team Formation for Human-Artificial Intelligence Collaboration in the Workplace: A Goal Programming Model to Foster Organizational Change, IEEE Transactions on Engineering Management, 10.1109/TEM.2021.3077195.
[2021] Colapinto, C., Finotto, V., Coco, N., Supporting Pervasive Digitization in Italian SMEs Through an Open Innovation Process, in Hinterhuber, A., Vescovi, T., Checchinato, F. (eds) Managing Digital Transformation. Understanding the Strategic Process, Routledge. DOI: 10.4324/9781003008637-26
[2019] Giachetti, C, Manzi, G., Colapinto C. Entry Mode Degree of Control, Firm Performance and Host Country Institutional Development: A Meta-Analysis. Management International Review, 59 (1): 3-39.
[2019] Vié, A., Colapinto, C., La Torre, D., Liuzzi, D., The long-run sustainability of the European Union countries: Assessing the Europe 2020 strategy through a fuzzy goal programming model, Management Decision. 57 (2): 523-542.
[2017] Colapinto, C.; Jayaraman, R.; Marsiglio, S., Multi-criteria decision analysis with goal programming in engineering, management and social sciences: a state-of-the art review. Annals of Operations Research, 251:. 7-40.
[2016] Colapinto, C., Sartori, E., Tolotti, M. ‘How the Innovation Diffusion Models from the Past can Help us to Explain Marketing in the New Media Era, in Campbell C.; Ma J., Looking Forward, Looking Back: Drawing on the Past to Shape the Future of Marketing, Springer International Publishing: 726-732 (ISBN 978-3-319-24182-1).
[2014] Aouni, B., Colapinto, C., La Torre, D., Financial Portfolio Management through the Goal Programming Model: Current State-of-the-Art. European Journal of Operational Research, 234 (2): 536–545.
[2014] Colapinto; C. Benecchi E. Dynamics and Motivations of Media Marketing: The Role of Globalization and Empowerment. Abstract and Applied Analysis, 1-9.
[2014] Colapinto, C., Benecchi, E., The Presentation Of Celebrity Personas In Everyday Twittering, Managing online reputations throughout a communication crisis. Media Culture and Society, 36 (2):. 219 – 233.
[2013] Sofo, F., Colapinto, C., Sofo, M., Ammirato, S. Adaptive Decision Making and Intellectual Styles , Berlin Heidelberg: Springer (ISBN 9781461467076)
[2012] Colapinto, C., Porlezza, C., Innovation in creative industries: from the Quadruple-helix model to the Systems Theory. Journal of the Knowledge Economy, 3 (4):. 343-353.
[2010] Colapinto C. Moving to a multichannel and multiplatform company in the emerging and digital Media eco-system: the case of Mediaset Group. The International Journal On Media Management, 12(2):. 59-75.
Riconoscimenti e premi
Re:gen-u , Progetto Erasmus + (Principal Investigator)
"Urban Camp" Project - Erasmus Plus (Knowledge Alliances) call EAC/A02/2019 (con V. Finotto, F. Pranovi) Grant Agreement number — 621686-EPP-1-2020- 1-ES-EPPKA2
Premio alla ricerca, Dipartimento di Management, Ca’ Foscari Università di Venezia, Italia, 2020
Progetto La digitalizzazione dei mercati agro-alimentari all’ingrosso - progetto di Eccellenza - CUP H76C18000650001 (con F. Checchinato, V. Finotto, C. Mauracher), Dipartimento di Management, Ca’ Foscari Università di Venezia, 2020.
Responsabile Scientifico del Progetto PID (“Digital transformation for SMEs in Venice and Rovigo” 5/12/2018 - 31/12/2019 (https://www.puntoimpresadigitale.camcom.it/) (con V. Finotto)
Progetto: “Does entrepreneurial education of business owners matter? The SME Executive Development program in Kazakhstan”, Marzo 2018, (Nazarbayev University Small Grant; CO-Principal Investigator con O. Apkemu)
European Social Fund (DDR 345 - 21/12/2012); Progetto "New models and product for scientific communication 2.0" (code 2120/101/9/1686/2012) - (Principal Investigator)
Swiss Government Scholarship PBT1P1-130960 2009 (Principal Investigator).
Funzione/Ruolo
Professoressa emerita di Storia contemporanea all’Università “La Sapienza” di Roma. È stata preside di Facoltà, direttrice di Dipartimento.
Percorso professionale
Nata a Modena il 25 dicembre 1944, Simona Colarizi nel 1967 si laurea in Storia Moderna, con 110/110 e lode, discutendo una tesi su "Le origini del fascismo in Puglia”. Nei due anni successivi con una borsa di studio del CNR, partecipa alla ricerca, diretta dal prof. Renzo De Felice, su "Partito, Stato e Società civile nell'Italia Fascista". Nel 1970, è nominata professoressa incaricata di Storia del sindacalismo e del movimento operaio presso la Facoltà di Giurisprudenza - Corso di Laurea in Scienze Politiche - dell'Università degli Studi di Camerino ed inizia la sua lunga carriera accademica. Nella medesima facoltà, nel 1973 le viene conferito un secondo insegnamento di Storia dei partiti e dei movimenti politici. Sempre a Camerino, nel 1976 vince il concorso a cattedra di Storia dei partiti e dei movimenti politici e assume il ruolo di docente straordinaria presso la Facoltà di Giurisprudenza - Corso di Laurea in Scienze Politiche. Due anni dopo è nominata preside della Facoltà di Giurisprudenza, e nel 1979 diventa professoressa ordinaria.
Nel 1983 si trasferisce a Napoli, dove insegna prima Storia dei partiti e dei movimenti politici e dal 1987 Storia Contemporanea presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Napoli, "Federico II”, dove svolge anche la supplenza di insegnamento di Storia dei partiti e dei movimenti politici.
Nel 1992 approda alla sua ultima destinazione, Roma. Alla Facoltà di Sociologia dell'Università "La Sapienza”, ottiene la cattedra di Storia contemporanea. Nel 2000 ha la sua seconda nomina importante: diventa direttrice del Dipartimento Innovazione e Società (DIeS). Un anno dopo passa alla Facoltà di Scienze della Comunicazione. Terzo incarico prestigioso: nel 2005 è eletta Presidente del Corso di Laurea Interfalcoltà in Scienze Sociali della Cooperazione, dello Sviluppo e delle relazioni tra i popoli. E’ stata in seguito vice presidente della Società per gli Studi della Storia Contemporanea (SISSCO), e dal 2010 al 2015 ha diretto il dottorato in “Linguaggi politici” . Dal 2016 è professoressa emerita.
La sua attività extra universitaria la vede oggi Direttrice scientifica dell’Archivio della Fondazione Giacomo Mancini, membro della Fondazione Filippo Turati, della Fondazione Francesco Saverio Nitti, della Fondazione Renzo De Felice – Istituto Ugo Spirito. E’ condirettrice della rivista “Nova Storica”, e fa parte dei comitati scientifici delle riviste (A) “Mondo contemporaneo” e “XXI Secolo”. Dal 2012 è nel Board della School of Government della LUISS e dal 2018 nel Consiglio dei Garanti della Fondazione Antonio Gramsci. Dal 2019 è nel Comitato Scientifico del Museo M9 per la storia d’Italia.
Risultati scientifici
Le ricerche storiche alle quali si è dedicata sono state incentrate sul tema delle origini del fascismo in particolare nell'ambito regionale - alla fine dei Sessanta poco indagato - attraverso gli archivi locali e quelli nazionali del Ministero dell'Interno. Lo stesso metodo storico di analisi delle fonti archivistiche, a stampa, bibliografiche è stato applicato alle altre ricerche. Sempre sul fascismo ha studiato l'opposizione dei liberal democratici meridionali - Giorgio Amendola - e poi in generale la storia dei fuoriusciti antifascisti in esilio. Infine, le fonti archivistiche sono state preziose per la ricerca sull'opinione degli italiani durante il fascismo. Fonti archivistiche, bibliografiche e a stampa sono state indispensabili anche per ricostruire la storia dei partiti politici nel secondo dopoguerra e una fonte indispensabile - l'Archivio storico del "Corriere della sera" - per la storia del Corriere in età liberale. Prevalentemente bibliografica la storia del Novecento europeo, dove è stata soprattutto la letteratura inglese e francese il punto di riferimento per questa sintesi. L'originalità dei risultati raggiunti in tutti i campi di ricerca percorsi da Simona Colarizi sono stati riconosciuti dalla comunità scientifica e dall'Università che le ha conferito l’emeritato.
Attività editoriali e pubblicazioni
Tra le sue ultime pubblicazioni: ”Storia del Novecento italiano” Rizzoli, Milano 2000; "Storia politica della Repubblica 1943-2006, Laterza, Bari-Roma 2007; "Novecento d'Europa", Laterza, Bari Roma 2015, "Luigi Barzini. Una storia italiana", Marsilio, Venezia 2017; "Un paese in movimento. L'Italia negli anni Sessanta e Settanta", Laterza, 2019.
[2019] Un paese in movimento. L’Italia negli anni Sessanta e Settanta, Laterza, Bari Roma, pp. 162 ISBN 978-88-581-3867-0
[2017] Luigi Barzini. Una storia italiana, Marsilio, Venezia, pp. 220, ISBN 978-88-317-2663-4
[2015] Novecento d’Europa. L’illusione, l’odio, la speranza, l’incertezza, Laterza, Roma-Bari, pp.482, ISBN 978-88-581-1895-5
[2012] (con Marco Gervasoni), La tela di Penelope. Storia della seconda Repubblica, Laterza, Bari-Roma (ISBN 978-88-420-5432-0), p.276.
[2011] Il “Corriere” nell’età liberale, Rizzoli, Fondazione Corriere della sera, Milano (ISBN 978-88-96820-24-7), pp. 590.
[2007] Storia politica della Repubblica 1943-2006, Laterza, Roma-Bari
[2005] (con Marco Gervasoni), La cruna dell’ago. Craxi, il partito socialista e la crisi della Repubblica, Laterza, Bari-Roma
[2000] Storia del Novecento italiano, Rizzoli, Milano .
[1996] Biografia della Prima Repubblica, Laterza, Bari-Roma
[1994] Storia dei partiti nell'Italia repubblicana, Laterza, Bari-Roma
[1991] L'opinione degli italiani sotto il regime (1929-1943), Laterza, Bari-Roma
Riconoscimenti e premi
Numerosi i premi e i riconoscimenti attribuiti a Simona Colarizi. Sono , in ordine di tempo:
Premio Walter Tobagi per la saggistica 1991 (il libro premiato è "L'opinione degli italiani sotto il regime")
Premio Letterario Basilicata per la saggistica storica 1996
Premio di cultura Città di Civitavecchia 2013
Premio Acqui alla carriera 2016
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Psichiatria dell'Università Vita-Salute San Raffaele e Responsabile dell'Unità Operativa Complessa di Riabilitazione dei Disturbi dell'Umore dell'Ospedale San Raffaele di Milano
Percorso professionale
Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia all'Università degli Studi di Milano e l'abilitazione alla professione medica nel 1985, Cristina Colombo prosegue la sua formazione come frequentatrice volontaria presso il Laboratorio di Neurofisiologia Clinica della Clinica Psichiatrica dell'Università degli Studi di Milano. Contemporaneamente svolge l'attività di assistente medico presso la Divisione di Psichiatria 3 del Dipartimento di Scienze Neuropsichiche, IRCCS Ospedale San Raffaele. L'anno successivo consegue la specializzazione in Psichiatria presso l'Università di Milano. Nel 1991 conclude un corso di perfezionamento in bioetica al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche, IRCCS Ospedale San Raffaele. Nel 2001 ottiene una seconda specializzazione in Criminologia Clinica, sempre all'Università di Milano. Ad oggi è Professoressa di prima fascia di Psichiatria all'Università Vita-Salute San Raffaele, responsabile dell'Unità Operativa Complessa di Riabilitazione dei Disturbi dell'Umore all'Ospedale San Raffaele di Milano e Direttrice del Master di II livello Psicopatologia Forense e Criminologia dell'Università Vita-Salute San Raffaele.
Risultati scientifici
L'attività di ricerca di Cristina Colombo si estende da tecniche di elettroencefalografia computerizzata, di brain mapping e di visualizzazione cerebrale (TAC, RM, PET), fino a giungere alla posizione attuale di coordinamento del gruppo di ricerca dell'Unità di Cronobiologia del Centro per i Disturbi dell'umore dell'Ospedale San Raffaele. All'interno del centro lei e i suoi colleghi svolgonoattività di ricerca scientifica specifica sui disturbi dell'umore, i principali scopi della ricerca sono volti non solo di ampliare le conoscenze circa questa patologia, ma anche di ideare e sviluppare strumenti di diagnosi e misurazione. Le principali linee di ricerca scientifica del Centro coordinato da Cristina Colombo sono rappresentate dal neuroimaging funzionale, dalla psicopatologia dei disturbi dell'umore, dalla cronobiologia e dalla cronoterapia e la somatoteria (TMS, tecnica non invasiva di sollecitazione delle aree del cervello legate ai disturbi depressivi).
Attività editoriali e pubblicazioni
Cristina Colombo fa parte dei comitati scientifici di numerose riviste internazionali ed è autrice di più di 100 articoli su riviste internazionali, tra cui:
(1993) Colombo C, Bonfanti A, Livian S, Abbruzzese M, Scarone S. Size of the corpus callosum and auditory comprehension in schizophrenics and normal controls. Schizophrenia Research, 11:63-70.
(1999) Smeraldi E, Benedetti F, Barbini B, Campori C, Colombo C. Sustained antidepressant effect of sleep deprivation combined with pindolol in bipolar depression: a placebo-controlled trial. Neuropsychopharmacology, 20(4):380-385.
(2000) Moresco RM, Colombo C, Fazio F, Bonfanti A, Lucignani G, Messa C, Gobbo C, Galli L, Del Sole A, Lucca A, Smeraldi E. Effects of fluvoxamine treatment on the in vivo binding of [F-18]FESP in drug naive depressed patients: a PET study. Neuroimage, 12(4):452-465.
(2002) Benedetti F, Colombo C, Barbini B, Smeraldi E. Sleep deprivation and biological rhytms in bipolar disorder. Journal of Affective Disorders, (68):88-89.
(2007) Benedetti F, Barbini B, Colombo C, Smeraldi E. Chronoterapeutics in a psychiatric ward. Sleep Medicine Reviews, 11:509-522.
(2011) Benedetti F, Colombo C. Sleep deprivation in mood disorders. Neuropsychobiology, 64:141-151.
(2014) Benedetti F, Bollettini I, Radaelli D, Poletti S, Locatelli C, Falini A, Smeraldi E, Colombo C. Adverse childhood experiences influence white-matter microstructure in patients with bipolar disorder. Psychological Medicine, 44:3069-3082.
(2014) Benedetti F, Riccaboni R, Poletti S, Radaelli D, Locatelli C, Lorenzi C, Pirovano A, Smeraldi E, Colombo C. The serotonin transporter genotype modulates the relationship between early stress and adult suicidality in bipolar disorder. Bipolar disorders, 16: 857-866.
(2015) Benedetti F, Poletti S, Radaelli D, Locatelli C, Pirovano A, Lorenzi C, Vai B, Bollettini I, Falini A, Smeraldi E, Colombo C. Lithium and GSK-3beta promoter gene variants influence cortical gray matter volumes in bipolar disorder. Psychopharmacology.
(2015) Benedetti F, Riccaboni R, Dallaspezia S, Locatelli C, Smeraldi E, Colombo C. Effects of CLOCK gene variants and early stress on hopelessness and suicide in bipolar depression. Chronobiology International, Posted online on July 23, 2015.
Area STEM: Ingegneria
Competenze: controllo qualità, fabbricazione additiva, ingegneria della produzione, ingegneria meccanica, processi manifatturieri avanzati
Parole chiave: 3D printing, controllo statistico di processo, coronavirus, Covid-19, dispositivi di protezione individuale, mascherine, PPE, processi manifatturieri avanzati, qualità, statistica industriale
Regione: Lombardia
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Tecnologie e Sistemi di Lavorazione, Coordinatrice del Dottorato in Ingegneria Meccanica, Vice-direttrice del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano
Percorso professionale
Dopo la laurea in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano nel 1996, prosegue la sua formazione con un Dottorato di Ricerca in Tecnologie e Sistemi di Lavorazione conseguito nel 2001; nello stesso anno è visiting postPhD presso il Dipartimento di Industrial Engineering della Pennsylvania State University (PSU), con cui collabora dal 2001. Nel 1999 è ricercatrice, nel 2003 è professoressa associata e dal 2014 è professoressa ordinaria di Tecnologie e Sistemi di Lavorazione al Politecnico di Milano. Dal 2012 è coordinatrice del Dottorato in Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano e fa parte della giunta di Dipartimento dal 2014. Dal gennaio 2017 è vice-direttrice del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano.
Risultati scientifici
Il principale interesse di ricerca di Bianca Maria Colosimo riguarda lo sviluppo di soluzioni innovative per migliorare e controllare la qualità, con particolare attenzione ai processi manifatturieri avanzati (additive manifacturing), attraverso l'utilizzo di tecniche di statistica industriale. Ha svolto attività di ricerca in diversi progetti internazionali, come SAMM (Smart Additive Manufacturing for Metal) in collaborazione con il Massachusetts Institute of Technology (MIT); europei, come CleanSky2 Amatho per la produzione di componenti aeronautici di grandi dimensioni in additive manufacturing; Robustplanet, MuProD; nazionali, come Cluster Fabbrica Intelligente (High Performance Machining e Sustainable Manufacturing) ed anche regionali, come SMARTA (Sistema di Monitoraggio Ambientale con Rete di sensori e Telemonitoraggio indossabile a supporto di servizi di salute, prevenzione e sicurezza per l'Active AgingSmarta) e ST.I.M.A. (Strutture Ibride per la Meccanica e l'Aerospazio). In quest'ultimo progetto ha affrontato elaborazione, sviluppo e dimostrazione di fattibilità tecnologica delle strutture ibride, metalliche/intelligenti, per applicazioni nei settori della meccanica, dell'aeronautica e dello spazio. Ha attualmente collaborazioni attive con diversi gruppi di ricerca internazionali, dalla Pennsylvania State University al Massachusetts Institute of Technology (MIT); dal Georgia Institute of Technology alla Hong Kong University of Science and Technology (HKUST), alla University of Nottingham e Technical University of Munich (TUM).
Attività editoriali e pubblicazioni
Bianca Maria Colosimo fa parte dell'Editorial board di Journal of Quality Technology dal 2006, di Polimi Springerbriefs dal 2013 e di IISE Transactions dal 2017. Ricopre il ruolo di referee per numerose riviste internazionali, come International Journal of Production Research, Technometrics, IISE Transactions (ex IIE Transactions) e The International Journal of Advanced Manufacturing Technology. È co-autrice di due libri a diffusione internazionale:
(2010) B.M. Colosimo e N. Senin (Eds.). Geometric Tolerances: Impact on Product Design, Quality Inspection and Statistical Process Monitoring. Springer.
(2006) B.M. Colosimo e E. del Castillo (Eds.). Bayesian Process Monitoring, Control and Optimization. Chapman and Hall/CRC.
È inoltre co-autrice di oltre 130 pubblicazioni, tra cui:
((2018) Colosimo B.M., Grasso M. Spatially Weighted PCA for Monitoring Video Image Data with Application to Additive Manufacturing, Journal of Quality Technology, vol. 4, 2018.
(2018) Repossini G., Laguzza V., Grasso M., Colosimo B.M., On the use of spatter signature for in-situ monitoring of Laser Powder Bed Fusion, Additive Manufacturing, 16, 35-48
(2017) Grasso M., Colosimo B.M., Process Defects and In-situ Monitoring Methods in Metal Powder Bed Fusion: a Review, Measurement Science and Technology, 28(4), 1-25.
(2017) Wang J, Pagani L, Leach RK, Zeng W, Colosimo BM, Zhou L. Study of weighted fusion methods for the measurement of surface geometry. Precision Engineering, 47, 111-121.
(2017) Grasso M, Laguzza V, Semeraro Q, Colosimo BM. In-Process Monitoring of Selective Laser Melting: Spatial Detection of Defects Via Image Data Analysis. ASME Journal of Manufacturing Science and Engineering, 139(5), 016.
(2016) Grasso M, Colosimo BM, Tsung F. A phase I multi-modelling approach for profile monitoring of signal data. International Journal of Production Research, 1-24.
(2015) Colosimo BM, Pacella M, Senin N. Multisensor data fusion via Gaussian process models for dimensional and geometric verification. Precision Engineering, 40:199-213.
(2015) Del Castillo E, Colosimo BM, Tajbakhsh S. Geodesic Gaussian Processes for the Reconstruction of a Free-Form Surface. Technometrics, 57, 1, 87-98.
(2014) Colosimo BM, Cicorella P, Pacella M, Blaco M. From profile to surface monitoring: SPC for cylindrical surfaces via Gaussian Processes. Journal of Quality Technology, 46(2):95-113.
(2013) Colombo D, Colosimo BM, Previtali B. Comparison of methods for data analysis in the remote monitoring of remote laser welding. Optics and Lasers in Engineering, 51, 34-46.
(2008) Colosimo BM, Pacella M, Semeraro Q. Statistical Process Control for Geometric Specifications: On the Monitoring of Roundness Profiles. Journal of Quality Technology, 40(1):1-18.
Riconoscimenti e premi
Nel 1996 Bianca Maria Colosimo si aggiudica il premio di Laurea UCIMU (Unione Costruttori Italiani di Macchine Utensili) e nel 2003 vince il Premio Giovane Ricercatore dell'Associazione Italiana Tecnologie Meccaniche (AITeM). Nel 2008 l'articolo Statistical Process Control for Geometric Specifications: on the Monitoring of Roundness Profiles del Journal of Quality Technology, di cui è co-autrice, è riconosciuto come il "Top downloaded paper of the year". Nel 2017 Bianca Maria Colosimo è invited speaker alla Stu-Hunter conference.
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Economia e Gestione delle Imprese e Presidente del Corso di Studio in Economia Aziendale presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro.
Percorso professionale
Dopo il conseguimento della laurea in Economia e Commercio presso l’Università Federico II di Napoli nel 1995, prosegue la formazione con il dottorato in Economia Aziendale presso il medesimo ateneo. Dal 2000 fruisce di borse di studio post-doc sul tema dell’innovazione. Dal 2008 al 2015 è ricercatrice presso l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro; in tale periodo sviluppa un denso network di ricerca e trascorre periodi di formazione all’estero (University of Karlstad, Universidad Complutense de Madrid, Hochschule Luzern, Universidad de Almerìa). È stata visiting professor presso l’Universidade de Caxias do Sul in Brasile e presso il centro di ricerca CTF della Karlstad University in Svezia. Dal 2020 è professoressa ordinaria presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro.
Risultati scientifici
La sua attività di ricerca si è focalizzata, dall’inizio della carriera, sulle tematiche dell’innovazione, con particolare riguardo al settore dell’agrifood e della cultura. In tale ambito ha coordinato il progetto internazionale “Network innovation in the small and medium agrifood enterprises (SMEs) POR Calabria FSE 2007/2013 ed ha partecipato quale coordinatrice locale al progetto “Smart Service Ecosystem: Designing a Sustainable Innovation Practice” finanziato dall’European Union’s Seventh Framework Programme for research, technological development and demonstration. Attualmente è responsabile scientifica dei progetti “Sustainable Business Models: Theoretical Framework And Practices Design For Agrifood SME’s” e “Harmonic Innovation” finanziati nell’ambito del PON Ricerca 2014 -2020. Più recentemente l’attività di ricerca si è focalizzata sull’economia circolare e sull’applicazione del framework del service ecosystem ai borghi ai fini della rigenerazione sociale e culturale dei territori. È coordinatrice scientifica del gruppo tematico di Innovation & Technology Management in seno alla SIMA – Società Italiana di Management.
Attività editoriali e pubblicazioni
Dal 2000 svolge attività di referaggio per accreditate riviste e conferenze internazionali. È nel comitato editoriale e nell’advisory board di collane nazionali e internazionali sulle tematiche del management e del marketing.
È associate editor della rivista di management SIJM – Sinergie Italian Journal of Management e componente del comitato editoriale di IJM – Italian Journal of Management.
[2022] Caridà A., Colurcio M., Melia M. -Digital Platform for Social Innovation: Insights from volunteering Creativity and Innovation Management https://doi.org/10.1111/caim.12499
[2022] Caridà A., Colurcio M., Edvardsson B., Pastore A. -Creating harmony through a plethora of interests, resources and actors: the challenging task of orchestrating the service ecosystem.- Journal of Service Theory and Practice https://doi.org/10.1108/JSTP-06-2021-0110
[2022] Colurcio, M., Caridà A., Melia M., The transformative role of resource integration in shaping anew service ecosystem. In The Palgrave Handbook of Service Management, edited by Edvardsson B., Tronvoll B., Palgrave. ISBN-13:9783030918279
[2021] Colurcio, M., Caridà A., Melia M. (2021), Valore e Territorio: un’ipotesi mediterranea. In Agricoltura, Società e Sviluppo Sostenibile dell’area del Mediterraneo, edited by Francesco Foglia, Rubbettino Editore
[2019] Colurcio, M., & Caridà, A. .Integrazione delle Risorse. Da concetto generico a costrutto di marketing. Pacini:Pisa.
[2019] Caridà, A., Edvardsson, B., & Colurcio, M.. Conceptualizing resource integration as an embedded process: Matching, resourcing and valuing. Marketing Theory, 19(1), 65-84.
[2019] Candi, M., Melia, M., & Colurcio, M.. Two birds with one stone: The quest for addressing both business goals and social needs with innovation. Journal of Business Ethics, 160(4), 1019-1033
[2019] Caridà, A., Colurcio, M., Russo Spena, T. R., & Kandampully, J.. Service innovation in emerging economies: an inclusive perspective. Sinergie Italian Journal of Management, 37(3), 11-38.
[2017] Colurcio, M., Caridà, A., & Edvardsson, B.. Conceptualizing Resource Integration to Advance Service Innovation. In Innovating in Practice, Springer, Cham, 237-259.
[2016] Kristensson, P., Parasuraman, A., McColl-Kennedy, J. R., Edvardsson, B., & Colurcio, M.. Linking service design to value creation and service research. Journal of Service Management, 27(1), 21-29.
[2015] Witell, L., Anderson, L., Brodie, R. J., Colurcio, M., Edvardsson, B., Kristensson, P., ... & Andreassen, T. W.. Exploring dualities of service innovation: implications for service research. Journal of Services Marketing.
[2012] Colurcio, M., Wolf, P., Kocher, P. Y., & Spena, T. R.. Asymmetric relationships in networked food innovation processes. British Food Journal, 702-727.
Riconoscimenti e premi
2008 Miglior articolo per Service Logic in Innovation, sezione Innovative Service Thinking Case Study, 22nd Service Conference and Workshop, Academy of Marketing & Westminister Service Sector Research Centre University of Westminister, London UK.
2013 Publikationspreis, Hochschule Luzern per il paper “Asymmetric relationships in networked food innovation processes”, British Food Journal (2012), Vol 114, Issue 5, 702-727.
2013 Outstanding Paper Award Winner, Emerald Literati Network Awards for Excellence 2013.
“Store experience and co-creation: the case of temporary shop", International Journal of Retail & Distribution Management, vol. 40 issue 1, 21-40.
2014 Miglior articolo selezionato “Designing a collaborative business model for SMEs”, XXVI Convegno annuale di Sinergie, Cassino, Novembre 2014.
2018 Highly Commended Paper Award by Journal of Service Management “Technology as operant resources for the cultural heritage reconstruction experience”, 9th IRSSM Conference, Lubjana, Luglio 2018.
2017 Riconoscimento smart excellence per il Progetto di ricerca internazionale: “Smart service ecosystem: designing a sustainable innovation practice”. Progetto individuato “Realtà eccellenti” Speciale obiettivo Smart, Il Sole 24 Ore (10/11/2017).
2020 Articolo selezionato per Virtual Special Issue on Responsible Innovation in Times of Crisis, Journal of Business Ethics (a cura di Montiel I., Gutierrez-Gutierrez L., Castillo A.): “Two birds with one stone: The quest for addressing both business goals and social needs with Innovation”. Journal of Business Ethics (2019), Vol. 160, n. 4, 1019-1033.
2020 Miglior articolo selezionato “Ethics and artificial intelligence: new and old challenges. Focus on self-driving cars" sezione “Technology & Innovation Marketing - SIM Conference - Milano, 2020.
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria e Responsabile del laboratorio SENSOR all'Università di Brescia
Percorso professionale
Dopo aver conseguito la laurea in Fisica Sperimentale nel 1996 all'Università di Pisa, prosegue la sua formazione attraverso un dottorato di ricerca in Materiali per l'Ingegneria, presso l'università di Brescia, che consegue nel 2000. Dal 1999 al 2001 è tecnologa impiegata all'INFM (Istituto Nazionale di Fisica della Materia). Dal 2001 è ricercatrice in Fisica della Materia presso l'Università degli Studi di Brescia dove diventa in seguito professoressa ordinaria di Fisica Sperimentale della Materia.
Risultati scientifici
Elisabetta Comini è specializzata nello studio della crescita di ossidi metallici, in particolare nanofili, e nella misurazione delle loro proprietà elettroniche, funzionali e strutturali. È responsabile della linea di ricerca sulle "Metal oxide nanocrystalline quasi-1D structures" presso il laboratorio SENSOR (Università di Brescia e Istituto Nazionale di Ottica). Lo scopo del laboratorio SENSOR è quello di progettare e sviluppare nuovi materiali e processi produttivi per realizzare dispositivi e sistemi per applicazioni funzionali. Il laboratorio si dedica alla ricerca nell'ambito della Information and Communication Technology (ICT), nanomedicina, alimentazione e sicurezza. Uno dei settori di ricerca più avanzati del laboratorio è proprio quello diretto da Elisabetta Comini che si occupa delle nanostrutture di ossido quasi mono dimensionali: le nanostrutture cristalline 1-D stanno oggi emergendo come basi per una elettronica di nuova generazione e dispositivi optoelettronici in scala nanometrica con prestazioni superiori.
Attività editoriali e pubblicazioni
Elisabetta Comini è autrice di oltre 350 articoli peer-reviewed.
(2019) Nunez-Carmona E, Bertuna A, Abbatangelo M, Sberveglieri V, Comini E, Sberveglieri G. BC-MOS: The novel bacterial cellulose based MOS gas sensors MATERIALS LETTERS, 237 10.1016/j.matlet.2018.11.011
(2018) Zappa D, Galstyan V, Kaur N, Arachchige HMMM, Sisman O, Comini E. Metal oxide -based heterostructures for gas sensors. A review ANALYTICA CHIMICA ACTA 1039, 10.1016/j.aca.2018.09.020.
(2016) Kaur N, Comini E, Zappa D, Poli N, Sberveglieri G. Nickel oxide nanowires: vapor liquid solid synthesis and integration into a gas sensing device. Nanotechnology, 27(20).
(2015) Comini E, Galstyan V, Faglia G, Bontempi E, Sberveglieri G. Highly conductive titanium oxide nanotubes chemical sensors. Microporous and Mesoporus Materials, 208:165-170.
(2013) Comini E. Integration of Metal Oxide Nanowires in Flexible Gas Sensing Devices. Sensors-Basel, 13(8):10659-10673.
(2009) Comini E, Baratto C, Faglia G, Ferroni M, Vomiero A, Sberveglieri G. Quasi-one dimensional metal oxide semiconductors: Preparation, characterization and application as chemical sensors. Progress in Materials Sciences, 54(1):1-67.
(2007) Vomiero A, Ferroni M, Comini E, Faglia G, Sberveglieri G. Preparation of radial and longitudinal nanosized heterostructures of In2O3 and SnO2. Nano Letters, 7(12):3553-3558.
(2006) Ponzoni A, Comini E, Sberveglieri G, Zhou J, Deng SZ, Xu NS, Ding Y, Wang ZL. Ultrasensitive and highly selective gas sensors using three-dimensional tungsten oxide nanowire networks. Applied Physics Letters, 88(20).
(2004) Comini E, Guidi V, Malagu C, Martinelli G, Pan Z, Sberveglieri G, Wang ZL, Electrical properties of tin dioxide two-dimensional nanostructures. Journal of Physical Chemestry B, 108 (6):1882-1887.
(2002) Comini E, Faglia G, Sberveglieri G, Pan ZW, Wang ZL. Stable and highly sensitive gas sensors based on semiconducting oxide nanobelts. Applied Physics Letters, 81(10):1869-1871.
Riconoscimenti e premi
Nel Settembre 2005 vince il premio per la migliore presentazione alla conferenza EUROSENSORS XIX, a Barcellona. L'anno successivo, si aggiudica lo stesso premio alla conferenza EUROSENSORS XX a Goteborg. Nel 2010 vince il primo posto in Science as Art nell'ambito dell'MRS Spring Meeting a San Francisco. Due anni dopo si aggiudica l'Eurosensors fellow 2012, conferenza di riferimento per la comunità dei sensori.
Sport
Competenze: attività sportive di base, management di eventi sportivi, management progetti internazionali e nazionali in ambito sportivo
Parole chiave: diritti delle persone LGBT+, diritti e diversità nello sport, eventi sportivi internazionali, lotta all'omobitransfobia, sessismo, sport contro le discriminazioni, sport e integrazione, sport per tutti e per tutte, valore delle differenze nello sport
Regione: Lazio
Funzione/Ruolo
Responsabile nazionale Politiche per l’interculturalità e la cooperazione, presso UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) Aps (Associazione di Promozione Sociale).
Responsabile formazione per UISP Roma e UISP Lazio.
Percorso professionale
Dopo la Laurea in Sociologia presso Università la Sapienza di Roma, dal 1996 al 2000 collabora con il Dipartimento di Sociologia in varie ricerche sul valore sociale dello sport.
Dal 1995 presso la UISP (Unione Italiana Sport Per tutti) APS (Associazione di Promozione Sociale), dove nel 2009 diventa consigliera nazionale, continuando a ricoprire questo ruolo tutt'oggi.
Dal 2021 ad oggi siede nel board internazionale dell’ISCA (International Sport and Culture Association).
Dal 1999 al 2015 siede nel board internazionale della rete FARE (Footbal Against Racism in Europe).
Dal 2011 fa parte del gruppo di esperti dell’Unione Europea e dal 2020 al 2022 è valutatrice per progetti del programma Erasmus+ sport.
Attività editoriali e pubblicazioni
(2022) (coautrice) Toolkit Sentry Sport – Progetto Sentry Sport.
(2021) (coautrice) Toolkit Riconoscere le discriminazioni, educare all’uguaglianza – Progetto Pinocchio.
(2018) (coautrice) Implementation Guide for Integration of Refugees through Sport – Progetto IRTS.
(2018) (coautrice) Guida metodologicaSportAntenne – Progetto SportAntenne.
(2012) (coautrice) Guida metodologica Social Inclusion through sport: a possible model– Progetto Mimosa.
(2015) (coautrice) Guida metodologica Il Calciastorie. Storie di Integrazione dal profondo del calcio – Progetto Il Calciastorie.
(2011) (coautrice) European Chart of Womens 'Right in Sport' – Progetto europeo Olympia
(2004) (con Gianluca Verde) Calcio contro il Razzismo in “Calciopolitiche”, Quaderni di Sociologia Vol. XLVIII, 2004, 34, Rosemberg & Sellier, Torino.
(1999) (con Nicola Porro e Giulio Bizzaglia) The sports system and sports organizations in Italy, in Klaus Heinemann (a cura di ) "Sport Clubs in Various European Countries" Schattauer, Colonia.
(1997) A paradigm in evolution: ‘multiple identities’ of tennis. A research concerning the clubs of Rome and its surroundings” in P. De Nardis, A. Mussino, N. Porro (a cura di) “Sport: Social Problems, Social Movements”, SEAM, Roma.
(1997) Un paradigma in evoluzione, in “Sport & Loisir”, n° 2-3, SEAM, Roma.
Funzione/Ruolo
Program Manager, Ufficio di Roma di European Council on Foreign Relations (ECFR)
Percorso professionale
Laureata in scienze politiche e relazioni internazionali, consegue un Master in Studi Interdisciplinari Europei presso il College of Europe, Natolin Campus, con una specializzazione sull’UE come attore regionale. Dopo la laurea lavora per l’Institute for Eastern Studies di Varsavia, organizzatore dell’Economic Forum di Krynica, come partnership manager e analista responsabile dell’Europa meridionale. Dal 2011 lavora presso l’ECFR. Di origine polacco-italiana, le sue principali aree di interesse sono la politica estera polacca e italiana e il vicinato orientale dell'UE.
Risultati scientifici
Teresa Coratella segue per ECFR gli sviluppi e le dinamiche della politica estera italiana e del ruolo dell’Italia in Europa. Grazie alla specializzazione nella politica estera di vicinato e la conoscenza madrelingua della lingua polacca, segue con attenzione gli sviluppi del vicinato orientale dell’Europe ed i relativi processi politici europei.
Attività editoriali e pubblicazioni
Tra le recenti pubblicazioni ed analisi:
[2019] Coratella T., Salvini goes global, ECFR
[2019] Dennison S., Leonard M., and Zerka P., with contributions from Coratella T., Janning J., Mendel-Nykorowycz A., Ignacio Torreblanca J., How to govern a fragmented EU: What Europeans said at the ballot box, ECFR
[2019] Coratella T., Poland and Italy: Best of frenemies, ECFR.
[2019] Coratella T., Italy’s distracted political elite, ECFR.
[2019] Coratella T., Italy's Chinese dilemma, ECFR.
[2018] Coratella T., The League of Leagues: Pan-European cooperation against the EU, ECFR.
Riconoscimenti e premi
Teresa Coratella è socia di WIIS Italy, del think tank Trinità dei Monti, Ancienne del College of Europe ed Alumna del New Security Leaders program del Warsaw Security Forum.
Funzione/Ruolo
Dottoranda di Studi Politici presso l'Università degli Studi di Milano.
Percorso professionale
Tiziana Corda sta conseguendo un dottorato di ricerca in Studi Politici presso il Network for the Advancement of Social and Political Studies (NASP)dell’Università degli Studi di Milano. Attualmente collabora anche come ricercatrice in un progetto di ricerca su Violenze, Élite e Resilienza in Paesi sotto stress (VERSUS) coordinato dall’Università del Sussex e finanziato dal Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) dell’Unione Europea. In precedenza, ha lavorato come ricercatrice presso il programma Africa dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) di Milano, presso una ONG locale a Città del Capo, in Sudafrica, e presso il Servizio di Azione Esterna Europeo (EEAS) a Bruxelles, in Belgio.
Risultati scientifici
Nel quadro del percorso dottorale, la sua attività di ricerca verte sull’analisi delle sanzioni internazionali, nello specifico dei fattori istituzionali e dei processi decisionali all’interno dei paesi colpiti da sanzioni che ne influenzano l’efficacia. L’analisi empirica si basa soprattutto sullo studio dei casi di sanzioni imposte nei confronti dei paesi africani, così come dell’Iran. Nel quadro della collaborazione con il progetto europeo di ricerca VERSUS, si occupa invece dell’analisi delle crisi politiche e dei conflitti in Etiopia. Complessivamente, le sue attività di ricerca e di insegnamento riguardano le relazioni internazionali; la geopolitica; l’analisi della politica estera; la politica comparata; l’agenda africana delle potenze extra-continentali, soprattutto quelle del Golfo; i conflitti e le transizioni politiche nel Corno d’Africa, con uno sguardo privilegiato per Eritrea, Etiopia e Sudan.
Attività editoriali e pubblicazioni
Tra le recenti pubblicazioni scientifiche:
[2021] Corda, T. Not All Plain Sailing: The Highs and Lows of Iran's Scramble for the Horn of Africa, in C. Branco and F. Leandro, Geopolitics of Iran, London: Palgrave Macmillan.
[2021] Corda, T. Ankara's Africa Policy: An Overview, The International Spectator, 56(3), ahead of print.
[2018] Corsa al Corno d’Africa: interessi globali e competizione regionale, Osservatorio di Politica Internazionale del Parlamento Italiano, n.141, (con G. Dentice e M. Procopio).
[2016] Recovering Regional Power: The Islamic Republic under Rouhani’s Presidency, Il Politico - Rivista Italiana di Scienze Politiche (Ed. Rubbettino).
Altri articoli e saggi sono apparsi in al-Sharq Strategic Research, Armed Conflict Location & Event Data Project (ACLED), l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI), Treccani, United States Institute of Peace (USIP).
Funzione/Ruolo
Presidente e socia fondatrice di Talent4Rise, Milano
Percorso professionale
Nel 1986 consegue la Laurea in Fisica Elettronica e Sistemica, presso l'Università degli Studi di Milano con una tesi sugli effetti delle piogge acide svolta presso il CRTN (Centro di Ricerca Termiche e Nucleari dell'ENEL). Nel 1987 entra nel Consorzio Italtel Telesis nel ruolo di Proposal Manager per lo sviluppo delle reti di monitoraggio ambientale e dei primi modelli matematici per la previsione della qualità dell'aria (progetto DISIA Ministero dell'Ambiente). Dal 1988 al 1997 è Responsabile del Sottosistema Ambiente nel Consorzio 5T. Nel 1997 entra in Italtel S.p.A. con il ruolo di Proposal Manager e partecipa alla gara ministeriale per l'assegnazione del terzo operatore mobile (Wind). In seguito, dal 2000 al 2013, è International Bid and Contract Manager e contribuisce alla realizzazione d'importanti reti intranet (EINET-Esercito Italiano), la dorsale IP della Rete Italiana della Ricerca e dell'Università (Consorzio GARR) e VoIP per operatori internazionali (SNCF, Société Nationale des Chemins de fer Français) e italiani (CGIL Piemonte, Acciaieria Cogne di Aosta e per lo stabilimento Barilla). Nel 2013 fonda l'associazione Talent4Rise.
Risultati scientifici
Paola Corradi si occupa da quasi trent'anni di sviluppo di reti ICT per imprese e pubblica amministrazione, di soluzioni cloud, di start-up di nuovi servizi e nuovi mercati. I suoi attuali interessi riguardano le applicazioni di ICT innovative per le smart cities e le relazioni internazionali come leva di sviluppo in un mondo globalizzato. Sostenendo l'importanza del valore condiviso tra pubblica amministrazione, aziende profit e no-profit, per attivare circuiti cooperativi e di feedback positivo e lo sviluppo delle nuove tecnologie digitali come strumento per la crescita economica, Paola Corradi partecipa a Expo 2015 con una serie di workshop in Cascina Triulza e di mostre culturali sui temi di Expo (Mostra Epica di Expo in Città - Pastori dell'alpe: 100 storie, 100 volti per nutrire il Pianeta). E porta a Expo 2015 l'originale progetto Rise2Up, il cui obiettivo primario è dare visibilità alle buone pratiche della aziende italiane, presenti in Italia e all'estero, che si distinguono per Qualità e Sicurezza, Educazione Alimentare, Originalità e Biodiversità, Eco-sostenibilità, Salute, WEB2.0, Internazionalità, Tradizione e Conservazione e Innovazione. Nell'aprile del 2016 organizza una missione imprenditoriale a Dubai sui temi dell'innovazione. Oggi promuove, con il supporto della Direzione di Talent4Rise, workshop scientifici all'interno del programma Human Factory Day di Fondazione Triulza.
Riconoscimenti e premi
Il progetto Rise2Up è stato premiato dalla Camera di Commercio di Milano tra i migliori progetti presentati ai Tavoli Tematici di Expo2015. Paola Corradi è componente del Consiglio Generale di Fondazione Triulza come socia fondatrice.
Area Politica internazionale
Competenze: analisi del discorso politico, antropologia culturale, cultura araba, dialogo interculturale e interreligioso, lingua araba, multiculturalismo, pensiero politico nel mondo arabo, storia del Medio Oriente, storia del Nord Africa, studi mediterranei
Parole chiave: coronavirus, Covid-19, identità, pandemie, pensiero politico, resilienza
Regione: Lazio
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Lingua e Cultura Araba e Direttrice del Master MISLAM Economia e Istituzioni dei Paesi del Medio Oriente e Nord Africa all'Università LUISS Carlo Guidi di Roma
Percorso professionale
Si è laureata e ha conseguito il dottorato presso l'Università di Roma "La Sapienza", e il Master in Arabic Studies all'American University in Cairo. Ha insegnato all'Università di Napoli "L'Orientale". Le sue ricerche vertono sui temi di letteratura, storia e cultura dei paesi arabi.
Risultati scientifici
Francesca Maria Corrao ha curato la pubblicazione della corrispondenza segreta tra i leader politici dei Giovani Turchi e il leader del primo partito nazionale egiziano Muhammad Farid (1912-14). Inoltre ha effettuato la prima traduzione e studio di un manoscritto inedito di epoca mamelucca. Ha realizzato studi e analisi sulla stampa araba e il pensiero critico arabo contemporaneo.
Attività editoriali e pubblicazioni
[2020] Corrao F.M. Oltre il Mediterraneo: il covid-19 nel mondo arabo. Luiss Open, https://open.luiss.it/2020/04/21/oltre-il-mediterraneo-il-covid-19-nel-mondo-arabo/
[2020] Corrao F.M. "Uno sguardo al di là del nostro giardino", in Pandemia e resilienza. PErsona, comunità e modelli di sviluppo dopo la Covid-19. Consulta Scientifica dei Cortili Gentili,a cura di C. Caporale e A. Pirni.
[2020] Corrao F.M. “Emergency and solidarity : an Islamic perspective” in The Bulletin of The Institute of Oriental Philosophy n. 36, 2020 TOKIO JAPAN ISSN 0912-0610
[2018] Corrao F.M. e Violante L. L’Islam non è terrorismo, ed. Il Mulino
[2017] Eyadat Z, Corrao F.M. Hashas M,Islam, State and Modernity. Mohammed Abed Al-Jabri and the Future of the Arab World, Editors: Z. Eyadat, F.M. Corrao, M.Hashas, Palgrave Macmillan US
[2017] Corrao F.M. Islam Religion and Politics, LUISS University Press (Islam Religione e politica, LUP 2015);
[2017] Corrao F.M. Reflections on Education and Culture in al-Jabri’s Thought in Islam, State and Modernity. Mohammed Abed Al-Jabri and the Future of the Arab World, Editors: Z. Eyadat, F.M. Corrao, M.Hashas, Palgrave Macmillan US 9781-1-137-59760-1
[2015] Corrao F.M. Diaspora araba ed emancipazione culturale, in Gli Studi Interculturali: teorie e pratiche nel contesto degli scambi culturali con la sponda Sud del Mediterraneo, a cura di Franca Sinopoli e Isabella Camera d’Afflitto, Roma Libreria Editrice Orientalia
[2014] Corrao F.M. Médias et conflicts: l’Europe vue par les Arabes, in D. Bendo-Soupou, Le Monde arabe et l’Europe. Entre conflicts et paix, ed. l’Harmattan, pp. 101-110
[2014] Corrao F.M. The Relevance of a Humanistic Education to Intercultural Dialogue, in TŌYŌ TETSUGAKU KENKYŪJO KIYŌ, ed. THE INSTITUTE OF ORIENTAL PHILOSOPHY, vol. 30, Tokyo, pp. 51-62
[2014] Corrao F.M., Maffettone S. Arab Minorities, Liberalism, and Multiculturalismin Multiculturalism and Minority Rights in the Arab World, ed. E. Poefstl W. Kymlicka, Oxford University Press, pp. 138-172
[2014] Corrao F.M. L’Evoluzione Culturale all’Origine delle Rivoluzioni Arabe, in Economia e Istituzioni dei Paesi del Mediterraneo, a cura di Eugenia Ferragina – Adalgiso Amendola, ed. Il Mulino
[2014] Corrao F.M. Donne Islamiche in Italia: ieri e oggi, in Musulmane d’Italia, a cura di E. Poefstl, ed. Bordeaux, pp.19-56
[2011] Corrao F.M. Le rivoluzioni arabe. La transizione mediterranea, Mondadori Università
[2003] Corrao F.M. Le opinioni e l’informazione nei Paesi arabo-islamici dopo l’11 settembre, a cura di F. M. Corrao, volumetto allegato a “Giano”, n. 40
Riconoscimenti e premi
Premio alla carriera Gherardo da Cremona per la traduzione, dall’Università di Toledo e Anna Lindh Foundation 2016; Premio Nazionale Minerva per la cultura XXII edizione 2016.
Presidente del Comitato scientifico della Fondazione Orestiadi di Gibellina. Membro dell’UEAI (Union of European Arabist and Islamist), EMTAR (European professor of Modern Arabic Literature), Ricercatore straniero dell’IOP (Institute of Oriental Philosophy) at the Soka University in Tokyo. Visiting professor in diverse Università tra cui Cairo, Beirut, Tunisi, Rabat, Paris Inalco e Sciencepò, Cambridge e Harvard.
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Economia Politica all’Università La Sapienza di Roma; Presidente di "Minerva. Laboratorio su diversità e disuguaglianze di genere” presso lo stesso Ateneo
Percorso professionale
Dopo aver conseguito la laurea in Scienze statistiche (indirizzo economico) presso l'Università di Roma La Sapienza, ha proseguito la sua formazione con il dottorato in Economia presso la University of Manchester (UK). Dal 1990 al 1992 è ricercatrice all’Istituto Studi Congiuntura (ISCO) e, dal 1992 al 2005, lavota come professoressa associata presso alla LUISS “G. Carli”. Dal 2009 al 2013 è visiting professor presso Université Libre del Bruxelles. È membro del CERMi (Center of European Research on Microfinance) presso la Solvay Brussels School of Economics and Management. Collabora da diversi anni con Fondazione Risorsa Donna con riferimento a studi sull'impatto della microfinanza e con la Fondazione Giacomo Brodolini, su argomenti legati all'economia di genere. E' tra i fondatori dell'associazione Economia Civile (http://www.economiacivile.it) e della rivista on-line inGenere.it (www.ingenere.it). Ha svolto attività di consulenza per diverse istituzioni internazionali (Commissione europea, Parlamento europeo, OCSE): in particolare ha coordinato il network EGGSI (Expert Group on Gender, Social Inclusion, Health and Long-Term Care) per conto della Commissione Europea - DG Occupazione e affari sociali. Dal 2013 al 2016 ha coordinato la Commissione di genere della Società Italiana degli Economisti (SIE). Da Marzo 2017 dirige la rivista International Review of Sociology.
Risultati scientifici
Nell'ambito della sua attività di ricerca si è occupata di analisi congiunturale in ambito reale (mercato del lavoro, consumi e investimenti, ecc.), di progresso tecnico, di innovazioni nel settore pubblico, e, negli anni più recenti, di temi legati allo sviluppo umano (disuguaglianze di genere, povertà, investimenti sociali, ecc.) e alla valutazione della ricerca economica. Negli ultimi anni ha pubblicato su riviste di prestigio internazionale come il Journal of development studies e Feminist economics. Ha contribuito a diversi volumi collettanei pubblicati da importanti editori internazionali (Routledge e Anthem Press) e curato un libro di testo per l’editore Laterza (in collaborazione con Alessandro Roncaglia).
Attività editoriali e pubblicazioni
Marcella Corsi è autrice di numerose pubblicazioni scientifiche, tra cui (negli anni più recenti):
(2018) (a cura di) Corsi M, Kregel J, D’Ippoliti C. Classical Economics Today, Anthem Press.
(2017) Corsi M, Roncaglia A.Nuovi lineamenti di economia politica, Laterza.
(2017) Corsi M, Gurubu G. Inequality and Poverty, in Jo T, Chester L, D’Ippoliti C (a cura di). Handbook of Heterodox Economics, Routledge.
(2017) Corsi M, De Angelis M. Gender Discrimination in Microfinance? Some Evidence from Uganda. Journal of Development Studies, vol. 53.
(2016) Cirillo V, Corsi M, D’Ippoliti C. Gender, Class and the Crisis, in Fadda S, Tridico P (a cura di), Varieties of Economic Inequality, Routledge.
(2016) Botti F, Corsi M, D’Ippoliti C. Gendered Nature of Poverty in the EU: Individualized versus Collective Poverty Measure. Feminist economics, vol. 22.
(2016) Botti F, Corsi M, Guarini G.Lo Stato come ‘fornitore’ d’investimenti sociali (F), Moneta e Credito, vol. 69.
(2013) Corsi M, D’Ippoliti C. The Productivity of the Public Sector: A ClassicalView PSL Quarterly Review, vol. 66.
(2011) Cipollone A, Corsi M, D’Ippoliti C. Building a Knowledge Economy: Education and Job Opportunities in Gender Perspective. PanOeconomicus, vol. LVIII.
(2011) Corsi M, D’Ippoliti C, Lucidi F. On the Evaluation of Economic Research: The Case of Italy. Economia Politica, vol. 28.
È anche attiva in campo giornalistico, come redattrice del web-magazine inGenere.it (http://www.ingenere.it/persone/corsi) e come collaboratrice di lavoce.info.
Funzione/Ruolo
Assegnista di ricerca in Relazioni Internazionali presso Università di Napoli, L’Orientale.
Percorso professionale
Irene Costantini consegue la laurea cum laude in Lingue e Civilità Orientali presso l’Università di Studi di Roma La Sapienza nel 2010 e un Master in Development Studies presso la School of Oriental and African Studies (SOAS) di Londra nel 2011. Nell’Aprile del 2015 completa il dottorato di ricerca in Studi Internazionali presso la Scuola di Studi Internazionali, Università di Trento con una tesi dal titolo “Statebuilding versus State Formation: the political economy of transition in Iraq e Libya”. Dopo il conseguimento del dottorato, lavora come ricercatrice presso la Post-war Reconstruction and Development Unit, University of York e successivamente presso il Middle East Research Institute, Erbil, Iraq. Dal dicembre 2017 è assegnista di ricerca presso l’Università di Napoli, l’Orientale.
Risultati scientifici
Ha svolto attività di ricerca e di didattica sulle dinamiche di conflitto, le politiche relative agli interventi internazionali in aree di conflitto e le transizioni postbelliche in Medio Oriente e Nord Africa, ed in particolare in Iraq e Libia. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca, tra cui: Drivers for Onward migration: the case of Iraqi IDPs in the Kurdistan Region leaving the country (2016-2017, NWO funding).
Attività editoriali e pubblicazioni
È autrice di diverse pubblicazioni, tra le quali:
[2019] Costantini I. & Palani K., “Unpacking the displacement-migration nexus: evidence from northern Iraq”, International Migration, first published September 6, 2019.
[2019] Belloni R. & Costantini I., “From Liberal Statebuilding to Counterinsurgency and Stabilization: the International Intervention in Iraq”, Ethnopolitics, 18 (5): 509–525.
[2019] Costantini I. & O’Driscoll, D. “Practices of exclusion, narratives of inclusion: violence, population movements and identity politics in post-2014 northern Iraq”, Ethnicities, first published June, 27, 2019.
[2019] Costantini I. & Hanau Santini R., “Saudi Arabia’s Regional Space-shaping: making or unmaking a region? (with Ruth Hanau Santini). In: Giusti Serana & Mirkina Irina (eds). The EU in a trans-European Space. External Relations across Europe, Asia and the Middle East. Basingstoke: Palgrave MacMillan: 113–131.
[2019] Costantini I. “State building”. In: Il trono di sabbia. Stato, nazioni e potere in Medio Oriente. A cura di: Giacomo Bottos, Francesco Rustichelli, Francesco Salesio Schiavi, Jacopo Scita e Gabriele Sirtori. Torino: Rosenberg & Sellier, in collaborazione con Pandora Rivista: 67–81.
[2018] Costantini, I. Statebuilding in the Middle East and North Africa: the aftermath of regime change. Routledge Studies in Intervention and Statebuilding series. Abingdon: Routledge.
[2017] Costantini I. “Conflict and Peace in the Mediterranean Space: Europe’s response to the Libyan crisis.” In: Muriam Haleh Davis and Thomas Serres (eds), North Africa and the Making of Europe: governance, institutions, and culture, London and New York: Bloomsbury Academic Publishing: 223–242.
[2017] Costantini, I. “La partita degli sfollati di Iraq”. Limes, Rivista Italiana di Geopolitica, 7: 69–74.
[2017] Costantini I. “A neoliberal rentier system: new challenges and past economic trajectories in Iraq”. The International Spectator, 52 (1): 61–75.
[2016] Costantini I. “Conflict Dynamics in post-2011 Libya: a political economy perspective, Conflict, Security & Development16 (5): 405–422.
[2013] Costantini I. “Statebuilding and foreign direct investment. The case of post-2003 Iraq”. International Peacekeeping, 20 (3): 263–279.
[2012] Costantini I. “Economic issues in war-to-peace transitions: old and new challenges”, Journal of Intervention and Statebuilding, 6 (4): 427–435.
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Farmacologia presso l'Università di Bari
Percorso professionale
Dopo aver conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia all'Università di Bari nel 1979, si specializza in Neurologia nella stessa università. Ottiene in seguito una borsa di studio dall'Istituto Mario Negri di Milano e, nel 1984, si trasferisce come ricercatrice al Duke University Medical Center, Durham negli Stati Uniti, nel gruppo del Dr. R.J. Lefkowitz, premio Nobel per la Chimica nel 2012. La sua carriera accademica continua come Research Assistant Professor nella stessa Duke University e, dal 1992, come professoressa ordinaria di Farmacologia all'Università di Losanna in Svizzera. Nel 2007 torna in Italia definitivamente e ottiene la cattedra di Farmacologia all'Università di Bari.
Risultati scientifici
Susanna Cotecchia è da sempre impegnata nella ricerca di base quale strumento indispensabile per la comprensione dei meccanismi delle malattie e dell'azione dei farmaci. Il suo lavoro si focalizza sullo studio dei recettori di membrana e della mutagenesi sito-diretta, particolare tecnica utilizzata in biologia molecolare per per studiare la relazione struttura-funzione delle proteine. Questa linea di ricerca ha lo scopo di affrontare le questioni fondamentali della farmacologia molecolare, fornendo dei metodi di screening rapidi e informazioni utili per comprendere il meccanismo di azione dei medicinali. Il traguardo è quello di costruire nuove molecole con proprietà farmacologiche selettive e mirate, il cosiddetto drug design, che eviti effetti collaterali nel trattamento di numerose malattie.
Attività editoriali e pubblicazioni
È autrice di più di 100 articoli scientifici di portata nazionale ed internazionale, tra cui:
(2006) Stanasila L, Abuin L, Diviani D, Cotecchia S. Direct interaction of ezrin with the alpha1b-adrenergic receptor regulates recycling of the internalized receptors. Journal of Biological Chemistry, 281:4354-63.
(2005) Hosoda C, Koshimizu TA, Tanoue A, Nasa Y, Oikawa R, Tomabechi T, Fukuda S, Shinoura H, Oshikawa S, Takeo S, Kitamura T, Cotecchia S, Tsujimoto G. Two alpha1-adrenergic receptor subtypes regulating the vasopressor response have differential roles in blood pressure regulation. Molecular Pharmacology, 67:912-22.
(2005) Novi F, Stanasila L, Giorgi F, Corsini GU, Cotecchia S, Maggio R. Paired activation of two components within muscarinic M3 receptor dimers is required for recruitment of beta-arrestin-1 to the plasma membrane.The Journal of Biological Chemistry, 280:19768-76.
(2005) Costa T and Cotecchia S. Historical Perspective: The discovery of inverse efficacy and the constitutive activity of GPCRs. Trends in Pharmacological Sciences.
(2005) Hosoda C, Tanoue A, Shibano M, Tanaka Y, Hiroyama M, Koshimizu TA, Cotecchia S, Kitamura T, Tsujimoto G, Koike K. Correlation between vasoconstrictor roles and mRNA expression of alpha(1) adrenoceptor subtypes in blood vessels of genetically engineered mice. British Journal of Pharmacology 146:456-66.
(2005) Sarang Z, Molnar P, Nemeth T, Gomba S, Kardon T, Melino G, Cotecchia S, Fesus L, Szondy Z. Tissue transglutaminase (TG2) acting as G protein protects hepatocytes against Fas-mediated cell death in mice. Hepatology 42:578-87.
(2004) Diviani D, Abuin L, Cotecchia S and Pansier L. Anchoring of both PKA and 14-3-3 inhibits the Rho-GEF activity of the AKAP-Lbc signaling complex, EMBO Journal 23:2811-20.
(2004) Cotecchia S, Stanasila L, Diviani D, Bjorklof K, Rossier O and Fanelli F. Structural determinants involved in the activation and regulation of G protein-coupled receptors: lessons from the alpha1-adrenegic receptor subtypes. Biology of the Cell, 96:327-33.
(2005) Zhang H, Cotecchia S, Thomas SA, Tanoue A, Tsujimoto G and Faber JE. Gene deletion of dopamine beta-hydroxylase and alpha1-adrenoceptors demonstrates involvement of catecholamines in vascular remodeling. American Physiological Society Journals, Heart and Circulatory Physiology, 287:H2106-H2114.
(2004) Townsend SA, Jung AS, Gillian Hoe YS, Lefkowitz RY, Khan SA, Lemmon CA, Harrison RW, Lee K, Barouch LA, Cotecchia S, Shoukas AA, Nyhan D, Hare JM and Berkowitz DE. Critical role for the alpha-1B adrenergic receptor at the sympathetic neuroeffector junction. Hypertension, 44:776-82.
Riconoscimenti e premi
Susanna Cotecchia riceve nel 1995 il premio della Federazione Europea delle società biochimiche (FEBS). Nel 2001 viene premiata con il "Receptor Research Prize" della Perkin-Elmer Life Sciences.
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria in Ingegneria Economico Gestionale all'Università degli Studi dell'Aquila.
Percorso professionale
Dopo la laurea in Economia all’Università degli Studi dell’Aquila, dal 2000 al 2005 presta servizio, prima come tutor poi come collaboratrice alla ricerca ed alla didattica, presso l'Università degli Studi di L’Aquila, Facoltà di Ingegneria, per gli insegnamenti di Economia Applicata all’Ingegneria, Economia Industriale ed Economia dei Servizi di Pubblica Utilità. Parallelamente, prosegue il suo percorso formativo con un dottorato di ricerca in Ingegneria Economico Gestionale presso l’Università degli Studi di San Marino che consegue nel 2004.
Nel 2007 è ricercatrice, nel 2015 è professoressa associata e dal 2020 è professoressa ordinaria in ingegneria Economico Gestionale presso l’Università degli Studi dell’Aquila.
Afferente al Collegio di Ingegneria Industriale ed al Collegio di Ingegneria Elettronica, la sua attività di docenza è focalizzata sui corsi di Economia ed Organizzazione Aziendale e Gestione dei Sistemi Sanitari e Strumentazione di Diagnostica Medica.
Risultati scientifici
L’attività di ricerca della Prof.ssa Federica Cucchiella è iniziata nel 2000 con il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Economico Gestionale.
Inizia la propria attività scientifica interessandosi delle problematiche di ottimizzazione delle performance della supply chain e di trasferimento tecnologico.
Le ricerche si sono poi focalizzate su tematiche ambientali inerenti la gestione dei rifiuti, lo sfruttamento ecosostenibile dell'energia solare, le energie rinnovabili e l’economia circolare.
Nelle ricerche scientifiche condotte una particolare attenzione è stata rivolta, con riferimento agli aspetti economici e gestionali, alla gestione degli investimenti finalizzati alla promozione delle energie da fonti rinnovabili con specifica concentrazione all’energia fotovoltaica, al biometano ed agli inceneritori con recupero energetico. Sono state inoltre sviluppate ricerche per promuovere l'adozione, da parte del mercato, di tecnologie innovative a supporto delle energie rinnovabili, analizzando come semplificare l'interconnessione al sistema di trasmissione e distribuzione dell’energia e come supportare politiche che consentano la generazione, l'integrazione, la sicurezza e l'uso sostenibile di energia rinnovabile.
Al fine di promuovere ed incentivare uno sviluppo sostenibile, si è interessata dello studio di nuovi modelli di business che mettano in pratica i principi dell’Economia Circolare con riferimento, tra gli altri, ai rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Negli ultimi anni le attività di ricerca scientifica della Prof.ssa Federica Cucchiella si sono concentrate sulla definizione di framework multidisciplinari a supporto di decisioni che favoriscano il retrofit degli edifici esistenti al fine ultimo di rendere le città più efficienti, intelligenti, resilienti ed in generale sostenibili.
Le sue ricerche sono generalmente caratterizzate da una elevata interdisciplinarità in un’ampia gamma di aree di ingegneria e scienze applicate alle energie rinnovabili.
È autrice di quattro brevetti di invenzione industriale che possono contribuire alla promozione dello sviluppo sostenibile ed è socia fondatrice dello Spin-off SENSing. La società, di cui ha presieduto il CDA, opera nel campo della produzione di prodotti ingegneristici materiali e bio-materiali innovativi, della ricerca scientifica e dell'innovazione tecnologica applicata all'innovazione di processo o prodotto e l'erogazione di servizi nel campo della ricerca scientifica.
Attività editoriali e pubblicazioni
È co-autrice di circa 100 pubblicazioni scientifiche, tra cui:
[2020] Cucchiella F, D'Adamo I, Gastaldi M, Koh L, Santibanez-Gonzalez EDR. Assessment of ghg emissions in Europe: Future estimates and policy implications. Environmental Engineering and Management Journal, 19(1):131-42.
[2020] Annibaldi V, Cucchiella F, De Berardinis P, Gastaldi M, Rotilio M. An integrated sustainable and profitable approach of energy efficiency in heritage buildings. Journal of Cleaner Production, 251.
[2019] Ferella F, Cucchiella F, D'Adamo I, Gallucci K. A techno-economic assessment of biogas upgrading in a developed market. Journal of Cleaner Production, 210:945-57.
[2019] Annibaldi V, Cucchiella F, De Berardinis P, Rotilio M, Stornelli V. Environmental and economic benefits of optimal insulation thickness: A life-cycle cost analysis. Renewable and Sustainable Energy Reviews, 116.
[2018] Cucchiella F, Gastaldi M, Miliacca M. The management of greenhouse gas emissions and its effects on firm performance. Journal of Cleaner Production, 167:1387-400.
[2018] Awasthi AK, Cucchiella F, D'Adamo I, Li J, Rosa P, Terzi S, et al. Modelling the correlations of e-waste quantity with economic increase. Science of The Total Environment, 613-614:46-53.
[2017] Cucchiella F, D'Adamo I, Gastaldi M. Sustainable waste management: Waste to energy plant as an alternative to landfill. Energy Conversion and Management, 131:18-31.
[2016] Cucchiella F, D’Adamo I, Rosa P. Urban waste to energy (WTE) plants: A social analysis. JP Journal of Heat and Mass Transfer, 13(3):421-44.
[2016] Cucchiella F, D'Adamo I, Gastaldi M. A profitability assessment of small-scale photovoltaic systems in an electricity market without subsidies. Energy Conversion and Management, 129:62-74.
[2016] Cucchiella F, D'Adamo I. Technical and economic analysis of biomethane: A focus on the role of subsidies. Energy Conversion and Management, 119:338-51.
[2015] Cucchiella F, D’Adamo I, Lenny Koh SC, Rosa P. Recycling of WEEEs: An economic assessment of present and future e-waste streams. Renewable and Sustainable Energy Reviews, 51:263-72.
[2015] Cucchiella F, D’Adamo I, Gastaldi M. Financial analysis for investment and policy decisions in the renewable energy sector. Clean Technologies and Environmental Policy, 17(4):887-904
Riconoscimenti e premi
2020 Compare tra i 100.000 scienziati internazionali (nei settori di ricerca Energy ed Environmental Sciences) individuati nei database PLOS (PLOS - 100.000 Top Scientists) e realizzati dalla rivista internazionale Plos Biology per classificare i professori degli atenei di tutto il mondo.
2017 VQR 2011/2014 - 1° posto a livello nazionale del Gruppo Univaq. I prodotti della Prof. Cucchiella ricevono tutti la valutazione massima pari ad 1 (eccellente).
2017 Risulta assegnataria del Fondo di finanziamento per le attività base di ricerca (FFABR) destinato a contribuire alla ricerca di base di ricercatori e professori di seconda fascia in servizio a tempo pieno presso le Università statali.
2017 Il paper “Recycling of WEEEs: An economic assessment of present and future e-waste streams” (Renewable and Sustainable Energy Reviews, 2015, 51:263-72) è classificato su Web of Science come Highly Cited Paper.
2015 Il lavoro "Cleaner Energy Production and Sustainable Investment: A Portfolio Analysis in the Italian Electricity Market" presentato al 5th International Workshop Advances in Cleaner Production (San Paulo, Brazil, 20-22 May 2015) riceve la "Special mention" in the 5th International Workshop.
2015 Riceve da Elsevier l'Atlas Award per il paper "Recycling of WEEEs: An economic assessment of present and future e-waste streams" Renewable and Sustainable Energy Reviews (Volume 51, November 2015).
2010 Il suo contributo "Risk management in supply chain: a real option approach" è classificato tra i Top 20 articles del Journal of Manufacturing Technology management.
2010 Riceve da Supply Chain Management: an International Journal (Emerald Group Publishing Limited) il riconoscimento di Higly Commended Award per il paper "A photovoltaic system in a residential building: environmental and economic optimization analysis" presentato durante 8th International Conference on Supply Chain Management and Information Systems, Hong Kong, China, 6-8 ottobre 2010.
2007 Highly Commended Winner at the Emerald Literati Network Awards for Excellence.
2007 per l'articolo "Risk management in supply chain: a real option approach" Journal of Manufacturing Technology Management - special issue, 17(6), 700-720.
Funzione/Ruolo
Professoressa ordinaria di Chimica presso l'Università di Bari
Percorso professionale
Dopo la laurea in Chimica presso l'Università di Bari nel 1993, prosegue la sua formazione con un dottorato di ricerca in Chimica nel 1996 e, fra il 1995 e il 1996, è Research Assistant del dipartimento di Chimica della University College London. Dal 1996 al 1998, tornata in Italia, svolge un post dottorato presso il Centro Studi Chimico Fisici sull'Interazione Luce-Materia del CNR, a Bari. Dal 1999 è ricercatrice del Centro Studi Chimico Fisici sull'Interazione Luce-Materia, l'anno successivo diventa ricercatrice a tempo indeterminato e dal 2010 è Prima Ricercatrice dell'Istituto per i Processi Chimico Fisici (IPCF) del CNR di Bari. Dal 2018 è Professoressa Ordinaria di chimica presso l'Unniversità di Bari.
Risultati scientifici
Maria Lucia Curri è attualmente responsabile per le attività di chimica dei materiali, volte a progettare, fabbricare ed elaborare solidi inorganici su scala nanometrica, all'interno dell'Istituto per processi Chimico Fisici di Bari. Istituto che svolge un'attività di ricerca interdisciplinare orientata alla valorizzazione, al trasferimento tecnologico e alla formazione su campi di ricerca quali materia soffice, materiali e sistemi complessi, compositi nanostrutturati, sistemi biomimetici, metodologie innovative e applicazioni multidisciplinari. Le attività principali di Maria Lucia Curri, condotte nell'ambito di progetti di ricerca nazionali e internazionali, riguardano la sintesi di nanoparticelle (ovvero particelle formate da aggregati atomici o molecolari con un diametro compreso fra 2 e 200 nanometri) con il controllo sulla forma, dimensione e fase cristallina, per regolare con precisione le loro proprietà chimico-fisiche e la loro funzionalizzazione. In questo senso importante è lo studio delle proprietà delle nanoparticelle colloidali fabbricate per valutare il loro potenziale utilizzo dei materiali nanostrutturati in campo biomedico, quali sistemi teragnostici per la diagnosi e la cura di patologie, nella conversione dell'energia e nel settore delle tecnologie ambientali, per l'abbattimento di inquinanti e la realizzazione di sensori. Di rilievo sono i risultati ottenuti nell'ambito delle applicazioni ambientali di semiconduttori nanostrutturati dal Progetto Europeo LIMPID sui "Materiali nanocompositi per la degradazione fotocatalitica di inquinanti", di cui è stata coordinatrice.
Attività editoriali e pubblicazioni
È co-autrice di più di 200 pubblicazioni e più di 180 articoli su riviste internazionali peer-reviewed e un certo numero di altre pubblicazioni, compresi 10 capitoli di libri.
Di seguito, una selezione:
(2019) Truppi A., Petronella F., Margiotta V., Lasorella G., Giotta G., Giannini C., Sibillano T., Murgolo S., Mascolo G., Agostiano A., Curri M. L. , Comparelli R. Gram-scale synthesis of UV–vis light active plasmonic photocatalytic nanocomposite based on TiO2/Au nanorods for degradation of pollutants in water Applied Catalysis B, 243, 604-613.
(2016) Valente G, Depalo N, de Paola I, Iacobazzi RM, Denora N, Laquintana V, Comparelli R, Altamura E, Latronico T, Altomare M, Fanizza E, Striccoli M, Agostiano A, Saviano M, Del Gatto A, Zaccaro L, Curri ML. Integrin Targeting with Peptide Bioconjugated to Semiconductor-Magnetic Nanocrystalline Heterostructures. Nano Research, 9:644-662.
(2015) Ingrosso C, Esposito Corcione C, Striani R, Comparelli R, Striccoli M, Agostiano A, Curri ML, Frigione M. UV-curable Nanocomposite based on Methacrylic-Siloxane Resin and Surface modified-TiO2Nanocrystals. ACS Applied Materials and Interfaces, 7:15494-15505.
(2014) Corricelli M, Depalo N, Di Carlo E, Fanizza E, Laquintana V, Denora N, Agostiano A, Striccoli M, Curri ML. Biotin-decorated silica coated PbS nanocrystals emitting in the second biological near infrared window for bioimaging. Nanoscale,6: 7924-7933.
(2013) Fanizza E, Depalo N, Clary L, Agostiano A, Striccoli M, Curri ML. A combined size sorting strategy for monodisperse plasmonic nanostructures. Nanoscale, 5(8):3272-82.
(2013) Placido T, Aragay G, Pons J, Comparelli R, Curri ML, Merkoçi A. Ion-Directed Assembly of Gold Nanorods: a Strategy for Mercury Detection. ACS Applied Materials and Interfaces, 5 (3):1084-1092.
(2010) Ingrosso C, Sardella E, Keller D, Dohn S, Striccoli M, Agostiano A, Boisen A, Curri ML. Surface functionalization of epoxy resist based microcantilevers with iron oxide nanocrystals. Advanced Material, 22:3288-3292.
(2009) Placido T, Comparelli R, Giannici F, Cozzoli PD, Capitani G, Striccoli M, Agostiano A, Curri ML.Photochemical Synthesis of Water-Soluble Gold Nanorods: the Role of Silver in Assisting Anisotropic Growth. Chemistry of Materials, 18:4192-4202.
(2009) Kim JY, Ingrosso C, Fakhfouri V, Striccoli M, Agostiano A,Curri ML, Brugger J. Multi-color inkjet printing of highly luminescent nanocrystal based nanocomposites. Small, 5:1051-1057.
(2007) Ingrosso C, Fakhfouri V, Striccoli M, Agostiano A, Voigt A, Gruetzner G, Curri ML, Brugger J. Luminescent nanocrystal modified epoxy photoresist for the fabrication of 3-D high aspect-ratio microstructures. Advanced Functional Materials, 17:2009-2017.
(2005) Comparelli R, Curri ML, Fanizza E, Cozzoli PD, Mascolo G, Agostiano A. UV-induced Photocatalytic Degradation of Azo Dyes by Organic-Capped ZnO Nanocrystals Immobilized onto Substrate. Applied Catalysis B: Environmental, 60:1-11.
Riconoscimenti e premi
Maria Lucia Curri ha ricevuto numerosi riconoscimenti per i suoi poster scientifici.
Nel 2000, premio della Società Italiana di Chimica "L. Senatore" per il poster ”Chemical and physical characterization of hybrid structures based on in organic nanocrystalline semiconductors and semiconducting polymer for opto-electronic applications”
Nel 2002, il poster “Colloidal oxide nanoparticles for the photocatalytic degradation of organic dyes” viene riconosciuto come il migliore all'E-MRS Spring Meeting di Strasburgo.
Nel 2003, il poster "TiO2 nanocrystals -conjugated -polymer thin film for photovoltaic application" viene riconosciuto come il migliore all'E-MRS Spring Meeting di Strasburgo.
Nel 2004, il poster “Hybrid organic nanocomposites based on semiconducting colloidal quantum dots in polymers” viene riconosciuto come il migliore all'E-MRS Spring Meeting di Strarsburgo.
Nel 2006, premio della Società Italiana di Chimica "L. Senatore" per il poster “Optical and morphological properties of hybrid nanocomposite based on colloidal TiO2 nanocrystals in polymer”.
Nel 2017, il poster “Drug Delivery Nanovectors Based on SPIONS for Targeted Therapy of Hepatocellular Carcinoma” riceve la nominatin per il miglior poster all'IEEE NEMS 2017 di Los Angeles, Stati Uniti.
Funzione/Ruolo
Analista politica senior (thematic lead) presso l'UNESCO.
Percorso professionale
Anna Cristina D'Addio è economista di formazione. Dopo il conseguimento della laurea in Economia e Commercio con una tesi in Scienza della Finanze con 110/10 cum laude presso la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli Studi di Genova, e un Master in Quantitative Economics presso il CORE (Università Catholique de Louvain-la-Neuve, Belgio) ha ottenuto nel giugno del 1997 il Dottorato di Ricerca in Economia Pubblica presso l’Università di Pavia con una tesi in Scienza delle Finanze, e nel 2000 il Dottorato in Quantitative Economics all'Université de Louvain-La-Neuve.
Nel quadro delle sue ricerche, ha trascorso un anno al CREST (Centre de Recherche en Economie et Statistique) a Parigi dove ha lavorato su temi legati alla disoccupazione dei giovani e all’econometria applicata al mercato del lavoro. Di ritorno in Belgio ha lavorato presso l’IRES (Institut des Recherches Economiques et Sociales) e il CORE (Université Catholique de Louvain-la-Neuve) conducendo ricerche sul mercato del lavoro dei giovani, preparando vari articoli di natura empirica e teorica, collaborando con autori stranieri. Nell’Agosto 2000 ha ottenuto il PhD in Economia Quantitativa dell’Università catholique de Louvain-la-Neuve nel quadro del programma “European Doctoral Program” con una tesi sulla transizione dalla scuola al mercato del lavoro dei giovani in Francia e sulla disoccupazione. Dal 2000 al 2004 ha continuato a condurre ricerche su queste tematiche partecipando a progetti internazionali e lavorando come professoressa di associata nel quadro di un progetto di ricerca europeo presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Aarhus e del Centro di ricerca sull'integrazione, l'istruzione, le qualifiche e l'emarginazione presso la Aarhus Business School (Danimarca). Ha condotto ricerche e ha insegnato anche presso il Center of Applied Microeconometrics della Facoltà di Economia dell’Università di Copenhagen (Danimarca) e l’HIVA dell’Università catholique di Leuven (Belgio). Nel 2001 ha insegnato il corso di valutazione delle politiche pubbliche come Maître de Conférence Invité dell’Université catholique de Louvain-la-Neuve.
Dal 2004 al 2017 D'Addio ha lavorato all’OCSE in diverse aree con un focus socio-economico e con un’attenzione particolare alle politiche. Dal 2017 lavora come Senior Policy Analyst (Thematic Lead) nel team del Rapporto mondiale di monitoraggio dell’educazione (Global Education Monitoring Report ) dell'UNESCO dove è responsabile della preparazione della parte tematica del rapporto.
Risultati scientifici
Prima di cominciare la sua carriera nelle organizzazioni internazionali, Anna Cristina D'Addio ha lavorato in numerosi centri di ricerca universitari cominciando dal Dipartimento di Scienza delle Finanze dell’università degli Studi di Genova dove ha condotto ricerca sulle metodologie per misurare l’efficienza (parametriche e non parametriche) applicandole al trasporto pubblico in Italia. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca su questa tematica, ha cominciato a lavorare sulla micro-econometria applicata a temi legati al mercato del lavoro e in particolare alla transizione tra scuola e mercato del lavoro e alla disoccupazione dei giovani a livello teorico (il trattamento della censura a sinistra nei modelli di durata e di transizione) e empirico. Ha pubblicato vari articoli in riviste e libri.
Durante la sua carriera ha sviluppato una grande conoscenza di modelli e dati longitudinali, di durata, e di transizione. Nei 13 anni trascorsi all’OCSE ha lavorato su un'ampia gamma di problematiche come le disuguaglianze di reddito, la povertà, la trasmissione intergenerazionale dell'istruzione, l'educazione finanziaria, l'invecchiamento della popolazione, i sistemi di protezione sociale, le pensioni, le diseguaglianze di genere ed il declino della fecondità, con particolare enfasi sul ruolo delle politiche. In questo ruolo, ha contribuito a pubblicazioni di rilievo come "Growing Unequal" e alle diverse edizioni di "Pensions at a Glance" e "OCSE Pensions Outlook", tra gli altri. Tali ricerche hanno anche contribuito alla preparazione del Pensions Adequacy Report della Commissione Europea. Ha anche partecipato come esperta all’Indagine conoscitiva sull’impatto in termini di Genere della Normativa Previdenziale e sulle disparità esistenti in materia di trattamenti pensionistici tra uomini e donne realizzata dalla Camera dei Deputati.
Dal 2017 nel ruolo di Senior Policy Analyst del Rapporto mondiale di monitoraggio dell’educazione dell’UNESCO, è responsabile della preparazione della parte tematica del rapporto di cui è anche co-autrice. Partecipa anche alla preparazione degli altri output tematici del team, come il Gender Report e i Regional reports. Anna D'Addio è responsabile della preparazione dei country profiles (PEER) che trattano di aspetti chiave per raggiungere l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 4 sull’educazione come l’inclusione .
Attività editoriali e pubblicazioni
[2020]: “Global Education Monitoring Report 2020: Education and Inclusion”, Collective publication with the GEM Report team, UNESCO;
[2019]. “Premessa: I rapporti scuola-famiglia e l’integrazione dei minori stranieri” (Foreword: The relation between schools and the family and the integration of minors with a migrant background) (2019), Guida ISMU 2019, ed. Elisabetta Cicciarelli Scuola e famiglie immigrate: un incontro possibile.
[2018): “Global Education Monitoring Report 2019: Migration, Displacement and Education Building Bridges not Walls”, Collective publication with the GEM Report team, UNESCO;
[2015]: “Filling the contribution gap: the effect of incomplete careers on pension entitlements”, chapter 3 in “OECD Pensions at a Glance 2015”, OECD Pensions at a Glance, OECD Publishing Paris.
[2015]: “Reverse mortgage: a tool to reduce old age poverty without sacrificing social inclusion” with E. Fornero, F. coda Moscarola and MC Rossi, Chapter 21 in Ageing in Europe - Supporting Policies for an Inclusive Society, Publisher: De Gruyter, Editors: Axel Borsch-Supan, Guglielmo Weber, et al, pp.235-244
[2015]:“Dynamics of Social expenditure over the cycle: is there a ratchet effect?” (2015), OECD Journal: Economic Studies.
[2014]:“Labour mobility and the portability of social security rights” (2014), Cesifo Economic Studies with M.C. Cavalleri. Published on line April 2014.
[2013]:« Using a quasi-natural experiment to identify the effects of birth-related leave policies on subjective well-being in Europe”, OECD Journal: Economic Studies, issue 1, vol. 2013.
[2013]: “Pension Reforms and Risks: Challenges for Pension Systems in Advanced European Countries”, Chapter 9 in Designing Equitable and Sustainable Pension Systems in the Post-Crisis World, IMF publishing, 2013
[2012]: “Pension entitlements of women with children: The Role of Childcare credits in pension systems in OECD and EU countries”, Chapter 12 in Nonfinancial Defined Contribution Pension Schemes in a Changing Pension World, Volume 2: Gender, Politics, and Financial Stability, eds. R. Holzmann, E. Palmer and D. Robalino, The World Bank.
[2010]:« Population ageing and Labour markets » (2010), Oxford review of Economic Policy, volume 26, number 4, winter 2010 , with M. Keese and E. Whitehouse.
[2010]:“Duration dependence and time varying variables in discrete time duration models” (2010), Brazilian Review of Econometrics, vol. 30 (2) with B. Honoré.
Riconoscimenti e premi
Prima all’OCSE e attualmente all’UNESCO Anna D'Addio ha partecipato a numerose conferenze e convegni nazionali ed internazionali sui temi delle disuguaglianze, genere, pensioni, fecondità e istruzione. Tra questi il Forum Internazionale delle Americhe con un intervento sui sistemi pensionistici.
Funzione/Ruolo
Responsabile del Dipartimento di Oncologia Sperimentale e Medicina Molecolare dell'Istituto tumori di Milano
Percorso professionale
Dopo la laurea in Scienze Biologiche presso l'Università degli Studi di Milano nel 1976, prosegue la sua formazione presso il laboratorio di oncologia dell'Health Science Center di Tucson, negli Stati Uniti. Consegue poi una specializzazione in Statistica Medica e Biomedica presso l'Università degli Studi di Milano nel 1997. Nel 1985 diventa professoressa della Scuola Italiana di Senologia e nel 2001 professoressa per il Master in Senologia Diagnostica e Terapeutica dell'Università di Siena, ruoli che ricopre tuttora. E' Inoltre responsabile del Dipartimento di Oncologia Sperimentale e Medicina Molecolare dell'Istituto dei tumori di Milano.
Risultati scientifici
Gli interessi principali di Maria Grazia Daidone sono lo studio e la caratterizzazione di cellule tumorali a elevato potenziale. Ciò avviene anche attraverso studi traslazionali in tumori umani solidi per l'identificazione di marcatori/profili biomolecolari che conducono a una diagnosi, prognosi e risposta a trattamenti specifici, e attraverso lo studio dei meccanismi di resistenza ad agenti antitumorali (farmaci e/o ormoni). La ricerca preclinica sui biomarcatori e sulle interazioni tra cellule tumorali e sistema immunitario è un importante supporto al trattamento e cura dei tumori: nello specifico Maria Grazia Daidone è impegnata nella ricerca sulle cellule tumorali del cancro al seno, all'ovaio e alla cervice uterina. Daidone coordina anche programmi di controllo di qualità per la formulazione e proposizione di linee guida per l'utilizzo clinico di biomarcatori e per la raccolta e conservazione di materiale biologico (BioBanche).
Attività editoriali e pubblicazioni
E' autrice di diversi capitoli di libri ed anche di più di 200 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali tra cui:
(2016) Callari M, Guffanti A, Soldà G, Merlino G, Fina E, Brini E, Moles A, Cappelletti V, Daidone MG. In-depth characterization of breast cancer tumor-promoting cell transcriptome by RNA sequencing and microarrays. Oncotarget, 7(1):976-94.
(2016) Callari M, Cappelletti V, D'Aiuto F, Musella V, Lembo A, Petel F, Karn T, Iwamoto T, Provero P, Daidone MG, Gianni L, Bianchini G. Subtype-Specific Metagene-Based Prediction of Outcome after Neoadjuvant and Adjuvant Treatment in Breast Cancer. Clinical Cancer Research, 22(2):337-45.
(2015) Cappelletti V, Appierto V, Tiberio P, Fina E, Callari M, Daidone MG. Circulating Biomarkers for Prediction of Treatment Response. Journal of the National Cancer Institute, (51):60-3.
(2015) D'Aiuto F, Callari M, Dugo M, Merlino G, Musella V, Miodini P, Paolini B, Cappelletti V, Daidone MG. miR-30e is an independent subtype-specific prognostic marker in breast cancer. British Journal of Cancer, 113(2):290-8.
(2015) Musella V, Pietrantonio F, Di Buduo E, Iacovelli R, Martinetti A, Sottotetti E, Bossi I, Maggi C, Di Bartolomeo M, de Braud F, Daidone MG, Cappelletti V. Circulating tumor cells as a longitudinal biomarker in patients with advanced chemorefractory, RAS-BRAF wild-type colorectal cancer receiving cetuximab or panitumumab. International Journal of Cancer, 137(6):1467-74.
(2015) Fina E, Callari M, Reduzzi C, D'Aiuto F, Mariani G, Generali D, Pierotti MA, Daidone MG, Cappelletti V. Gene expression profiling of circulating tumor cells in breast cancer. Clinical Chemistry, 61(1):278-89.
(2014) Callari M, Musella V, Di Buduo E, Sensi M, Miodini P, Dugo M, Orlandi R, Agresti R, Paolini B, Carcangiu ML, Cappelletti V, Daidone MG. Subtype-dependent prognostic relevance of an interferon-induced pathway metagene in node-negative breast cancer. Molecular Oncology, 8(7):1278-89.
(2011) Cordenonsi M, Zanconato F, Azzolin L, Forcato M, Rosato A, Frasson C, Inui M, Montagner M, Parenti AR, Poletti A, Daidone MG, Dupont S, Basso G, Bicciato S, Piccolo S. The Hippo transducer TAZ confers cancer stem cell-related traits on breast cancer cells. Cell, 147(4):759-72.
(2011) Callari M, Cappelletti V, De Cecco L, Musella V, Miodini P, Veneroni S, Gariboldi M, Pierotti MA, Daidone MG. Gene expression analysis reveals a different transcriptomic landscape in female and male breast cancer. Breast Cancer Research and Treatment, 127(3):601-10.
(2010) Martello G, Rosato A, Ferrari F, Manfrin A, Cordenonsi M, Dupont S, Enzo E, Guzzardo V, Rondina M, Spruce T, Parenti AR, Daidone MG, Bicciato S, Piccolo S. A MicroRNA targeting dicer for metastasis control. Cell, 141(7):1195-207.
Riconoscimenti e premi
Nel maggio del 2014 Maria Grazia Daidone riceve il Premio R.O.S.A. (Risultati Ottenuti Senza Aiuti) dal Canova Club di Roma.
Area Politica internazionale
Competenze: diplomazia delle armi di distruzione di massa, diplomazia nucleare internazionale, disarmo, sicurezza internazionale
Parole chiave: controllo degli armamenti, dimensione gender nei processi di pace, non-proliferazione delle armi di distruzione di massa (biologica, chimica, nucleare)
Regione: Lazio
Funzione/Ruolo
Ricercatrice senior al Vienna Center for Disarmament and Non-Proliferation (VCDNP) e Consulente per l'Ufficio V del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Percorso professionale
Dopo la laurea in Scienze politiche presso l'Università di Roma Tre, e un periodo di studi alla Macquarie University di Sydney (Australia), Federica Dall'Arche ha conseguito un Master biennale in Nonproliferazione e Studi sul terrorismo, e un certificato in Risoluzione dei Conflitti presso il Middlebury Institute of International Studies (MIIS), Monterey. Nel 2014 ha ottenuto il premio “Michiel Brandt Memorial Prize” per il miglior articolo MIIS sul traffico degli esseri umani e ha concluso uno stage presso l'Asia-Pacific Center for Security Studies, un istituto accademico del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Nel 2015-2016 è stata la Monitor Fellow del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite presso la Women International League for Peace and Freedom (WILPF). Successivamente, ha lavorato come ricercatrice sulla nonproliferazione e sicurezza nucleare al Pacific Forum–CSIS, al James Martin Center for Nonproliferation Studies (CNS), presso la biblioteca di William Tell Coleman, e all'Istituto Affari Internazionali (IAI) e, come collaboratrice free-lance, per la rivista online Geopolitica.info.
Attualmente, è ricercatrice senior al Vienna Center for Disarmament and Non-Proliferation (VCDNP) e Consulente per l'Ufficio V del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Risultati scientifici
I temi di ricerca di Federica Dall’Arche riguardano la non-proliferazione e disarmo, e la dimensioni di genere nella sicurezza internazionale.
Attività editoriali e pubblicazioni
Principale curatrice di EU Non-Proliferation and Disarmament Consortium monthly newslettere Mediterranean Women Mediators Network Newsletter.
[2017] Dall’Arche F.,Countering Proliferation of Weapons of Mass Destruction: Adherence to WMD-Related Regimes in the Asia Pacific, 29 Agosto, Center for Strategic and International Studies
[2017] Dall’Arche F.,CSCAP Study Group on Nonproliferation and Disarmament in the Asia-Pacific, 25 Maggio, Center for Strategic and International Studies
[2016] Dall’Arche F.,Nuclear Governance in Asia after the Nuclear Security Summit Process, 6 Dicembre, Center for Strategic and International Studies
[2016] Dall’Arche F., Toward A US-China Strategic Partnership on Nonproliferation and Nuclear Security, 12 Settembre, Center for Strategic and International Studies
[2016] Dall’Arche F.,US - China Nonproliferation and Nuclear Security Dialogue, Agosto, Center for Strategic and International Studies
[2016] Dall’Arche F.,Dialogue on Nonproliferation and Nuclear Security Cooperation in Southeast Asia, Agosto, Center for Strategic and International Studies
[2015] Dall’Arche F.,Arms trade, Small Arms and Gender Based Violence, 12 Novembre, Women International League for Peace and Freedom
[2015] Dall’Arche F.,From Space Debris to Space Governance: Space Security Index 2015, 26 Ottobre, First Committee Monitor, Reaching Critical Will
[2015] Dall’Arche F.,Harnessing Tools and Technologies for Nuclear Disarmament, 19 Ottobre, First Committee Monitor, Reaching Critical Will
[2015] Dall’Arche F.,Overview of the Security Council Open Debate on Women and Peace and Security, 14 Ottobre, Women International League for Peace and Freedom
[2015] Dall’Arche F., ISIS and its hostages: an Overview, 11 February, Centro Studi di Geopolitica e Relazioni Internazionali - Geopolitica.info
Riconoscimenti e premi
Nuclear Security and Nonproliferation Fellowship 2016 - 2017
United Nation Security Council Monitor Fellow 2015
Michiel Brandt Memorial Prize Fund Apr - 2014
Monterey Institute Merit Scholarship 2013 - 2015
Betty and David Jones Language (Full) Scholarship Jun 2013
Full merit extra-European scholarship - University of Roma Tre 2010 – 2011
Funzione/Ruolo
Assistant Professor alla Leiden University
Percorso professionale
Silvia D’Amato ottiene prima la laura triennale in Studi Internazionali presso l’Università degli Studi di Firenze e successivamente la laura magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l’Università di Bologna (campus di Forli). Ottiene successivamente il Dottorato di Ricerca in Scienze Politiche presso la Scuola Normale Superiore con lode e dignità di pubblicazione. Dopo il coinvolgimento come assegnista di ricerca nel progetto di ricerca H2020 REPOND presso il Dipartimenti di Scienze Giuridiche dell’Università di Firenze. E’ stata dal 2018 Max Fellow presso l’European University Institute e Professoressa a contratto presso James Madison University e Università di Bologna. Attualmente è Assistant Professor presso il gruppo di ricerca Terrorism and Political Violence (TPV) di Leiden University.
Risultati scientifici
Silvia D’Amato si è occupata dagli studi magistrali di Relazioni Internazionale con specializzazione in forme di violenza politica e in particolare di guerre civili in Africa Occidentale. Durante gli studi dottorali si è successivamente specializzata in dinamiche di terrorismo e risposte di controterrorismo, in particolare in ambito Europeo. Le sue principali aree di ricerca coprono dunque politica internazionale, terrorismo e controterrorismo, politica estera, interventi militari.
Attività editoriali e pubblicazioni
Pubblicazioni recenti
[2021] D'Amato S. and Sachoulidou A. "European transnationalism between successes and shortcomings: threats, strategies and actors under the microscope", Journal of Contemporary European Studies, 1-8.
[2021] D'Amato S. "Patchwork of counterterrorism: analyzing European types of cooperation in Sahel", International Studies Review, 0: 1-23.
[2020] D'Amato S. & Baldaro E. "Jihadi paranoia: why we (still) need to rethink the debate on terrorism and political violence", Open Democracy.
[2019] D’Amato, S. Cultures of Counterterrorism: French and Italian approaches to terrorism in the post 9/11. Routledge.
[2019] D’Amato, S., Lucarelli S. "Talking Migration: Narratives of Migration and Justice Claims in the European Migration System of Governance", The International Spectator, 54(3): 1-17.
[2019] D’Amato, S., Lavizzari, A. "The Migration Triangle: Narratives, Justice and the Politics of Migration in France", The International Spectator, 54(3): 37-53.
[2019] Baldaro, E.,D’Amato, S. & Giurati, T. "The CorsAfrique: The Corsican milieu in Africa, between business and raison d’Etat", European Review of Organized Crime, 5(1):36-59.
[2019] D’Amato, S., "Islamisation of criminal behaviour: the path to terrorism? Terrorist threat and crime in French counterterrorism policy-formulation". Special Issue ‘Jihadism and Crime in Europe’, European Journal of Criminology.
[2018] Coticchia, F., D’Amato, S. "Can you hear me Major Tom? News, narratives and contemporary military operations: the case of the Italian mission in Afghanistan", European Security, 27(2): 224-244.
[2018] D’Amato, S., "From BR to ISIS. The Italian domestic and international response to terrorism", European Politics and Society, 19(4): 416-434.
[2018] D’Amato, S., Terlizzi, A., Federico, V. Comparative Database on Migration, RESPOND.
[2018] D’Amato, S., Pannia, P. & Federico, V. National Country Report: Italy. Working Paper, RESPOND.
The full list's publications can be viewed online by clicking here.
Funzione/Ruolo
Professoressa di Economia Politica all’Università del Lussemburgo
Percorso professionale
Conchita D’Ambrosio si Laurea con lode in Economia Politica all’Università Bocconi nel 1993. Prosegue i suoi studi con un Master of Arts in Economics all’Università di New York nel 1997, un Dottorato di ricerca in Finanza Pubblica all’Università di Pavia nel 1009, un Master of Philosophy o poi un Phd in Economics all’Università di New York nel 1999 e 2000. Nel 2001 è ricercatrice di Scienza delle Finanze all’Università Bocconi. Nel 2004 diventa professoressa associazta all’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Nel 2012 riceve la prestigiosa PEARL Grant (circa 2 MEUR) dal Fonds National de la Recherche lussemburghese per l’analisi delle disuguaglianze socio-economiche e dal 2013 è professoressa ordinaria di Economia Politica alla University of Luxembourg.
Risultati scientifici
L'attività di ricerca di Conchita D’Ambrosio è rivolta all’esame del benessere individuale, alla sua misurazione e alle sue conseguenze, con particolare attenzione alle dinamiche individuali e sociali. Da un lato ha proposto indicatori di povertà, esclusione sociale, mobilità, polarizzazione, privazione relativa, insicurezza economica, dall’altro ha analizzato l’associazione tra gli indicatori proposti e comportamenti individuali in dati longitudinali e coorte di nati in diversi paesi, soprattutto in Europa.
I suoi lavori sottolineano l’importanza dell’inclusione nella misurazione del benessere individuale di elementi di confronto e di aspettative che dipendono sia dal percorso dell’individuo in esame sia da quello degli altri che compongono lo stesso gruppo di riferimento. I suoi studi recenti sono rivolti all’analisi dell’effetto delle insicurezze economiche dei genitori sugli esiti cognitivi e non-cognitivi dei figli, sia durante l’adolescenza, - esiti quali il rendimento scolastico, la salute mentale, il comportamento, l’indice di massa corporea, - sia in gravidanza su caratteristiche quali il peso e la circonferenza della testa del neonato alla nascita.
Attività editoriali e pubblicazioni
Conchita D’Ambrosio è responsabile editoriale della Review of Income and Wealth dal 2008 e membro del comitato editoriale della International Review of Economics e del Journal of Economic Inequality.
Ha curato l’Handbook of Research on Individual and Social Well-Being, in corso di stampa con Edward Elgar.
È inoltre autrice di numerosi articoli scientifici pubblicati su riviste nazionali e internazionali, tra cui:
(2018) Bossert W, Can B, D’Ambrosio C. A Head-count Measure of Rank Mobility and Its Directional Decomposition. Economica, 85(340): 793-805.
(2016) Chakravarty SR, Chattopadhyay N, D’Ambrosio C. On a Family of Achievement and Shortfall Inequality Indices. Health Economics, 25:1503-1513.
(2016) Rohde N, D’Ambrosio C, Tang KK, Rao P. Estimating the Mental Health Effects of Social Isolation. Applied Research in Quality of Life, 11:853-869.
(2016) Clark A, D’Ambrosio C, Ghislandi S. Adaptation to Poverty in Long-Run Panel Data. Review of Economics and Statistics, 98:591-600.
(2016) Bossert W, Can B, D’Ambrosio C. Measuring Rank Mobility with Variable Population
Size. Social Choice and Welfare, 46:917-931.
(2015) D’Ambrosio C, Rohde. The Distribution of Economic Insecurity: Italy and the USA over the Great Recession. Review of Income and Wealth, 60:S33-S52.
(2014) Bose A, Chakravarty SR, D’Ambrosio C. Richness Orderings. Journal of Economic Inequality, 12:5-22.
(2013) Bossert W, D’Ambrosio C. Measuring Economic Insecurity. International Economic Review, 54:1017-1030.
(2012) Bossert W A, Chakravarty SR, D’Ambrosio C. Poverty and Time. Journal of Economic Inequality, 10:145-162.
(2012) D’Ambrosio C, Frick J. Individual Well-Being in a Dynamic Perspective. Economica, 79:284-302.
Riconoscimenti e premi
Conchita D’Ambrosio è tra le dodici WISE WOMEN 2017, Women in Science and Engineering in Luxembourg.
È membro della Commissione scientifica per la misura del benessere, ISTAT dal 2011, membro della Eurostat Task Force for the development of the 2013 EU-SILC ad hoc module on well-being, 2010, membro del consiglio della Society for the Study of Economic Inequality dal 2015. Nel 2017 ha ricevuto il premio internazionale “Principessa Sichelgaita”, premio che s - otto l’Alto Patrocinio della Camera dei Deputati, del Senato e della Presidenza della Repubblica – è assegnato ogni anno, dal Lions Club Salerno Principessa Sichelgaita, a donne salernitane che si sono distinte per meriti nell'arte, nell'imprenditoria, nello spettacolo o altro.
Funzione/Ruolo
Direttrice dell’Organizzazione Territoriale del CONI.
Percorso professionale
Cecilia D'Angelo inizia la sua carriera al CONI nel 1991, come prima responsabile del settore scuola e poi come responsabile del settore tecnico. Dal 1993 al 1997 si occupa del settore didattica, ricerca e insegnamento della Scuola dello Sport del CONI, curando anche l'organizzazione e l'insegnamento nei Corsi per preparatori fisici nella casa di reclusione di Rebibbia. Nel 1997 viene nominata dal MURST (Ministero della Pubblica Istruzione, Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica) come esperta nella Commissione per la Trasformazione degli Istituti Superiori di Educazione Fisica (ISEF) in corsi di Laurea e Facoltà di Scienze Motorie, ai sensi della Legge n. 127/97. Dal 1998 al 2001 è comandata dal CONI presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gabinetto del Ministro per le Pari Opportunità come consulente per lo Sport. Dal 2001 al 2008 è distaccata dal CONI presso il Comune di Roma come esperte consulente per le politiche sportive del comune e per i rapporti con il CONI e le Federazioni Sportive Nazionali, in posizione di capo staff del delegato allo sport del Sindaco. Dal 2009 al 2010 è direttrice presso la Regione Lazio come titolare della Struttura Agensport, Agenzia regionale per lo sport. Dal 2010 al 2014 è segretaria generale della Federazione Italiana di Badminton. Nel 2014 diventa Dirigente pr dell'area Territorio e Promozione presso il CONI, ruolo che ricopre tutt'oggi.
Attività editoriali e pubblicazioni
(2022) "Città in movimento per riavvicinarsi", in Tiziana Ferrante e Fabrizio Tucci (a cura di) BASES. Benessere ambiente sostenibilità energia salute. Programmare e progettare nella transizione. Milano: Franco Angeli, pp. 137-142.
Riconoscimenti e premi
Premio Donna Sport 2010.
Funzione/Ruolo
Ricercatrice presso la Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Psicologa dello sport.
Percorso professionale
Chiara D'Angelo consegue il dottorato di ricerca nel 2010, discutendo una tesi dal titolo "Esplorare e accompagnare l'identità adulta al lavoro entro i contesti organizzativi. L'allenatore di settore giovanile". Nello stesso anno inizia la sua carriera accademica presso la Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove attualmente insegna Psicologia del lavoro e delle organizzazioni e Metodi e Tecniche del Lavoro con i Gruppi e le Organizzazioni. Dal 2010 è Coordinatrice didattica del Master "Sport e intervento psicosociale" presso la stessa Università.
Risultati scientifici
Dal 2007 coordina progetti in ambito sportivo su diverse tematiche: la formazione di professionisti sportivi (manager, allenatori), la qualità dei settori giovanile (con particolare interesse al tema dello sviluppo dei talenti), la valutazione e il monitoraggio di progetti di sviluppo nazionali e internazionali che utilizzano lo sport come strumento di inclusione sociale.
Attività editoriali e pubblicazioni
Corvino, C., Martinez-Damia, S., Belluzzi, M., Marzana, D., D’Angelo, C. (2023). “Even Though We Have Different Colors, We Are All Equal Here”: Immigrants building a sense of community and wellbeing through sport participation. Journal of Community Psychology, 1-18, https://doi.org/10.1002/jcop.22897
Signorini, G., Scurati, R., D'Angelo, C., Rigon, M., & Invernizzi, P. L. (2022). Enhancing motivation and psychological wellbeing in the workplace through conscious physical activity: Suggestions from a qualitative study examining workers' experience. Frontiers in Psychology, 13, 7330.
Gorli, M.; D’Angelo, C.; Corvino, C. (2022). Innovation, Participation and Tutoring as Key-Leverages to Sustain Well-Being at School. Sustainability, 14, 5622. https:// doi.org/10.3390/su14095622
D’Angelo, C.; Gazzaroli, D.; Corvino, C.; Gozzoli, C. (2022). Changes and Challenges in Human Resources Management: An Analysis of Human Resources Roles in a Bank Context (after COVID-19). Sustainability, 14,4847. https://doi.org/10.3390/ su14084847
Corvino, C., Gazzaroli, D., D’Angelo, C. (2022). Dialogic evaluation and inter-organizational learning: insights from two multi-stakeholder initiatives in sport for development and peace, Learning Organization, DOI 10.1108/TLO-07-2021-0078
Alfieri, S., Marzana, D., D’Angelo, C., Corvino, C. Gozzoli, C. & Marta, E. (2021): Engagement of young immigrants: The impact of prosocial and recreational activities, Journal of Prevention & Intervention in the Community, DOI: 10.1080/10852352.2021.1935199
D’Angelo, C., Corvino,C., Gozzoli, C. (2021). The Challenges of Promoting Social Inclusion through Sport: The Experience of a Sport- Based Initiative in Italy. Societies, 11,44. https://doi.org/10.3390/ soc11020044
Reverberi E, Gozzoli C, D’Angelo C, Lanz M and Sorgente A (2021) The Self-Regulation of Learning – Self-Report Scale for Sport Practice: Validation of an Italian Version for Football. Front. Psychol. 12:604852. doi: 10.3389/fpsyg.2021.604852
Gazzaroli D, D’Angelo C & Corvino C (2020) Home-Care Workers’ Representations of Their Role and Competences: A Diaphanous Profession. Front. Psychol. 11:581399. doi: 10.3389/fpsyg.2020.581399
D’Angelo, C., Gazzaroli, D., Gozzoli, C. (2020), Organisational Welfare in Italian SMEs: The Process of Valorising Human Resources. Sustainability, 12, 9318; doi:10.3390/su12229318
Reverberi E, D’Angelo C, Littlewood MA and Gozzoli C. (2020), Youth Football Players’ Psychological Well-Being: The Key Role of Relationships. Front. Psychol. 11:567776. doi: 10.3389/fpsyg.2020.567776
D’Angelo C., Corvino C., Cianci, E., Gozzoli, C. (2020), Sport for Vulnerable Youth: The Role of Multi-Professional Groups in Sustaining Intersectoral Collaboration, Social Inclusion, 8(3), p. 129–138, DOI: 10.17645/si.v8i3.2745
D’Angelo, C., Corvino, C., De Leo, A., & Sanchez Martín, R. (2019). How can performing arts and urban sport enhance social inclusion and interculturalism in the public space?, Comunicazioni sociali, (1), 142-155.
Thomas, W. E., Brown, R., Easterbrook, M. J., Vignoles, V. L., Manzi, C., D'Angelo, C., & Holt, J. J. (2019). Team‐level identification predicts perceived and actual team performance: Longitudinal multilevel analyses with sports teams. British Journal of Social Psychology, 58(2), 473-492.
D'Angelo, C., Gozzoli, C., Gazzaroli ,D. & Mezzanotte, D. (2018): New custodial cultures. Experiences and consequences on prison police's well-being, World Futures, 74(6), 360-378. DOI: 10.1080/02604027.2018.1445908
Gozzoli, C., D’Angelo, C., & Tamanza, G. (2018). Training And Resistance to Change: Work with a Group of Prison Guards. World Futures, 74(6), 426-449. DOI: 10.1080/02604027.2018.1485420
Thomas, W.E, Brown, R., Gozzoli, C., Easterbrook, M.J., Vignoles, V.L., Manzi, C., D’Angelo, C. & Holt, J.J. (2018). Team-level identification predicts perceived and actual team performance: Longitudinal multilevel analyses with sports teams. British Journal of Social Psychology,
Gazzaroli, D., D’Angelo, C. (2018). Who Cares for Those Who Take Care? Risks and Resources of Work in Care Homes. Front. Psychol.9:314. doi: 10.3389/fpsyg.2018.00314.
Funzione/Ruolo
Ex atleta, campionessa di golf.
Percorso professionale
Federica Dassù inizia a giocare a golf nella squadra nazionale nel 1970. Nel 1983 diventa professionista, la prima in Italia con un anno in America e 20 anni nel Tour Europeo (LET) dove vince 6 tornei, unica donna italiana. Dal 1993 al 2004 dirige la squadra nazionale dilettanti femminile come direttrice tecnica. Dal 2004 al 2008 dirige la squadra nazionale femminile professioniste. Dal 2008 è Head coach al Circolo Golf Ugolino (Impruneta, Firenze).
Riconoscimenti e premi
Federica Dassù è Medaglia di bronzo al Merito sportivo.
Nel 2016 vince il premio Seminatore d'oro per il Circolo Ugolino, come migliore attività giovanile.
Nel 2020 riceve il Premio Internazionale Fair Play Menarini.