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Risultati: 19


Tindara Abbate
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Area Economia e Finanza

Competenze: innovazione tecnologica, management, management dell'innovazione, marketing, trasferimento tecnologico, trasformazione digitale

Parole chiave: agrifood, donne, innovazione, piattaforme digitali, piccole e medie imprese low-tech, startup, turismo e disabilità

Regione: Sicilia


Funzione/Ruolo

Professoressa ordinaria di Economia e Gestione delle Imprese e Delegata alla premialità degli Studenti all'Università di Messina. Referente della sezione tematica Innovation e Technology Marketing della Società Italiana di Marketing.

Percorso professionale

Tindara Abbate è Professoressa ordinaria in Economia e Gestione delle Imprese presso il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Messina. Insegna Economia e Gestione delle Imprese e Gestione dell’Innovazione e del Technology Transfer. Ha partecipato, come relatrice e come membro del comitato scientifico, a numerosi convegni nazionali ed internazionali. E’ membro della SIMA – Società Italiana di Management – e della SIM – Società Italiana di Marketing ed ha pubblicato diversi lavori su prestigiose riviste scientifiche internazionali e nazionali (International Small Business Journal, International Journal of Entrepreneurship and Innovation Management, Business Process Management Journal, Current Issue in Tourism, International Journal of Tourism Research, International Journal of Digital Accounting Research, International Journal of Hospitality Management). E’ autrice di oltre 150 contributi scientifici e di due monografie: Inbound Open Innovation nelle piccole-medie imprese e Market Orientation nelle imprese ad elevato contenuto tecnologico. E’ altresì Delegata del Rettore alle Iniziative di Premialità degli Studenti. E’ socia dell’AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale), della SIMA (Società di Management) e della SIM (Società di Marketing) come referente della sede di Messina. Ha ottenuto diversi riconoscimenti per i contributi scientifici. 

Risultati scientifici

La sua attività di ricerca è principalmente focalizzata sui temi dell’innovazione nei diversi settori (agrifood, turismo) e contesti di attività, esaminando le complesse trasformazioni dettate dai processi di innovazione (es. ridefinizione del business model, acquisizione e integrazione di competenze e capacità, processi di exaptation, definizione e implementazione di innovative tecnologie). In questi ambiti, tra i diversi progetti di ricerca si annovera la responsabilità scientifica del progetto intitolato "GOFORIT - L'esperienza prima della  partenza", ARS01_00865 - Area di specializzazione “Cultural Heritage”. Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 (PON “R&I” 2014 - 2020). Il Progetto,  ammesso ad agevolazioni a valere sul Decreto Direttorale 13 luglio 2017 n. 1735, "Avviso per la presentazione di progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale nelle 12 aree di specializzazione individuate dal PNR 2015 - 2020,  ha come obiettivo finale la realizzazione di un servizio ICT innovativo per l’accessibilità di siti e infrastrutture culturali e turistiche a persone con disabilità.

Attività editoriali e pubblicazioni

(2022) De Pascale, A.; Meleddu, M.; Abbate, T.; Pellicano, M., Is there a gender gap in the propensity to travel of people with disabilities? Journal of Travel Research, doi.org/10.1177/00472875211073976

(2022) Abbate T., Vecco M., Vermiglio C., Zarone V., Perano M. (2022), Blockchain and Art market: resistance or adoption? Consumption Markets & Culture, https://doi.org/10.1080/10253866.2021.2019026

(2021) Marozzo V., Meleddu M., Abbate T., Sustainability and authenticity: are they food risk relievers during the COVID-19 pandemic? British Food Journal, doi 10.1108/BFJ-05-2021-0495

(2021) Abbate T., Cesaroni F., Presenza A.. Knowledge transfer from universities to low- and medium-technology industries. Evidence from Italian winemakers. The Journal of Technology Transfer, Vol. 46, pp. 989-1016. ISSN: 0892-9912. DOI: 10.1007/s10961-020-09800-x

(2021) Perano M., Casali, G. Abbate T., Professional reviews as service: a mix method to assess the value of recommender systems in the entertainment industry. Technological Forecasting and Social Change, vol. 169, August 2021, 120800. ISSN: 0040-1625. DOI:10.1016/j.techfore.2021.120800

(2021) Abbate T., Codini M.P., Aquilani B., Vrontis D., From Knowledge Ecosystems to Capabilities Ecosystems: When Open Innovation Digital Platforms Lead to Value Co-creation. Journal of the Knowledge Economy, ISSN: 1868-7865. DOI 10.1007/s13132-021-00720-1

(2021) Marozzo V., Vargas Sanchez A., Abbate T., D’Amico A., La Rocca E.T., Perceptions and implications of Product Sustainability and Product Authenticity in the agri-food sector: the case of organic olive oil in Spain. Micro&Macro Marketing, vol. 30, n.1, pp. 113-140. ISSN: 1121-4228. DOI: 10.1431/100339

(2020) Presenza A., Abbate T., Meleddu M., Sheehan L. Start-up entrepreneurs’ personality traits. An exploratory analysis of the Italian tourism industry. Current Issue in Tourism, vol. 23, n. 7, pp. 2146-2164ISSN: 1368-3500. DOI: 10.1080/13683500.2019.1677572 

(2020) Aquilani B., Piccarozzi M., Abbate T., Codini M.P., The Role of Open Innovation and Value Co-creation in the Challenging Transition from Industry 4.0 to Society 5.0: Toward a Theoretical Framework. Sustainability, vol. 12, n. 21, 8943. ISSN: 2071-1050. DOI: 10.3390/su12218943

(2019) Mazzucchelli A., Chierici R., Fontana, S., Abbate T., Exploring the microfoundations of innovation capabilities. Evidence from a cross-border R&D partnership. Technological Forecasting & Social Changevol. 146, September 2019, pp. 242-252. ISSN: 0040-1625. DOI: 10.1016/j.techfore.2019.06.003

(2019) Abbate, T, Cesaroni F, Cinici, M. C., Villari, M., Business models for developing smart cities. A fuzzy set qualitative comparative analysis of an IoT platform. Technological Forecasting & Social Change, vol. 142, pp. 183-193. ISSN: 0040-1625. DOI: 10.1016/j.techfore.2018.07.031

(2019) Abbate T., Codini M.P., Aquilani B., Knowledge co-creation in Open Innovation Digital Platforms: processes, tools and services. Journal of Business and Industrial Marketing, vol. 4, n. 7, pp. 1434-1447. ISSN: 0885-8624. DOI: 10.1108/JBIM-09-2018-0276

(2019)   Presenza A., Abbate T., Cesaroni F., Appio F.P., Enacting Social Crowdfunding Business Ecosystems: The case of the platform Meridonare. Technological Forecasting & Social Change, vol. 143, June 2019, pp. 190-201. ISSN: 0040-1625. DOI: 10.1016/j.techfore.2019.03.001

Paola Bonomo
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Area Economia e Finanza

Competenze: corporate governance, trasformazione digitale

Parole chiave: business angels, corporate governance, fintech, innovazione, scaleup, startup, tecnologia, trasformazione digitale

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Consigliera indipendente, advisor, investitrice

Percorso professionale

Dopo una laurea in Economia aziendale presso l’Università Bocconi e un MBA presso la Stanford Graduate School of Business, inizia la sua carriera in McKinsey & Company, lavorando per grandi aziende italiane e internazionali su temi di posizionamento strategico, crescita, ingresso in nuovi mercati, alleanze e acquisizioni. Ricopre diversi ruoli manageriali nel campo digital: senior director/ european operations in eBay International, head of online business unit a Il Sole 24 Ore, head of online services/commercial operations in Vodafone Italia e regional director/Southern Europe in Facebook.

Dal 2009 è socia del principale gruppo di business angels in Italia, Italian Angels for Growth, dove ha fatto parte del Comitato Direttivo e segue lo screening delle opportunità di investimento in ambito digitale.

Fa parte dei Consigli di Amministrazione di AXA Assicurazioni S.p.A., Piquadro S.p.A., Sisal Group S.p.A. e Stefanel S.p.A., e degli Advisory Board di due aziende fintech: MoneyFarm Ltd. e Euklid Ltd.. Serve come Presidente dello Stanford Club Italia, l’associazione degli alunni italiani dell’Università di Stanford.

E’ valutatrice per il progetto Horizon 2020 della Commissione Europea, e nel 2018 ha fatto parte della giuria dello EU Prize for Women Innovators.

Risultati scientifici

Paola Bonomo è tra le figure chiave dell’economia digitale in Italia. Ha affrontato in più esperienze aziendali i principali temi del marketing digitale e dell’e-commerce: l’ottimizzazione dei costi di acquisizione di traffico e clienti, dei tassi di conversione e del ROI, anche con riferimento a contesti multichannel e omnichannel,così come del lifetime value dei clienti in rapporto ai costi di acquisizione. Di recente ha approfondito i modelli di attribuzione nel programmatic advertising e le dinamiche del video advertising. Si è inoltre occupata di monetizzazione e innovazione di prodotto nell’editoria digitale e di miglioramento del servizio al cliente tramite canali innovativi nelle telecomunicazioni. Ha traslato le sue esperienze manageriali nell’attività costante di business angel; tra i suoi investimenti early stage di maggior successo quello in AdEspresso, ceduta a Hootsuite nel dicembre 2016.

Nella sua attività di consigliera di amministrazione ricopre il ruolo di digital director, ossia di membro del Consiglio che presidia con particolare attenzione la trasformazione digitale e/o le dinamiche di multicanalità del business, e che informa e guida gli altri membri del Consiglio nella creazione di un linguaggio comune e nella decisione sulle priorità strategiche di intervento intorno a fenomeni tecnologici quali l’emergere del settore Fintech, l’Intelligenza Artificiale, e le blockchain e criptovalute.

Principali attività di public speaking

(2017, novembre) La tecnologia e noi (keynote), Salone dei Pagamenti.

(2017, novembre) Technologies and Us, Linklaters EU Partners Meeting.

(2017, ottobre) Basta agli stereotipi di genere, TEDx Verona

(2017, ottobre) Fintech, disruption e nuovi ecosistemi nel mercato dei pagamenti, Mastercard Innovation Forum.

(2017, ottobre) Funding Strategies for Your HR Tech Startup, HRTech Amsterdam.

(2016, dicembre) Lo one-to-one salverà il marketing?, Ambrosetti Babylon.

(2016, giugno) Digital Disruption, guest speaker nel corso “Media and Internet”, INSEAD.

Riconoscimenti e premi

Nel 2017 Paola ha ricevuto il premio Business Angel dell’Anno in Italia e il premio Golden Aurora per la miglior business angel donna in Europa.

Nel 2015 e nuovamente nel 2016 è stata nominata tra le Inspiring Fifty, le cinquanta donne leader nel mondo della tecnologia in Europa.

Nel 2015 ha ricevuto il TIAW World of Difference 100 Award.

Laura Bottazzi
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Area Economia e Finanza

Competenze: economia finanziaria, economia politica

Parole chiave: capitale di rischio, effetti reali delle crisi finanziarie, finanziamento collettivo, innovazione

Regione: Emilia-Romagna


Funzione/Ruolo

Professoressa ordinaria di Economia Politica e ricercatrice presso IGIER, Bocconi. Responsabile coordinatrice del corso magistrale EPELM, Università di Bologna.

Percorso professionale

Dopo aver conseguito la laurea in Discipline economiche e Sociali presso l’Università Luigi Bocconi nel 1987, prosegue la sua formazione con il dottorato in Economia presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT). Nel 1997 è professoressa associata, e dal 2003 professoressa ordinaria presso l’Università di Bologna. E’ stata visiting professor presso numerosi atenei tra cui University College of London, London School of Economics, Massachusetts Institute of Technology, National Bureau of Economic Research (NBER), Université Catholique de Louvain, Banca Mondiale gruppo capital markets ed è non-residence fellow IGIER-Bocconi. Ha fatto parte del Gruppo di Esperti della Valutazione dell’Area delle Scienze Economiche e Statistiche per la Valutazione della Qualità della Ricerca 2004-2010 condotta dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca ed è stata valutatrice della Ricerca per il Ministero della Ricerca austriaco ed inglese.

Risultati scientifici

L’attività di ricerca di Laura Bottazzi si svolge nel campo dell’economia politica e della economia finanziaria, con attenzione all’economia dell’innovazione e al suo finanziamento. In questo ambito ha studiato la diffusione geografica dell’innovazione e le sue determinanti. La sua ricerca si è anche concentrata nell’analisi del venture capital e del finanziamento all’innovazione. È stata promotrice assieme a due colleghi della prima survey del Venture Capital in Europa e ne ha analizzato le modalità di investimento e le tipologie contrattualistiche, in funzione delle caratteristiche istituzionali e legali dei paesi europei e della specializzazione professionale e culturale degli investitori. Recentemente si è interessata delle determinanti della financial literacy e delle determinanti delle differenze di genere nella acquisizione di tali conoscenze. La crisi finanziaria globale è stata oggetto della sua ricerca per studiare gli effetti reali degli shock finanziari in Italia.  

Attività editoriali e pubblicazioni

Laura Bottazzi è autrice di numerose pubblicazioni, tra cui:

(2016) Bottazzi L, Hellmann T, Da Rin M. The Importance of Trust for Investment: Evidence from Venture Capital. Review of Financial Studies and Nasdaq Award for best paper on Capital Formation 2006

(2014) Bottazzi L. Underpricing and Voluntary Disclosure: The Case of Mining IPOs in Australia”. International Journal of Economics, 1: 65-77, ISSN: 2331-5903

(2014) Bottazzi L, Girshina A. The aftermath of the financial crisis. The effect of deleveraging on the real economy GSTF Journal of Business Review, 3:17-22, ISSN: 2010-4804, doi: 10.5176/2251-2012_QQE14.13

(2009) Bottazzi L, Hellmann T, Da Rin M. What Role of Legal Systems in Financial Intermediation? Theory and Evidence. Journal of Financial Intermediation, 18 (3): 559-598, October

(2008) Bottazzi L, Hellmann T, Da Rin M. Who are the active investors? Evidence from Venture Capital. Journal of Financial Economics, 89, issue 3, September

(2007) Bottazzi L, Peri G.The Dynamics of R&D and Innovation in the Short Run and in the Long Run. Mimeo University of California, Davis, Economic Journal, Royal Economic Society, 117(518):486-511, 03.

(2005) Bottazzi L, Da Rin M.Financing European Entrepreneurial Firms: Facts, Issues and Research Agenda. in Venture Capital, Entrepreneurial and Public Policy, MIT Press, (eds. Vesa Kannanien CES-Ifo)

(2004) Bottazzi L. The Changing Face of the European Venture Capital Industry: Facts and Analysis. Journal of Private Equity, 7(2) Spring 26-53

(2003) Bottazzi L. Asymmetric Information and Monetary Policy in Common Currency Areas. Journal of Money, Credit and Banking, Blackwell Publishing, vol. 37(4), pages 603-21, August.

(2002) Bottazzi L, Manassi P. Credibility and Seignorage in a Common Currency Area. Journal of Money Credit and Banking,34, 4

(2003) Bottazzi L, Peri G. Innovation and Spillovers in Regions: Evidence from European Patent Data. European Economic Review, 47(4):687-710

(2002) Bottazzi L, Da Rin M. Venture Capital in Europe: Euro.nm and the Financing of European Innovative Firms. ECONOMIC POLICY, 34:229-69

(2001) Bottazzi L. Globalization and Local Proximity in Innovation: A Dynamic Process. European Economic Review, 45, 4-6

(1996) Bottazzi L, Pesenti P., van Wincoop E. Wages, Profits and the International Portfolio Puzzle. European Economic Review, 2, 40 

Riconoscimenti e premi

Laura Bottazzi è non-resident fellow di IGIER, affiliated alla European Economic Association, Fellow of the Fondation Banque de France, Member of the American Economic Association, Member of American Women in Economics, Member of the American Women in Finance. È stata insignita della Hicks-Tinbergen medal e del premio Nasdaq per il miglior paper on capital formation.

Virna Cerne
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Area STEM: Scienze biomediche e biotecnologie

Competenze: scienze e tecnologie alimentari

Parole chiave: alimentazione, brevetti, celiachia, glutine, industria alimentare, innovazione, innovazione alimentare, regime alimentare

Regione: ESTERO


Funzione/Ruolo

Direttrice Ricerca & Sviluppo e membro del Consiglio Direttivo del Gruppo Dr. Schär

Percorso professionale

Dopo la laurea in Scienze e Tecnologie alimentari conseguita nel 1994 presso l'Università di Udine, Virna Cerne si trasferisce in Germania dove è Project leader di ricerca e sviluppo della società Zuegg Fruchtig a Berlino. Nel 1996 rientra in Italia ed è Responsabile del Controllo Qualità e del dipartimento di ricerca e sviluppo di Dr. Schär, azienda leader in Europa per l'alimentazione priva di glutine. Dal 2003 è direttrice e responsabile ricerca e sviluppo dell'intero gruppo Dr. Schär, di cui diventa nel 2015 direttrice esecutiva.

Risultati scientifici

Porta il nome di Virna Cerne e Ombretta Polenghi l'innovativo brevetto che permette di estrarre proteine simili al glutine dal granoturco da poter addizionare agli alimenti per celiaci. Il processo prevede di isolare due proteine simili al glutine derivanti dal mescolamento di acqua, alcol e granoturco in una sospensione riscaldata. Attraverso questo procedimento è poi possibile integrare le proteine isolate nelle preparazioni per celiaci, replicando il gusto e la consistenza dei prodotti realizzati con la tradizionale farina di grano. Il brevetto è una vera rivoluzione per tutti coloro che soffrono di celiachia, malattia autoimmune a causa della quale il glutine danneggia le pareti dell'intestino compromettendo l'assorbimento delle sostanze nutrienti. Questa condizione crea nel celiaco carenze di vitamine, anemia e fatica cronica: l'unica terapia è una dieta rigorosamente priva di glutine. Grazie alla scoperta di Cerne e Polenghi la dieta potrà essere più facile da seguire e soprattutto più gustosa.

Riconoscimenti e premi

Nel 2016 Virna Cerne e il gruppo di ricerca Dr. Schär sono fra i tre finalisti dell'European Inventor Award, nella categoria Industry, gli unici nel settore alimentare. Si tratta di uno dei premi europei più importanti sui temi dell'innovazione.

Carla Fabiana Chiasserini
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Area STEM: Ingegneria

Competenze: ingegneria delle telecomunicazioni, ingegneria telematica

Parole chiave: 4g, 5g, innovazione, reti mobili, reti wireless, telefonia mobile, trasmissione dati, wifi

Regione: Piemonte


Funzione/Ruolo

Professoressa ordinaria di Ingegneria elettronica e Telecomunicazioni, TNG Group, Politecnico di Torino

Percorso professionale

Dopo la laurea in Ingegneria Elettronica all'Università di Firenze nel 1996, prosegue gli studi ottenendo un dottorato di ricerca in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni presso il Politecnico di Torino nel 2000. Dallo stesso anno entra nel Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni presso il Politecnico di Torino, prima con una borsa di Cselt (oggi Telecom Italia) su reti ATM senza fili, poi con una posizione di breve termine come assistente. Dal 1998 al 2003, svolge lavoro di ricerca presso il Centro di comunicazioni wireless e il California Institute per le telecomunicazioni e Information Technology dell'Università della California, a San Diego. Nel 2012 e 2016, è visiting professor alla Monash University (Australia). Attualmente è professoressa ordinaria al Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni, e dal 2012 al 2018 è la coordinatrice del Master in Comunicazione e Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Torino. Dal marzo 2018 è Delegata del Rettore per gli Alumni e l'Orientamento alla Carriera.

Risultati scientifici

Chiasserini ha partecipato a diversi progetti nazionali ed europei sui sistemi di rete wireless, come i progetti RAMON, VICOM, PATTERN, NEWCOM++, NEWCOM#, MEADOW, VICSUM, FIGARO, ed è stata Principal Investigator per i progetti nazionali MASP, TA_SL, IoT_|_ToI, e LIMPID, così come per i progetti H2020 5G-Crosshaul, H2020 5G-TRANSFORMER, e H2020 I-REACT. È stata coordinatrice del progetto internazionale QNRF GAD sulle reti di accesso wireless di prossima generazione (2012-2015), del progetto internazionale FLAG sulla radio full-duplex e del progetto MIMOSE sulla connettività mobile locale. È stata Principal Investigator anche per i contratti tra il Politecnico di Torino e ALCATEL, Telecom Italia, Magneti Marelli, INLAB, FCA, e TIM. 

I suoi interessi di ricerca sono principalmente nel campo delle reti wireless e mobili. I suoi articoli sono stati pubblicati su riviste specializzate di grande prestigio, e ha ricevuto diversi Best Paper Awards. Carla è anche coautrice di sei brevetti.

Attività editoriali e pubblicazioni

Carla è Editor-in-Chief della rivista Computer Communications ed è un Associate Editor della ACM/IEEE Transactions on Networking. Ha fatto parte per diversi anni dell'Editorial Board delle IEEE Transactions on Mobile Computing, delle IEEE Transactions on Wireless Communications, e dell'Ad Hoc Networks Journal, e dell'Executive Editorial Committee delle IEEE Transactions on Wireless Communications.  

È co-autrice di più di 300 articoli, tra cui: 

(2019) Agarwal, S.; Malandrino, F.; Chiasserini, C. F.; De, S., VNF Placement and Resource Allocation for the Support of Vertical Services in 5G Networks. IEEE-ACM Transactions on Networking

(2018) Malandrino, F.; Chiasserini, C. F.; Kirkpatrick, S., Cellular Network Traces Towards 5G: Usage, Analysis and Generation, IEEE Transactions on Mobile Computing 

(2015) Malandrino F, Limani Z, Casetti C, Chiasserini CF. Interference-aware downlink and uplink resource allocation in HetNets with D2D supportIEEE Transactions on Wireless Communications.

(2006) Chiasserini, C. F.; Garetto, M., An Analytical Model for Wireless Sensor Networks with Sleeping Nodes, IEEE Transactions on Mobile Computing.

(2005) Srinivasan, V.; Nuggehalli, P.; Chiasserini, C.F.; Rao, R.R., An Analytical Approach to the Study of Cooperation in Wireless Ad Hoc Networks, IEEE Transactions on Wireless Communications.

Riconoscimenti e premi

Nel 2010 Carla Fabiani Chiasserini riceve il premio "Best Editor" dalla Ad Hoc Networks Journal. Co-autrice di tre brevetti, fa anche parte del Comitato Scientifico della Fondazione Bruno Kessler ed è affiliata anziana della IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers) e componente di ACM (Association for Computing Machinery). 

Maria Colurcio
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Area Economia e Finanza

Competenze: management, marketing

Parole chiave: Agenda ONU 2030, agrifood, economia circolare, innovazione, innovazione sociale, service ecosystem, sostenibilità, value co-creation

Regione: Calabria


Funzione/Ruolo

Professoressa ordinaria di Economia e Gestione delle Imprese e Presidente del Corso di Studio in Economia Aziendale presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro.

Percorso professionale

Dopo il conseguimento della laurea in Economia e Commercio presso l’Università Federico II di Napoli nel 1995, prosegue la formazione con il dottorato in Economia Aziendale presso il medesimo ateneo. Dal 2000 fruisce di borse di studio post-doc sul tema dell’innovazione. Dal 2008 al 2015 è ricercatrice presso l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro; in tale periodo sviluppa un denso network di ricerca e trascorre periodi di formazione all’estero (University of Karlstad, Universidad Complutense de Madrid, Hochschule Luzern, Universidad de Almerìa). È stata visiting professor presso l’Universidade de Caxias do Sul in Brasile e presso il centro di ricerca CTF della Karlstad University in Svezia. Dal 2020 è professoressa ordinaria presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro.

Risultati scientifici

La sua attività di ricerca si è focalizzata, dall’inizio della carriera, sulle tematiche dell’innovazione, con particolare riguardo al settore dell’agrifood e della cultura. In tale ambito ha coordinato il progetto internazionale “Network innovation in the small and medium agrifood enterprises (SMEs) POR Calabria FSE 2007/2013 ed ha partecipato quale coordinatrice locale al progetto “Smart Service Ecosystem: Designing a Sustainable Innovation Practice” finanziato dall’European Union’s Seventh Framework Programme for research, technological development and demonstration. Attualmente è responsabile scientifica dei progetti “Sustainable Business Models: Theoretical Framework And Practices Design For Agrifood SME’s” e “Harmonic Innovation” finanziati nell’ambito del PON Ricerca 2014 -2020. Più recentemente l’attività di ricerca si è focalizzata sull’economia circolare e sull’applicazione del framework del service ecosystem ai borghi ai fini della rigenerazione sociale e culturale dei territori. È coordinatrice scientifica del gruppo tematico di Innovation & Technology Management in seno alla SIMA – Società Italiana di Management.

Attività editoriali e pubblicazioni

Dal 2000 svolge attività di referaggio per accreditate riviste e conferenze internazionali. È nel comitato editoriale e nell’advisory board di collane nazionali e internazionali sulle tematiche del management e del marketing.

È associate editor della rivista di management SIJM – Sinergie Italian Journal of Management e componente del comitato editoriale di IJM – Italian Journal of Management.

[2022] Caridà A., Colurcio M., Melia M. -Digital Platform for Social Innovation: Insights from volunteering Creativity and Innovation Management https://doi.org/10.1111/caim.12499

[2022] Caridà A., Colurcio M., Edvardsson B., Pastore A. -Creating harmony through a plethora of interests, resources and actors: the challenging task of orchestrating the service ecosystem.- Journal of Service Theory and Practice  https://doi.org/10.1108/JSTP-06-2021-0110

[2022] Colurcio, M., Caridà A., Melia M., The transformative role of resource integration in shaping anew service ecosystem. In The Palgrave Handbook of Service Management, edited by Edvardsson B., Tronvoll B., Palgrave. ISBN-13:9783030918279

[2021] Colurcio, M., Caridà A., Melia M. (2021), Valore e Territorio: un’ipotesi mediterranea. In Agricoltura, Società e Sviluppo Sostenibile dell’area del Mediterraneo, edited by Francesco Foglia, Rubbettino Editore

[2019] Colurcio, M., & Caridà, A. .Integrazione delle Risorse. Da concetto generico a costrutto di marketing. Pacini:Pisa.

[2019] Caridà, A., Edvardsson, B., & Colurcio, M.. Conceptualizing resource integration as an embedded process: Matching, resourcing and valuing. Marketing Theory, 19(1), 65-84.

[2019] Candi, M., Melia, M., & Colurcio, M.. Two birds with one stone: The quest for addressing both business goals and social needs with innovation. Journal of Business Ethics, 160(4), 1019-1033

[2019] Caridà, A., Colurcio, M., Russo Spena, T. R., & Kandampully, J.. Service innovation in emerging economies: an inclusive perspective. Sinergie Italian Journal of Management, 37(3), 11-38.

[2017] Colurcio, M., Caridà, A., & Edvardsson, B.. Conceptualizing Resource Integration to Advance Service Innovation. In Innovating in Practice, Springer, Cham, 237-259.

[2016] Kristensson, P., Parasuraman, A., McColl-Kennedy, J. R., Edvardsson, B., & Colurcio, M.. Linking service design to value creation and service research. Journal of Service Management, 27(1), 21-29.

[2015] Witell, L., Anderson, L., Brodie, R. J., Colurcio, M., Edvardsson, B., Kristensson, P., ... & Andreassen, T. W.. Exploring dualities of service innovation: implications for service research. Journal of Services Marketing.

[2012] Colurcio, M., Wolf, P., Kocher, P. Y., & Spena, T. R.. Asymmetric relationships in networked food innovation processes. British Food Journal, 702-727.

Riconoscimenti e premi

2008   Miglior articolo per Service Logic in Innovation, sezione Innovative Service Thinking Case Study,  22nd Service Conference and Workshop, Academy of Marketing & Westminister Service Sector Research Centre University of Westminister, London UK. 

2013 Publikationspreis, Hochschule Luzern per il paper “Asymmetric relationships in networked food innovation processes”, British Food Journal (2012), Vol 114, Issue 5, 702-727. 

2013 Outstanding Paper Award Winner, Emerald Literati Network Awards for Excellence 2013.

“Store experience and co-creation: the case of temporary shop", International Journal of Retail & Distribution Management, vol. 40 issue 1,  21-40.

2014 Miglior articolo selezionato “Designing a collaborative business model for SMEs”, XXVI Convegno annuale di Sinergie, Cassino, Novembre 2014.

2018  Highly Commended Paper Award by Journal of Service Management “Technology as operant resources for the cultural heritage reconstruction experience”, 9th IRSSM Conference, Lubjana, Luglio 2018.

2017 Riconoscimento smart excellence per il Progetto di ricerca internazionale: “Smart service ecosystem: designing a sustainable innovation practice”. Progetto individuato “Realtà eccellenti” Speciale obiettivo Smart, Il Sole 24 Ore (10/11/2017).

2020 Articolo selezionato per Virtual Special Issue on Responsible Innovation in Times of Crisis, Journal of Business Ethics (a cura di Montiel I., Gutierrez-Gutierrez L., Castillo A.): “Two birds with one stone: The quest for addressing both business goals and social needs with Innovation”. Journal of Business Ethics (2019), Vol. 160, n. 4, 1019-1033.

2020 Miglior articolo selezionato “Ethics and artificial intelligence: new and old challenges. Focus on self-driving cars"  sezione “Technology & Innovation Marketing - SIM Conference - Milano, 2020. 

Elisabetta Comini
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Area STEM: Scienze dei materiali e nanotecnologie

Competenze: fisica sperimentale

Parole chiave: elettronica, innovazione, materiali, nanomateriali, nanostrutture, nanotecnologie, ossidi metallici, ottica, sensori

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Professoressa ordinaria e Responsabile del laboratorio SENSOR all'Università di Brescia

Percorso professionale

Dopo aver conseguito la laurea in Fisica Sperimentale nel 1996 all'Università di Pisa, prosegue la sua formazione attraverso un dottorato di ricerca in Materiali per l'Ingegneria, presso l'università di Brescia, che consegue nel 2000. Dal 1999 al 2001 è tecnologa impiegata all'INFM (Istituto Nazionale di Fisica della Materia). Dal 2001 è ricercatrice in Fisica della Materia presso l'Università degli Studi di Brescia dove diventa in seguito professoressa ordinaria di Fisica Sperimentale della Materia.

Risultati scientifici

Elisabetta Comini è specializzata nello studio della crescita di ossidi metallici, in particolare nanofili, e nella misurazione delle loro proprietà elettroniche, funzionali e strutturali. È responsabile della linea di ricerca sulle "Metal oxide nanocrystalline quasi-1D structures" presso il laboratorio SENSOR (Università di Brescia e Istituto Nazionale di Ottica). Lo scopo del laboratorio SENSOR è quello di progettare e sviluppare nuovi materiali e processi produttivi per realizzare dispositivi e sistemi per applicazioni funzionali. Il laboratorio si dedica alla ricerca nell'ambito della Information and Communication Technology (ICT), nanomedicina, alimentazione e sicurezza. Uno dei settori di ricerca più avanzati del laboratorio è proprio quello diretto da Elisabetta Comini che si occupa delle nanostrutture di ossido quasi mono dimensionali: le  nanostrutture cristalline 1-D stanno oggi emergendo come basi per una elettronica di nuova generazione e dispositivi optoelettronici in scala nanometrica con prestazioni superiori. 

Attività editoriali e pubblicazioni

Elisabetta Comini è autrice di oltre 350 articoli peer-reviewed.

(2019) Nunez-Carmona E,  Bertuna A, Abbatangelo M, Sberveglieri V, Comini E, Sberveglieri G. BC-MOS: The novel bacterial cellulose based MOS gas sensors MATERIALS LETTERS, 237 10.1016/j.matlet.2018.11.011

(2018) Zappa D, Galstyan V, Kaur N, Arachchige  HMMM, Sisman O, Comini E. Metal oxide -based heterostructures for gas sensors. A review ANALYTICA CHIMICA ACTA 1039, 10.1016/j.aca.2018.09.020.

(2016) Kaur N, Comini E, Zappa D, Poli N, Sberveglieri G. Nickel oxide nanowires: vapor liquid solid synthesis and integration into a gas sensing device. Nanotechnology, 27(20). 

(2015) Comini E, Galstyan V, Faglia G, Bontempi E, Sberveglieri G. Highly conductive titanium oxide nanotubes chemical sensors. Microporous and Mesoporus Materials, 208:165-170.

(2013) Comini E. Integration of Metal Oxide Nanowires in Flexible Gas Sensing Devices. Sensors-Basel, 13(8):10659-10673. 

(2009) Comini E, Baratto C, Faglia G, Ferroni M, Vomiero A, Sberveglieri G. Quasi-one dimensional metal oxide semiconductors: Preparation, characterization and application as chemical sensors. Progress in Materials Sciences, 54(1):1-67.

(2007) Vomiero A, Ferroni M, Comini E, Faglia G, Sberveglieri G. Preparation of radial and longitudinal nanosized heterostructures of In2O3 and SnO2. Nano Letters, 7(12):3553-3558.

(2006) Ponzoni A, Comini E, Sberveglieri G, Zhou J, Deng SZ, Xu NS, Ding Y, Wang ZL. Ultrasensitive and highly selective gas sensors using three-dimensional tungsten oxide nanowire networks. Applied Physics Letters, 88(20).

(2004) Comini E, Guidi V, Malagu C, Martinelli G, Pan Z, Sberveglieri G, Wang ZL, Electrical properties of tin dioxide two-dimensional nanostructures. Journal of Physical Chemestry B, 108 (6):1882-1887.

(2002) Comini E, Faglia G, Sberveglieri G, Pan ZW, Wang ZL. Stable and highly sensitive gas sensors based on semiconducting oxide nanobelts. Applied Physics Letters, 81(10):1869-1871.

Riconoscimenti e premi

Nel Settembre 2005 vince il premio per la migliore presentazione alla conferenza EUROSENSORS XIX, a Barcellona. L'anno successivo, si aggiudica lo stesso premio alla conferenza EUROSENSORS XX a Goteborg. Nel 2010 vince il primo posto in Science as Art nell'ambito dell'MRS Spring Meeting a San Francisco. Due anni dopo si aggiudica l'Eurosensors fellow 2012, conferenza di riferimento per la comunità dei sensori.

Isabella Falautano
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Area Economia e Finanza

Competenze: comunicazione digitale e pubbliche relazioni

Parole chiave: business angels, diversità e inclusione, global governance, innovazione, innovazione sociale, sostenibilità, startup

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Responsabile Sostenibilità e Società civile di Cassa Depositi e Prestiti.

Percorso professionale

Passaporto italiano e austriaco, ha nella vocazione internazionale e nel dialogo tra mondi diversi il filo rosso della sua carriera professionale e personale. Laureata con lode all’Università La Sapienza di Roma in Scienze Politiche, e con un Master in Sviluppo Internazionale, inizia il suo percorso nel 1996 come research fellow in commercio internazionale e global governance presso l’Istituto Affari Internazionali, con una esperienza nel 1998 quale Summer Assistant presso l’Ufficio Studi della World Bank guidato da Joseph Stiglitz, a Washington DC.  Arricchisce il suo bagaglio professionale e di analisi e studi con un incarico istituzionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri come Esperto per le Relazioni Economiche Internazionali.

Nel 2001 entra nel settore privato, con ruoli manageriali crescenti prima nell’area studi e relazioni internazionali nel polo assicurativo di un primario gruppo bancario italiano e poi nella multinazionale AXA per oltre un decennio, dove arriva al ruolo di direttore esecutivo, avendo sviluppato in modalità start up l’area e il team comunicazione, thought leadership, sostenibilità e relazioni istituzionali. A fine 2018 entra nel Comitato Direttivo della startup bancaria illimity, a diretto riporto del CEO Corrado Passera, con la sfida di comunicare e posizionare una realtà̀ completamente nuova nel panorama italiano, portando in dote i propri valori relativi a innovazione e diversità.  

Nel febbraio 2022 lascia illimity per entrare in Cassa Depositi e Prestiti come Responsabile della Sostenibilità e Società Civile. 

Fa parte di vari network di dialogo e confronto internazionale quale World Responsible Leader della BMW-Quandt Foundation; Marshall Memorial Fellow del German Marshall Fund; Conseiller du Commerce Extérieur de la France; Intheboardroom. È stata in vari Consigli di Amministrazione di enti e associazioni di formazione ed education, dalla Fondazione Partnership per Bocconi a Junior Achievement, nonché docente sulla economic global governancee membro del Comitato Scientifico della Scuola di Politiche. É tra le top 100 digital women di Startupitalia e ora nel listing di 100esperte.it

Risultati scientifici

Isabella Falautano ha sviluppato quattro aree di expertise peculiari. Un primo focus è sui temi della economic global governancee delle politiche multilivello, in un mondo a complessità crescente, dal percorso di ricerca presso l’Istituto Affari Internazionali, dove ha ideato e lanciato l’osservatorio sull’economia internazionale Global Outlook e pubblicato numerosi articoli sul WTO e sull’internazionalizzazione del sistema Italia, al periodo nella World Bank dove ha contribuito a studi sul global regionalism, all’elaborazione di studi e dossier sugli interessi economici bilaterali del sistema paese presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, all’attuale docenza e role playing sul G-20 presso la Scuola di Politiche. La seconda filiera è relativa alla thought leadership sul rischio e alla sostenibilità, sviluppate con l’ingresso nel settore privato e nella multinazionale AXA dove ha: lanciato le partnership per oltre 18 milioni di euro tra il fondo di ricerca AXA Research Funde primari centri accademici e ricercatori italiani, dalla Bocconi, all’EIEF, al Collegio Carlo Alberto; ideato e coordinato per 16 edizioni l’Italian AXA Forum, uno dei principali eventi italiani di riflessione sul rischio; curato la serie di policy brief sui temi del rischio degli Italian AXA Papers; avviato in modalità greenfield il posizionamento ed i progetti di corporate responsibility, nonché il reporting ed i profili di sostenibilità e la dichiarazione non finanziaria. Terza area di expertise è l’innovazione tout courte l’innovazione sociale, con le call per start up, il lancio dell’Innovation Hub in collaborazione con l’Impact Hub di Milano, la spinta da fondatrice ad Angel 4 Women prima rete di donne business angela supporto dell’imprenditoria femminile, l’ingresso nella startup bancaria illimity anche per rafforzarne il posizionamento nell’ecosistema fintech e innovativo. Infine coltiva, e implementa, da tempo l’inclusione e la diversità in azienda, dalla Vicepresidenza di Valore D, all’ideazione di format come women in insurancee di ricerche su donne e rischio, alla partecipazione alla prima edizione di Intheboardroom, alla creazione di Angels 4 Women. É tra le top 100 digital women di Startupitalia.

Attività editoriali e pubblicazioni

[2001-2019] Speaker (italiano e inglese) in numerosi eventi sui temi della sostenibilità, innovazione, diversità e tematiche di genere

[2015-2019] Falautano I., sponsor and blogger on women empowerment of “Nati Per”blog https://natiper.it/and on fintech of “Beyond Fintech”, blog of the main innovation editorial hub Startupitalia.eu

[2012] Falautano I., “La longevità e i bisogni di protezione degli italiani”,Marketing e Finanza, 12/2011

[2011] Falautano I., Santucci G., “La liberalizzazione del mercato assicurativo dell’ultimo trentennio in un’ottica europea”,in Assicurare 150 anni di Unità d’Italia, edited by Paolo Garonna, Ed.Ass.

[2010] Falautano I., “Oltre la responsabilità d’Impresa. L’educazione al rischio e la cultura della protezione come impegno del settore assicurativo”, in Marketing e Finanza, 1/2010

[2007] Falautano I., “Il capitale umano in movimento: sei passi per rendere più competitiva l’Italia”, in Immigrazione, Arel Informazioni n.1/2007

[2005] Falautano I., Guerrieri P., “Strumenti e politiche per l’internazionalizzazione”, in Tornare a crescere. Idee per la competitività dell’Italia, Arel Informazioni n.2/05

[2005] Falautano I., Marsiglia E., “Corporate Social Responsibility and Sustainability Challenges for a Bancassurance Company”,The Geneva Papers on Risk and Insurance, 2/2005, Palgrave McMillan

[2003] Falautano I., Marsiglia E., “Integrated Distribution of insurance and financial services and value creation: challenges ahead”,The Geneva Papers on Risk Insurance, vol.28, n.3, Blackwell Publisher, Oxford

[2002] Falautano I., Guerrieri P., “Le nuove sfide dell’economia globale tra deficit di governance e lancio di un round di negoziati commerciali multilaterali”,in L’Italia e la Politica Internazionale, IAI-ISPI (eds.), Il Mulino

[2000] Falautano I., Guerrieri P., “Global Regionalism: Trends and Perspectives”, in Global Governance, Regionalism and The Global Economy, edited by Guerrieri P., Scharrer H.E., Baden Baden, Nomos 

[2000] Falautano I., Guerrieri P., “New Trade Issues and the Future of WTO”,The International Spectator, IAI, n.1

[2000] Falautano I., “I conflitti commerciali transatlantici e la posizione dell’Italia”, Annua­rio sull'Italia nella politica interna­zio­na­le, edited by IAI e dell’ISPI, Il Mulino

Riconoscimenti e premi

[2018] Top 100 digital WomendiStartupitalia.eu

[2018] Best Storytelling Award– rilasciato da: Lundquist

[2017] CSR Award– rilasciato da: Aifin

[2017] Best Communication Team Award– rilasciato da: Le Fonti

[2016] Leone d’Oro migliore Campagna Istituzionale– rilasciato da: Milano Finanza Awards

[2008] Young Leader e World Responsible Leader– rilasciato da: BMW/Quandt Stiftung

[2001] Marshall Memorial Fellow of German Marshall Fund of the United States

[1999] Young Leader Council for Italy and United States

Liliana Fratini Passi
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Area Economia e Finanza

Competenze: economia finanziaria

Parole chiave: big data, digitalizzazione, innovazione, istituzioni, pagamenti elettronici

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Direttrice Generale di CBI S.c.p.a.

Percorso professionale

Dopo aver conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l'Università la Sapienza di Roma nel 1995, prosegue la sua formazione con il Master in Economia e Management degli intermediari Finanziari ed Assicurativi presso la LUISS di Roma. Ha iniziato la sua esperienza in ABI per il Progetto Euro (’96-’98), entrando poi a far parte del team di start-up di Wind Telecomunicazioni nella Direzione Finanza. Nel 2001 rientra in ABI per curare lo start-up dell’Associazione per il Corporate Banking Interbancario (ACBI) nel ruolo di Responsabile della Segreteria Tecnica. Successivamente, nel 2008, a seguito della trasformazione dell’Associazione in Consorzio ne diviene Segretaria Generale fino a Direttrice Generale nel 2011.

Ricopre diversi incarichi nazionali ed internazionali: è attualmente Vice presidente UN/CEFACT per il Programme Development Area (PDA) International Supply Chain (Pay); dal 2013 ricopre anche la carica di UNECE – UN/CEFACT liaison rapporteur verso ISO TC 68 (Comitato Tecnico sui servizi finanziari); è componente del Board di ISO20022 RMG (Registration Management Group). Presso UN/CEFACT, dal 2015 al 2020 ha assunto il ruolo di coordinatrice del Dominion Finance and Payment all’interno del PDA International Supply Chain; nel biennio 2018-2019, è stata Presidente del Gruppo di Lavoro “Servizi Finanziari” del Comitato Nazionale sulla Trade Facilitation nominata con Decreto MISE dell’11 dicembre 2017; nel 2008 è stata inoltre componente presso la Commissione Europea nell’Expert Group on E-Invoicing contribuendo alla redazione del primo Final Report on e-Invoicing.

Ad aprile 2019 è stata nominata Consigliera di UNINFO, divenendo membro del Consiglio Direttivo. 

È inoltre membro del Comitato Scientifico EURISPES, Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito (A.N.S.P.C.), Membro dell’Advisory Board della Rivista Bancaria, Minerva Bancaria, Membro Comitato di Programma – divisione Banche di CeTIF per il triennio 2021–2023, componente del CdA Associazione Civita.

È altresì relatrice in diverse conferenze nazionali e internazionali su temi afferenti a open finance, e-paymentsfinancial value chain e Big Data analytics, e anche in tema di gender gap collegato in particolare al settore finanziario.

Riveste, infine, il ruolo di Consigliera indipendente di società quotata in borsa ELICA SpA.

Risultati scientifici

Liliana Fratini Passi ha un’ampia visione strategica sul comparto della digitalizzazione dei pagamenti e dei servizi di gestione Documentale. Ha inoltre gestito importanti gare e curato attentamente tutto il processo di selezioni di importati forniture tecnologiche per lo sviluppo della Rete e dei Servizi implementati dal Consorzio CBI. Tra i progetti di innovazione portati avanti sotto la sua responsabilità si citano negli ultimi anni:

2019 - in corso: sviluppo di un ecosistema di open finance attraverso CBI Globe, per facilitare l’interconnessione tra prestatori di servizi di pagamento e lo sviluppo di servizi a valore aggiunto tramite API

2017- 2019: in relazione alla Direttiva PSD2 a CBI sono state affidate – per l’industria bancaria italiana – tutte le attività di standardizzazione e la realizzazione di un Gateway collaborativo chiamato CBI Globe (www.cbiglobe.com)  per interconnettere le Terze Parti e gli Istituti di radicamento del conto (c.d. ASPSP)

2017: sviluppo servizio Big Data CBI cooperativo per aumentare la capacità predittiva delle banche e sviluppo servizio Mutuitel, insieme a Notartel

2016: ampliamento del Servizio CBILL interconnesso con PagoPA. CBILL (www.cbill.it) consente la consultazione e il pagamento online dei bollettini ed avvisi di pagamento

2013: lancio della funzione Fattura Elettronica “Fattura PA”

Attività editoriali e pubblicazioni

Liliana Fratini Passi è autrice di vari articoli di approfondimento sui temi sopra detti nell’ambito di riviste e quotidiani nel settore finanziario sia nazionali che internazionali, tra cui:

(2020) Fratini Passi L. CBI Globe: la piattaforma che consente di passare dall’open banking alla data sharing economy. MK/Bancaria Editrice, 1.

(2019) Fratini Passi L.Il cambiamento di paradigma nel mercato dei pagamenti: l’Italia in pole position, Rivista Bancaria. Minerva Bancaria, n. 5-6.

(2019) Fratini Passi L.CBI Globe: la piattaforma collaborativa di Open Banking per creare la banca del futuro. MK, Bancaria Editrice, 2.

(2019) Fratini Passi L.Fattura elettronica ed opportunità di integrazione nella financial value chain. Amministrazione e Finanza. IPSOA, 3. 

(2019) Fratini Passi L. CBI Globe: una piattaforma collaborativa per gestire la sfida dell’open banking e della Psd2. Bancaria, Bancaria Editrice.

(2018) Fratini Passi L. La creazione di un ecosistema di open banking per arrivare preparati all’appuntamento con la PSD2. La testimonianza di CBI Globe. Tempo Finanziario, n. 3-4, Anno VIII.

(2018) Fratini Passi L.  An open banking ecosystem to survive the revised Payment Services Directive: Connecting international banks and FinTechs with the CBI Globe platform. Journal of Payments Strategy and Systems, 12(4).

(2017) Fratini Passi L. Il servizio CBILL: pagamenti elettronici per la digitalizzazione del Paese. MK, 5.

(2017) Fratini Passi L. The Italian finance industry sustains the digitalisation of the Public Administration-business-citizen relationship: electronic invoicing and CBILL service. Journal of Payments Strategy and Systems, 9, 1.

(2012) Fratini Passi L. Banche e nuovi trend in tema di dematerializzazione del ciclo ordine-pagamento. Bancaria Editrice.

(2012) Fratini Passi L. La Fattura elettronica in Italia e nel mondo: mercato e principali trend in corso. Bancaria Editrice.

(2010) Fratini Passi L. The value of standardisation in public administration services: the Italian corporate banking experience. Journal of Payments Strategy & Systems, 4.

(2007) Fratini Passi L. The Italian CBI 2: New Corporate Banking Services to optimise the financial value chain. Journal of Payments & Strategies, 3.

Liliana Fratini Passi gestisce inoltre da marzo 2015 una propria rubrica (blog) su temi afferenti alla digitalizzazione, pagamenti elettronici e modernizzazione della Pubblica Amministrazione, sulla rivista www.leurispes.it - il magazine online dell’Eurispes - L’Istituto di Studi Politici, Economici e Sociali.

Riconoscimenti e premi

Liliana Fratini Passi a giugno 2019 è stata insignita del Premio Margutta, per la categoria “Imprenditoria” con la seguente motivazione: “Per il professionale e qualificato contribuito, alla guida del Consorzio CBI, a rendere efficiente il mondo della finanza, delle imprese, della pubblica amministrazione e della società civile, attraverso la digitalizzazione dei rapporti finanziari nonché l’elaborazione di servizi e piattaforme condivise, anche a livello internazionale.  I valori d’azienda, che vanno dalla determinazione, al coraggio, alla disponibilità, all’eccellenza, all’appartenenza ed alla lungimiranza, trovano in Lei una appassionata e convinta interprete.  Dette posizioni, traslate nell’impegno quotidiano, vengono arricchite con un forte coinvolgimento sociale, richiamato da premi e riconoscimenti.”

Liliana Fratini Passi è stata altresì insignita del premio “La colomba della Cività” conseguito a dicembre 2013, dall’Associazione “Alba del Terzo Millennio” “un riconoscimento alle attività professionali promosse in questi anni in favore del sistema bancario italiano con particolare riguardo a quelle svolte per lo sviluppo del Consorzio CBI nella promozione presso le Istituzioni italiane ed internazionali di servizi di dematerializzazione dei documenti contribuendo in particolare all’innovazione ed ammodernamento dei processi finanziario-amministrativo-contabili della Pubblica amministrazione, per il tramite delle infrastrutture del sistema bancario con particolare riguardo al CBI, ideato dall’Associazione bancaria italiana e sotto la cui egida il Consorzio CBI esprime la propria missione”.  

Nel 2021 è stata inserita da Forbes Italia tra le "100 donne vincenti".

Nel settembre 2021 viene nominata fra le 50 donne italiane di maggiore ispirazione per il mondo della tecnologia con il riconoscimento InspiringFifty for Italy.

Nel novembre del 2021 ha ricevuto il riconoscimento di “Woman in FinTech of the Year” nella cornice dei “Women in Finance - 2020/2021 Italy Awards”, il premio che celebra il talento femminile e il valore della diversità di genere nel mondo della finanza.

Sempre nel novembre 2021 è stata riconosciuta come Managing Director dell'Anno, per il settore Banking, con la seguente motivazione: “Unanimemente riconosciuta come una delle donne più influenti nel panorama economico-finanziario nazionale, grazie alla sua leadership, alle sue competenze e alla sua tenacia, sta guidando CBI a eccellenti risultati, ponendo l’azienda in posizione di guida nella rivoluzione legata ai pagamenti digitali”.

Elisa Giacosa
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Area Economia e Finanza

Competenze: comunicazione finanziaria, crisi aziendale e risanamento, family businesss, fashion and luxury business, food and wine business, missioni di un Ateneo, sostenibilità

Parole chiave: bilanci, gestione crisi aziendali, innovazione

Regione: Piemonte


Funzione/Ruolo

Professoressa ordinaria di Economia aziendale, Università degli Studi di Torino. Vice Rettrice Vicaria per la Qualità delle politiche di Ateneo con riguardo ai processi e Presidente del Presidio di Qualità di Ateneo.

Percorso professionale

Dopo la Laurea in Economia e Commercio con indirizzo aziendale presso l’Università degli Studi di Torino nel 1998, consegue il PhD in Economia aziendale presso il medesimo Ateneo nel 2003 e si avvia alla carriera universitaria. Ricercatrice, poi Professoressa Associata nel 2018 e infine Professoressa Ordinaria presso l’Università di Torino nel 2020. E’ docente su corsi di Ragioneria, di Principi contabili internazionali e Comunicazione finanziaria nelle Lauree triennali, nelle Lauree magistrali e in Master. Trascorre periodi di ricerca negli Stati Uniti ed è inserita attivamente in network internazionali. 

E’ Fellow di Euromed Research Business Institute (EMRBI). E’ socia di AIDEA (Accademia Italiana di Docenti di Economia Aziendale) e SIDREA (Società Italiana di Docenti di Ragioneria e di Economia aziendale). E’ stata socia di EAA (European Accounting Association) e BAFA (British Accounting & Finance Association).

Nel 2012 e nel 2009 è Erasmus visiting professor in Groupe Ecole Superieure de Commerce (Graduate Business School) – Chambery Savoie – e  University of St Kliment Ohridski.

Dal 2015 assume diversi ruoli istituzionali. Nel Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino, è membro di Giunta con delega al monitoraggio e all’auditing, è Presidente della Commissione Requisiti di accesso per le Lauree magistrali, è referente del processo di valutazione della qualità della ricerca (VQR) ed è Vice-Coordinatrice e membro del collegio del Dottorato di ricerca in Business and Management. In aggiunta, ha co-creato il software SAVADOC® (che si occupa di monitorare, valorizzare e valutare l’attività dei docenti nella didattica, ricerca e terza missione) registrato presso l’Ufficio Italiano Marchi e Brevetti. Nella Scuola di Management ed Economia, è membro del Consiglio di Scuola ed è stata Ambasciatrice per SHARPER – Notte europea dei Ricercatori 2020. Nell’Ateneo torinese, è stata membro della Commissione Orientamento, Tutorato e Placement, è membro del Presidio istituzionale VQR 2015-2019, è coordinatrice scientifica del progetto SUpeR (Spazio Unico per la Ricerca) ed è responsabile scientifica del progetto MOTIVATE (MOniToraggIo e Valutazione dell’impatto della ricercA e della Terza missionE). Dall'autunno del 2022 è Presidente del Presidio di Qualità e Vice Rettrice Vicaria per la Qualità delle politiche di Ateneo con riguardo ai processi.

Risultati scientifici

Gli ambiti di ricerca trovano referenza nell’attività didattica, di ricerca e di terza missione. Essi sono favoriti da periodi di ricerca all’esterno, dalla responsabilità di progetti di ricerca scientifica finanziati da enti pubblici e privati, dalla partecipazione a gruppi di ricerca e da continui confronti con studiosi che operano in Università e centri di ricerca nazionali ed internazionali. L’attività di ricerca è anche favorita dalla terza missione, che ha reso possibile un approccio metodologico con implicazioni sia teoriche sia pratiche. 

I principali focus di ricerca sui quali ha contribuito al dibattuto nella comunità scientifica sono i seguenti:

  • Contabilità e bilancio d’esercizio, analisi di bilancio e comunicazione finanziaria;
  • Crisi aziendale, processo di risanamento dell’impresa e modelli di previsione dell’insolvenza aziendale;
  • Monitoraggio e Valorizzazione delle missioni degli Atenei e dei Dipartimenti;
  • Food and wine businesses e valorizzazione dei commons; 
  •  Family Businesses;
  • Fashion and Luxury businesses

E’ responsabile scientifica di numerosi progetti di ricerca. Per citarne alcuni, MOTIVATE (MOniToraggIo e Valutazione dell’impatto della ricercA e della Terza missionE), finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, e di altri supportati dall’Ateneo torinese aventi per oggetto “Le missioni di Ateneo e di Dipartimento: modelli di monitoraggio e valutazione”, “Family business e imprenditorialità”, “Il settore turistico: opportunità offerte dai commons per il miglioramento dell’attrattività”, “Innovation models in the family businesses phenomenon”, “Le previsioni economico-finanziarie dell'impresa in crisi” e “L’economia delle aziende nel settore abbigliamento ed accessori di lusso”. 

E’ stata membro di un Accordo di collaborazione tra Sviluppo Piemonte Turismo (Regione Piemonte) e Dipartimento di Management di UniTo per la realizzazione del progetto di ricerca “Agriturismo in Piemonte. Analisi microeconomica”. 

E’ membro di numerosi progetti di ricerca aventi per oggetto la comunicazione finanziaria, la valorizzazione dei common, i modelli di business legati alle family businesses e al contesto agro-alimentare finanziati dall’Università di Torino, nonché di progetti con valenza europea legati a EIT FOOD (“Summer School Digitalisation for Circular Food Systems)” e a Interreg Europe (“Financing impact on regional development of cultural heritage valorisation”, “Boosting the financing of innovation for green growth sectors through innovative clusters services in the MED area”,  “Smart Circular Procurement” e “Unlocking SMEs value in agricfood districts”).

E’ partecipante a numerosi Research of interest groups in seno a Euromed Research Business Institute, aventi per oggetto il settore agro-alimentare, la business evaluation e la corporate governance, oltre ad altri gruppi di studio in seno a SIDREA (Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia aziendale) e tra Atenei. E’ stata partecipante di un PRIN (Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale) avente per oggetto la comunicazione finanziaria delle imprese.

Nell’ambito della ricerca sulla crisi d’impresa e sull’insolvenza, è stata coinvolta in una audizione in Commissione Giustizia della Camera dei Deputati del Parlamento italiano  nell’ambito dei lavori preparatori all’approvazione del Disegno di Legge sulla crisi d’impresa e modifica della Legge Fallimentare.

Attività editoriali e pubblicazioni

I risultati della ricerca si concretizzano in una serie di pubblicazioni di rilevanza nazionale ed internazionale, nel conseguimento di awards e fellowships per la ricerca, nell’attività di disseminazione dei risultati della ricerca in qualità di relatore in oltre ottanta convegni internazionali e nazionali. La rilevanza dei risultati scientifici dell’attività di ricerca ha permesso di rivestire ruoli in Comitati scientifici di riviste internazionali e di convegni internazionali, oltre che di Track Chair e reviewers. Autrici di oltre 100 pubblicazioni, delle quali segue una selezione.

Monografie

[2018] Giacosa E., Mazzoleni A., I modelli di previsione dell’insolvenza aziendale. Efficacia predittiva, limiti e prospettive di utilizzo. Giuffrè, Milano. Collana accreditata AIDEA “Business Administration and Accounting Studies”.

[2016] Giacosa E., Il fenomeno della crisi aziendale. Un modello di percezione del fenomeno della crisi aziendale nel sistema azienda. FrancoAngeli, Milano. Collana accreditata AIDEA “Accounting & Business Studies”.

[2015] Giacosa E., Fabbisogno finanziario e indebitamento nelle piccole e medie imprese. FrancoAngeli, Milano, 2015. Collana accreditata AIDEA “Accounting & Business Studies”. 

Articoli su riviste internazionali di prestigio

[2021] Giacosa E., Culasso F., Crocco E., Customer Agility in the Modern Automotive Sector: How Lead Management Shapes Agile Digital Companies. Technological forecasting and social science, 10.1016/j.techfore.2021.121362.

[2021] Mahabubul A.G., Giacosa E., Mazzoleni A., Does MBA’s paradigm transformation follow business education’s philosophy? A comparison of academic and job-performance and SES among five types of MBAian. Journal of Business Research, 139(11): 881-892.

[2021] Vrontis D., Christofi M., Giacosa E., Serravalle F., Sustainable Development in Tourism: A Stakeholder Analysis of the Langhe Region. Journal of Hospitality & Tourism Research, 10.1177/1096348020982353.

[2021] Ricciardi F., Giacosa E., Culasso F., Stepchildren or prodigal employees? Motives and consequences. International entrepreneurship and management journal, 17(1): 229-247.

[2019] Francheschelli V., Santoro G., Giacosa E., Quaglia G, Assessing the determinants of performance in the Recycling Business: evidences from the Italian context. Corporate Social Responsibility and Environmental Management, 26(5), 1086-1099.

[2019] Scuotto V., Garcia-Perez A., Cillo V., Giacosa E., Do stakeholder capabilities promote sustainable business innovation in small and medium-sized enterprises? Evidence from Italy. Journal of Business Research, 119(1): 131-141.

[2019] Caputo F., Garcia-Perez A., Cillo V., Giacosa E., A Knowledge-based view of People and Technology: Directions for a value co-creation based learning organisation. Journal of Knowledge Management, 23(7): 1314-1334.

[2019] Vrontis D., Culasso F., Giacosa E., Stupino M., Entrepreneurial exploration and exploitation processes of family businesses in the food sector. British Food Journal, 121(11): 2759-2779.

[2017] Giacosa E., Bresciani S., Ferraris A., Exploring and Managing Voluntary Corporate External Disclosure of Intellectual Capital in Listed Companies: a New Conceptual Model. Journal of Intellectual Capital, 18(1): 149-169.

Riconoscimenti e premi

2022 e 2021 Premio alla Didattica per miglior Professore Ordinario, Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino. 

2021 e 2020 Premio alla Ricerca per miglior Professore Ordinario di area 13, Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino.

2018 Conference Best paper award per il paper Santoro, G., Giacosa, E., Candelo, E., Mazzoleni, A., “Identifying Open Innovation Sources and Practices: A Systematic Literature Review” in the 10th Annual Euromed Academy of Business, Malta, 12-14 settembre 2018.

2018 Conference Best paper award per il paper “Insolvency prediction models: an empirical analysis”, Risk management conference, University of Turin, Turin, 25-26 ottobre 2018.

2016 Conference Best Reviewer Award: in the 9th Annual Euromed Academy of Business, Warsaw, 14-16 settembre 2016. 

2013-2020 Award “Associate EuroMed Academy of Business (EMAB) Fellow” conferito da EuroMed Academy of Business (EMAB).

Elisa Giuliani
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Area Economia e Finanza

Competenze: economia dell’innovazione, economia dello sviluppo, economia di impresa

Parole chiave: impresa e diritti umani, impresa responsabile, innovazione, sviluppo sostenibile

Regione: Toscana


Funzione/Ruolo

Professoressa ordinaria di Economia e Gestione delle Imprese all’ Università di Pisa. Membro del Comitato di Coordinamento, Dottorato Nazionale in Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico, all'Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia. 

Percorso professionale

Dopo la laurea, nel 2003 consegue un dottorato di ricerca in discipline economico-aziendali presso presso l’Università di Pisa, e nel 2005 un Ph.D. in Science and Technology Policy presso il centro di ricerca SPRU dell’Università del Sussex (UK). Nel 2004 è Jean Monnet Fellow presso l’European University Institute nel 2004, e nel 2005-2006 ESRC Post-Doctoral Fellow presso lo SPRU. Nel 2006 è Ricercatrice presso l’Università di Pisa, dove diviene Professoressa Ordinaria dal 2016, anno in cui fonda il centro di ricerca REMARC -Responsible Management Research Center di cui è direttrice. E’ stata Visiting Professor presso l’Università di Lund (2016), il MIT Sloan School of Management (2017-2018) e l’ Università Bocconi (2019-2020).  

Risultati scientifici

L’attività di ricerca di Elisa Giuliani si svolge a cavallo tra l’economia di impresa e lo sviluppo sostenibile. E’ interessata a capire come l’attività di impresa impatta sulla società ed i sistemi economici in cui opera. Un filone di ricerca riguarda l’economia dell’innovazione e il catching up tecnologico delle imprese in paesi in via di sviluppo, a la ricerca svolta in questo ambito ha riguardato i distretti industriali, le imprese multinazionali, e le catene globali del valore. Ultimamente si è interessata agli impatti dell’innovazione tecnologica sulla società e l’ambiente, lavorando ad un progetto per la misurazione della tossicità potenziale delle invenzioni, utilizzando metodologie di chimica computazionale per predire il contenuto tossico dei brevetti industriali. Un secondo e più recente ambito di interesse concerne l’impresa, i diritti umani e la responsabilità sociale di impresa. La sua ricerca in questo ambito è orientata a misurare e studiare le cause del wrongdoing organizzativo. E’ stata Principal Investigator (PI) di progetti nazionali ed internazionali, ed è attualmente PI di un Horizon Europe sul tema impresa e democrazia. 

Attività editoriali e pubblicazioni

Elisa Giuliani è editrice della rivista Research Policy e membro del comitato editoriale delle riviste: Journal of Economic Geography, Economic Geography e Business and Human Rights Journal

E' autrice di numerose pubblicazioni, tra cui:

(2022) Balland P.A., Broekel T., Diodato D., Giuliani E., Hausmann R., O’Clery N., Rigby D. The New Paradigm of Economic Complexity, Research Policy, 51 (3), 104450.

(2022) Biggi G., Giuliani E., Martinelli A., Benfenati E. Patent Toxicity, Research Policy, 51 (1), 104329.

(2021) Giuliani E., Jaqueminet A., Nieri F. Bringing Light to Dark Spots: The Case of Cross-border Bioprospecting, in Castellani D., Perri A., Scalera V., Zanfei A. (eds.), Cross-Border Innovation in a Changing World, Oxford University Press.

(2019) Wettstein F., Giuliani E., Santangelo G., Stahl G.   International Business and Human Rights: A research agenda, Journal of World Business, 54 (1): 54-65.

(2019) Giuliani E., Balland P.A., Matta A. Straining but not thriving: Understanding network dynamics in underperforming industrial clusters, Journal of Economic Geography, 19 (1): 147-172. 

(2018) Amendolagine V., Giuliani E., Martinelli A., Rabellotti R. Chinese and Indian MNEs’ shopping sprees in advanced countries. How good is it for their innovation output? Journal of Economic Geography, 18 (5): 1149–1176.

(2017) Giuliani E. Ciravegna L. Vezzulli A., Kilian B.  Decoupling standards from practice: The impact of in-house certifications on coffee farms’ environmental and social conduct, World Development, 96: 294–314. 

(2017) Fiaschi D., Giuliani E., Nieri F.  Overcoming the liability of origin by doing no harm. Assessing emerging country firms’ social irresponsibility as they go global, Journal of World Business, 52 (4): 546- 563.

(2014) Giuliani E., Macchi C. Multinational Corporations' Economic and Human Rights Impacts on Developing Countries: A Review and Research Agenda, Cambridge Journal of Economics, 38 (2): 479-517. 

(2013) Giuliani E.  Network dynamics in regional clusters: Evidence from Chile, Research Policy, 42 (8): 1406-1419.

(2005) Giuliani E., Pietrobelli C., Rabellotti R.   Upgrading in global value chains: Lessons from Latin American clusters. World Development 33(4): 549-573.

(2005) Giuliani E., Bell M. The micro-determinants of meso-level learning and innovation: evidence from a Chilean wine cluster. Research Policy 34(1): 47-68.

Riconoscimenti e premi

Elisa Giuliani è Fellow della Regional Studies Association (RSA), ha ricevuto il RSA MERSA Award nel 2017, e ha ricevuto diversi premi per la sua produzione scientifica (es. 2020 Highly Commended Paper Emerald Literati Awards; 2014 Danny van den Bulcke Prize for Best Paper- European Academy of International Business; 2005 The Druid Young Scholar Best Paper Award - Copenhagen Business School). E’ stata invitata a tenere keynote lectures a diverse conferenze, tra cui RSAI-GSSI nel 2021; Druid Academy nel 2017; European Meeting of Applied Evolutionary Economics, MERIT a Maastricht nel 2015, tra gli altri.

Elisabetta Iossa
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Area Economia e Finanza

Competenze: economia dei servizi pubblici, economia della regolamentazione

Parole chiave: innovazione, partenariato pubblico privato, procurement

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Professoressa ordinaria di Economia Politica e direttrice del centro di ricerca sul Procurement e la Supply Chain presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Roma "Tor Vergata"

Percorso professionale

Dopo aver conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l'Università di Napoli “Federico II” nel 1993, prosegue la sua formazione con il dottorato in Economia presso la stessa università, conseguendo poi un master in Economics all’Università di York (UK). Dal 1997 al 1999 ricopre la posizione di post-doc, Marie Curie Fellow,presso l’Universitè Libre de Bruxelles.Successivamente si trasferisce a Londra dove lavora come Lecturer,poiReadere infineProfessoralla Brunel University. Dal 2010 è professoressa ordinaria di economia presso il Dipartimento di Economia e Finanza dell’Università di Roma Tor Vergata. E’ stata visiting professor presso numerosi atenei tra cui Havard, Toulouse School of Economics, Paris Sorbonne. E’ attualmente research fellow presso il centro IEFE dell’Università Bocconi e il centro CEPR di Londra. Ha lavorato con molteplici istituzioni internazionali, quali Banca Mondiale, European Commission, OCSE, UK Competition Commission, United Nations IFAD.  

Risultati scientifici

L’attività di ricerca di Elisabetta Iossa si svolge nel campo della microeconomia, dell’economia pubblica e dell’economia industriale. Nel corso della sua carriera si è occupata principalmente di tematiche legate alla fornitura di servizi pubblici, alle concessioni e alle infrastrutture e, in generale, di problemi di regolamentazione dei servizi di pubblica utilità. Ha collaborato con numerose istituzioni internazionali sui temi del Partenariato Pubblico Privato, del Project Financing e del Procurement di innovazione. Al dicembre 2017, appare tra il top 5% degli economisti italiani secondo la classifica REPEC ed ha circa 1800 citazioni su Google Scholar.   

Attività editoriali e pubblicazioni

Elisabetta Iossa è autrice di numerose pubblicazioni internazionali tra cui:

(in corso di pubblicazione) Iossa E, Biagi F, Valbonesi P. Pre-commercial Procurement, Procurement of Innovative Solutions and Innovation Partnerships in the EU: Rationale and Strategy. Economics of Innovation and New Technology (VQR: B). ID:1402431 DOI:10.1080/10438599.2017.1402431)

(in corso di pubblicazione) Iossa E, Waterson M. Maintaining Dynamic Competition in Procurement: The Case of London Bus Tendering. Transport Policy(VQR: A).https://doi.org/10.1016/j.tranpol.2017.02.012

(2018) Iossa E, Saussier S. Public Private Partnerships in Europe for Building and Managing Public Infrastructures: An Economic Perspective. Annals of Public and Cooperative Economics, 89, 1. DOI:10.1111/apce.12192

(2016) Iossa E, Martimort D. Corruption in PPPs, Incentives and Contract Incompleteness. International Journal of Industrial Organization, 44:85–100.

(2015) Iossa E, Martimort D. Pessimistic Information Gathering. Games and Economic Behavior, 91:75–96.

(2015) Iossa E. Martimort D. The Simple Micro-Economics of Public Private Partnerships.Journal of Public Economic Theory, 17,(1): 4–48.

(2014) Iossa E, Rey P. Building Reputation for Contract Renewal: Implications for Performance Dynamic and Contract Duration. Journal of the European Economic Association, 12(3):549–574.

(2012) Iossa E, Jullien B. The Market for Lawyers and the Quality of Legal Services. RAND Journal of Economics, 43(4): 677-704.

(2012) Iossa E, Martimort D. Risk Allocation and the Costs and Benefits of Public-Private Partnerships. RAND Journal of Economics, 43(3):442-474.

(2011) Iossa E, Georgellis Y, Tabvuma V. Crowding Out Public Sector Motivation. Journal of Public Administration Research and Theory,21(3):473-493.

(2006) Iossa E, Bennet J. Building and Managing Facilities for Public Services. Journal of Public Economics, 90 (10-11):2143-2160. (VQR: A).

(2004) Iossa E, Legros P. Auditing and Property Rights. RAND Journal of Economics, 35:356-372.

Francesca Lotti
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Area Economia e Finanza

Competenze: economia applicata, economia del lavoro, economia industriale, economia politica, politica economica

Parole chiave: crescita e sopravvivenza delle imprese, imprenditorialità, innovazione, produttività

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Senior Advisor presso il DG Economia e Statistica della Banca d’Italia, capo del Settore struttura produttiva e imprese della Divisione struttura economica e mercato del lavoro; Docente a contratto di Dinamiche industriali e Economia del lavoro presso il Dipartimento di Economia e management della Libera Università Interazionale di Studi Sociali (LUISS)

Percorso professionale

Dopo aver conseguito la laurea in Scienze Statistiche ed economiche presso l'Università di Bologna nel 1997, prosegue la sua formazione con il dottorato in Economia presso la Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna (Pisa), durante il quale è visiting student presso il Dipartimento di economia dell’Università di Harvard (US) e visiting fellow presso il National Bureau of Economic Research (NBER, US).

Assunta presso il Servizio Studi della Banca d’Italia nel 2002, presta dapprima servizio all’Ufficio intermediari creditizi, poi all’Ufficio analisi settoriali e territoriali, confluito successivamente nella Divisione struttura economica e mercato del lavoro. Nel 2007-2008 è visiting scholar all’Università di Harvard e nel 2008-2009 consulente del Ministero dello sviluppo economico per le politiche industriali e la relativa valutazione.

Risultati scientifici

L’attività di ricerca di Francesca Lotti si svolge prevalentemente nel campo dell’economia industriale e dell’economia applicata, con particolare attenzione al cambiamento tecnologico, alle scelte delle imprese in termini di crescita, investimenti e innovazione, alla dinamica della produttività e alle sue determinanti. In questi ambiti, ha approfondito anche le politiche economiche e la relativa valutazione ex-post, tema su cui ha anche redatto un libro edito da Il Mulino (“La valutazione degli aiuti alle imprese”, curato con G. De Blasio, Il Mulino, 2008).

Un altro suo filone di ricerca riguarda il ruolo delle donne nell’economia, con contributi sulla discriminazione di genere nel mercato del credito, sulle differenze di genere nella gestione delle imprese e più in generale nel mercato del lavoro.

Attività editoriali e pubblicazioni

Francesca Lotti è membro dell’Advisory Board della rivista Journal of Industrial and Business Economics.

È autrice di numerose pubblicazioni, tra cui:

(2017) Lotti F, Marin G. Productivity Effects of Eco-innovations Using Data on Eco-patents. Industrial and Corporate Change, 26(1):125–148.

(2013) Alesina A, Lotti F, Mistrulli PE. Do Women Pay More for Credit? Evidence from Italy, in Journal of the European Economic Association, 11(s1):45-66.

(2013) Hall BH, Lotti F e Mairesse J. Evidence on the Impact of R&D and ICT Investment on Innovation and Productivity in Italian Firms. Economics of Innovation and New Technology, 22(3):300-328.

(2009) Hall BH, Lotti F e Mairesse J. Innovation and Productivity in SMEs. Empirical Evidence for Italy. Small Business Economics, 33(1):13-33.

(2008) Hall BH, Lotti F e Mairesse J. Employment, Innovation and Productivity: Evidence from Italian Manufacturing Microdata. Industrial and Corporate Change, 17(4):813-839.

(2007) Lotti F. Firm Dynamics in Manufacturing and Services: a Broken Mirror? Industrial and Corporate Change, 16(3):347-369.

(2007) Lotti F, Marcucci J. Revisiting the Empirical Evidence on Firms' Money Demand, Journal of Economics and Business, 59(1):51-73.

(2006) Bofondi M, Lotti F. Innovation in the Retail Banking Industry: the Diffusion of Credit Scoring Review of Industrial Organization, 28(4):343-358.

(2005) Lotti F, Santarelli E. The Survival of Family Firms: The Importance of Control and Family Ties, International Journal of the Economics of Business, 12(2), pp. 183-192.

(2004) Gobbi G, Lotti F. Entry Decisions and Adverse Selection: an Empirical Analysis of Local Credit Markets, Journal of Financial Services Research, 26(3):225-244.

(2004) Lotti F, Santarelli E. Industry Dynamics and the Distribution of Firm Sizes: A Non Parametric Approach, Southern Economic Journal, 70(3):443-466.

(2003) Lotti F, Santarelli E, Vivarelli M. Does Gibrat's Law Hold in the Case of Young, Small Firms?, Journal of Evolutionary Economics, 13:213-235.

Riconoscimenti e premi

Francesca Lotti è top 5% delle donne economiste a livello mondiale Secondo la classifica Repec.

Abilitata a professoressa di prima fascia in Politica economica (SECS-P02), Economia applicata (SECS-P04) e Statistica economica (SECS-S03), è reviewer esterna per la VQR (Valutazione per la Qualità della Ricerca) 2011-2014 (GEV 13) dell’ANVUR (l’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca).

Mirella Mastretti
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Area STEM: Informatica

Competenze: elettronica, fisica cibernetica, informatica, ingegneria di rete, intelligenza artificiale, modellizzazione matematica

Parole chiave: big data, cibernetica, donne, innovazione, management, nanotecnologie, PMI, strategia

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Direttrice di Ricerca, Sviluppo e Strategia alla Medicaltech srl. Presidente emerita di Talent4Rise

Percorso professionale

Dopo la laurea in informatica, continua i suoi studi con una specializzazione in cibernetica / intelligenza artificiale e ingegneria dei sistemi elettronici. Dal 1989 è ricercatrice presso il Laboratorio Centrale di Ricerca di un'importante e innovativa azienda italiana di telecomunicazioni. Successivamente ha iniziato a contribuire ad alcuni comitati di standardizzazione internazionali, in particolare quello relativo al linguaggio VHDL. Dal 1993 è stata responsabile di progetti di R&S su aree relative a strumenti di automazione della sintesi logica, utilizzando sistemi esperti, reti neurali, logica fuzzy e coordinatrice di progetti, in ambito internazionale, per la ricerca e l'applicazione di algoritmi di codifica e decodifica video. Dal 2000 è stata responsabile di progetti di Multimedia Content Delivery e Architetture di rete. Nel 2013 ha coordinato attività relative alla telemedicina e al risparmio energetico per la smart city in collaborazione con Monzino e il Centro Cardiologico di Milano Ricerche. Nel 2014 ha vinto una selezione pubblica per titoli per una collaborazione con l'Università degli Studi di Milano presso il Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari. Nel 2013 fonda, con un gruppo di colleghe, un'associazione di donne (Talent4Rise, che sotto la sua direzione diventerà socio fondatore della Fondazione Triulza, padiglione della società civile per EXPO2015). L'obiettivo è quello di dare visibilità ai talenti femminili STEM. Ha ricoperto la carica di presidente e membro del consiglio generale della Fondazione Triulza fino al 2016. Successivamente è stata nominata presidente emerita e vicepresidente e, nello stesso periodo, è stata nominata direttore del marketing strategico di un'azienda ICT. Dal 2014 è membro del Consiglio di Amministrazione di una società in house di un comune dell'hinterland milanese che raggruppa le farmacie locali. 

Risultati scientifici

Da circa 30 anni Mirella Mastretti si occupa di aree innovative sia come ricercatrice e docente di alta formazione, sia come manager in contesti accademici, della società civile e di aziende ICT. Le sue attività hanno riguardato il coordinamento di progetti finanziati a livello nazionale e internazionale. Membro di comitati scientifici e di standardizzazione internazionali, ha contribuito alla definizione del linguaggio VHDL, all'implementazione di originali strumenti di sintesi logica (brevettati) e ad algoritmi innovativi per applicazioni audio/video, AI (Artificial Intelligence) e reti neurali. 

Ha sempre gestito progetti e occasioni per vivacizzare il dibattito sull'innovazione in ambito sanitario e life-science, sul ruolo della scienza e della tecnologia nella società, con particolare attenzione a metodi, strumenti e tecnologie, per garantire una buona qualità di vita e assistenza a persone croniche o anziane e per la formazione inclusiva; il tutto si è svolto in un contesto di "sharing economy" che vede la collaborazione tra aziende, mondo accademico e terzo settore

Attività editoriali e pubblicazioni

[1990] Antoniazzi S., Mastretti M. An Interactive Environment for Hardware/Software System Design at the Specification Level. Microprocessing and Microprogramming, vol. 30. 

[1991] Antoniazzi S., Mastretti M. An Architectural Design Support Environment for High-Performance Digital Systems. Microprocessing and Microprogramming, vol.32. 

[1994 ]Balboni A., Mastretti M., Stefanoni M. Static Analysis of VHDL ModelEvaluation. Proceedings of EURO-VHDL. 

[1995] Mastretti M., Sturlesi M. Tomasello S. Static Analysis of VHDL Code: Simulation Efficiency and Complexity. Proceedings VHDL: Champions of the Second Generation, San Diego, California.

[1995] Mastretti M., Sturlesi M. Tomasello S., Busi M., Sarvello R. VHDL Quality: Syhtnesizability, Complexity and Efficiency Evaluation. European Design Automation Conference with EURO-VHDL ’95, Brighton, September.

[1996] Mastretti M., Sturlesi M., Tomasello S. Quality Measures and Analysis: A Way to improve VHDL Models, Hardware Component Modeling. Kluwer Academic Publisher.

[1996] Mastretti M., Sturlesi M. Tomasello S., Busi M., Sarvello R. Static Analysis of VHDL Code: the SAVE project. Proceedings of 3rd International Conference on Achieving Quality in Software (AquIS’96).

[1996]Mastretti M. Current Issues in Electronic Modeling. Kluwer Academic Publisher.

[1998] Mastretti M., Paolillo E., Di Bello P., Mercandalli D. Technologies for the Information Society, Developments and Opportunities, IOS Press.

[1999] Boscolo M., Mastretti M., Paolillo E. Technology as the Catalyst of Users' Acceptance in Electronic Commerce. Flexible Working, New Network Technologies, pp. 121-132.

[2015] Mastretti M. Best Practices for EXPO2015, Tecniche Nuove.

[2016] Mastretti M. Impresa che funziona - come finanziare ricerca e innovazione con i fondi pubblici, Sandit.

Riconoscimenti e premi

Nel 1989 riceve il premio "Milano Ricerche".

Nel 2012 riceve il Premio "Progetto Regione Lombardia" (SURE-SMAU)

Nel 2014 riceve il "Premio Camera di Commercio di Milano", per il progetto Rise2Up

Nel 2015 è nominata  "Digital champion", ambasciatrice dell’innovazione, da Riccardo Luna, su incarico del Presidente del Consiglio.

Nel 2016 è nominata Presidente emerita di Talent4Rise.

Chiara Montanari
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Area STEM: Ingegneria

Competenze: complessità applicata, design sistemico, diversity management, energie alternative, extreme project management, leadership, logistica, project management, sostenibilità, team management

Parole chiave: Antartide, energie alternative, esploratrice, innovazione, management, progetti complessi, sostenibilità, spedizione in Antartide, strategia, tecnologie digitali

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Interface Manager Cherenkov Array Telescope gGmbH. Prima italiana a capo di una spedizione in Antartide. Esperta di extreme project management

Percorso professionale

Dopo la laurea in Ingegneria Civile presso l’Università di Pisa, prosegue la sua formazione con un master in Management conseguito nel 2010 presso il MIP (Graduate School of Business del Politecnico di Milano). Dal 2002 al 2008 è Energy Manager e Interface Manager per il PNRA (Programma Nazionale di Ricerche in Antartide), dove si occupa sostenibilità e di organizzare le missioni scientifiche in Antartide. Dal 2008 al 2010 è a capo della Missione Europea alla base di ricerca Concordia in Antartide. Nel 2013, per l'istituto polare francese, è a capo della logistica sempre nell’ambito della spedizione Europea in Antartide. Dal 2015 al 2016 dirige la missione di ricerca Belga in Antartide alla stazione Princess Elizabeth (primo Zero Emission Building dell'Antartide). Oltre alle esperienze polari, ha lavorato in United Kingdom nel Broadcasting e Start-up digitale; in Italia come consulente sulle strategie per la sostenibilità e, più di recente, sullo sviluppo delle partnership strategiche per l’innovazione tra Italia e Cina. Ha condotto ricerca in Teoria dell’Organizzazione preso il Politecnico di Milano e presso il Centro per la Complessità di Bergamo.Ha fondato “Complexity aware”: società di consulenza che supporta le aziende interessate a risvegliare il cosiddetto “Antarctic Mindset” (ovvero la capacità di creare strategie per prosperare nell’incertezza) e propone un metodo ideato insieme al filosofo della scienza Gianluca Bocchi

Attualmente è consulente e interface manager presso Cherenkov Array Telescope Observatory gGmbH.

Risultati scientifici

Durante le cinque spedizioni antartiche cui ha partecipato (la si può definire una esploratrice del XXI secolo) Chiara Montanari si è occupata della supervisione delle operazioni scientifiche, dell’organizzazione delle risorse umane, ma anche dei voli e delle operazioni di emergenza, ed è stata il principale contatto per i rapporti coi media. Grazie alle sue capacità di management anche di progetti complessi (e una spedizione al Polo Sud richiede particolare abilità di organizzazione e coordinazione), Montanari ha risposto a tutte le necessità legate al funzionamento del programma. In particolare, nel corso delle spedizioni alla base Concordia (una stazione di ricerca italo-francese situata sull’altipiano antartico a 3300 m di altitudine e a 1200 km dalla costa) e nel corso dell'ultima spedizione alla base di ricerca Princess Elisabeth (una stazione sabotata prima dell'arrivo del team), si è trovata a gestire situazioni ad alto rischio con forte pressione sul raggiungimento del risultato. In ogni missione ha coordinato da un lato il gruppo scientifico, con il proprio background e i propri obiettivi di missione, e dall’altro il team degli esperti di logistica, che ha competenze altrettanto strategiche: l’installazione delle complicate attrezzature scientifiche, l’approvvigionamento in viveri, materiali, carburante e la gestione degli spostamenti all’esterno. Montanari li ha fatti dialogare e lavorare insieme, agevolando anche i rapporti personali spesso non facili in un team multidisciplinare e multiculturale confinato a convivere in un microcosmo isolato. Sulla base di queste esperienze sul campo e degli studi sulla complessità applicata, Montanari oggi si occupa di trasferire alle aziende le competenze chiave per lo sviluppo di un team capace di resilienza e di agire efficacemente anche nel mondo del business contemporaneo, caratterizzato da elevata complessità, incertezza e cambiamento continuo. 

Attività editoriali e pubblicazioni

Nel 2015 pubblica Cronache dai ghiacci. 90 giorni in Antartide, in cui narra l'esperienza della spedizione del 2013 alla stazione Concordia e propone il vivere e lavorare in ambiente estremo come metafora del mondo contemporaneo.

Riconoscimenti e premi

È la prima italiana a capo di una spedizione in Antartide. 

Nel 2014 vince l'Ambrogino D'Oro dal Comune di Milano per l'impegno nell'innovazione, il trasferimento tecnologico e nella ricerca.

Paola Paoloni
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Area Economia e Finanza

Competenze: economia aziendale, imprenditorialità femminile, uguaglianza di genere

Parole chiave: accesso al credito, capitale intellettuale, capitale relazionale, donne, ESG (Environment, Social, Governance), gender gap, imprese femminili, innovazione, intangibili d’azienda, internazionalizzazione di impresa, Obiettivo per lo Sviluppo Sostenibile 4 (SDG4), PMI, sostenibilità, strategia di impresa, sviluppo degli affari

Regione: Lazio


Funzione/Ruolo

Professoressa ordinaria di Economia Aziendale e Coordinatrice del Dottorato in "Economia Aziendale" presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Fondatrice e Direttrice dell'Osservatorio sugli Studi di Genere "Ipazia".

Percorso professionale

Nel 1992 si laurea in Economia e Commercio presso la Facoltà di Economia della Sapienza Università di Roma. Nel 2006 consegue il dottorato di ricerca in Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia dell’Università di Urbino. Dal 2008 al 2013 è Ricercatrice in Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia dell’Università “Niccolò Cusano” – Roma. Dal 2013 al 2016 è Professoressa Associata in Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia dell’Università “Niccolò Cusano” – Roma. Dal 2016 al 2018 è Professoressa Ordinaria in Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia dell’Università “Niccolò Cusano” – Roma. Dal 2018 ad oggi è Professoressa Ordinaria in Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia della Sapienza Università di Roma. Attualmente è componente di diversi organi di amministrazione e controllo in società quotate e non quotate, ricopre il ruolo di Lead Independent Director in una banca quotata di rilevanza nazionale ed internazionale.

Risultati scientifici

I suoi principali interessi di ricerca includono: economia aziendale, la rendicontazione finanziaria, l'imprenditorialità femminile e il capitale intellettuale.

È autrice e co-autrice di diversi articoli e libri sulle aree di ricerca sopra menzionate e partecipa abitualmente come relatrice a molte conferenze internazionali come il workshop su intangibili, capitale intellettuale e informazioni extra-finanziarie EIASM; l'Accademia Internazionale di Management e Business (IAMB)); la Conferenza internazionale sul capitale intellettuale, gestione della conoscenza e apprendimento organizzativo (ICCKM); il  Forum internazionale sulle dinamiche dei beni della conoscenza (IFKAD).

È membro di SIDREA (Società Italiana di Ragioneria e di Economia Aziendale) e del comitato scientifico del SIDREA International Workshop (SIW) sul capitale intellettuale, è vicepresidente della Società di Open Innovation: Technology, Market, and Complexity.

Attività editoriali e pubblicazioni

Paola Paoloni è membro dell'Editorial Board di alcune riviste accademiche come Open innovation: Tecnologia, mercato e complessità Rivista China-USA Business Review, ed è autrice di numerose pubblicazioni scientifiche, alcune delle quali di seguito riportate: 

(2021) Paoloni P, Cosentino A. Women’s Skills and Aptitudes as Drivers of Organizational Resilience: An Italian Case Study. Administrative science, 11(4): 129. https://doi.org/10.3390/admsci11040129.

(2021) Paoloni P, Cosentino A , Iannone B. L’attitudine delle imprese al cambiamento durante le crisi sistemiche. Spunti dal settore agroalimentare. Management Control, 2: 241-264.

(2021) Paoloni P, Lombardi R, Schimperna F, and Galeotti M. The climate-related information in the changing EU directive on non-financial reporting and disclosure: first evidence by Italian large companies. Journal of Applied Accounting Research. https://doi.org/10.1108/JAAR-04-2021-0117.

(2021) Paoloni P, Dal Mas F, Massaro M, Kianto A. Translating knowledge in new entrepreneurial ventures. The role of business plan development. VINE Journal of Information and Knowledge Management Systems. doi [10.1108/VJIKMS-04-2021-0060].

(2021) Paoloni P, Modaffari G, Paoloni N, Ricci F. The strategic role of social capital components in agri-food firms. British Food Journal. https://doi.org/10.1108/BFJ-01-2021-0061.

(2021) Paoloni P, Modaffari G. Business Incubators vs. Start-ups: A sustainable way of sharing knowledge. Journal of Knowledge Management. https://doi.org/10.1108/JKM-12-2020-0923.

(2020) Paoloni P, Cosentino A, Iannone B, Temperini V. Tradition, innovation and relationships. Emergent profiles from agro-food italian industry, British Food Journal. doi (10.1108/BFJ-04-2020-0306).

(2020) Paoloni P, Modaffari G, Paoloni N., My Name is Bond, Pecorino Bond. British Food Journal. https://doi.org/10.1108/BFJ-06-2019-046. 

(2019) Paoloni P, Dal Mas F.  A relational capital perspective on social sustainability. The case of female entrepreneurship in Italy. Measuring Business Excellence. doi 10.1108/MBE-08-2019-0086.

(2019) Paoloni P, Paoloni N, Lombardi R. The impact on the governance of the Gender Quotas legislation: the Italian Case. Measuring Business Excellence.  doi 10.1108/MBE-02-2019-0019.

(2018) P. Paoloni, Modaffari G. Female-Owned Innovative Startups in Italy: Status Quo and Implications. Administrative Science, Special Issue Women in Business  8 (4): 1-31. doi:10.3390/admsci8040066.

(2017) Paoloni P, Lombardi R. Exploring the connection between Relational Capital and Female Entrepreneurs. African journal of business management, 11(24): 40-750.

Riconoscimenti e premi

Outstanding Paper Award 2014 con la pubblicazione: Paoloni P, Demartini P (2012). L'implementazione di un framework IC nella pratica. JOURNAL OF INTELLECTUAL CAPITAL, vol. 14, ISSN: 1469-1930;

Premi per la migliore pubblicazione di ricerca su rivista - ConferenzaIABE-2015 Roma: Journal of International Business and Economics (JIBE) Vol 15, Issue 2 - P. Paoloni, P. Demartini, M. Paoloni, Sustainability And Intangibles: Evidence Of Integrated Thinking;

Best paper award of SOITMC 2017, con il paper "Relation and sustainability in Italian women tourism Smes" presentato al SOITC 2017 Lativa Riga, 15-18 giugno;

Award IEEE International Conference on Technology Management, Operations and Decisions - Disruptive Technologies and Social Impacts - November 24, 25 & 26, 2021 (Virtual event).

Annarita Polacchini
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Area STEM: Ingegneria

Competenze: economia e pianificazione dei sistemi di trasporto, gestione di aziende complesse di trasporto pubblico con azionariato pubblico/privato, ingegneria dei trasporti

Parole chiave: business plan, innovazione, mobilità, transizione ecologica, trasporti pubblici

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Amministratrice delegata di aziende operanti nel settore di trasporti pubblici.

Percorso professionale

Laureata  in Ingegneria Civile – Trasporti presso l’Università di Bologna, ha passato un periodo di studio presso l'École Nationale Ponts et Chausèes a Parigi-Francia. E' stata relatrice in numerose conferenze internazionali, con pubblicazioni sia in francese che in inglese. Negli oltre 8 anni passati a Parigi, è stata ricercatrice presso INRETS (Istituto Nazionale Francese di Ricerca  sui Trasporti), Reponsabile delle previsioni di medio-lungo termine della domanda di trasporto presso Keolis Group e Responsabile dei modelli di previsione dei passeggeri per i progetti delle linee a grande velocità presso il dipartimento della pianificazione degli investimenti di Rèseau Ferrè de France-SNCF. 

Ritornata in Italia nel 2001, ha ricoperto il ruolo di Amministratice Delegata in aziende italiane di trasporto pubblico facenti parte di Arriva Italia- Deutsche Bahn Group. Da giugno 2018 a settembre 2019, ha assunto il ruolo di Business Innovation Director di Arriva Italia. Attualmente sta ricoprendo il ruolo di Direttrice Generale di STIE e Amministratrice Delegata di MOVIBUS, due aziende operanti nei servizi di trasporto pubblico nell’area milanese. E’ inoltre stata Presidente e Consigliera Delegata di ComoNext (Como Innovation Hub).

Risultati scientifici

Annarita Polacchini è esperta di comportamenti di mobilità degli individui, sulle scelte di localizzazione residenziale e di trasporto delle famiglie, progettazione di servizi di trasporto pubblico, gestione di aziende complesse di trasporto pubblico con azionariato pubblico/privato, business plan.

Attività editoriali e pubblicazioni

(1997) J.P.Orfeuil, A. Polacchini, "Les dépenses transports et les dépenses logement des ménages Franciliens" (I costi di trasporto e d’alloggio delle famiglie della regione parigina), DREIF, Paris. 

(1997) C. Gallez, J.P.Orfeuil, A. Polacchini, "L’évolution de la mobilité quotidienne : croissance ou réduction des disparités?" (L’evoluzione della mobilità quotidiana: crescita o riduzione delle disparità?), RTS 56- numero speciale -Enquête Nationale Transports et Communications 1994, Paris 

(1997) M-H. Massot, A. Polacchini, F.Broqua, J-M. Blosseville, F. Dumontet, M. Parent, "Prior technical and Economical Evaluation of a Station Car System « Praxitéle »" (Analisi tecnica e valutazione economica del sistema di locazione auto di breve durata «Praxitéle»), 4th World Congress on Intellingent Transport Systems, 21-24 Ottobre 1997, Berlin-Germany. 

(1997) C. Gallez, L. Hivert, A. Polacchini, "Budgets Energie Environnement des Déplacements (BEED): un outil de diagnostic et de simulation des consommations et émissions polluantes au sein d'une région urbaine" (Budget Energia Ambiente degli Spostamenti : uno strumento per la diagnosi e la simulazione dei consumi e delle emissioni inquinamenti all’interno di una regione urbanizzata), 4° Meeting Internazionale su "Trasporto ed inquinamento dell’aria" - 9-13 giugno 1997, Avignone – apparso in inglese nella rivista «International Journal of Environnement and Pollution».

(1997) J-M. Blosseville, F. Dumontet, M-H. Massot, M. Parent, A. Polacchini, "Performance Evaluation of a Station Car System" - Transport Research Board 1997, 12-16 Janvier 1997, Washington-USA. 

(1996) A. Bernard, A. Polacchini, A. Séguin, Y. Bussière, "Household Structure and Mobility Patterns of Women in O-D Survey: Methods and Results Based on the Case Studies of Montreal and Paris" (Struttura familiare e comportamenti di mobilità delle donne : metodi di studio e risultati basati sui dati di Montreal e Parigi), The Second National Conference on Women's Travel Issues', 23-26 Octobre 1996, Baltimora Maryland-USA 

(1996) F. Leurent, A. Polacchini - "Sur le choix du mode de transport par les voyageurs en milieu urbain" (Analisi delle scelte del modo di trasporto scelto dai viaggiatori in ambito urbano) – DREIF, Paris. 

(1996) C. Gallez, A. Polacchini, L. Hivert, "Le Budget Energie Emissions des Déplacements (BEED): un outil d'évaluation des politiques urbaines" (Budget Energia e Ambiente degli Spostamenti : uno strumento di valutazione delle politiche di pianificazione in ambito urbano), Congresso Inrets – Ademe - 'Environnement, véhicules et mobilité urbaine', Paris, 25 Giugno 1996. 

(1995) A. Polacchini - "La mobilité et les échanges de déplacements des Franciliens en fonction d'une typologie de zone urbaine" (Mobilità e scambi di spostamenti nell’area parigina in funzione della tipologia urbana) – Congresso Internazionale dell’Atec a Havre - 17/18 Ottobre 1995. 

(1994) F. Leurent, A. Polacchini - "Prospection d'une demande potentielle pour la voiture en libre service urbain" (Proiezione della domanda potenziale per un sistema di auto a noleggio di breve durata in ambito urbano) - Projet Praxitèle-Inrets, Octobre 1994.

Greta Radaelli
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Area STEM: Scienze dei materiali e nanotecnologie

Competenze: ingegneria fisica, nanotecnologie

Parole chiave: bedimensional, cristalli bidimensionali, grafene, innovazione, materiali intelligenti, startup, trasferimento tecnologico

Regione: Lombardia


Funzione/Ruolo

Partner associata della McKinsey & Company

Percorso professionale

Dopo la laurea in Ingegneria fisica, prosegue gli studi con un dottorato di ricerca in Fisica presso il Politecnico di Milano, durante il quale passa un anno presso l'Istituto di Scienza dei Materiali (ICMAB-CSIC) dell'Università Autonoma di Barcellona. In seguito si trasferisce in Francia per un post-dottorato. Nel 2014, tornata in Italia, mette a disposizione dell'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova le capacità e l'esperienza maturate all'estero. Nel 2016 è cou-founder e amministratrice unica della BeDimensional, start-up nata dai laboratori dell'IIT. Nel marzo del 2017 diventa Socia della McKinsey & Company.

Risultati scientifici

Durante il dottorato si occupa di elettronica degli ossidi ed in particolare si focalizza sullo studio dei fenomeni che caratterizzano l'interfaccia tra materiali ferromagnetici e ferroelettrici. L'obiettivo di questi studi è lo sviluppo di nuovi dispositivi di memoria controllati elettricamente basati su giunzioni ad effetto tunnel. All'Istituto Italiano di Tecnologia si dedica inizialmente allo sviluppo di materiali intelligenti per applicazioni industriali. Successivamente, si dedica al progetto di trasferimento tecnologico dei nuovi materiali bidimensionali, in particolare il grafene, nato in IIT divenendo amministratore unico della startup BeDimensional. All'interno dell'Istituto Italiano di Tecnologia, nei Graphene Labs, si studiano i cristalli bidimensionali, la nuova famiglia di materiali "smart" nata a partire dal 2004 con l'isolamento del primo e più noto di questi materiali - il grafene - e che possiedono caratteristiche uniche dal punto di vista meccanico, elettrico, termico e ottico. Il grafene, definito materiale delle meraviglie, è dotato di una resistenza meccanica circa 200 volte superiore all'acciaio e di una straordinaria conducibilità termica. È biocompatibile, biodegradabile, capace di sostenere una densità di corrente elettrica superiore al rame ed è una barriera pressoché impermeabile alla stragrande maggioranza degli elementi chimici, pur mantenendo le caratteristiche di flessibilità e leggerezza. Nei Graphene Labs di IIT è stato sviluppato un processo per la produzione di questi materiali scalabile a livello industriale. I cristalli bidimensionali (tra cui il grafene) possono inoltre essere opportunamente miscelati in matrici plastiche, in fibre di carbonio/vetro o in metalli creando compositi con performance elevate. Queste opportunità aprono un nuovo scenario industriale inimmaginabile fino a qualche anno fa. L'idea è quindi quella di rivoluzionare e agevolare l'industria manifatturiera nazionale e internazionale.

Attività editoriali e pubblicazioni

È autrice di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali, tra cui:

(2016) Pesquera D, Barla A, Wojcik M, Jedryka E, Bondino F, Mangano E, Nappini S, Gutiérrez D, Radaelli G, et al. Strain-Driven Orbital and Magnetic Orders and Phase Separation in Epitaxial Half-Doped Manganite Films for Tunneling Devices.Physical Review Applied 6(3):034004. 

(2016) Radaelli G, Heredia-Guerrero JA, et al. Highly Effective Antiadhesive Coatings from pH-Modified Water-Dispersed Perfluorinated Acrylic Copolymers: The Case of Vulcanizing Rubber.Advanced Materials Interfaces 3(13).

(2015) Asa M, Baldrati L, Rinaldi C, Bertoli S, Radaelli G, et al. Electric field control of magnetic properties and electron transport in BaTiO 3 -based multiferroic heterostructures.Journal of Physics Condensed Matter 27(50):504004.

(2015) Bertacco R, Radaelli G, et al. Switching magnetic order at an Fe/BaTiO3 interface on and off: Impact on hybrid magnetic-ferroelectric tunnel junctions.

(2015) Liu F, Fina I, Gutiérrez D, Radaelli G, et al. Selecting Steady and Transient Photocurrent Response in BaTiO3 Films.

(2015) Radaelli G, Gutiérrez D, et al. Large Room-Temperature Electroresistance in Dual-Modulated Ferroelectric Tunnel Barriers.Advanced Materials 27(16). 

(2014) Radaelli G, Petti D, Cantoni M, et al, Absence of strain-mediated magnetoelectric coupling at fully epitaxial Fe/BaTiO3 interface (invited). Journal of Applied Physics 115(17).

(2014) Radaelli G, Cantoni M, et al. Two dimensional growth of ultrathin Fe films on BaTiO.Journal of Applied Physics 115(6):063501.

(2014) Gutiérrez D, Radaelli G, et al. Bandwidth-limited control of orbital and magnetic orders in half-doped manganites by epitaxial strain.Physical Review B 89:075107

(2014) Radaelli G, Petti D, et al. Electric Control of Magnetism at the Fe/BaTiO3 Interface.Nature Communications 5:3404.

Valeria Salvadori
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Area STEM: Ingegneria

Competenze: ingegneria gestionale, project management, total quality management

Parole chiave: catene globali del valore, decision making, diversità e inclusione, innovazione, sostenibilità

Regione: Toscana


Funzione/Ruolo

Direttrice Gestione Iniziative e Progetti presso Essity.

Percorso professionale

Dopo la Laura Magistrale in Ingegneria Gestionale conseguita presso l’Università di Pisa, trascorre 7 anni in Procter&Gamble, principalmente nella categoria UK Beauty Care, ricoprendo diversi ruoli di supply chain tra cui Operations, Initiatives e Quality management, in una realtà dinamica e competitiva, maturando una significativa esperienza in gestione della supply chain, project management e sviluppo del prodotto e industrializzazione attraverso i principi di Early Management.

Nel 2013 entra in Essity, nel settore Operational Excellence e Initiatives Management, guidando trasformazioni produttive e di portafoglio ad alto impatto sul business italiano e poi europeo. 

Risultati scientifici

Valeria Salvadori  è specializzata in principi di Lean Manufacturing (TPM), capacità di coaching, capacità di comunicazione e influenza, conoscenza del business e innovazione di prodotto e gestione dell'industrializzazione.