Informativa e consenso per l'uso dei cookie

Il nostro sito salva piccoli pezzi di informazioni (cookie) sul dispositivo, al fine di fornire contenuti migliori e per scopi statistici. È possibile disattivare l'utilizzo di cookies modificando le impostazioni del tuo browser. Continuando la navigazione si acconsente all'utilizzo dei cookie.

Leggi l'informativa Accetto

Risultati: 1


Simona Piattoni
uploads/piattoni_simona.jpg

Area Politica internazionale

Competenze: economia politica, governance, governance multilivello, istituzioni politiche comparate, politica dell'Unione Europea, sviluppo regionale, teoria politica

Parole chiave: clientelismo, democrazia, Europa, paesi industrializzati

Regione: Trentino-Alto Adige


Funzione/Ruolo

Professoressa di Scienza Politica all' Università di Trento

Percorso professionale

Ha conseguito un BA/MA quinquennale in Discipline Economiche e Sociali (DES) presso l’Università Bocconi (1985). Dopo due anni di consulenza aziendale presso un gruppo industriale e di ricerche presso il Dipartimento di Politica industriale dell’Università Bocconi, è stata ammessa al dottorato in Political Science del Massachusetts Institute of Technology (MIT), Cambridge, MA (USA), che ha completato nel 1996. È diventata Amanuensis (Assistant professor), poi Førsteamanuensis (Associate Professor) in Politica Comparata presso il dipartimento di Politikkvitenskap (Political Science) dell’Università di Tromsø (Norvegia) (1994-99). Ha trascorso due anni come Jean Monnet Fellow presso l’Istituto Universitario Europeo (EUI) di Fiesole (Italia) (1999-2000) ed è stata chiamata come Professoressa Associata di Scienza Politica presso l’Università degli Studi di Trento nel 2001. Dal 2010 al 2011 è stata Professorin zu Europäische Politik (European Politics) all’Università di Innsbruck (Austria), ma è tornata come Professoressa ordinaria di Scienza Politica all’Università di Trento dove tuttora ricopre quel ruolo. Mantiene forti legami con l’accademia norvegese, essendo stata professoressa associata di Governance all’Università di Agder (Kristiansand) (2014-18) e ricercatrice associata presso l’ARENA Centre for European Studies dell’Università di Oslo dal 2019. Ha servito come presidente del Conference Group on Italian Politics and Society (CONGRIPS), sezione dell’American Political Science Association (APSA) (2007-09), e come membro poi Chair dell’Executive Committee dello European Consortium for Political Research (ECPR) (2009-15), prima donna a ricoprire questo ruolo, così come quello di Presidente della Società Italiana di Scienza Politica (SISP) (2015-18). E' stata membro del comitato esecutivo dell’International Political Science Association (IPSA) (2018-21). 

Ha coordinato corsi di BA e di MA in Studi internazionali presso l’Università di Trento, è stata membro della VQR (Valutazione della Qualità della Ricerca dell’Anvur) (2014-18) e membro dell’ASN (Abilitazione Scientifica Nazionale del MIUR per il settore Scienza Politica, 14/A2) (2018-20).

Risultati scientifici

La tesi di dottorato e primo interesse scientifico è stato lo sviluppo economico di quattro aree del Mezzogiorno d’Italia con attenzione particolare al ruolo svolto dalle élite politiche locali nel promuovere o ostacolare lo sviluppo. Da qui sono derivati interessi paralleli e duraturi per lo studio del clientelismo e del governo locale, da un lato, e delle politiche di sviluppo e più in generale della political economy, dall’altro. Dalle politiche di sviluppo per il Mezzogiorno alla politica di Coesione europea il passo è stato breve e da qui interessarsi al ruolo delle regioni, e del Comitato delle Regioni, nella democrazia europea il passaggio è stato altrettanto logico e naturale. Dall’interesse per la politica europea è derivato poi un interesse particolare per la multilevel governance, tema al quale ha dedicato analisi approfondite e innovative. Più recentemente, lo studio comparato della performance di Italia e Germania durante la crisi dell’euro e i problemi della democrazia europea sono emersi come fuochi d’indagine privilegiata.  

Attività editoriali e pubblicazioni

[2001] Piattoni S. ed, Clientelism, Interests and Democratic Representation: The European Experience in Historical and Comparative Perspective, New York: Cambridge University Press. [2003] Bukowski J., Piattoni S., Smyrl M. eds, Between Europeanization and Local Societies. The Space for Territorial Governance, Lanham, MD Rowman & Littlefield.

[2005] Piattoni S., Il clientelismo. L’Italia in prospettiva comparata, Roma: Carocci.

[2010] Piattoni S. The Theory of Multilevel Governance. Conceptual, Empirical and Normative Challenges, Oxford, UK: Oxford University Press. 

[2011] Piattoni, S., "The problematic coexistence of functional and territorial representation in the EU", Journal of European Integration, 33 (4): 369-384.

[2015] Piattoni S., Schönlau J., Shaping Policy from Below. EU Democracy and the Committee of the Regions, Cheltenham, UK: Edward Elgar. 

[2015] Piattoni S. ed, The European Union: Democratic Principles and Institutional Architectures in Times of Crisis, Oxford, UK: Oxford University Press.

[2016] Piattoni S., Polverari L. eds, Handbook on Cohesion Policy in the EU, Cheltenham, UK: Edward Elgar.

[2017] Piattoni S., “The European Union between Intergovernmentalism and 'Shared and Responsible Sovereignty': The Haptic Potential of EMU's Institutional Architecture (The Leonard Schapiro Lecture 2016)”, Government and Opposition, 52 (3): 385-411.

[2019] Papadopoulos Y., Piattoni S., “The European Semester: Democratic Weaknesses as Limits to Learning”, European Policy Analysis, 2019 (1): 58-79.

[2021] Piattoni S., Notermans T., "Italy and Germany: Incompatible Varieties of Europe or Dissimilar Twins?", German Politics, 30 (3): 319-339. 

[2022] Notermans T., Piattoni S. eds, Italy and Germany, Incompatible Varieties of Europe? London, UK: Routledge. 

Riconoscimenti e premi

Borsa di studio Villa Vigoni per il dialogo socio-scientifico italo-tedesco: "E la nave va. Prospettive delle scienze sociali su Germania, Italia e Unione Europea dopo un decennio di crisi", 2019.
Borsa di studio Villa Vigoni per il dialogo socio-scientifico italo-tedesco: "Amici come prima? Prospettive delle scienze sociali su Germania, Italia e Unione europea in tempo di crisi", 2017.
Borsa di studio Jean Monnet, Centro Robert Schuman per la ricerca avanzata, Istituto Universitario Europeo, Firenze, 1999-2001.
Borsa di studio per lo studio del tedesco, Centro di studi europei "Minda de Gunzburg", Università di Harvard, estate 1991.
Borsa di studio per tesi di laurea, Fondazione MacArthur, 1991.
Borsa di studio per tesi di laurea, Consiglio per la ricerca sulle scienze sociali, 1990.
Medaglia d'oro come "Miglior studente 1985-86", Università Bocconi, Milano, settembre 1986.
Stage AIESEC in Management Games, Politecnico di Breslavia (Polonia), estate 1983.